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SOCIAL FORUM: URBANI, ABBIAMO PRESO DELLE PRECAUZIONI = SOCIAL FORUM, URBANI, ABBIAMO PRESO DELLE PRECAUZIONI =
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SOCIAL FORUM: 6-10MILA ATTESI ALLA BASE USA DI CAMP DARBY=
Saranno fra i seimila e i diecimila manifestanti che, il 6 novembre, si ritroveranno davanti alla base americana di Camp Darby, nei pressi di Pisa, nell'ambito delle manifestazioni per il Social forum. I dati sono stati forniti dai Cobas, che hanno organizzato l'iniziativa. "Sara' una manifestazione pacifica - ha assicurato Piero Bernocchi - nonostante che, in queste settimane, sia stata indicata come il primo momento veramente a rischio del Social Forum". Lo scopo della manifestazione - e' stato detto - e' quello di "sottolineare ancora di piu', di quanto sara' fatto con la manifestazione del 9 novembre a Firenze, il nostro no alla guerra in Iraq ed alla presenza di basi americane sul territorio italiano". Per portare i manifestanti a Camp Darby sono stati prenotati cinque treni speciali (uno da Palermo, Napoli e Milano e due da Firenze) e numerosi pullman. Alla manifestazione, che iniziera' verso le 14 a circa due chilometri di distanza dalla base Usa, parteciperanno anche i rappresentanti del Greek Social Forum e di Globalize Resistence, il movimento britannico che,diecigiorni fa, ha portato in piazza alcune centinaia di migliaia di persone. 041509 NOV 02

SOCIAL FORUM: DA NAPOLI DUE TRENI SPECIALI CON I NO GLOBAL =
Due treni speciali partirano per Firenze con a bordo il popolo della rete No global della Campania; uno e' stato organizzato per il 6 novembre, per presenziare alle giornate di discussione programmate nell'ambito del Social forum europeo e alla manifestazion e che si terra' alla base Usa di Camp Derby. L'altro partira' il 9 novembre in occasione dell'iniziativa internazionale contro la guerra. Il movimento dei No global sta organizzando anche una colletta per riuscire a portare a Firenze anche numerosi disoccupati. Nel corso di una conferenza stampa sono stati ribaditi i temi che saranno affrontati nel capoluogo toscano ed e' stato sottolineato che non e' intenzione dei partecipanti all'assise di creare disordini e confusione. "Stiamo lavorando affinche' si possa manifestare in tranquillita'. Se non ci saranno provocazioni create ad arte dal governo - afferma uno dei rappresentanti del movimento - non saremo noi a farne. Quello di Firenze e' un appuntamento del movimento, speriamo di costruire un rapporto con la citta', coinvolgendo gli abitanti nelle iniziative che faremo in quei giorni, sui temi della costruzione di quest'altra Europa possibile". 041513 NOV 02


SOCIAL FORUM: DIOCESI,L'INCONTRO NON CHIUDE L'ESAME DEL TEMA =
Il tema della globalizzazione e gli
argomenti trattati al Social Forum Europeo di Firenze sono da
sempre al centro dell'attenzione della Chiesa e la loro
trattazione non puo' certo concludersi col Forum stesso. E' il
giudizio della Diocesi di Firenze, contenuto in un documento che
raccoglie interventi e documenti emersi, nei giorni scorsi, sul
tema e presentato oggi. L'opuscolo (32 pagine) e' intitolato
"Globalizzazione. Responsabilita' dell'uomo contemporaneo" e
verra' distribuito nei prossimi giorni. Contiene, tra l'altro,
gli ultimi interventi dell'Arcivescovo, Ennio Antonelli, ed il
testo del manifesto delle Sentinelle del mattino 2002 "La pace
condizione essenziale per lo sviluppo globale", firmato a
Firenze il 21 settembre scorso da 58 organizzazioni cattoliche.
041534 NOV 02


SOCIAL FORUM: GLI APPUNTAMENTI DI BERTINOTTI A FIRENZE =
Il segretario di Rifondazione comunista,
Fausto Bertinotti, partecipera' al Forum Sociale Europeo e ad
alcune iniziative organizzate a Firenze nei giorni precedenti.
In particolare sara' presente mercoledi' alle ore 10 presso la
sala Est/Ovest in Via Ginori 12 al seminario organizzato dalla
Rete Transform; sempre mercoledi' alle ore 16 presso la sede
provinciale sala Est/Ovest alla conferenza della sinistra
alternativa europea organizzata dal Prc dal titolo "Prospettive
per una soggettivita' politica della sinistra d'alternativa in
Europa"; giovedi' alle ore 15 presso la sala Cavaniglia 1 alla
Fortezza da Basso al seminario: "La politica come bene comune"
organizzato da Associazione Culturale Punto Rosso; venerdi' alle
ore 18 presso la sala Cavaniglia 1 alla Fortezza da Basso alla
conferenza plenaria del Social Forum: "Movimenti e partiti
politici". Infine, il segretario del Prc partecipera' sabato 9
alle ore 15 alla manifestazione europea contro la guerra.
041536 NOV 02


SOCIAL FORUM: CONFINI PRESIDIATI IN FRIULI-VG =
Frontiere accuratamente presidiate nel
Friuli-Venezia Giulia per prevenire l'infiltrazione di balck
bloc in vista del Social forum che si terra' dal 6 al 10
novembre a Firenze. Quasi duecento uomini, tra poliziotti e
carabinieri, sono stati messi a disposizione dalle questure per
controllare chi entra dai valichi del Nord-Est. E' stata anche
disposta la momentanea sospensione della liberta' di
circolazione sancita dal trattato di Schengen al confine con
l'Austria (con la Slovenia, che attende di entrare nell'Ue, i
controlli sono rimasti sempre in vigore), mentre e' stato
attuato l'invio sui confini di specialisti cinofili e
antisabotaggio. Presidiati complessivamente circa 400 chilometri
di linea di demarcazione tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia, di
norma custoditi da 800 uomini (14 funzionari) diretti dal dott.
Francesco Perucatti a capo della IV/a Zona della Polizia di
Frontiera che ha sede a Udine
A Trieste, Gorizia e Tarvisio in
particolare si attendono gruppi estremisti di Ungheria, Croazia,
Slovenia e Cechia. "Possono giungere sia via terra - ha detto
Perucatti - sia via mare ed aerea, per cui i controlli saranno
accurati in autostrade, porti e aeroporti, sia nel tratto
italo-austriaco (Tarvisio, Coccau, Passo Pramollo, Passo Monte
Croce Carnico), sia ai valichi italo-sloveni di Trieste e
Gorizia". Proprio a Gorizia, principale porta dall'Est, Luca
Casarini, leader dei Disobbedienti, ha annunciato per mercoledi'
prossimo al valico della Casa Rossa "atti di disobbedienza
civile in risposta alla decisione del ministro Pisanu di
sospendere il trattato di Schenger", anche se i valichi di
Gorizia e Trieste - assieme a quello di Chiasso - sono gli unici
confini di tutto l'arco alpino italiano a non essere interessati
al trattato. Lo e' invece quello con l'Austria (circa 60
chilometri) dove sono stati ripristinati i controlli. Si presume
che dovrebbero giungere a Firenze circa 12 mila stranieri di cui
2 mila - secondo i servizi di intelligence - potenziali
violenti. 041613 NOV 02


SOCIAL FORUM: PRC, A FIRENZE I NUOVI 'ANGELI DEL FANGO' =
Nel 36/mo anniversario dell'alluvione di
Firenze, Alfio Nicotra, rappresentante del Prc nel comitato
promotore del Social Forum, ricorda al ministro Urbani l'impegno
di ragazzi e ragazze di tutta Europa in quei tragici giorni. "Il
Ministro Urbani citi una sola opera d'arte distrutta o rovinata
dal movimento no global. Siamo certi che non ne trovera' neanche
una, mentre potremmo citare molti luoghi naturali ed artistici
dimenticati dal governo, lasciati in mano ai tombaroli ed
all'abbandono. Per non parlare di quelli che la finanziaria di
Berlusconi vuole privatizzare e sottrarre alla collettivita'"
afferma Nicotra. "Vogliamo ricordare oggi nel 36 anniversario
dell'alluvione - prosegue Nicotra - l'impegno delle ragazze e
dei ragazzi che da tutta Europa accorsero a Firenze per salvare
libri ed opere d'arte patrimonio dell'intera umanita'. Il
movimento, che dal 6 Novembre si ritrovera' alla Fortezza da
Basso, e' figlio non solo genetico di quella generazione. I
nuovi angeli del fango oggi lottano contro l'alluvione del
neoliberismo, della guerra, delle poverta' e della fame". 041631 NOV 02


SOCIAL FORUM: SINDACATI DIVISI ANCHE SU FIRENZE =
Il leader della Cgil Guglielmo Epifani
andra' a Firenze nei giorni del Social Forum, mentre i numeri
uno di Cisl e Uil Savino Pezzotta e Luigi Angeletti non ci
saranno. Ma, al di la' delle presenze e delle assenze che pure
sono significative, Cgil, da una parte e Cisl-Uil, dall'altra,
si presentano anche a questo appuntamento divise e con posizioni
molto diverse.
La Cisl non aderisce alle iniziative del
Social Forum come organizzazione ma solo come membro della Ces,
il sindacato europeo. E sulla stessa linea d'onda e' la Uil, che
non partecipa alle iniziative del Social Forum, con l'unica
eccezione di un convegno del Ces sulle multinazionali cui e'
stata invitata ed ha aderito. La Cgil invece ha aderito massicciamente alle iniziative del
Social Forum ed Epifani sara' a Firenze venerdi' per partecipare
a un convegno del Ces sulla Carta di Nizza e la Convenzione
europea, mentre sabato partecipera' alla manifestazione
conclusiva. Inoltre Fiom, Spi, Filt, Cgil Toscana e Cgil scuola
hanno organizzato seminari e work shop nell'ambito del Forum.
Insomma, anche su Firenze i sindacati si dividono. 041636 NOV 02

SOCIAL FORUM: ORDINANZA DEL QUESTORE, CENTINAIA I PUNTI CALDI=
Centinaia di obiettivi sensibili,
dislocati nel centro, in periferia ed anche in provincia di
Firenze, da vigilare; sistemi di protezione; organizzazione del
servizio di sicurezza. Assomiglia ad un "manuale" l'ordinanza
(oltre cento pagine) del questore fiorentino, Giuseppe De Donno,
in vista del Social Forum Europeo di Firenze. Tra gli obiettivi
da vigilare particolare attenzione viene riservata a sedi
diplomatiche, partiti politici, monumenti, edifici di culto,
cantieri dell'alta velocita', sedi di giornali, TV e
supermercati.
041726 NOV 02


SOCIAL FORUM: TASK FORCE ULIVO PER FRONTIERE 'GARANTISTE' =
L'Ulivo non ha intenzione di accettare
"discriminazioni generiche" per impedire la partecipazione di
manifestanti stranieri al forum sociale europeo di Firenze, per
questo mettera' in campo una task force di parlamentari che
'vigilera'' sulle frontiere. Infatti i deputati Paolo Cento,
Mauro Bulgarelli, Luana Zanella e la senatrice Loredana De
Petris (Verdi), Roberto Giachetti e Ermete Realacci
(Margherita), Katia Zanotti e Roberta Pinotti (Ds) seguiranno
dal 5 al 7 novembre quanto accadra' alle frontiere italiane, per
garantire la libera circolazione di quanti vorranno partecipare
al Social Forum di Firenze rispettando il carattere
assolutamente pacifico dell'incontro.
    "Chiediamo ai ministri degli Interni e degli Esteri - ha
dichiarato Cento - di evitare blocchi alle frontiere, in
particolare se basati sulle liste di gruppi e associazioni
diffuse nei giorni scorsi. Questi gruppi, infatti, sono realta'
pacifiche. In questo senso riteniamo non accettabili
discriminazioni collettive".
    "Alcuni di noi - ha aggiunto Cento - seguiranno direttamente
da Roma, attraverso monitoraggio permanente, quanto accadra'
alle frontiere ed entrando in contatto con Viminale e Farnesina
in caso di situazioni critiche. Altri saranno direttamente alle
frontiere, in particolare quella portuale di Ancona e quelle di
Ventimiglia e Gorizia".
    "Il nostro obiettivo - ha concluso Cento - e' di far si' che
anche i controlli stabiliti alle frontiere si svolgano senza
discriminazioni generiche. D'altra parte gia' in questi giorni
gli ingressi di gruppi no global e' avvenuto in serenita' con
interventi di controllo che non hanno dato alcun riscontro
negativo041742 NOV 02


SOCIAL FORUM: CITTA' UNITE, VOTO AMMINISTRATIVO AD IMMIGRATI =
Diritto di voto alle persone immigrate
per le elezioni amministrative: e' la proposta lanciata oggi dal
sindaco di Firenze Leonardo Domenici, dal sindaco di Torino
Sergio Chiamparino e dalla presidente della Federazione Mondiale
Citta' Unite (FMCU) Mercedes Bresso, durante la seconda ed
ultima giornata del convegno "Le autorita' locali europee per i
diritti globali e l'inclusione sociale" in Palazzo Vecchio. Un
convegno svoltosi a Firenze alla vigilia del Social Forum
Europeo. "Il diritto di voto per le elezioni amministrative - per le
politiche sarebbe necessaria una modifica costituzionale -
andrebbe articolato - ha spiegato Domenici - su due criteri: la
residenza sul territorio da un periodo minimo, ad esempio, di
cinque anni (magari coincidente con la durata del permesso di
soggiorno), ed il pagamento delle tasse, con l'integrazione col
nostro sistema fiscale". "E' una misura che sarebbe utile per favorire i processi di
integrazione e per favorire una logica di crescente comunita'
nel governo delle citta' - ha sottolineato Chiamparino - un modo
anche per abbattere la microcriminalita', poiche' avere la
rappresentanza politica credo che obbligherebbe gli
extracomunitari a far prevalere fino in fondo la legalita' anche
all'interno della loro comunita'". Mercedes Bresso ha posto l'accento sulla collaborazione per
uno sviluppo locale: "Emerge l'esigenza di una politica forte di
cooperazione con i Paesi in via di sviluppo, in molti campi ma
soprattutto per le citta' piu' povere, aiutandole a diventare
piu' robuste dal punto di vista della capacita' amministrativa.
E cio' perche' molti dei problemi in questi Paesi nascono dalla
debolezza delle strutture amministrative".
    Le Citta' unite hanno infine sottolineato "la necessita' di
un ammodernamento del welfare europeo su una base piu' locale,
poiche' esistono problemi che per la loro natura necessitano di
soluzioni diverse che non possono essere sempre garantite da una
visione europeista". 041753 NOV 02


SOCIAL FORUM: AGNOLETTO A RINASCITA, BLACK BLOC NOSTRI AVVERSARI=
- I black bloc "non sono una frangia estrema del movimento" no-global, ma "li considero nostri
avversari. Su questo non ho mai avuto dubbi". Lo sottolinea
Vittorio Agnoletto, gia' portavoce del Genoa Social Forum e tra
i promotori dell'imminente Social Forum Europeo di Firenze, in
una intervista a "la Rinascita", il settimanale dei Comunisti
Italiani, in edicola giovedi' 7. Agnoletto indica i "black bloc"
come gruppi che non discutono, "che rifiutano qualsiasi momento
di confronto, praticano un livello di distruzione, permettendo
oltretutto alle forze del liberismo, in questo caso alle forze
italiane del governo, di strumentalizzare contro di noi".
    L'esponente no-global aggiunge che i temi in discussione a
Firenze sono diversi: dal no alla guerra - "la guerra non e' un
elemento casuale di questa globalizzazione, la guerra e' un
elemento geneticamente inserito all'interno della
globalizzazione neoliberista" - alla immigrazione, alla
privatizzazione dei beni essenziali e dei servizi.
    Quanto ai tesori d'arte di Firenze e che si teme possano
essere danneggiati, Agnoletto ribadisce che "le nostre
iniziative sono pacifiche e non violente. Abbiamo un patto, che
lega tutte le componenti del Forum sociale europeo, di
rispetto delle persone e delle cose, e quindi della citta' di
Firenze. Riteniamo la storia di una citta' patrimonio collettivo
di tutti, e a differenza del governo non vogliamo privatizzare
questi beni". Infine la constatazione che a livello sociale
"siamo riusciti a costruire un'alleanza che va ben oltre la
frantuimazione e le divisioni della stessa opposizione", con una
vasta adesione europea al Forum. 041817 NOV 02


SOCIAL FORUM: UN "POLO" PER LE AZIENDE ETICHE =
Un "polo" imprenditoriale che riunira' 250 aziende etiche d'Europa: nascera' a Loppiano, frazione di
Incisa Valdarno (Firenze), per iniziativa dei movimenti
internazionali "Umanita' Nuova" e "Giovani per un mondo unito"
di Firenze, riconducibili ai "Focolarini" di Chiara Lubich. Se
ne parlera' nel corso di un seminario in programma, venerdi'
prossimo, nell'ambito delle iniziative del Social Forum Europeo.
In particolare il nuovo polo sara' il primo nel suo genere in
Europa e ne faranno parte aziende che hanno aderito al "progetto
di attivita' etica", allo scopo di promuovere e dare visibilita'
a questo tipo di scelta imprenditoriale. Le imprese che
aderiscono al progetto destinano una percentuale degli utili
alla lotta contro la poverta' nel mondo. Il progetto e' nato in
Brasile nel 1991. Ad oggi le aziende che hanno aderito
all'iniziativa sono oltre 800 nel mondo, 250 in Europa ed 80 in
Italia. 041823 NOV 02


SOCIAL FORUM: DECINE DI RESPINTI, MA NESSUN NO-GLOBAL =
Quarta giornata di controlli al confine con la Francia, dopo la chiusura delle frontiere
decretata alla mezzanotte del 31 ottobre, per scongiurare il
transito di facinorosi diretti al Social forum di Firenze.
Polizia, carabinieri e guardia di finanza continuano a
presidiare i maggiori valichi di confine con particolare
attenzione alla barriera autostradale dell'A/10 a Ventimiglia, a
ponte San Ludovico (statale Aurelia) e ponte San Luigi. Decine
le persone respinte tra cui pregiudicati francesi o semplici
immigrati clandestini, ma la situazione appare sotto controllo.
Al momento non viene segnalato il transito di gruppi no-global
la cui affluenza e' prevista a partire dal pomeriggio di domani,
con un'intensificazione nelle giornate di mercoledi' e giovedi'.
Ai controlli prendono parte anche le autorita' francesi di
pubblica sicurezza. 041827 NOV 02


SOCIAL FORUM: GIUNTA PROVINCIALE FIRENZE A CORTEO 9 NOVEMBRE =
"I temi della pace, cosi' come quelli della fame nel mondo, sono i nostri temi: pertanto i componenti
della giunta provinciale di Firenze, a titolo personale,
parteciperanno alla marcia per la pace del 9 novembre". Lo ha
annunciato il presidente della giunta provinciale, Michele
Gesualdi, nel corso del consiglio provinciale, tenuto oggi
pomeriggio041852 NOV 02


SOCIAL FORUM: DURANTE IL CORTEO SOSTA VIETATA ANCHE ALLE BICI=
Divieto di sosta allargato anche alle biciclette e ai motorini, cassonetti da spostare e strade off
limits. E' quanto prevede il piano elaborato dal comune di
Firenze e dalla polizia municipale in occasione della
manifestazione contro la guerra che si svolgera' il 9 novembre
in occasione del Social forum europeo. In dettaglio il piano
prevede il divieto di sosta con rimozione a partire dalle 21 di
venerdi' 8 novembre fino alle 24 di sabato lungo tutto il
percorso del corteo e strade limitrofe. Anche le biciclette
sistemate nelle rastrelliere dovranno essere spostate.
    Sempre in occasione della manifestazione, l'area intorno
alla Fortezza dove si ritroveranno i partecipanti sara' vietata
al traffico veicolare a partire dalle 8 di sabato 9 novembre.
Dalla stessa ora il divieto scattera' anche nelle strade da cui
passera' il corteo (Fortezza - viali di circonvallazione -
lungarno- piazza Alberti - via Lungo l'Affrico -Campo di Marte)
e nell'area limitrofa. Il provvedimento rimarra' in vigore fino
alle 20. Nella zona intorno allo stadio Artemio Franchi il
divieto di sosta rimarra' in vigore fino alle 6 di domenica
mattina per consentire la pulizia delle strade. 041926 NOV 02
 

Inserisci una descrizione per Firenze 04/11 AGI

AGI

SOCIAL FORUM: DOMANI LE PROPOSTE DELLA MARGHERITA = Domani, martedi' 5 novembre, si svolgera' a Prato, presso la Sala del Consiglio Comunale, con inizio alle 10, il seminario internazionale "L'economia sociale nella globalizzazione. Movimenti collettivi e azione comunitaria". L'iniziativa, organizzata dal dipartimento Politiche della Solidarieta' della Margherita-DL, intende proporre una riflessione sull'economia sociale e sulle responsabilita' della politica di fronte alle sfide della globalizzazione. Ne discuteranno tra gli altri, Bernard Pinaud (Comitato Europeo Social Forum), Don Antonio Dell'Olio (Pax Christi), Pierpaolo Baretta (Cisl), Francesco Bicciato (Banca Etica), Mariarosa Cutilo (Mani Tese), Edo Patriarca (Forum terzo settore), Riccardo Moro (Fondazione Giustizia e solidarieta'). Interverranno, inoltre, Rosy Bindi, Enzo Carra, Enrico Letta, Tiziano Treu, Lapo Pistelli, Franca Bimbi, Ermete Realacci, Giuseppe Fanfani, Gianni Vernetti, Emilio Del Bono. Concludera' Giuseppe Fioroni. 041207 NOV 02

SOCIAL FORUM: AVVOCATI DEMOCRATICI, "VIGILEREMO" = Il Genova Legal Forum e il Coordinamento Giuristi Democratici confermano la propria partecipazione, al Forum Sociale Europeo di Firenze dal 6 al 10 novembre. Tale partecipazione sara' prevalentemente rivolta, cosi' come a Porto Alegre, alle sessioni di discussione previste in materia giuridica inerenti in particolare i workshop e i seminari relativi a Migranti e Diritto di Asilo, Costituzione Europea e Legislazione Antiterrorismo. La presenza a Firenze si estendera' tuttavia - informa un comunicato - "alla vigilanza sul rispetto dei diritti e delle liberta' democratiche dei e delle partecipanti al Forum Sociale Europeo anche attraverso la propria adesione e partecipazione in forma riconoscibile alla manifestazione del 9 novembre". Martedi' 5 novembre alle ore 11:00 nella Sala della Scherma presso la Fortezza da Basso il Genova Legal Forum e il Coordinamento Giuristi Democratici terranno una conferenza stampa con la presenza di Federico Micali, Ezio Menzione, Laura Tartarini, Fabio Marcelli. 041209 NOV 02

SOCIAL FORUM:PREFETTO,EVENTUALI CONFUSIONI SONO CONTRO MOVIMENTO= "L'organizzazione sotto questo aspetto mi da molta fiducia, perche' ci si e' resi conto che l'obiettivo primario di chi vuole far confusione, eventualmente, a Firenze, e' proprio il movimento. E cioe' se si vuole far confusione la si vuole fare prima di tutto contro il movimento". Lo ha detto il Prefetto di Firenze Achille Serra, al Giornale Radio Rai della Toscana, dopo una nuova riunione con gli organizzatori del Social Forum Europeo. Un evento che si va di ora in ora concretizzando con la prosecuzione dell'arrivo delle delegazioni straniere, con la messa a punto del percorso del corteo di sabato prossimo contro la guerra e degli appuntamenti previsti dal programma a partire dal 6 novembre. 041239 NOV 02

SOCIAL FORUM: DS, QUESTA SERA ASSEMBLEA DI "APRILE" A FIRENZE= Questa sera alle 20.30 a Firenze si svolgera' un 'assemblea pubblica organizzata dall'Associazione "Aprile" dal titolo, "Benvenuto Social Forum". All'iniziativa, che si terra' presso il cinema Alfieri Atelier in via dell'Ulivo 6, saranno presenti, tra gli altri, Vincenzo Vita, Leonardo Domenici, Claudio Martini, Alberto Asor Rosa, Vittorio Agnoletto, Francesco Pardi, Fabio Mussi, Famiano Crucianelli, Gloria Buffo, Cesare Salvi, Pietro Folena, Giorgio Mele, Luciano Pettinari, Marco Fumagalli, Tana de Zulueta, Laura Pennacchi e Marco Filippeschi 041341 NOV 02

SOCIAL FORUM: DAI RADICALI 'MANIFESTO PRO-GLOBAL' = Radicali controcorrente: mercoledi' alle 11 a Roma, presso la sede del partito in via di Torre Argentina, presenteranno un 'manifesto a favore della globalizzazione', mentre da venerdi', a Firenze, presso l'hotel Michelangelo, organizzeranno un "Forum per la liberta', la democrazia e la nonviolenza" in alternativa al Forum Sociale Europeo. "Mentre la 'politica ufficiale' italiana sembra prepararsi al Social forum fiorentino affrontando la questione solo in termini di ordine pubblico - afferma il segretario dei radicali Italiani, Daniele Capezzone - riteniamo politicamente inaccettabile che abbiano avuto diritto di parola e di esistenza politica e civile solo i sostenitori del 'no' alla globalizzazione: esiste, invece, una maggioranza di italiani che non hanno sentimenti e convinzioni anti-occidentali e anti-americani, e credono che i benefici della globalizzazione debbano essere al piu' presto estesi a quanti ne sono stati finora estromessi". 041352 NOV 02

SOCIAL FORUM, URBANI, ABBIAMO PRESO DELLE PRECAUZIONI = "Abbiamo preso dei provvedimenti che consentono la difesa del patrimonio artistico di Firenze. Ma non diciamo quali sono le misure per non dare un vantaggio a chi, eventualmente, cerchera' di fare qualche azione proprio contro le nostre bellezze artistiche". Giuliano Urbani, ministro dei Beni culturali, annuncia a margine dell'inaugurazione della mostra sulla Prima Guerra Mondiale al Vittoriano, di avere unasso nella manica per combattere i suoi peggiori nemici, quelli che fanno graffiti avunque. Dunque, i timori per la tutela di Fireze, "ci sono", dice Urbani, "e lo Stato non stara' a guardare". Quindi il ministro dei Beni culturali rilancia la sua idea, che potrebbe diventare un disegno di legge, di vietare le manifestazioni particolarmente a richio nelle numerose citta' d'arte. 041356 NOV 02

SOCIAL FORUM: 6-10MILA ATTESI ALLA BASE USA DI CAMP DARBY= Saranno fra i seimila e i diecimila manifestanti che, il 6 novembre, si ritroveranno davanti alla base americana di Camp Darby, nei pressi di Pisa, nell'ambito delle manifestazioni per il Social forum. I dati sono stati forniti dai Cobas, che hanno organizzato l'iniziativa. "Sara' una manifestazione pacifica - ha assicurato Piero Bernocchi - nonostante che, in queste settimane, sia stata indicata come il primo momento veramente a rischio del Social Forum". Lo scopo della manifestazione - e' stato detto - e' quello di "sottolineare ancora di piu', di quanto sara' fatto con la manifestazione del 9 novembre a Firenze, il nostro no alla guerra in Iraq ed alla presenza di basi americane sul territorio italiano". Per portare i manifestanti a Camp Darby sono stati prenotati cinque treni speciali (uno da Palermo, Napoli e Milano e due da Firenze) e numerosi pullman. Alla manifestazione, che iniziera' verso le 14 a circa due chilometri di distanza dalla base Usa, parteciperanno anche i rappresentanti del Greek Social Forum e di Globalize Resistence, il movimento britannico che,diecigiorni fa, ha portato in piazza alcune centinaia di migliaia di persone. 041509 NOV 02

SOCIAL FORUM: DA NAPOLI DUE TRENI SPECIALI CON I NO GLOBAL = Due treni speciali partirano per Firenze con a bordo il popolo della rete No global della Campania; uno e' stato organizzato per il 6 novembre, per presenziare alle giornate di discussione programmate nell'ambito del Social forum europeo e alla manifestazion e che si terra' alla base Usa di Camp Derby. L'altro partira' il 9 novembre in occasione dell'iniziativa internazionale contro la guerra. Il movimento dei No global sta organizzando anche una colletta per riuscire a portare a Firenze anche numerosi disoccupati. Nel corso di una conferenza stampa sono stati ribaditi i temi che saranno affrontati nel capoluogo toscano ed e' stato sottolineato che non e' intenzione dei partecipanti all'assise di creare disordini e confusione. "Stiamo lavorando affinche' si possa manifestare in tranquillita'. Se non ci saranno provocazioni create ad arte dal governo - afferma uno dei rappresentanti del movimento - non saremo noi a farne. Quello di Firenze e' un appuntamento del movimento, speriamo di costruire un rapporto con la citta', coinvolgendo gli abitanti nelle iniziative che faremo in quei giorni, sui temi della costruzione di quest'altra Europa possibile". 041513 NOV 02

SOCIAL FORUM: DIOCESI,L'INCONTRO NON CHIUDE L'ESAME DEL TEMA = Il tema della globalizzazione e gli argomenti trattati al Social Forum Europeo di Firenze sono da sempre al centro dell'attenzione della Chiesa e la loro trattazione non puo' certo concludersi col Forum stesso. E' il giudizio della Diocesi di Firenze, contenuto in un documento che raccoglie interventi e documenti emersi, nei giorni scorsi, sul tema e presentato oggi. L'opuscolo (32 pagine) e' intitolato "Globalizzazione. Responsabilita' dell'uomo contemporaneo" e verra' distribuito nei prossimi giorni. Contiene, tra l'altro, gli ultimi interventi dell'Arcivescovo, Ennio Antonelli, ed il testo del manifesto delle Sentinelle del mattino 2002 "La pace condizione essenziale per lo sviluppo globale", firmato a Firenze il 21 settembre scorso da 58 organizzazioni cattoliche. 041534 NOV 02

SOCIAL FORUM: GLI APPUNTAMENTI DI BERTINOTTI A FIRENZE = Il segretario di Rifondazione comunista, Fausto Bertinotti, partecipera' al Forum Sociale Europeo e ad alcune iniziative organizzate a Firenze nei giorni precedenti. In particolare sara' presente mercoledi' alle ore 10 presso la sala Est/Ovest in Via Ginori 12 al seminario organizzato dalla Rete Transform; sempre mercoledi' alle ore 16 presso la sede provinciale sala Est/Ovest alla conferenza della sinistra alternativa europea organizzata dal Prc dal titolo "Prospettive per una soggettivita' politica della sinistra d'alternativa in Europa"; giovedi' alle ore 15 presso la sala Cavaniglia 1 alla Fortezza da Basso al seminario: "La politica come bene comune" organizzato da Associazione Culturale Punto Rosso; venerdi' alle ore 18 presso la sala Cavaniglia 1 alla Fortezza da Basso alla conferenza plenaria del Social Forum: "Movimenti e partiti politici". Infine, il segretario del Prc partecipera' sabato 9 alle ore 15 alla manifestazione europea contro la guerra. 041536 NOV 02

SOCIAL FORUM: CONFINI PRESIDIATI IN FRIULI-VG = Frontiere accuratamente presidiate nel Friuli-Venezia Giulia per prevenire l'infiltrazione di balck bloc in vista del Social forum che si terra' dal 6 al 10 novembre a Firenze. Quasi duecento uomini, tra poliziotti e carabinieri, sono stati messi a disposizione dalle questure per controllare chi entra dai valichi del Nord-Est. E' stata anche disposta la momentanea sospensione della liberta' di circolazione sancita dal trattato di Schengen al confine con l'Austria (con la Slovenia, che attende di entrare nell'Ue, i controlli sono rimasti sempre in vigore), mentre e' stato attuato l'invio sui confini di specialisti cinofili e antisabotaggio. Presidiati complessivamente circa 400 chilometri di linea di demarcazione tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia, di norma custoditi da 800 uomini (14 funzionari) diretti dal dott. Francesco Perucatti a capo della IV/a Zona della Polizia di Frontiera che ha sede a Udine A Trieste, Gorizia e Tarvisio in particolare si attendono gruppi estremisti di Ungheria, Croazia, Slovenia e Cechia. "Possono giungere sia via terra - ha detto Perucatti - sia via mare ed aerea, per cui i controlli saranno accurati in autostrade, porti e aeroporti, sia nel tratto italo-austriaco (Tarvisio, Coccau, Passo Pramollo, Passo Monte Croce Carnico), sia ai valichi italo-sloveni di Trieste e Gorizia". Proprio a Gorizia, principale porta dall'Est, Luca Casarini, leader dei Disobbedienti, ha annunciato per mercoledi' prossimo al valico della Casa Rossa "atti di disobbedienza civile in risposta alla decisione del ministro Pisanu di sospendere il trattato di Schenger", anche se i valichi di Gorizia e Trieste - assieme a quello di Chiasso - sono gli unici confini di tutto l'arco alpino italiano a non essere interessati al trattato. Lo e' invece quello con l'Austria (circa 60 chilometri) dove sono stati ripristinati i controlli. Si presume che dovrebbero giungere a Firenze circa 12 mila stranieri di cui 2 mila - secondo i servizi di intelligence - potenziali violenti. 041613 NOV 02

SOCIAL FORUM: PRC, A FIRENZE I NUOVI 'ANGELI DEL FANGO' = Nel 36/mo anniversario dell'alluvione di Firenze, Alfio Nicotra, rappresentante del Prc nel comitato promotore del Social Forum, ricorda al ministro Urbani l'impegno di ragazzi e ragazze di tutta Europa in quei tragici giorni. "Il Ministro Urbani citi una sola opera d'arte distrutta o rovinata dal movimento no global. Siamo certi che non ne trovera' neanche una, mentre potremmo citare molti luoghi naturali ed artistici dimenticati dal governo, lasciati in mano ai tombaroli ed all'abbandono. Per non parlare di quelli che la finanziaria di Berlusconi vuole privatizzare e sottrarre alla collettivita'" afferma Nicotra. "Vogliamo ricordare oggi nel 36 anniversario dell'alluvione - prosegue Nicotra - l'impegno delle ragazze e dei ragazzi che da tutta Europa accorsero a Firenze per salvare libri ed opere d'arte patrimonio dell'intera umanita'. Il movimento, che dal 6 Novembre si ritrovera' alla Fortezza da Basso, e' figlio non solo genetico di quella generazione. I nuovi angeli del fango oggi lottano contro l'alluvione del neoliberismo, della guerra, delle poverta' e della fame". 041631 NOV 02

SOCIAL FORUM: SINDACATI DIVISI ANCHE SU FIRENZE = Il leader della Cgil Guglielmo Epifani andra' a Firenze nei giorni del Social Forum, mentre i numeri uno di Cisl e Uil Savino Pezzotta e Luigi Angeletti non ci saranno. Ma, al di la' delle presenze e delle assenze che pure sono significative, Cgil, da una parte e Cisl-Uil, dall'altra, si presentano anche a questo appuntamento divise e con posizioni molto diverse. La Cisl non aderisce alle iniziative del Social Forum come organizzazione ma solo come membro della Ces, il sindacato europeo. E sulla stessa linea d'onda e' la Uil, che non partecipa alle iniziative del Social Forum, con l'unica eccezione di un convegno del Ces sulle multinazionali cui e' stata invitata ed ha aderito. La Cgil invece ha aderito massicciamente alle iniziative del Social Forum ed Epifani sara' a Firenze venerdi' per partecipare a un convegno del Ces sulla Carta di Nizza e la Convenzione europea, mentre sabato partecipera' alla manifestazione conclusiva. Inoltre Fiom, Spi, Filt, Cgil Toscana e Cgil scuola hanno organizzato seminari e work shop nell'ambito del Forum. Insomma, anche su Firenze i sindacati si dividono. 041636 NOV 02

SOCIAL FORUM: ORDINANZA DEL QUESTORE, CENTINAIA I PUNTI CALDI= Centinaia di obiettivi sensibili, dislocati nel centro, in periferia ed anche in provincia di Firenze, da vigilare; sistemi di protezione; organizzazione del servizio di sicurezza. Assomiglia ad un "manuale" l'ordinanza (oltre cento pagine) del questore fiorentino, Giuseppe De Donno, in vista del Social Forum Europeo di Firenze. Tra gli obiettivi da vigilare particolare attenzione viene riservata a sedi diplomatiche, partiti politici, monumenti, edifici di culto, cantieri dell'alta velocita', sedi di giornali, TV e supermercati. 041726 NOV 02

SOCIAL FORUM: TASK FORCE ULIVO PER FRONTIERE 'GARANTISTE' = L'Ulivo non ha intenzione di accettare "discriminazioni generiche" per impedire la partecipazione di manifestanti stranieri al forum sociale europeo di Firenze, per questo mettera' in campo una task force di parlamentari che 'vigilera sulle frontiere. Infatti i deputati Paolo Cento, Mauro Bulgarelli, Luana Zanella e la senatrice Loredana De Petris (Verdi), Roberto Giachetti e Ermete Realacci (Margherita), Katia Zanotti e Roberta Pinotti (Ds) seguiranno dal 5 al 7 novembre quanto accadra' alle frontiere italiane, per garantire la libera circolazione di quanti vorranno partecipare al Social Forum di Firenze rispettando il carattere assolutamente pacifico dell'incontro.

  • "Chiediamo ai ministri degli Interni e degli Esteri - ha

dichiarato Cento - di evitare blocchi alle frontiere, in particolare se basati sulle liste di gruppi e associazioni diffuse nei giorni scorsi. Questi gruppi, infatti, sono realta' pacifiche. In questo senso riteniamo non accettabili discriminazioni collettive".

  • "Alcuni di noi - ha aggiunto Cento - seguiranno direttamente

da Roma, attraverso monitoraggio permanente, quanto accadra' alle frontiere ed entrando in contatto con Viminale e Farnesina in caso di situazioni critiche. Altri saranno direttamente alle frontiere, in particolare quella portuale di Ancona e quelle di Ventimiglia e Gorizia".

  • "Il nostro obiettivo - ha concluso Cento - e' di far si' che

anche i controlli stabiliti alle frontiere si svolgano senza discriminazioni generiche. D'altra parte gia' in questi giorni gli ingressi di gruppi no global e' avvenuto in serenita' con interventi di controllo che non hanno dato alcun riscontro negativo041742 NOV 02

SOCIAL FORUM: CITTA' UNITE, VOTO AMMINISTRATIVO AD IMMIGRATI = Diritto di voto alle persone immigrate per le elezioni amministrative: e' la proposta lanciata oggi dal sindaco di Firenze Leonardo Domenici, dal sindaco di Torino Sergio Chiamparino e dalla presidente della Federazione Mondiale Citta' Unite (FMCU) Mercedes Bresso, durante la seconda ed ultima giornata del convegno "Le autorita' locali europee per i diritti globali e l'inclusione sociale" in Palazzo Vecchio. Un convegno svoltosi a Firenze alla vigilia del Social Forum Europeo. "Il diritto di voto per le elezioni amministrative - per le politiche sarebbe necessaria una modifica costituzionale - andrebbe articolato - ha spiegato Domenici - su due criteri: la residenza sul territorio da un periodo minimo, ad esempio, di cinque anni (magari coincidente con la durata del permesso di soggiorno), ed il pagamento delle tasse, con l'integrazione col nostro sistema fiscale". "E' una misura che sarebbe utile per favorire i processi di integrazione e per favorire una logica di crescente comunita' nel governo delle citta' - ha sottolineato Chiamparino - un modo anche per abbattere la microcriminalita', poiche' avere la rappresentanza politica credo che obbligherebbe gli extracomunitari a far prevalere fino in fondo la legalita' anche all'interno della loro comunita'". Mercedes Bresso ha posto l'accento sulla collaborazione per uno sviluppo locale: "Emerge l'esigenza di una politica forte di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo, in molti campi ma soprattutto per le citta' piu' povere, aiutandole a diventare piu' robuste dal punto di vista della capacita' amministrativa. E cio' perche' molti dei problemi in questi Paesi nascono dalla debolezza delle strutture amministrative".

  • Le Citta' unite hanno infine sottolineato "la necessita' di

un ammodernamento del welfare europeo su una base piu' locale, poiche' esistono problemi che per la loro natura necessitano di soluzioni diverse che non possono essere sempre garantite da una visione europeista". 041753 NOV 02

SOCIAL FORUM: AGNOLETTO A RINASCITA, BLACK BLOC NOSTRI AVVERSARI= - I black bloc "non sono una frangia estrema del movimento" no-global, ma "li considero nostri avversari. Su questo non ho mai avuto dubbi". Lo sottolinea Vittorio Agnoletto, gia' portavoce del Genoa Social Forum e tra i promotori dell'imminente Social Forum Europeo di Firenze, in una intervista a "la Rinascita", il settimanale dei Comunisti Italiani, in edicola giovedi' 7. Agnoletto indica i "black bloc" come gruppi che non discutono, "che rifiutano qualsiasi momento di confronto, praticano un livello di distruzione, permettendo oltretutto alle forze del liberismo, in questo caso alle forze italiane del governo, di strumentalizzare contro di noi".

  • L'esponente no-global aggiunge che i temi in discussione a

Firenze sono diversi: dal no alla guerra - "la guerra non e' un elemento casuale di questa globalizzazione, la guerra e' un elemento geneticamente inserito all'interno della globalizzazione neoliberista" - alla immigrazione, alla privatizzazione dei beni essenziali e dei servizi.

  • Quanto ai tesori d'arte di Firenze e che si teme possano

essere danneggiati, Agnoletto ribadisce che "le nostre iniziative sono pacifiche e non violente. Abbiamo un patto, che lega tutte le componenti del Forum sociale europeo, di rispetto delle persone e delle cose, e quindi della citta' di Firenze. Riteniamo la storia di una citta' patrimonio collettivo di tutti, e a differenza del governo non vogliamo privatizzare questi beni". Infine la constatazione che a livello sociale "siamo riusciti a costruire un'alleanza che va ben oltre la frantuimazione e le divisioni della stessa opposizione", con una vasta adesione europea al Forum. 041817 NOV 02

SOCIAL FORUM: UN "POLO" PER LE AZIENDE ETICHE = Un "polo" imprenditoriale che riunira' 250 aziende etiche d'Europa: nascera' a Loppiano, frazione di Incisa Valdarno (Firenze), per iniziativa dei movimenti internazionali "Umanita' Nuova" e "Giovani per un mondo unito" di Firenze, riconducibili ai "Focolarini" di Chiara Lubich. Se ne parlera' nel corso di un seminario in programma, venerdi' prossimo, nell'ambito delle iniziative del Social Forum Europeo. In particolare il nuovo polo sara' il primo nel suo genere in Europa e ne faranno parte aziende che hanno aderito al "progetto di attivita' etica", allo scopo di promuovere e dare visibilita' a questo tipo di scelta imprenditoriale. Le imprese che aderiscono al progetto destinano una percentuale degli utili alla lotta contro la poverta' nel mondo. Il progetto e' nato in Brasile nel 1991. Ad oggi le aziende che hanno aderito all'iniziativa sono oltre 800 nel mondo, 250 in Europa ed 80 in Italia. 041823 NOV 02

SOCIAL FORUM: DECINE DI RESPINTI, MA NESSUN NO-GLOBAL = Quarta giornata di controlli al confine con la Francia, dopo la chiusura delle frontiere decretata alla mezzanotte del 31 ottobre, per scongiurare il transito di facinorosi diretti al Social forum di Firenze. Polizia, carabinieri e guardia di finanza continuano a presidiare i maggiori valichi di confine con particolare attenzione alla barriera autostradale dell'A/10 a Ventimiglia, a ponte San Ludovico (statale Aurelia) e ponte San Luigi. Decine le persone respinte tra cui pregiudicati francesi o semplici immigrati clandestini, ma la situazione appare sotto controllo. Al momento non viene segnalato il transito di gruppi no-global la cui affluenza e' prevista a partire dal pomeriggio di domani, con un'intensificazione nelle giornate di mercoledi' e giovedi'. Ai controlli prendono parte anche le autorita' francesi di pubblica sicurezza. 041827 NOV 02

SOCIAL FORUM: GIUNTA PROVINCIALE FIRENZE A CORTEO 9 NOVEMBRE = "I temi della pace, cosi' come quelli della fame nel mondo, sono i nostri temi: pertanto i componenti della giunta provinciale di Firenze, a titolo personale, parteciperanno alla marcia per la pace del 9 novembre". Lo ha annunciato il presidente della giunta provinciale, Michele Gesualdi, nel corso del consiglio provinciale, tenuto oggi pomeriggio041852 NOV 02

SOCIAL FORUM: DURANTE IL CORTEO SOSTA VIETATA ANCHE ALLE BICI= Divieto di sosta allargato anche alle biciclette e ai motorini, cassonetti da spostare e strade off limits. E' quanto prevede il piano elaborato dal comune di Firenze e dalla polizia municipale in occasione della manifestazione contro la guerra che si svolgera' il 9 novembre in occasione del Social forum europeo. In dettaglio il piano prevede il divieto di sosta con rimozione a partire dalle 21 di venerdi' 8 novembre fino alle 24 di sabato lungo tutto il percorso del corteo e strade limitrofe. Anche le biciclette sistemate nelle rastrelliere dovranno essere spostate.

  • Sempre in occasione della manifestazione, l'area intorno

alla Fortezza dove si ritroveranno i partecipanti sara' vietata al traffico veicolare a partire dalle 8 di sabato 9 novembre. Dalla stessa ora il divieto scattera' anche nelle strade da cui passera' il corteo (Fortezza - viali di circonvallazione - lungarno- piazza Alberti - via Lungo l'Affrico -Campo di Marte) e nell'area limitrofa. Il provvedimento rimarra' in vigore fino alle 20. Nella zona intorno allo stadio Artemio Franchi il divieto di sosta rimarra' in vigore fino alle 6 di domenica mattina per consentire la pulizia delle strade. 041926 NOV 02

Firenze_04/11_AGI (last edited 2008-06-26 09:59:41 by anonymous)