Inserisci una descrizione per Firenze 05/11 ASCA

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SOCIAL FORUM: BANCA ETICA, AL BANDO LA VIOLENZA = Banca Etica ritiene che il social forum europeo sia un'occasione importante di incontro e di confronto su alcune grandi questioni come la cancellazione del debito dei Paesi piu' poveri, la riforma dell'organizzazione mondiale del commercio, la fine dei conflitti armati, un maggiore controllo sulle conseguenze della deriva speculativa dei mercati finanziari, un aumento delle risorse economiche da destinare alla cooperazione nord sud. Ma nello stesso tempo la banca ritiene che questo importante lavoro debba fondarsi nel rispetto dell'altro, nel confronto delle idee, nella scelta di una metodologia nonviolenta. Banca etica, che partecipera' al Social forum di Firenze con un convegno a Prato l'8 novembre prossimo dal titolo La Finanza Etica Europea come strumento di lotta all'esclusione sociale, sottolinea il totale rifiuto di qualsiasi forma di violenza o di sopraffazione dell'altro. Rifiuta altresi' - sottolinea sempre Banca etica - qualsiasi forma di strumentalizzazione che verra' messa in atto per vanificare il ruolo della societa' civile nei processi di costruzione di nuove e piu' solidali relazioni tra i popoli e tra le persone. 051124 NOV 02

SOCIAL FORUM: IL MINISTRO PISANU ARRIVATO A FIRENZE = Il ministro degli Interni Giuseppe Pisanu e' appena arrivato a Firenze. Nella sede della Prefettura partecipera' ad un incontro organizzativo in vista del Social Forum Europeo che si apre domani. All'incontro parteciperanno il prefetto di Firenze Achille Serra e quello di Pisa Paolo Padoin. Presenti anche i responsabili delle forze dell'ordine. In prefettura insieme a Pisanu e' arrivato anche il sottosegretario all'ambiente Roberto Tortori. Nel pomeriggio il ministro degli Interni firmera' un protocollo con il presidente della Regione Toscana Caudio Martini per la sicurezza nelle citta' toscane. La firma del protocollo era stata rimandata di una settimana, ma non ha a che fare con l'appuntamento dei no-global. 051130 NOV 02

SOCIAL FORUM: CONFCOMMERCIO FIRENZE ATTIVA NUMERO VERDE = Un numero verde per tutti i commercianti che dovessero trovarsi in difficolta'. E' l'ultima iniziativa presa dalla Confcommercio di Firenze, da sempre contraria allo svolgimento del Social Forum in citta', e annunciata ieri sera dal presidente Paolo Soderi nel corso di un'assemblea con gli iscritti all'associazione di categoria. Soderi ha anche annunciato che la Confcommercio presiedera' la propria sede fino al termine del Social Forum. Poi lunedi' faremo i conti, dice quasi preannunciano iniziative a partire dalla prossima settimana. Nel corso dell'assemblea, molto partecipata, di ieri sera e' emersa anche la volonta di molti negozi che gia' avevano previsto di chiudere sabato 9 novembre, giorno della manifestazione contro la guerra, sull'opportunita' di chiudere nei giorni precedenti. Da una prima stima risulta gia' che molti negozi non apriranno nemmeno venerdi' 8. In questi giorni di fatto non ci sara' 'trippa' per nessuno, ha ribadito Soderi. Confcommercio e' invece pronta a calcolare il danno economico che Firenze subira'. Sempre che non si verifichino danni di altro tipo - ha incalzato Soderi -, siamo una citta' in ostaggio delle forze dell'ordine che, per fortuna sono numerose, e di chi si e' riversato qui da noi pacificamente dice. Ma chi lo puo' assicurare? Firenze, da sempre citta' aperta alla democrazia e al dialogo, oggi in realta' e' esposta alla violenza. Firenze, che si e' fregiata del governo dei Medici, i primi globalizzatori della storia, non aveva bisogno di un evento del genere per dimostrare la sua disponibilita' al confronto. Speriamo che i nostri siano eccessi di cautela - ha concluso il presidente di Confcommercio - e se alla fine, come ci auguriamo, non sara' accaduto nulla, saremo i primi a brindare in piazza. Se non sara' cosi', ci costituiremo parte civile insieme a tutti i commercianti che lo chiederanno. Il numero verde al quale e' possibile rivolgersi e 800854060. 051250 NOV 02

SOCIAL FORUM: BOBBA, AFFRONTARE GRANDI TEMI DIRITTI UMANI = La globalizzazione e' troppo seria per ridurla a un problema di ordine pubblico. Auspico che a Firenze si affrontino i grandi temi dei diritti umani e della globalizzazione della solidarieta. Lo ha dichiarato il presidente nazionale della Acli, Luigi Bobba, alla vigilia dell'apertura del Forum Sociale europeo a Firenze.

quello all'istruzione - ha spiegato Bobba - ci sono oggi 885 milioni di adulti analfabeti; 128 milioni di bambini in eta' scolare non hanno una scuola da frequentare; ben 43 paesi sono privi di un sistema educativo; nella gran parte dei paesi islamici l'istruzione e' preclusa alle ragazze; 78 milioni di bambini subiscono ancora la piaga indegna del lavoro minorile. 051342 NOV 02

SOCIAL FORUM: DOMANI IL VIA AL MEETING DELLE 'POLEMICHE' = Con un concerto di numerose band musicali e un intervento di Dario Fo, alle 18.00 di domani prendera' ufficialmente via in Piazza Santa Croce il Social il Social Forum Europeo a Firenze. Un appuntamento che nel capoluogo toscano sara' comunque ricordato come il meeting delle 'polemiche', degli allarmi (almeno fino ad oggi senza conseguenze), delle critiche dei fiorentini al presidente della Regione Claudio Martini e al sindaco Leonardo Domenici, accusati di aver voluto a Firenze l'appuntamento dei 'no global', ma anche, di qualche distinguo registrato in casa Ds, il partito a cui appartengono sia Domenici che Martini. Insomma niente di nuovo in una citta' dove i 'Guelfi' e i 'Ghibellini' non sono certamente finiti con Dante Alighieri. Una citta' che sa accogliere, e tante sono le iniziative organizzate per facilitare la permanenza a Firenze degli oltre 20.000 giovani provenienti da tutta Europa, anche da altri continenti, ma che sa anche essere 'crudele': non sono pochi i negozi, soprattutto del centro storico, che hanno annunciato la chiusura, soprattutto per il 9 novembre. 051413 NOV 02 Oggi Firenze si presenta come una citta' 'blindata', anche se con discrezione, dagli uomini delle forze dell'ordine. Cifre ufficiali sulla presenza di polizia, carabinieri e guardia di finanza, non ce ne sono. Ma secondo alcune indiscrezioni dovrebbero essere almeno 6.000. Da domani sara' anche chiuso lo spazio aereo sopra la citta'. Controllati oltre 500 obiettivi 'a rischio': monumenti, piazze del centro storico, chiese, palazzi pubblici e aziende. Tanti i negozi del centro che non solo hanno deciso di chiudere, ma che si sono organizzati 'blindando' gli ingressi. All'azienda farmaceutica Menarini, la cui sede non e' distante da dove si concludera' la manifestazione del 9 novembre, ormai da giorni sono apparse delle lastre di acciaio e di piombo sulle finestre piu' basse. Una precauzione presa dopo che la Menarini, in un volantino, era stata indicata come uno degli obiettivi dei gruppi estremistici, di quelli che ufficialmente non fanno parte del Social Forum, ma che da giorni annunciano la loro intenzione di essere presenti a Firenze. Sparite le insegne di Mc Dondald's e di alcune agenzie di lavoro interinale. Ieri sera il sindaco ha firmato un'ordinanza che vieta la sosta e il traffico lungo i 6 chilometri di strade che vedranno sfilare il corteo del 9, dalla Fortezza a Campo di Marte. 11.000 posti auto che spariranno da venerdi' a sabato notte. E le proteste, anche su questo, non si sono fatte attendere. 051415 NOV 02 Il piano del servizio d'ordine predisposto dal Prefetto Serra e dal questore Giuseppe De Donno, prevede una presenza 'discreta' delle forze dell'ordine e, nonostante le smentite ufficiali, sembra certo che ci sia un collegamento con il servizio d'ordine predisposto dallo stesso Social Forum e dalla Cgil. Per evitare polemiche, e' stato deciso che gli agenti filmeranno eventuali interventi, e sono state allestite con telecamere due stanze dove verrebbero portati i fermati. Pronti 15 gruppi di 'intervento rapido': 20/30 uomini che possono spostarsi velocemente nelle strade della citta' dove dovessero verificarsi problemi. Il giorno considerato piu' a rischio e' certamente quello di sabato 9 novembre, quando dovrebbero sfilare tra le 150 e le 200 mila persone. Non e' il corteo ufficiale a far 'paura', ma le eventuali frange che dovessero staccarsi da questo per dirigersi su altri 'obiettivi'. Tutti, pero', dal Prefetto Serra agli organizzatori, si augurano che non ci siano problemi: 'eventuali disordini - ha detto ieri Serra - sarebbero contro gli stessi organizzatori del Social Forum'. Una cosa che i movimenti, tutti, hanno ben presente. Anche quei gruppi che per domani pomeriggio hanno organizzato un appuntamento non ufficiale del Social Forum, ma certamente collegato: la manifestazione davanti alla base statunitense di Camp Darby (Pisa). Proprio da come si svolgera' questa prima manifestazione arrivera' un segnale anche sui giorni fiorentini. 051418 NOV 02

SOCIAL FORUM: DOMANI DELEGAZIONE VISITERA' PALAZZO VECCHIO E UFFIZI = Sara' una rappresentanza composta da una trentina di giovani delle delegazioni straniere ad aprire domani il 'programma culturale' del Social Forum Europeo. Guidati dal sindaco Leonardo Domenici, dal presidente della Regione Claudio Martini e dal presidente della Provincia di Firenze, Michele Gesualdi, i giovani potranno infatti ammirare i tesori di Palazzo Vecchio (comprese le sale solitamente chiuse al pubblico, sede degli uffici del sindaco). Poi, dalle sale del secondo piano, i delegati passeranno al Corridoio Vasariano, dove ad accoglierli sara' la direttrice della Galleria degli Uffizi, Anna Maria Petrioli Tofani. 051439 NOV 02

SOCIAL FORUM: SONO GIA' OLTRE 1.300 I GIORNALISTI ACCREDITATI = Sono gia' oltre 1.300 i giornalisti accreditati per il Social Forum Europeo che si apre domani a Firenze. Provengono da ogni parte del mondo: ci sono le televisioni statunitensi (compresa la Cnn), ma anche quelle australiane. Gli accrediti via internet sono chiusi, ma i giornalisti possono presentarsi direttamente alla Fortezza da Basso e ricevere il pass e una cartellina con il programma. Non mancano, chiaramente le emittenti italiane: Rai, Mediaset e La Sette stanno gia' montando le proprie strutture all'interno della Fortezza da Basso, dove si svolgeranno gran parte dei lavori, comprese le assemblee plenarie. Allo stato attuale non sembra che la Rai fara' una diretta della manifestazione del 9 novembre, come avevano chiesto gli organizzatori del Forum. Quasi certa, invece, la diretta su La Sette per la manifestazione contro la guerra, dalle 16 alle 18 di sabato prossimo. L'attenzione e' molto viva anche tra le Tv locali: l'emittente fiorentina Canale 10, che trasmettera' degli speciali da domani sera, ha organizzato una diretta per sabato dalle 14,30 alle 20.00. Trasmissioni in diretta tutte le sere, a partire da domani, anche sulle emittenti locali del gruppo Poli (Italia 7, Rete 37 e TVS). Infine, via satellite, trasmettera' anche Global Tv, la televisione organizzata dai 'Disobbedienti' che andra' in onda con il marchio Europa 7 tutti i giorni dalle 14 alle 24. Da domani sara' anche pubblicato Social Press, il giornale del meeting. 051457 NOV 02

SOCIAL FORUM: PISANU, RESTANO I RISCHI = Rimangono i rischi che ho tempestivamente illustrato al Parlamento della Repubblica e al Consiglio dei ministri. E' quanto dice il ministro degli Interni, Giuseppe Pisanu, in una dichiarazione diffusa a Firenze al termine della riunione avuta dal ministro Pisanu nella sede della prefettura di Firenze, in vista del Social Forum europeo. Secondo il ministro, proprio per questo, sento che si debba mantenere un elevato grado di vigilanza, prevenzione e capacita' di reazione. Nella breve nota il ministro ha annunciato che non incontrera' i giornalisti che da questa mattina stazionano davanti alla sede della Prefettura, dice di essere venuto a Firenze per firmare l'accordo 'governo/regione' sulla sicurezza, ma anche per rendermi conto di persona della situazione locale alla vigilia del Social Forum. Ho visto che la collaborazione tra le prefetture e le questure di Firenze e di Pisa - prosegue la nota - con le autorita' locali procede nel modo migliore. Piu' in generale, rilevo con soddisfazione che il mondo politico e societa' civile dimostrano ampia fiducia e solidarieta' nei confronti delle forze dell'ordine. 051615 NOV 02

SOCIAL FORUM: DISOBBEDIENTI CONTESTANO PISANU = Una ventina di appartenenti al movimento dei disobbedienti sta contestando il ministro degli Interni Giuseppe Pisanu che si trova ancora all'interno della Prefettura. Subito dopo l'uscita da Palazzo Medici Riccardi del sindaco di Firenze Leonardo Domenici e del Presidente della Regione Claudio Martini i manifestanti hanno aperto uno striscione con uno slogan 'Contro la guerra disobbedisci liberamente'. Al momento sono controllati a distanza dalle forze dell'ordine. Il ministro dovrebbe ora lasciare la Prefettura per incontrare l'arcivescovo Ennio Antonelli. 051631 NOV 02