Call per interpreti

Crediamo che lo scambio di conoscenze non possa essere limitato dalle barriere linguistiche, soprattutto quando si parla di tecnologie e problematiche che ignorano e travalicano i confini geografici. Quest'anno vogliamo provare a facilitare la collaborazione proponendo traduzioni che rendano l'incontro più accogliente per persone di ogni provenienza geografica e per accogliere talk di chiunque voglia condividere le sue conoscenze pur non sapendo parlare in italiano. L'ideale a cui puntiamo sarebbe di tradurre tutto in simultanea. Per la parte tecnica ci stiamo attrezzando con soluzioni do-it-yourself ispirate dal nostro spirito hacker, ma ciò di cui veramente abbiamo bisogno sono le persone che arricchiranno Hackmeeting con le loro traduzioni. Per la precisione cerchiamo:

Per rendere tutto cio' possibile, ci stiamo impegnando a reperire/realizzare e testare quanto necessario. In linea con lo stile hackmeeting solo in diretta si avra' la prova che questo progetto ambizioso funzionerà. Sempre nello spirito di autogestione che ispira da sempre Hackmeeting, l'idea è di non imporre imprese eroiche a nessuno e di condividere non solo le idee, ma anche le forze e le energie. A chi offrirà il proprio contributo per tradurre promettiamo che non dovrà passare tutto il tempo a lavorare e che potrà godersi l'evento e la città. Ci sarà da dormire (anche se un po' di spirito di adattamento è d'obbligo) e cibo a prezzi popolari, e faremo di tutto per farvi sentire a vostro agio soprattutto se venite da lontano :)