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19.30

[del MFLA; una notizia qui non è inserita perchè è su carta su "Aggressione Fascista a Tivoli"]

MEXICO

UCCISIONI DI DONNE AUMENTANO DEL 700 PER CENTO

Gli omicidi commessi ai danni delle donne sono aumentati negli ultimi cinque anni del 700 per cento. Il dato è stato reso pubblico da Rebeca Bravo, la presidente della Commissione di giustizia dei diritti umani della Camera dei deputati messicana. “Il fenomeno dell’uccisione di donne non riguarda solo Ciudad Juárez”, la città dello Stato messicano del Chihuahua dove negli ultimi dieci anni sono scomparse o sono state ritrovate uccise circa 300 donne, ha detto la Bravo. Il problema, ha dichiarato la presidente della Commissione di giustizia nel corso di una conferenza stampa congiunta con l’ombudsman messicano, José Luis Soberanes, ormai “si è espanso a tutta la Repubblica e preoccupa l’intera società”. Ad inquietare sia la Bravo che Soberanes sono, in particolare, 26 omicidi verificatisi in tre Stati, quello nord-orientale del Chihuaha (cinque donne assassinate), quello nord-occidentale di Nogales (cinque) e lo Stato centrale di León (16). In tutti questi casi, infatti, ha sottolineato l’ombudsman, le modalità con le quali sono state uccise le vittime ricordano molto da vicino quelle di Ciudad Juárez.

NUCLEARE: GERMANIA, NUOVO BLOCCO PER CONVOGLIO SCORIE

Gli antinuclearisti hanno nuovamente bloccato nel nord della Germania il treno con i 12 container carichi di scorie radioattive provenienti dalla Francia e diretti al centro di stoccaggio tedesco di Gorleben. A pochi chilometri da Dannenberg, l'ultima tappa su rotaia per il convoglio, una quarantina di dimostranti hanno occupato i binari in corrispondenza della localita' di Hitzacker. Il treno - che per ragioni di sicurezza procede a bassa velocita', non piu' di 15 km all'ora - si e' dovuto fermare, con la polizia che e' tornata a fare opera di sgombero. In precedenza infatti si erano avuto altri blocchi della linea ferroviaria, sia in Germania sia in Francia. Alcuni antinuclearisti si sono incatenati ai binari, rendendo piu' lunga l'opera della polizia. A Dannenberg i container (chiamati in tedesco CASTOR, dalle iniziali della terminologia inglese) saranno caricati su dei camion che percorreranno su strada gli ultimi 20 chilometri.

PALESTINA

PALESTINESI: NO A RISOLUZIONE PROTEZIONE BAMBINI ISRAELIANI

I palestinesi hanno chiesto ai Paesi loro sostenitori di votare contro una risoluzione che chiede la protezione dei bambini israeliani vittime del terrorismo, quando andrà - domani o giovedì - al voto in commissione. Per i palestinesi si tratta di una risoluzione politica e insensibile. "E' una risoluzione anti-palestinese più che una risoluzione a favore dei bambini israeliani" ha detto ieri l'osservatore palestinese all'Onu, Nasser Al-Kidwa. Israele ha fatto circolare la bozza la scorsa settimana - la prima risoluzione presentata da Israele dal 1976 - sostenendo che essa mostrerà se l'Assemblea generale dell'Onu ha un approccio bilanciato al Medio Oriente. La risoluzione israeliana rispecchia da vicino una risoluzione sulla difficile situazione in cui vivono i bambini palestinesi colpiti da più di tre anni di sanguinoso conflitto nella regione. Tale risoluzione è stata approvata a larga maggioranza lo scorso anno dall'Assemblea generale. (segue) Ard 11-NOV-03 04:49 NNNN

GAZA Un adolescente palestinese, che era stato ferito ieri dal fuoco dei soldati israeliani nella Striscia di Gaza, e' deceduto stamane in ospedale. Lo hanno riferito fonti giornalistiche palestinesi. Le fonti hanno precisato che Shadi Abu Anza (14 anni) era rimasto gravemente ferito ieri in un'incursione dell'esercito israeliano a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.

AFGHANISTAN

Kandahar (Afghanistan) - Un afghano e' rimasto gravemente ferito nell'esplosione di un'autobomba nei pressi degli uffici delle Nazioni Unite a Kandahar, nel sud dell'Afghanistan. Fonti dell'Onu hanno riferito che un furgoncino e' andato completamente distrutto nella deflagrazione avvenuta intorno alle 16 ora locale (le 12 in Italia), a poche decine di metri dagli uffici della missione di assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan (Unama) e del Programma delle Nazioni Unite per lo Svilupo (Pnud). Un passante di nazionalita' afghana ha riportato gravi ferite alle gambe. I vetri alle finestre degli uffici dell'Onu sono andati tutti in frantumi ma gli unici danni di rilievo si sono verificati negli edifici adiacenti. Illesi i dipendenti delle Nazioni Unite che in quel momento erano al lavoro all'interno, ma e' stato disposto che tutti rientrassero ai propri alloggi per restarvi fino a nuovo ordine. La polizia ha immediatamente isolato la zona. Il furgoncino Town Ace era stato parcheggiato e abbandonato dal conducente 10 minuti prima dell'esplosione. Il comandante della sicurezza di Kandahar, Hashim Khan, ha accusato "nemici del governo, i Talebani, al Qaeda, l'ex primo ministro Gulbuddin Hekmatyar", per l'attentato. L'Afghanistan meridonale e sud-orientale e' stato teatro di frequenti attacchi dei Talebani contro le agenzie umanitarie e i soldati americani e afghani. Almeno 11 operatori umanitari sono stati uccisi in Afghanistan da marzo: le ultime vittime sono stati due afghani dell'Associazione volontari assassinati nella provincia di Helmand. Il 24 ottobre l'Onu ha sospeso le operazioni nella provincia di Helmand , Nimroz, Uruzgan e Zabul per motivi di sicurezza. (AGI)

GRECIA

Sono in sciopero della fame dal 5 ottobre, e da domenica hanno smesso anche di bere: cinque dei sette dimostranti no global arrestati in Grecia in giugno.I manifestanti, arrestati durante gli scontri che accompagnarono il vertice Ue di giugno a Salonicco, sono in preoccupanti condizioni di salute. I cinque, piu' altri due che non attuano la protesta, chiedono di essere rilasciati su cauzione. I giovani - due spagnoli, un britannico, un siriano e un greco - sono accusati di possesso e uso di esplosivi.

'SUDAFRICA

L'ultima forma di discriminazione nel continente africano, osserva Bbc Focus on Africa, è quella contro gli omosessuali'. Molti capi di stato si sono espressi contro gay e lesbiche : Robert Mugabe(Zimbabue), Yoweri Museveni e(Uganda) e Sam Nujoma (Namibia) nonchè gli ex presidenti Frederik Chiluba (Zambia) e Daniel Arop Moi (Kenia). Le leggi ordinarie e religiose puniscono l'omosessualità nella maggior parte dei paesi africani . Gay e Lesbiche sono legalmente ammessi solo in undici stati, ma anche lì di fatto discriminati. Le adozioni da parte di coppie omosessuali sono ammesse solo in Sudafrica. I matrimoni omosessuali sono vietati ovunque, ma in Sudafrica una coppia lesbica ha presentato ricorso in tribunale per chiedere la legalizzazione. Ma le associazioni di gay e lesbiche stanno partendo al contrattacco in tutto il continente anche negli stati più intolleranit come Zimbabwe e Algeria:" Le autorita continuano a mettere al bando l'omosessualità in base all'interpretazione dei precetti religiosi o perchè lsa considerano contro natura. I razzisti negli Stati Uniti e in Sudafrica si basavano sugli stessi concetti per giustificare la segregazione raziale".

APPELLO all'EUROPARLAMENTO: L' EUROPA DIFENDA GAY E LASBICHE, APPELLO All' UNIONE EUROPEA A VIGILARE CONTRO LE DISCRIMINAZIONI Il compito dell'Unione europea e' quello di accertarsi che negli ambiti di propria competenza non vi siano discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e sull'identita' in genere, ed assicurare quindi eguali diritti anche per i gay e per le lesbiche. E' questo il messaggio che l'Intergruppo sui diritti dei gay e delle lesbiche ha inviato oggi nel corso di una tavola rotonda organizzata nel Parlamento europeo, a Bruxelles. Molti aspetti del diritto di famiglia, secondo un rapporto dell'Ilga (l'Associazione internazionale dei Gay e delle lesbiche), rimangono di competenza delle leggi nazionali e non possono essere modificati dall'Unione europea. Tuttavia il rapporto ha messo in luce l'impatto crescente del diritto Ue su questioni relative ai partner, ai figli ed alle famiglie. Ecco perche' e' fondamentale che il diritto Ue tenga conto della natura mutevole dei sistemi nazionali di diritto di famiglia e, nello specifico, di nuovi istituti giuridici, quali le unioni registrate. Un passo avanti contro la discriminazione sessuale e' venuto, e' stato peraltro rilevato, dalla Corte dei diritti umani che ha fissato capisaldi di non discriminazione in questioni come l'affido e l'accesso al matrimonio da parte delle persone transessuali. Anche la Carta dell'Unione europea, secondo l'indagine dell'Ilga, contiene norme che potrebbero essere utilmente applicabili, non da ultimo in relazione ai diritti dei minori. Da un'indagine emerge inoltre che in seno all'Unione molti stati stanno elaborando nuovi strumenti giuridici per meglio adattarsi ad una nuova realta' sociale, all'interno della quale molte persone non scelgono piu' il matrimonio quale base delle loro relazioni di coppia stabili. E vi e' in alcuni stati anche un chiaro riconoscimento del fatto che le persone lesbiche e gay effettivamente danno origine a relazioni stabili, che hanno comunque bisogno di un inquadramento in termini di legge. Questa evoluzione e' positiva - ha commentato Gabriella Uriarte, dell'Unice -, ma e' anche vero che molte norme non vengono rispettate. Ecco perche' il problema fondamentale e' quello di aumentare la consapevolezza della questione tra i cittadini dell'Ue. Perche' non ci dobbiamo dimenticare - ha aggiunto - che, per esempio, la difficolta' nel mondo del lavoro delle persone gay e lesbiche sono ancora molto forti. Credo che con l'aiuto e la sensibilita' dell'Unione europea, si possa fare molto di piu', senza contrapporre necessariamente la legislazione Ue con quella nazionale.

ITALIA

ROMA Oggi presso il tribunale della Libertà di Roma si è tenuta l'udienza per il riesame degli arresti di alcuni dei presunti brigatisti arrestati il 24 ottobre a Roma. Per ora iI magistrati si sono riservati di decidere e tra qualche giorno si sapranno gli esiti di questa udienza.

CATANZARO

Niente carcere ma le accuse restano Obbligo di firma per Francesco Caruso e due calabresi

Il tribunale della libertà di Catanzaro, chiamato a pronunciarsi per la seconda volta sugli arresti ordinati un anno fa, ha dato un mezzo via libera al pm cosentino Domenico Fiordalisi. I diciassette indagati non torneranno in carcere ma per tre di loro scatta l'obbligo di firma. Le ipotesi del pm Fiordalisi vanno dall'associazione sovversiva alla cospirazione politica e all'attentato agli organi costituzionali, passando per la resistenza a pubblico ufficiale (scontri a Napoli e al G8 di Genova) e l'occupazione di agenzie di lavoro interinale (2 luglio 2001). Per valutare le scelte dei giudici bisognerà attendere, però, le motivazioni. Dallo stringato dispositivo (51 righe) emerge solo che Caruso si vede annullare l'accusa di istigazione a disobbedire alle leggi di ordine pubblico, dovuta a un manuale di autodifesa legale del quale risponde anche la napoletana Lidia Azzariti, mentre Cirillo vede cadere l'ipotesi di propaganda sovversiva legata a un comunicato diffuso via e-mail, nel quale invitava a «rendere ingestibile Napoli» in vista del Global forum del 17 marzo del 2001. Per Santagata, infine, nessun capo d'imputazione è stato annullato. Per gli altri quattordici - cosentini, pugliesi e campani - i giudici hanno senz'altro ravvisato l'insussistenza delle esigenze cautelari (pericolo di reiterazione dei reati), ma solo le motivazioni chiariranno il destino dell'impianto accusatorio che poggia su una pretesa associazione sovversiva. Quell'ipotesi era stata cancellata il 3 dicembre scorso da un'altra sezione del tribunale di Catanzaro, poi però la cassazione aveva annullato l'ordinanza per un vizio procedurale rinviando la questione al nuovo collegio, che ieri ha deciso.

SGOMBERI Stamattina 3 spazi occupati sono stati sgomberati dalla polizia: A Milano A 30 giorni dall'occupazione dello spazio di proprieta' comunale di via confalonieri 3++ le forze dell'ordine hanno sgomberato reload - reality hacking, nonostante le ripetute richieste di incontro con la proprieta' (totalmente inascoltate). A un mese dall'occupazione, la risposta delle amministrazioni e' quella di sempre: uno sgombero e la totale indisponibilita' a riconoscere i percorsi sociali e progettuali che animano i nostri territori.

A Torino intanto veniva sgomberato il LABORATORIO SOCIALE OCCUPATO MUCCHIO SELVAGGIO ex cinemateatro Astra; di proprietà del comune, era stato lasciato a marcire, intanto che decidessero se trasformarlo e ristrutturalo, e gli occupanti in questi giorni lo hanno aperto al quartiere con TEATRO MOSTRE e CINEMA

A NAPOLI invece è stato sgomberato il macello di quarto, è in corso un presidio permanente nei pressi della struttura occupata. [Per maggiori informazioni riguardo a questi sgomberi notizie più dettagliate sono reperibili dal sito di indymedia italia]

gror/031111 (last edited 2008-06-26 09:53:50 by anonymous)