Inserisci una descrizione per gror020902

salve, apre salvo e saluta

G.R. flash ore 10.00

Johannesburg,- Vertice Terra, negoziati sospesi: nulla di fatto su energia Al Vertice mondiale sullo sviluppo sostenibile, in corso a Johannesburg sotto l'egida delle Nazioni Unite, sono state sospese intorno alle 3 e un quarto del mattino le trattative a livello di ministri ed esperti che avevano lo scopo di spianare la via a un accordo complessivo con cui possa concludersi la conferenza internazionale. Attraverso la limatura delle rispettive posizioni un compromesso è stato raggiunto quasi su tutto, in particolare su un'equa distribuzione dell'acqua potabile e sulle misure collegate, anche in campo igienico-sanitario; ma è rimasto il nulla di fatto a proposito di un'altra questione-chiave, cioè l'incremento del ricorso a forme di energia rinnovabili, come quella solare o l'eolica. I delegati hanno così deciso di soprassedere e di riaprire i negoziati in mattinata, verso le 11. Intanto oggi 2 SET il presidente del Sud Africa Tabho Mbeki ha aperto alle 9.10 la sessione politica del vertice sulla Terra, in corso a Johannesburg. Così ha esordito: "Dobbiamo capire le conseguenze negative dei timori di entrare nel futuro. E' importante proteggere l'ambiente e adesso abbiamo tutte le possibilità per sostenere i pricipi affermati a Rio da Janeiro e qui, a Johannesburg".

Da oggi, i leader mondiali, 190 tra capi di Stato e di governo si confrontano su come dimezzare entro il 2015 il numero dei poveri del mondo attraverso uno sviluppo che sia compatibile con l'ambiente. Prima di loro è giunto l'appello di Kofi Annan ai Grandi della terra con queste parole: "non fate fallire questo Vertice, pensate alle conseguenze delle decisioni che possiamo prendere oggi... Non lontano da questa sala, in Zambia, nello Zimbabwe... 13 milioni di persone sono minacciate dalla carestia. Questo significa che non siamo riusciti a mantenere le nostre promesse e questo si riflette nella crisi per milioni di persone che soffrono. E' importante pensare alle conseguenze di un eventuale fallimento di questo Vertice. Abbiamo resposabilità nei confronti di questa gente, del pianeta, del futuro, dei nostri bambini.... Se non prendiamo le decisoni giuste in questo momento, i cambiamenti climatici potrebbero sopraggiungere quando noi saremo ancora vivi: il deserto avanza, l'inquinamento delle acque e la distruzione delle risorse idriche avranno conseguenze negative...

Intanto L’organizzazione ambientalista Greenpeace sostiene di aver rintracciato nei pressi di New York (Usa) l’ex presidente della ‘Union Carbide’, Warren Anderson, incriminato per omicidio premeditato per la tragedia del 2 dicembre 1984, quando una nube tossica sprigionatasi dallo stabilimento di pesticidi uccise migliaia di persone a Bhopal (Madhya Pradesh, India). Anderson è scomparso dall’India da diversi anni ed è stato dichiarato latitante dalle autorità del Paese, mentre quelle statunitensi hanno sempre sostenuto di non sapere dove si trovi. In questi giorni un attivista di Greenpeace, Casey Harrel, ha detto di aver rintracciato l’ormai 80enne dirigente in una casa di villeggiatura ad Hamptons, nel distretto di Long Island. Stando a quanto riferito dall’attivista, Anderson ha negato la propria identità e si è rapidamente rifugiato all’interno dell’abitazione. "Se Greenpeace è in grado di rintracciare l’uomo più ricercato dell’India - ha dichiarato Harrel - trovo difficile credere che nessun altro riesca a farlo". Lo scorso 28 agosto un magistrato di Bhopal ha respinto la richiesta presentata il 24 maggio 2002 dal Criminal Bureau Investigation (Cbi), che dipende del ministero degli interni indiano. Il Cbi chiedeva al tribunale di Bhopal di convertire l’incriminazione contro Anderson da ‘omicidio premeditato’ a ‘negligenza’. La giustizia ha invece deciso di confermare l’imputazione: il dirigente rischia quindi fino a 20 anni di prigione, oltre a dover versare un risarcimento pecuniario, ma al momento risulta appunto introvabile. Nel 1984 la nube tossica uccise circa 4mila persone e ne ferì in modo grave almeno 500mila. Secondo stime ufficiali, nel giro di alcuni anni il numero dei decessi per cause correlate al drammatico episodio è salito ad almeno 13.164. Altre fonti arrivano però a parlare di 30mila morti

MOSCA, 2 SET - Il ministro degli esteri iracheno Naji Sabri e' giunto oggi a Mosca per una visita di due giorni volta a rafforzare l'opposizione internazionale contro le minacce degli Usa verso il regime di Saddam Hussein. Secondo quanto riferisce l'agenzia russa 'Itar Tass', i colloqui che Sabri avra' con il suo omologo russo Igor Ivanov sono visti da Mosca come una buona occasione per discutere i nostri rapporti bilaterali e la situazione relativa all'Iraq nel suo insieme, ha detto il viceministro degli esteri russo Iuri Fedotov. Mosca si oppone strenuamente ad un eventuale intervento militare americano contro l'Iraq.

PALESTINA - In israele il capo del Mossad, i servizi di spionaggio israeliani, Ephraim Halevy, è stato nominato presidente del Consiglio di sicurezza nazionale al posto del generale della riserva Uzi Dayan. A dare l'annuncio è stata la presidenza del Consiglio israeliana. In un comunicato diffuso al termine della riunione settimanale del Consiglio dei ministri, non si precisa se Halevy lascerà la guida del Mossad. Il Consiglio di sicurezza nazionale è un organo consultivo formato da ex militari ed esperti in questioni di sicurezza, incaricato di elaborare studi, rapporti e proposte, in particolare sulla strategia militare a lungo termine. Secondo la stampa, Halevy dovrebbe lasciare tra breve la guida dei servizi segreti israeliani, ma il primo ministro Ariel Sharon vuole mantenerlo al suo fianco, e questo spiegherebbe la nomina odierna. Halevy, 68 anni, di origine britannica, è capo del Mossad da quattro anni.

- SEUL, 2 SET - Il tifone Rusa ha provocato in Corea del sud quasi 200 vittime, tra morti e dispersi. Lo hanno reso noto oggi fonti della Protezione civile sudcoreana, secondo le quali le vittime finora accertate sono 88 morti e 70 dispersi. Ma si teme per la sorte di altre 29 persone, che sono date per disperse, anche se sono ancora in corso verifiche.