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Detenzione domiciliare, per un anno, per Ovidio Bompressi, condannato a 22 anni (di cui 2 condonati) per il delitto Calabresi. Lo ha deciso il Tribunale di sorveglianza di Genova (presidente Lino Monteverde) sulla base di una perizia medico-legale collegiale che ha stabilito lo stato di necessità assoluta di non farlo ritornare in carcere.

GR ORE 19.30

ESTERI

Risoluzione Onu (audio)

C'è apparente soddisfazione di tutti sulla quasi unanimità raggiunta ieri dal consifglio di sicurezza dell'onu per le'liminazione delle sanzioni all'iraq. Ma la risoluzioni sancisce anche, sia pure con il riconoscimento di un ruolo all'onu, lìoccupazione angloamericana dell'iraq. Ahmed Chalabi, leader del Congresso nazionale iracheno, ed ex uomo forte degli usa, critica duramente la nuova risoluzione votata ieri dal Consiglio delle Nazioni Unite perche', a suo dire, sancisce l'occupazione da parte delle forze della coalizione con alcune clausole malposte. Dal punto di vista economico, questa risoluzione modifica tutti gli accordi precedentementi presi da latre nazioni con il governo di dìsaddam hussein. Ne parl aandrea fumagalli

Iraq, esercito e governo

Potrebbero passare uno o due anni, prima che gli Stati Uniti si ritirino dall'Iraq: lo ha dichiarato ieri sera il segretario di stato americano Colin Powell, in un'intervista all'emittente tv francese TF1.

  • In realtà, ha soggiunto, nessuno sa quando gli USA se ne andranno dall'Iraq. Diffusa ieri sera la notizia che ha deciso di andare in congedo il generale Tommy Franks, che ha comandato le forze armate statunitensi nelle ultime due guerre, in Afghanistan e in Iraq. La nuova amministrazione statunitense ha deciso lo scioglimento dell'esercito iracheno. A dare l'annuncio e' stato un comunicato diramato dall'ufficio di Paul Bremer, l'inviato americano a cui e' stata affidata la gestione del dopoguerra. "L'Autorita' provvisoria di coalizione ha in programma di creare, in un futuro prossimo, un nuovo corpo d'armata iracheno", si legge nella nota, "e' il primo passo verso la formazione di un'autodifesa nazionale per l'Iraq libero". Oltre all'esercito, sono state chiuse diverse strutture della sicurezza e cancellate le temute divisioni della Guardia Repubblicana, di cui si era persa ogni traccia gia' durante la guerra. Sono scomparsi anche i ministeri dell'Informazione e della Difesa.

balcani, frontiere chiuse (audio)

L'europa si allarga , e le sue frontiere si chiudono sempre di più. Les pays des Balkans ont adopté vendredi, lors de la deuxième journée d'une conférence organisée à Ohrid (Macédoine) sous les auspices de l'Otan, une série de mesures visant à sécuriser les frontières de la région, dans le cadre de la lutte contre le crime organisé.Les experts ont élaboré un document qui détaille les mesures concrètes que devront prendre les pays de la région et les institutions internationales, conformément à la "feuille de route" adoptée jeudi sur le renforcement du contrôle des frontières, actuellement jugé "insuffisant" par l'Otan.Ces mesures, qui devront être applicables avant fin 2004, incluent notamment la mise en place d'un système d'échanges d'informations entre les pays de la région et la formation des personnels impliqués dans le contrôle des frontières et la lutte contre le trafic illégal, a précisé Vladimir Drobnjak, coordinateur auprès du Pacte pour la stabilité des Balkans.Selon l'ambassadeur de l'Otan en Macédoine, Robert Serry, "les pays de la région devront également moderniser leurs moyens de communications pour faire face aux équipements très modernes du crime organisé"."Les mesures à prendre sont taillées à la mesure de chaque pays participant et devront aboutir le plus tôt possible à une harmonisation du contrôle des frontières avec les normes de l'Union européenne", a pour sa part souligné M. Drobnjak lors d'une conférence de presse."L'adoption de ces mesures pourrait constituer un élément important dans le rapprochement des pays (des Balkans) vers l'Union européenne et l'Otan", a-t-il ajouté

Palestina, road map

Il piano di pace previsto tra palestinesi e israeliani potrebbe essere modificato per far piacere a israele. E' qunto emerge dalle dichiarazioni di powell, che ha ammesso che dovranno essere apportare delle clausole speciali, affinche il governo di sharon si senta soddisfatto e rappresentato dalla road map. Non ci saranno probabilmente modifiche al testo presentato dal quartetto, ma una serie di emendamenti che renderanno ancora più pesante il prezzo pagato dalla palestina per una pace ingiusta. Sharon aveva annunciato nei giorni scorsi che non avrebbe presentato in parlamento il testo se questo non avesse corrisposto alle aspettative del governo. Oggi intanto ancora un attacco contro un bus di coloni presso gaza, terrirùtorio palestinese in cui il governo sharon continaua ad avallare l'esistenza di enclave israeliane. Un autobus di coloni è stato attaccato all'altezza della colonia di Netzarim, una colonia situata presso Gaza. Nove israeliani sono rimasti feriti nell'agguato. I soldati che scortavano il mezzo sono rimasti illesi. Un potente ordigno sarebbe esploso accanto all'automezzo. Durante una manifestazione di protesta nella Città di Gaza, la responabiità dell'attacco è stata rivendicata attraverso gli altoparlanti dai militanti di Ezzedin al Qassam, braccio armato di Hamas. Proprio ieri il premier palestinese Abu Mazen aveva incontrato una delegazione del movimento integralista, nel tentativo di trovare un accordo verso un cessate il fuoco; i delegati di Hamas avevano pero' replicato di essere disposti a una tregua solo in caso Israele fosse disposto a interrompere i raid nei territori.

Portava dinamite,arrestati 2 israeliani Un camion che trasportava esplosivo è stato bloccato dalla polizia nello Stato di Washington mentre si trovava nell'area circostante alla base Aeronavale di Whidbey Island. Il mezzo è stato fermato per eccesso di velocità e subito ispezionato. I cani anti terrorismo hanno subito fiutato la presenza di materiale esplosivo che poi è risultato essere dinamite e plastico. Arrestate le due persone a bordo di nazionalità israeliana. Uno dei due fermati, controllato dai servizi immigrazione, si è poi scoperto essere entrato negli Stati Uniti illegalmente. Il camion era vuoto al momento del fermo ma sicuramente trasportava l'esplosivo visto che diverse tracce sono state rinvenute anche sul volante e sui vestiti dei due israeliani.

Il mezzo era stato affittato da poco presso la Budget che ha negato qualsiasi uso per il trasporto di dinamite precedentemente al noleggio dei due arrestati. Sul caso indaga anche l'Fbi dopo che recentemente era stato lanciato l'allarme su possibili nuovi attentati realizzati proprio tramite la tecnica hezbollah dei camion bomba suicida.

Turchia (audio)

Il governo turco ha raggiunto un accordo con i vertici delle Forze armate su un'amnistia da concedere a circa cinquemila membri del Pkk. Lo riferisce oggi l'agenzia Kuna, secondo cui dal provvedimento, che verra' annunciato nei prossimi giorni, sara' escluso Abdullah Ocalan, l'ex leader dell'organizzazione detenuto ad Imrali.

Oms, farmaci (audio)

Scontro sull'accesso ai farmaci all'interno dell'Oms. Ieri le ong che si battono per il diritto alla salute dei Paesi poveri - Medici senza frontiere e Oxfam in testa - hanno fortemente criticato una risoluzione presentata dagli Stati Uniti che chiede più incentivi alla ricerca e di rafforzare il sistema di patenti già esistente. La risoluzione ha poche possibilità di passare: la maggior parte dei 192 membri dell'Assemblea dell'Organizzazione della sanità sono infatti Paesi poveri. Ma per le ong - che hanno sottolineato come non siano i brevetti a garantire la ricerca- resta un affronto. Soprattutto perché, nella risoluzione, non si fa alcun accenno degli accordi di Doha sull'esportazione di farmaci generici tra Paesi poveri che attendono di essere applicati dal Wto.

Ogm (audio)

potrebbe essere approvata entro luglio la normativa europea sugli ogm, che darebbe il via all'eliminazione della moratoria imposta dall'europa sugli organismi geneticamente modificati. Se la legge verrà accettata così com'è , dovrebbe avere vigore già a partire dal mese di ottobre, e prevedere anche la coltivazione di ogm oggi proibiti. L anormativa si basa sull'etichettatura degli alimenti, che abbiano anche in minima parte la presenz adi ogm, con una soglia che è fissata allo 0,9%. Vincono in parte le lobby delle industrie alimentari, e in parte l'unione europea. A perderci, probabilmente, piccoli coltivatori e consumatori, se non verranno affrontate alcune questioni basilari. Luca Colombo di Greenpeace.

ITALIA

Bompressi

Detenzione domiciliare, per un anno, per Ovidio Bompressi, condannato a 22 anni (di cui 2 condonati) per il delitto Calabresi. Lo ha deciso il Tribunale di sorveglianza di Genova (presidente Lino Monteverde) sulla base di una perizia medico-legale collegiale che ha stabilito lo stato di necessità assoluta di non farlo ritornare in carcere.

Acerra (audio)

29 e 30 maggio, due giorni di mobilitazioen ad acerra. La situazione rifiuti a napoli sembra aver superato la fase critica, ma è solo un apparenza. Sullo sfondo infati resta il problema delle scelte ambientali fatte in materia di riciclaggio e smaltimento dei rifiuti. A protestare resta la popolazione di acerra, che da tempo si mobilita contro il termoconvettore. Nonostante le decisioni dei tribunali, che hanno costretto il sindaco a dare il via ai lavori, la popolazione continua la protesta, inventandosi nuove forme di comunicazione, conl'aiuto di alcuni medioatttivisti che con loro hanno la vorato in queste settimane.

GR ORE 17.00

Palestina

Il piano di pace previsto tra palestinesi e israeliani potrebbe essere modificato per far piacere a israele. E' qunto emerge dalle dichiarazioni di powell, che ha ammesso che dovranno essere apportare delle clausole speciali, affinche il governo di sharon si senta soddisfatto e rappresentato dalla road map. Non ci saranno probabilmente modifiche al testo presentato dal quartetto, ma una serie di emendamenti che renderanno ancora più pesante il prezzo pagato dalla palestina per una pace ingiusta. Sharon aveva annunciato nei giorni scorsi che non avrebbe presentato in parlamento il testo se questo non avesse corrisposto alle aspettative del governo. Oggi intanto ancora un attacco contro un bus di coloni presso gaza, terrirùtorio palestinese in cui il governo sharon continaua ad avallare l'esistenza di enclave israeliane. Un autobus di coloni è stato attaccato all'altezza della colonia di Netzarim, una colonia situata presso Gaza. Nove israeliani sono rimasti feriti nell'agguato. I soldati che scortavano il mezzo sono rimasti illesi. Un potente ordigno sarebbe esploso accanto all'automezzo. Durante una manifestazione di protesta nella Città di Gaza, la responabiità dell'attacco è stata rivendicata attraverso gli altoparlanti dai militanti di Ezzedin al Qassam, braccio armato di Hamas. Proprio ieri il premier palestinese Abu Mazen aveva incontrato una delegazione del movimento integralista, nel tentativo di trovare un accordo verso un cessate il fuoco; i delegati di Hamas avevano pero' replicato di essere disposti a una tregua solo in caso Israele fosse disposto a interrompere i raid nei territori.

Iraq

Ahmed Chalabi, leader del Congresso nazionale iracheno, critica duramente la nuova risoluzione votata ieri dal Consiglio delle Nazioni Unite perche', a suo dire, sancisce l'occupazione da parte delle forze della coalizione con alcune clausole malposte.

Corea

Si sono conclusi con un accordo su temi economico-logistici i colloqui tra le due Coree, cominciati all’inizio di questa settimana a Pyongyang e poi temporaneamente interrotti a seguito di alcune minacciose dichiarazioni rivolte dal Nord al Sud. A conclusione degli incontri tra le delegazioni, Seul ha fatto sapere che invierà quattrocentomila tonnellate di riso al Paese confinante, da anni afflitto da una grave crisi economica. Inoltre i due Stati - divisi dalla guerra intercoreana del 1950-53 per la quale non è mai stato mai firmato un trattato ufficiale di pace - si sono impegnati a proseguire nei lavori di ripristino dei collegamenti ferroviari tra le Coree; a questo proposito le due delegazioni hanno concordato una cerimonia ufficiale in occasione del ricongiungimento delle linee ferroviarie di Gyeongui e Donghae. Seul e Pyongyang hanno anche annunciato l’avvio di un progetto, entro giugno, per la creazione di un’area industriale nella città nordcoreana di Kaesong con capitali di entrambi i Paesi. Molti avevano temuto che i colloqui saltassero quando che il Nord aveva minacciato il Sud di pesanti ritorsioni se si fosse schierato con gli Usa sulla questione relativa al programma bellico nucleare nelle mani dei nordcoreani. In seguito fonti ufficiali sudcoreane avevano detto di aver ricevuto una proposta in grado di sbloccare l’impasse, ma non erano scese nei dettagli. Di fatto i mai facili rapporti tra le Coree non sono stati aiutati dall’incontro del 15 maggio scorso tra il presidente sudcoreano Roh Moo-hyun, in visita alla Casa Bianca, e il suo omologo statunitense George W. Bush: i due hanno espresso accordo nel non tollerare la presenza di armi nucleari in Corea del Nord.

turchia

Il governo turco ha raggiunto un accordo con i vertici delle Forze armate su un'amnistia da concedere a circa cinquemila membri del Pkk. Lo riferisce oggi l'agenzia Kuna, secondo cui dal provvedimento, che verra' annunciato nei prossimi giorni, sara' escluso Abdullah Ocalan, l'ex leader dell'organizzazione detenuto ad Imrali.

  • OMS

Scontro sull'accesso ai farmaci all'interno dell'Oms. Ieri le ong che si battono per il diritto alla salute dei Paesi poveri - Medici senza frontiere e Oxfam in testa - hanno fortemente criticato una risoluzione presentata dagli Stati Uniti che chiede più incentivi alla ricerca e di rafforzare il sistema di patenti già esistente. La risoluzione ha poche possibilità di passare: la maggior parte dei 192 membri dell'Assemblea dell'Organizzazione della sanità sono infatti Paesi poveri. Ma per le ong - che hanno sottolineato come non siano i brevetti a garantire la ricerca- resta un affronto. Soprattutto perché, nella risoluzione, non si fa alcun accenno degli accordi di Doha sull'esportazione di farmaci generici tra Paesi poveri che attendono di essere applicati dal Wto.

  • Balcani

L'europa si allarga , e le sue frontiere si chiudono sempre di più. Les pays des Balkans ont adopté vendredi, lors de la deuxième journée d'une conférence organisée à Ohrid (Macédoine) sous les auspices de l'Otan, une série de mesures visant à sécuriser les frontières de la région, dans le cadre de la lutte contre le crime organisé.Les experts ont élaboré un document qui détaille les mesures concrètes que devront prendre les pays de la région et les institutions internationales, conformément à la "feuille de route" adoptée jeudi sur le renforcement du contrôle des frontières, actuellement jugé "insuffisant" par l'Otan.Ces mesures, qui devront être applicables avant fin 2004, incluent notamment la mise en place d'un système d'échanges d'informations entre les pays de la région et la formation des personnels impliqués dans le contrôle des frontières et la lutte contre le trafic illégal, a précisé Vladimir Drobnjak, coordinateur auprès du Pacte pour la stabilité des Balkans.Selon l'ambassadeur de l'Otan en Macédoine, Robert Serry, "les pays de la région devront également moderniser leurs moyens de communications pour faire face aux équipements très modernes du crime organisé"."Les mesures à prendre sont taillées à la mesure de chaque pays participant et devront aboutir le plus tôt possible à une harmonisation du contrôle des frontières avec les normes de l'Union européenne", a pour sa part souligné M. Drobnjak lors d'une conférence de presse."L'adoption de ces mesures pourrait constituer un élément important dans le rapprochement des pays (des Balkans) vers l'Union européenne et l'Otan", a-t-il ajouté.Les deux objectifs du processus du renforcement des contrôles sont "d'ouvrir les frontières le plus possible au commerce légal et de les fermer le plus possible au trafic illégal", a souligné Reinhard Priebe, directeur de la Commission europénne pour les Balkans occidentaux.L'objectif déclaré des organisateurs de la conférence d'Ohrid --l'Otan, le Pacte pour la stabilité des Balkans et le gouvernement macédonien-- est de promouvoir une coopération régionale susceptible de combattre tous les trafics, en particulier la traite des êtres humains et le terrorisme.Les pays représentés à cette réunion, qui devait s'achever vendredi, ont été la Macédoine, la Serbie-Monténégro, la Bosnie-Herzégovine, la Bulgarie, la Croatie, la Roumanie et l'Albanie."Pourquoi la sécurisation des frontières est-elle cruciale? Parce que le crime organisé peut traverser trop facilement les frontières et créer ainsi des conditions idéales pour le trafic de drogue, d'armes, d'êtres humains, du terrorisme et de la violence politique", avait rappelé M. Robertson jeudi lors de l'ouverture de la conférence. "Nous voulons trouver les moyens d'aider (les Balkans) car soit la région prendra contrôle de ses frontières soit les criminels prendront le contrôle de la région", avait-il averti. Le problème de la sécurisation des frontières a été ces derniers mois au centre de plusieurs réunions régionales.L'assassinat le 12 mars à Belgrade du Premier ministre serbe Zoran Djindjic a été attribué au crime organisé et n'a fait que confirmer l'acuité du problème de la sécurité des frontières.

  • OGM

Le moratoire sur les organismes génétiquement modifiés, adopté en juin 1999 par le Conseil des ministres européens, devrait être bientôt levé, puisque la législation sur leur étiquetage et leur traçabilité est en voie d'adoption définitive. Le Parlement européen statuera sur ces textes en juillet. Les lobbies favorables aux OGM essaient de convaincre les eurodéputés de voter les règlements dans les mêmes termes que le Conseil, co-législateur, pour éviter toute nouvelle navette. S'ils obtiennent gain de cause, ce qui est vraisemblable compte tenu des forces politiques en présence, la législation pourra entrer en vigueur en octobre.

Or l'entrée en vigueur des dispositions permettant aux consommateurs de choisir de manger, ou non, des produits génétiquement modifiés constituait la condition posée par les pays ayant poussé au moratoire à la reprise des autorisations des semences OGM et des produits OGM destinés à l'alimentation.

Aussitôt que le moratoire aura été levé, de nouveaux OGM entreront dans l'Union européenne, en vue d'être semés dans les champs, ou transformés par l'industrie alimentaire : plusieurs demandes d'autorisation ont déjà été instruites par la Commission, qui a demandé à son réseau de laboratoires OGM de mettre au point, par anticipation, des méthodes de détection.

L'industrie agroalimentaire devra signaler la présence d'ingrédients génétiquement modifiés dans l'alimentation humaine, mais aussi dans l'alimentation animale. Elle devra étiqueter les produits obtenus à partir d'OGM, quand bien même ils ne présentent plus de traces d'ADN, telle l'huile raffinée. La Confédération des industries agroalimentaires (CIAA), qui représente 26 000 entreprises et 2,6 millions d'employés, s'est beaucoup battue contre cette mesure, qui avait été réclamée par les associations de consommateurs, pour des raisons d'"éthique".

SEUIL DE 0,9 %

Elle regrette de ne pas avoir été entendue. "Vu que les scientifiques ne peuvent pas détecter d'ADN dans ces produits, la législation nous impose un système de traçabilité qui va produire des tonnes de paperasse et générer des risques de fraude", proteste Jean Martin, président de la CIAA. A titre d'exemple, les bonbons, les chewing-gums, les produits chocolatés, les bières ou les vins qui contiennent du sirop de glucose produit à partir de maïs génétiquement modifié, mais n'en présentant plus de traces, devront faire l'objet d'une traçabilité sur papier, ce que l'industrie juge "impraticable".

Le seuil à partir duquel il faudra signaler la présence de matériel génétiquement modifié a suscité de vifs débats. Certains écologistes proposaient de le fixer à 0,01 %, puisque c'est la limite à partir de laquelle on commence à détecter la présence d'OGM. Les scientifiques du réseau de laboratoires OGM expliquent toutefois qu'un seuil aussi bas ne permet pas de quantifier précisément les OGM : il donne lieu à une marge d'erreur de 50 %. En revanche, le seuil de 0,9 %, réclamé par le Conseil, suscite une marge d'erreur de seulement 20 %. Les entreprises demandaient un seuil d'au moins 2 % ou 3 %. Quant à la Commission, elle proposait 1 %.

Ni les écologistes, ni les industriels n'estiment que les consommateurs seront correctement informés. Certains Verts regrettent que les produits tels que la viande, le lait ou les œufs, obtenus à partir d'animaux nourris aux OGM, ne soient pas étiquetés. La Confédération des industries agroalimentaires, de son côté, trouve "paradoxal" qu'un produit ne présentant plus de traces d'OGM doive être étiqueté, alors qu'un produit contenant 0,8 % d'OGM (soit un peu moins que le seuil obligatoire de 0,9 %) ne doive pas l'être. Certaines organisations comme Greenpeace estiment toutefois que le dispositif en voie d'être retenu sera "le plus rigoureux et le plus complet au monde".

La Commission pensait que le problème des OGM dans l'Union européenne serait réglé une fois que la législation sur l'étiquetage et la traçabilité serait adoptée. Mais une autre question, celle de la coexistence des différents types d'agriculture, a été récemment soulevée par les ministres de l'agriculture des Quinze : quelles dispositions prendre pour s'assurer que les semences génétiquement modifiées ne vont pas contaminer les autres, ont-ils demandé à la Commission, qui n'a pas encore répondu. Le commissaire Franz Fischler, chargé de l'agriculture, a seulement souligné que cette question ne pouvait remettre en cause la levée du moratoire, puisque les semences OGM qui seront cultivées auront été autorisées, donc jugées inoffensives pour la santé. La Commission a organisé une table ronde sur cette question, le 24 avril. Plusieurs organisations de défense de l'environnement - Greenpeace, les Amis de la Terre... - l'ont boycottée, pour protester contre le fait qu'elles n'aient pas été invitées à s'exprimer, et que la réunion n'ait pas traité la principale question que pose cette coexistence : "Qui paiera pour éviter la contamination ?"

  • Processo calabresi

Detenzione domiciliare, per un anno, per Ovidio Bompressi, condannato a 22 anni (di cui 2 condonati) per il delitto Calabresi. Lo ha deciso il Tribunale di sorveglianza di Genova (presidente Lino Monteverde) sulla base di una perizia medico-legale collegiale che ha stabilito lo stato di necessità assoluta di non farlo ritornare in carcere.

ORE 13,00

Terremoto in Algeria almeno 1.200 i morti

Si aggrava di ora in ora il bilancio delle vittime del terremoto che ieri sera ha colpito l'Algeria settentrionale. Almeno 1.200 persone hanno perso la vita e oltre 6700 sono rimaste ferite, ma il bilancio delle vittime è purtroppo ancora provvisorio. Moltissimi edifici sono crollati, nella capitale e nelle città vicine, e pur avendo scavato per tutta la notte, i soccorritori non hanno ancora terminato il loro triste lavoro. E' difficile valutare l'entità della catastrofe anche perché questo terremoto, il più grave in Algeria dopo quello dell'80 che fece migliaia di morti, ha messo fuori uso gran parte delle linee telefoniche nelle zone colpite.

Il presidente algerino, Abdelaziz Bouteflika, si è subito recato nei luoghi della catastrofe, mentre il primo ministro, Ahmed Ouyahia, che presiede l'unità di crisi creata per coordinare i soccorsi, ha parlato di "centinaia di corpi" sotto le macerie. "E' un momento tragico, una catastrofe nazionale - ha detto il premier - una sventura che colpisce l'Algeria intera". Il gas, la luce e le linee telefoniche sono saltate, tantissimi i ponti e le strade inagibili: gran parte del Paese è isolata dal resto del mondo. L'epicentro è stato individuato a Thenia, non lontano da Boumerdes: da lì, il sisma ha colpito in un raggio di circa 100 chilometri.

E proprio nella provincia di Boumerdes si trovano le località più colpite. Moltissime persone, secondo quanto riferito dai mezzi di informazione, si sono lanciate dalle finestre nella speranza di mettersi in salvo. Ridotto in macerie anche il piccolo ospedale. La televisione ha mandato in onda immagini di morte e distruzione. "C'erano così tanti feriti - ha detto un medico sconsolato - che non potevamo contarli". Famiglie intere sono ancora date per disperse, mentre dalle macerie si sentono lamenti e invocazioni d'aiuto.

Fra le città più colpite c'è anche Rouiba, a una trentina di chilometri di distanza dalla periferia orientale di Algeri: tantissimi gli edifici crollati, trasformati in cumuli di macerie. Ma anche nel distretto della capitale i morti sono oltre 200 e quasi 1.500 feriti. Le vittime sono rimaste uccise dal crollo di vecchi edifici soprattutto nei quartieri popolari di Bab el Oued e Belcourt. Ma sono centinaia le case e i palazzi crollati, migliaia quelli danneggiati, così come sono inutilizzabili ponti e strade. Tagliati gas ed elettricità, saltate tutte le linee telefoniche. Villaggi e città sono rimasti isolati, e questo aggrava le difficoltà nei soccorsi.

Colpite anche le regioni di Tizi Ouzou, Bouira, Bejaia, Blida e Medea, tutte in un raggio fra i 50 e i 200 chilometri dalla capitale Algeri. Gli ospedali sono sommersi dagli arrivi dei feriti, il corpo medico è tutto mobilitato, ma c'è il problema di dove sistemare i cadaveri. Le altre regioni hanno inviato rinforzi della protezione civile e attrezzature sanitarie. Intanto il primo ministro ha reso noto che le forze di sicurezza sono state messe in stato d'allerta per bloccare eventuali saccheggi. La tv algerina ha mostrato le immagini di lunghe file di corpi allineati e coperti da lenzuola, fra cui riconoscibili quelli di bambini, e scene di disperazione di feriti e persone che hanno perso famigliari, rimasti uccisi dai crolli

USA ANCORA PER MESI NEL PAESE; SCIOLTO ESERCITO IRACHENO

Potrebbero passare uno o due anni, prima che gli Stati Uniti si ritirino dall'Iraq: lo ha dichiarato ieri sera il segretario di stato americano Colin Powell, in un'intervista all'emittente tv francese TF1.

  • In realtà, ha soggiunto, nessuno sa quando gli USA se ne andranno dall'Iraq. Diffusa ieri sera la notizia che ha deciso di andare in congedo il generale Tommy Franks, che ha comandato le forze armate statunitensi nelle ultime due guerre, in Afghanistan e in Iraq. La nuova amministrazione statunitense ha deciso lo scioglimento dell'esercito iracheno. A dare l'annuncio e' stato un comunicato diramato dall'ufficio di Paul Bremer, l'inviato americano a cui e' stata affidata la gestione del dopoguerra. "L'Autorita' provvisoria di coalizione ha in programma di creare, in un futuro prossimo, un nuovo corpo d'armata iracheno", si legge nella nota, "e' il primo passo verso la formazione di un'autodifesa nazionale per l'Iraq libero". Oltre all'esercito, sono state chiuse diverse strutture della sicurezza e cancellate le temute divisioni della Guardia Repubblicana, di cui si era persa ogni traccia gia' durante la guerra. Sono scomparsi anche i ministeri dell'Informazione e della Difesa.

fermato camion bomba guidato da israeliani

  • Washington, fermato camion bomba

Portava dinamite,arrestati 2 israeliani Un camion che trasportava esplosivo è stato bloccato dalla polizia nello Stato di Washington mentre si trovava nell'area circostante alla base Aeronavale di Whidbey Island. Il mezzo è stato fermato per eccesso di velocità e subito ispezionato. I cani anti terrorismo hanno subito fiutato la presenza di materiale esplosivo che poi è risultato essere dinamite e plastico. Arrestate le due persone a bordo di nazionalità israeliana. Uno dei due fermati, controllato dai servizi immigrazione, si è poi scoperto essere entrato negli Stati Uniti illegalmente. Il camion era vuoto al momento del fermo ma sicuramente trasportava l'esplosivo visto che diverse tracce sono state rinvenute anche sul volante e sui vestiti dei due israeliani.

Il mezzo era stato affittato da poco presso la Budget che ha negato qualsiasi uso per il trasporto di dinamite precedentemente al noleggio dei due arrestati. Sul caso indaga anche l'Fbi dopo che recentemente era stato lanciato l'allarme su possibili nuovi attentati realizzati proprio tramite la tecnica hezbollah dei camion bomba suicida.

Usa: il Senato approva il bilancio della Difesa

Il Senato Usa ha approvato a stragrande maggioranza in serata la legge di finanziamento della difesa per 400,5 miliardi di dollari. La legge prevede l'abolizione del bando sulla ricerca e lo sviluppo nel settore nucleare, aprendo cosi' la porta a progressi verso lo sviluppo di mini-bombe nucleari.

Processo calabresi

Detenzione domiciliare, per un anno, per Ovidio Bompressi, condannato a 22 anni (di cui 2 condonati) per il delitto Calabresi. Lo ha deciso il Tribunale di sorveglianza di Genova (presidente Lino Monteverde) sulla base di una perizia medico-legale collegiale che ha stabilito lo stato di necessità assoluta di non farlo ritornare in carcere.

Ue. 250 mila le vittime ogni anno per gli scarichi dell'auto

Duecentocinquantamila persone ogni anno muoiono nella "grande Europa" a causa dell'inquinamento, e più in particolare a causa delle polveri sottili, la parte più insidiosa e difficile da eliminare dello smog da sostanze rilasciate dai veicoli a motori.

Il dato è contenuto nel terzo Rapporto sullo Stato dell'Ambiente in Europa ed è stato reso noto oggi a Kiev, in Ucraina, dove è in corso la quinta Conferenza Ministeriale "Ambiente per l'Europa", dove la delegazione italiana è rappresentata dal ministro Altero Matteoli.

Per "grande Europa" si intende non solo il blocco dei Paesi che sono membri della UE ma anche quelli della Federazione Russa, della regione caucasica e fino ai confini dell'Asia centrale e il dato conferma che l'inquinamento non ha confini, colpisce ovunque. Anche dove il parco-veicoli in circolazione è molto limitato, ma dove l'abbattimento dello smog è più difficile da realizzare per mancanza di adeguate tecnologie e misure. Il pericolo è quindi rappresentato dalle polluzioni aeree, considerate di primaria importanza per i loro effetti sulla salute. Sono ormai diversi gli studi - dice il Rapporto presentato a Kiev - che hanno dimostrato la morbilità e mortalità di malattie respiratorie e cardivascolari a causa dell'esposizione al "particolato" o polveri sottili come il Pm10 o Pm25. Secondo una ricerca dell'Oms condotta nel 2001, si calcola che siano circa 80 milioni le persone abitanti in 124 città (la gran parte delle quali si trova negli Stati membri della UE) direttamente esposte alle polveri sottili. E alle 250mila persone che si stima muoiano ogni anno a causa dello smog, bisogna poi aggiungere le diverse migliaia che comunque si vedono la vita condizionata o messa in pericolo dalle malattie da traffico.

Milano, il Comune non decide Marilyn Manson canterà Il concerto di Marilyn Manson, previsto per il 7 giugno a Milano, si terrà regolarmente. Il via libera è arrivato dal Consiglio comunale del capoluogo lombardo che, riunitosi oggi, non ha messo all'ordine del giorno la questione Manson. Nel vertice dei capigruppo, infatti, è mancato il consenso alla discussione (la seduta di oggi è in seconda convocazione e quindi per variare l'ordine del giorno ci sarebbe stato bisogno di un ampio consenso che è invece mancato), e anche per la riunione dei consiglieri prevista per lunedì prossimo non è stata prevista la discussione sul concerto del rocker americano.

I capigruppo della maggioranza e dell'opposizione di Palazzo Marino hanno insomma respinto di fatto la mozione presentata da esponenti del Consiglio che, dopo aver negato agli organizzatori del concerto di Manson lo stadio di San Siro e il Velodromo Vigorelli, avrebbero voluto vietare lo show anche al Mazda Palace, l'ex Palatrussardi, dove lo show del cantante era stato "traslocato" dopo il rifiuto di Monza di accogliere il rocker "satanico".

Lo show del rocker americano nei giorni scorsi è diventato un vero e proprio caso politico: appunto la presa di distanza di Monza, con il sindaco Michele Faglia, a capo di una giunta di centrosinistra, che l'ha rifiutato ufficialmente perché lo stadio "Brianteo", destinato ad ospitarlo, è inagibile per lavori di ristrutturazione. Poi quella di alcuni consiglieri milanesi di centrodestra e della Margherita che hanno presentato un documento di censura contro il concerto: basandosi su un articolo della convenzione stipulata dal Comune con la società che gestisce il Mazda Palace, che prevede che tutti gli spettacoli in programma al palazzetto debbano poter essere seguiti anche dai minori, i consiglieri hanno chiesto che al Comune di non dare il permesso "allo svolgimento del concerto, perché tale musicista è noto al pubblico per le sue dichiarate ispirazioni sataniche e per l'incitamento alla violenza". Mozione dalla quale non solo Ds e Rifondazione ma anche la parte più "liberal" di Forza Italia hanno preso le distanze.

Il sindaco Albertini "per rispetto delle prerogative dell'aula" non ha detto come la pensa, mentre il vicesindaco Riccardo De Corato (An) si è espresso contro il concerto dicendo che lo show del rocker è "diseducativo". Ma la mozione "contro" il concerto di Manson già lunedì scorso non è stata discussa per mancata decisione unanime dei gruppi politici, e così è stato oggi e sarà lunedì prossimo. Dunque, un via libera implicito, al quale Vincenzo Giudice, capogruppo di Forza Italia al comune, ha reagito provocatoriamente dicendo che "se diciamo di sì al concerto di Marilyn Manson al Mazda Palace allora tra poco faremo fare anche le messe nere al Palalido".

Ma nel frattempo gli organizzatori dello show sono andati su tutte le furie dicendo che tutta la questione nata attorno al rocker americano è "una censura frutto dell'ignoranza e della volontà di sviare l'attenzione dai veri problemi del Paese".

gror030523 (last edited 2008-06-26 10:00:40 by anonymous)