GR ORE 19.30

Italia

Perugia

presidio oggi pomeriggio ocntro la sede della locale confindustria per reclamare più reddito e meno precarietà. (audio)

Roma processi

Rimanadto al febbraio il processo ai 14 tra compagni e compagne che sono stati fermati e denunciati sabato scorso al termine del presidio in solidarietà con massimo, arrestato a sua volta per aver cacciato un poliziotto in borghese dalla manifestazione di sabato 4 ottobre. (audio) La situazione di massimo (audio)

Alitalia

Arese

Scioperi ieri e scioperi lunedì all'alfa di arese, ancora contro il progetto di dismissione della fabbrica, come previsto implicitamente nel pianoo ristrutturazione fiat. Renzo canavesi

Pensioni

Incominceranno la prossima settimana le audizioni sulla riforma delle pensioni in commissione Lavoro di Palazzo Madama. Dopo la presentazione dell'emendamento del governo, giovedì 6 novembre alle 14:30 verranno ascoltati in un'audizione Cgil, Cisl e Uil. Le altre audizioni si terranno nella settimana successiva.

Esteri

Madrid

Migranti

Ancora morte nelle acque del mediterraneo, questa volta al largo della spagna La garde civile espagnole a repêché vendredi matin six cadavres d'immigrants près de Cadix. Selon les premiers éléments de l'enquête, ces six immigrants avaient tenté de rejoindre la côte espagnole à bord d'une embarcation qui transportait une cinquantaine de personnes et qui a sombré. Un nombre indéterminé de cadavres ont été localisés par les secours qui tentent de les récupérer. Un remorqueur des services de sauvetage en mer, des plongeurs de la garde civile et des hélicoptères participent aux opérations de secours rendues très difficiles par le mauvais temps qui règne sur le sud de l'Espagne. Au total, au moins une dizaine d'immigrants auraient trouvé la mort dans ce naufrage.

Iraq

Palestina

In coincidenza con il primo venerdì del Ramadan, il mese consacrato dai musulmani alla preghiera e al digiuno, la polizia israeliana ha imposto oggi severe restrizioni per l'accesso alla Spianata delle Moschee di Gerusalemme Est, e in particolare alla moschea di al-Aqsa, terzo luogo santo dell'Islam per importanza. Vi potranno entrare infatti soltanto gli uomini sposati di età superiore ai 45 anni e le donne, anch'esse coniugate, sopra i 35 anni. Ai fedeli provenienti dalla vicina Cisgiordania e dalla striscia di Gaza quest'anno sono stati rilasciati non più di cinquemila permessi speciali d'ingresso nel Paese per motivi religiosi. Oggi a Betlemme si sono verificati scontri tra i soldati israeliani di guardia all'uscita della città cisgiordana e fedeli palestinesi che intendevano superare il posto di blocco alla frontiera con lo Stato ebraico per recarsi a Gerusalemme in preghiera. Lo hanno riferito testimoni oculari, secondo cui i manifestanti hanno preso a scagliare sassi contro i militari che sparavano gas lacrimogeni. Non vi sono comunque stati feriti, solo qualche contuso.

Palestina

Era prevedibile che avvenisse, e infatti è avvenuto: sono gli stati uniti, pur tra i firmatari della road map, a impedire che una risoluzione dell'onu si esprima in suo favore. L'ambasciatore russo aveva presentato l'iniziativa una settimana fa, sostenendo che fosse un'iniziativa comune di tutto il quartetto, ma gli stati uniti lo hanno smentito oggi affermando che non è il momento giusto. Gli usa, che hanno bisogno oggi di dimostrare il ruolo e il valore dell'onu dopo l'ultima risoluzione che gli consegna di fatto l'iraq, non possono accettare che venga imposto un diktat ulteriore al loro migliore alleato e complice nella rregione. Per l'ennesima volta, la Palestina subisce gli interessi statunitensi, e vede chiudersi in faccia le porte della comunità internazionale.

Israele

Turchia

La Turquie a effectué des progrès dans les réformes réclamées par l'UE, mais les militaires continuent de jouer un rôle important dans le pays. Un projet de rapport de la Commission européenne sur l'état d'avancement d'Ankara dans ses préparatifs vers l'Union, et qui doit être adopté mercredi prochain, relève en particulier les changements fondamentaux réduisant le rôle du Conseil National de Sécurité, l'instance où les militaires turcs avaient jusque là un mot prépondérant à dire sur la vie politique du pays.

La police turque a interpellé 14 enfants, âgés de 7 à 14 ans, pour avoir crié des slogans séparatistes dans une rue d'Istanbul, a rapporté la chaîne d'information NTV. 9 d'entre eux, âgés de moins de 11 ans, ont été relachés au terme d'une détention de 9 heures. Les 5 autres devaient comparaître devant un procureur qui doit décider s'il y a lieu de les inculper. La télévision n'a pas donné de détails sur la nature des slogans séparatistes, mais le terme est généralement employé pour parler de manifestations pro-kurdes.

Donne

Quali i risultati ottenuti a tre anni dall’approvazione della Risoluzione 1325 sulle donne, la pace e la sicurezza? Se ne discuterà oggi al Palazzo di Vetro a New York in una conferenza in cui i partecipanti esamineranno i progressi registrati nella promozione del ruolo delle donne nella gestione dei conflitti, nel peacekeeping e nella ricostruzione post-bellica. Collegando l’uguaglianza tra generi alla sicurezza globale, la risoluzione avrebbe voluto, nei suoi principi, impegnare i governi ad includere la voce delle donne nei negoziati di pace, proteggendole al contempo dagli abusi della guerra, con una speciale considerazione ai loro bisogni durante il rimpatrio, la reintegrazione e la ricostruzione. Ma, come ricordato recentemente anche dall’Associazione delle donne della Regione del Mediterraneo (Awmr) nella sua XI Conferenza annuale, l’applicazione della 1325 è rimasta per ora pressoché lettera morta. Dopo tre anni, scarseggiano ancora dati statistici e ricerche approfondite sulla situazione delle donne nelle aree di conflitto o post-belliche: un recente studio dell’Onu rivela che dei 264 rapporti presentati dal segretario generale al Consiglio di sicurezza dal gennaio 2000 a oggi, solo il 17 per cento fa riferimento a questioni di genere. Per colmare informazioni imprecise e spesso lacunose e rilanciare la necessità dell’applicazione della 1325, l’Unifem ha creato un sito internet – wwww.womenwarpeace.org – che conterrà anche reportage effettuati da un’unità di osservatori indipendenti su commissione del Fondo Onu sull’impatto dei conflitti armati sulle donne. Due esperte, Elisabeth Rehn ed Ellen Sirleaf-Johnson, hanno visitato 14 zone di conflitto trovando prove evidenti di una violenza pressoché epidemica contro donne e ragazze

Paraguay

È scontro tra insegnanti e governo sul progetto dell’esecutivo di innalzare l’età pensionabile. I professori delle scuole primarie e secondarie sono in sciopero indefinito a causa di un disegno di legge governativo presentato in parlamento, che prevede di aumentare da 25 a 40 gli anni di contributi necessari per acquisire il diritto alla pensione d’anzianità. La mediazione dei sindacati – secondo cui l'80 per cento dei professori ha aderito allo sciopero - ha fatto in parte recedere il governo dai suoi intenti, spingendolo a ridurre da 40 a 30 gli anni richiesti . Lo Stato paraguayano ha un deficit fiscale di circa 200 milioni di dollari. Il governo sostiene che due terzi del deficit sarebbero provocati da alcune voci della spesa per le pensioni. ma gli insegnanti hanno già annunciato che lo sciopero continuerà.