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G.R. 13,00

IRAQ Saranno 180 le imprese italiane, di cui 37 lombarde, a partecipare alla manifestazione fieristica "Ricostruire l'Iraq" che si svolgera' dal 19 al 23 gennaio nel Kuwait. Gli imprenditori italiani saranno rappresentati, a livello istituzionale, dal vice ministro delle Attivita' produttive con delega al commercio estero Adolfo Urso. Saranno presenti societa' provenienti dai maggiori Paesi europei (assente la Francia) e dell'Asia, oltre che dal mondo arabo. "Il nostro Paese - ha dichiarato Adolfo Urso - oggi e' impegnato nel soccorso umanitario e nel creare una situazione di sicurezza e di convivenza per il popolo iracheno. Quando questa prima fase di emergenza volgera' al termine, le imprese italiane potranno partecipare attivamente alla seconda fase, quella della ricostruzione dell'Iraq". "Diversi progetti sono stati presentati dalle nostre aziende - ha proseguito Adolfo Urso - nei settori dei trasporti e delle infrastrutture, nel settore ferroviario, stradale e aeroportuale; ma anche nei settori delle risorse idriche e dell'irrigazione, dell'energia elettrica e della distribuzione di generi alimentari".

  • AUTOBOMBA A BAQUBA

Un'auto e' saltata in aria di fronte all'edificio sede dell'unita' di polizia per le emergenze civili". "Le guardie hanno tentato senza successo di bloccarla, ma il conducente e' riuscito a proseguire prima che esplodesse tutto. Sul posto sono immediatamente accorsi soldati americani, i quali hanno provveduto a isolare l'intera zona con cordoni di sicurezza mentre vi sopraggiungevano numerose tra ambulanze e autopompe dei vigili del fuoco. Baquba, situata cica 65 chilometri a nord-est di Baghdad, ricade nel pieno del cosiddetto 'Triangolo Sunnita', un'area ove e' notevolmente elevata la concentrazione di estremisti, miliziani armati fino ai denti e nostalgici del vecchio regime di Saddam Hussein. Cinque giorni fa un'analoga deflagrazione, dovuta a una bicicletta-bomba, aveva fatto strage in una moschea sciita cittadina mentre erano in corso le tradizionali preghiere del venerdi': sei le vittime e 38 i feriti; un secondo ordigno era stato disinnescato in tempo nei pressi di un'altra moschea dei paraggi. Lo scorso novembre due attacchi dinamitardi pressocche' simultanei, nella stessa Baquba e nella vicina localita' di Khan Bani Saad, uccisero come minimo sedici civili e ne lasciarono feriti oltre una trentina. TEHERAN, - Il presidente iraniano Mohammad Khatami ha chiesto alle decine di deputati riformisti che da quattro giorni danno vita a sit-in in Parlamento, di porre fine alla loro protesta. Lo ha detto un deputato, Ahmad Borqani, portavoce dell'ufficio di presidenza dell'assemblea. Naturalmente i deputati presteranno attenzione a questa richiesta e la discuteranno oggi, ha detto Borqani, citato dall'agenzia Irna. Un altro deputato, Mohsen Armin, ha detto invece che la richiesta e' stata respinta dai deputati all'unanimita'. Khatami, durante un incontro non ufficiale in Parlamento con i deputati che protestano, si e' detto ottimista sulla possibilita' di successo di una mediazione portata avanti da lui e dal presidente dell'assemblea, Mehdi Karrubi, per riammettere nella corsa elettorale per le politiche del 20 febbraio migliaia di candidati bocciati dal Consiglio dei Guardiani, controllato dai conservatori.

PALESTINA

Una donna kamikaze palestinese si e' fatta esplodere stamane al valico di Erez, all'interno di una palazzina utilizzata per il controllo dei manovali che quotidianamente si recano da Gaza a lavorare in Israele. Il primo bilancio dell'attentato secondo la radio militare e' di cinque morti (inclusa la kamikaze) e di una dozzina di feriti, i quali sono stati ricoverati nel vicino ospedale di Ashqelon. La 'Palazzina n.12', dove e' avvenuto l'attentato, e' stata demolita quasi totalmente dalla deflagrazione. Secondo la radio militare il corpetto esplosivo della kamikaze era di una potenza insolita. In un primo momento, le autorita' militari avevano pensato che l'edificio fosse stato centrato da un razzo. Da Gaza fonti locali riferiscono l'attentato e' stato realizzato congiuntamente dalle Brigate dei martiri di al-Aqsa e dalla Jihad islamica.

MUORE PACIFISTA INGLESE COLPITO DA ESERCITO ISRAELE IN APRILE

Soldato israeliano sotto inchiesta - E' morto in un ospedale di Londra Sud, Rom Hurndall, 22 anni, il pacifista britannico in coma dall'aprile scorso quando venne ferito dal fuoco dell'esercito israeliano presso un campo profughi palestinese. Lo rende noto la Bbc. Un soldato israeliano è sotto inchiesta militare dalla fine dell'anno per il ferimento del pacifista e per altri crimini. La famiglia di Hurndall, dopo la morte di Tom, ora ha chiesto che il soldato venga incrinato anche per "omicidio". La famiglia del giovane pacifista ucciso ha anche chiesto che sulla vicenda sia aperta una inchiesta indipendente.

IMMIGRAZIONE

SBARCO DI MIGRANTI A LAMPEDUSA - Un barcone con alcune decine di migranti a bordo e' stato avvistato stamani a due miglia a sud di Lampedusa, mentre faceva rotta su cala Pisana. L'allarme e' stato dato alla capitaneria di porto dal motopesca Madonna di Fatima. Una motovedetta della guardia costiera ha subito raggiunto l'imbarcazione, trainandola in porto. L'operazione e' ancora in corso

BOLOGNA

Sciopero spontaneo questa mattina, all' inizio del turno di lavoro verso le 4, del personale dell' Azienda trasporti (Atc) di Bologna, e immediata precettazione del prefetto. I lavoratori dei tre depositi cittadini - hanno reso noto le Rappresentanze sindacali di base - sono scesi in sciopero spontaneo contro l' 'accordo bidone' del 20 dicembre e non hanno fatto uscire i mezzi dai depositi Ferrarese, Battindarno e Due Madonne. Attorno alle 6 il Prefetto ha firmato l' ordinanza di precettazione e successivamente, a quanto risulta alla Prefettura, una serie di bus e' cominciata a uscire dai depositi per prendere servizio sulle linee.

G.R. 9,30

IRAQ

AUTOBOMBA A BAQUBA

Un'auto e' saltata in aria di fronte all'edificio sede dell'unita' di polizia per le emergenze civili". "Le guardie hanno tentato senza successo di bloccarla, ma il conducente e' riuscito a proseguire prima che esplodesse tutto. Sul posto sono immediatamente accorsi soldati americani, i quali hanno provveduto a isolare l'intera zona con cordoni di sicurezza mentre vi sopraggiungevano numerose tra ambulanze e autopompe dei vigili del fuoco. Baquba, situata cica 65 chilometri a nord-est di Baghdad, ricade nel pieno del cosiddetto 'Triangolo Sunnita', un'area ove e' notevolmente elevata la concentrazione di estremisti, miliziani armati fino ai denti e nostalgici del vecchio regime di Saddam Hussein. Cinque giorni fa un'analoga deflagrazione, dovuta a una bicicletta-bomba, aveva fatto strage in una moschea sciita cittadina mentre erano in corso le tradizionali preghiere del venerdi': sei le vittime e 38 i feriti; un secondo ordigno era stato disinnescato in tempo nei pressi di un'altra moschea dei paraggi. Lo scorso novembre due attacchi dinamitardi pressocche' simultanei, nella stessa Baquba e nella vicina localita' di Khan Bani Saad, uccisero come minimo sedici civili e ne lasciarono feriti oltre una trentina.

PALESTINA

Una donna kamikaze palestinese si e' fatta esplodere stamane al valico di Erez, all'interno di una palazzina utilizzata per il controllo dei manovali che quotidianamente si recano da Gaza a lavorare in Israele. Il primo bilancio dell'attentato secondo la radio militare e' di cinque morti (inclusa la kamikaze) e di una dozzina di feriti, i quali sono stati ricoverati nel vicino ospedale di Ashqelon. La 'Palazzina n.12', dove e' avvenuto l'attentato, e' stata demolita quasi totalmente dalla deflagrazione. Secondo la radio militare il corpetto esplosivo della kamikaze era di una potenza insolita. In un primo momento, le autorita' militari avevano pensato che l'edificio fosse stato centrato da un razzo. Da Gaza fonti locali riferiscono l'attentato e' stato realizzato congiuntamente dalle Brigate dei martiri di al-Aqsa e dalla Jihad islamica.

EREZ, ESPLOSIONE AL VALICO

Una forte esplosione si e' verificata stamani al valico di Erez, fra la striscia di Gaza e il territorio israeliano. Le ambulanze stanno accorrendo sul posto, dove sembra ci siano numerose vittime - La radio pubblica israeliana ha confermato che i morti nell'attentato di questa mattina al valico di Erez sono quattro.

MUORE PACIFISTA INGLESE COLPITO DA ESERCITO ISRAELE IN APRILE Soldato israeliano sotto inchiesta - E' morto in un ospedale di Londra Sud, Rom Hurndall, 22 anni, il pacifista britannico in coma dall'aprile scorso quando venne ferito dal fuoco dell'esercito israeliano presso un campo profughi palestinese. Lo rende noto la Bbc. Un soldato israeliano è sotto inchiesta militare dalla fine dell'anno per il ferimento del pacifista e per altri crimini. La famiglia di Hurndall, dopo la morte di Tom, ora ha chiesto che il soldato venga incrinato anche per "omicidio". La famiglia del giovane pacifista ucciso ha anche chiesto che sulla vicenda sia aperta una inchiesta indipendente

GERUSALEMME Un israeliano ucciso iersera da colpi sparati da palestinesi su una strada nei pressi di Talmon, a circa sei km a ovest di Ramallah, in Cisgordania, era un colono. Lo hanno reso noto fonti militari precisando che Roui Arbel, 29 anni, risiedeva a Talmon e che altri due israeliani che erano con lui in automobile sono rimasti feriti in una imboscata. L'agguato e' stato rivendicato in un comunicato a Beirut dalle Brigate dei martiri di Al Aqsa.

ITALIA

IMMIGRAZIONE

SBARCO DI MIGRANTI A LAMPEDUSA - Un barcone con alcune decine di migranti a bordo e' stato avvistato stamani a due miglia a sud di Lampedusa, mentre faceva rotta su cala Pisana. L'allarme e' stato dato alla capitaneria di porto dal motopesca Madonna di Fatima. Una motovedetta della guardia costiera ha subito raggiunto l'imbarcazione, trainandola in porto. L'operazione e' ancora in corso

BOLOGNA

Sciopero spontaneo questa mattina, all' inizio del turno di lavoro verso le 4, del personale dell' Azienda trasporti (Atc) di Bologna, e immediata precettazione del prefetto. I lavoratori dei tre depositi cittadini - hanno reso noto le Rappresentanze sindacali di base - sono scesi in sciopero spontaneo contro l' 'accordo bidone' del 20 dicembre e non hanno fatto uscire i mezzi dai depositi Ferrarese, Battindarno e Due Madonne. Attorno alle 6 il Prefetto ha firmato l' ordinanza di precettazione e successivamente, a quanto risulta alla Prefettura, una serie di bus e' cominciata a uscire dai depositi per prendere servizio sulle linee.

gror040114 (last edited 2008-06-26 09:51:06 by anonymous)