GR ORE 9.30

IRAQ

La Costituzione provvisoria irachena sarà firmata attorno alle 14 ora locale, le 12 italiane, ha affermato oggi il portavoce del Consiglio di governo Hamid Rifai. Il Consiglio di governo provvisorio iracheno si riunirà alle 10:00 (locali, le 08:00 italiane) per mettere a punto gli ultimi accordi per poter firmare il testo al quale hanno dato il via libera, ieri, i religiosi sciiti che avevano sollevato diverse riserve. La firma, prevista negli accordi tra amministrazione civile americana e consiglio provvisorio itrachena per il 3 marzo, è stata rimandata due volte: la prima volta a causa dei sanguinosi attentati antisciiti del 2 marzo a Kerbala Baghdad. In seguito, per le riserve dei religiosi sciiti sia sul ruolo dell'islam (che coinvolge quello dei diritti delle donne) sia sulla possibile autonomia dei curdi all'interno del paese.Ieri, in seguito a un incontro tra il consiglio e Ali Sistani, il più autorevole esponenete religioso sciita, è stato deciso di firmare il testo "così com'é". E il capo dell'amministrazione provvisoria civile americana Paul Bremer, aveva detto di sperare che la costituzione sarebbe stata firmata

ALGERIA: ATTENTATO A TIZI OUZOU, MILITARI UCCISI E FERITI

Due militari sono morti e altri quattro sono rimasti feriti, due dei quali gravemente, in un attentato dinamitardo perpetrato ieri pomeriggio nella regione di Tizi Ouzou, in Cabilia, 100 chilometri a est di Algeri. Lo hanno reso noto testimoni precisando che una bomba di fabbricazione artigianale è esplosa al passaggio di una pattuglia dell'esercito vicino al villaggio di Ichakalen, nel massiccio montagnoso di Sidi Ali Bounah, vicino Tizi Ouzou. La responsabilità dell'attacco viene attribuita al Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento, attivo in Cabilia.

HAITI: VIOLENZE, ACCUSE A POLIZIA E FORZA INTERNAZIONALE

SEI MORTI DURANTE DISORDINI, MARINES RISPONDONO AL FUOCO La polizia di Haiti e la forza internazionale schierata sull'isola sono state messe sotto accusa dopo i disordini avvenuti a Port-au-Prince, dove sostenitori dell'ex presidente Jean-Bertrand Aristide avrebbero aperto il fuoco contro un gruppo di manifestanti, provocando sei morti e 26 feriti, secondo l'ultimo bilancio. Oltre ad aver minacciato di ritornare alle armi, il capo dei ribelli Guy Philippe ha accusato la forza multinazionale di non essersi assunta le proprie responsabilità. Gli hanno fatto eco altri membri dell'ex opposizione, che hanno criticato il mancato intervento delle truppe internazionali. Tre marines americani hanno risposto al fuoco durante le manifestazioni di protesta a Port-Au-Prince, in quello che risulta essere il primo ricorso alle armi da parte del contingente degli Usa presente nel paese.

GRECIA: ELEZIONI, HA VINTO IL CENTRODESTRA

Nea Dimokratia, il partito di centrodestra guidato da Costas Karamanlis, erede di una delle più celebri dinastie politiche della Grecia, ha stravinto le elezioni politiche, mettendo fine ad un'egemonia dei socialisti del Pasok che durava, quasi senza interruzioni, dal 1981. I dati, relativi ai tre quarti dei seggi scrutinati, danno Nd al 46,13 per cento, mentre il Pasok si attesta sul 40,51 per cento. Si tratta di una vittoria molto più corposa di quella pronosticata dai sondaggi.

PALESTINA

Il capo di stato maggiore delle forze armate israeliane, generale Moshe Yaalon, ha sostenuto che "i civili palestinesi colpiti durante l' operazione nella striscia di Gaza sono stati vittime del fuoco palestinese e non dei nostri soldati". Con la consueta faccia di bronzo, ha aggiunto, che è severamente vietato ai soldati israeliani colpire donne e bambini.Yaalon ha poi accusato l' Iran di aver commissionato un attentato suicida che doveva essere attuato a Gerusalemme in occasione della festa ebraica del Purim. Il vice ministro della difesa Boim, dal canto suo, ha affermato che Israele continuerà le operazioni militari contro le organizzazioni palestinesi sia a Gaza sia in Cisgiordania e ha detto che giornalmente arrivano ai servizi di sicurezza segnalazioni su una cinquantina di attentati in preparazione. Ieri fonti palestinesi avevano riferito che tra le quindici vittime dell'operazione erano stati identificati dieci miliziani di Hamas e cinque civili, tra cui un bambino di dieci anni e due ragazzi di 12 e 15 anni.

GAZA, UCCISO UN RAGAZZO PALESTINESE

SANITA': OGGI UN'ORA DI SCIOPERO, SINDACATI PREVEDONO RITARDI

I medici ospedalieri oggi si asterranno dal lavoro dalle 8 alle 9. I disagi, secondo i sindacati, saranno limitati, ma sono possibili ritardi nelle visite e negli interventi. Domani i medici chiederanno invece alle amministrazioni di sottrarre