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'''Lavoro''' (audio)

Sono ancora all’interno del duomo di Milano i 200 cassintegrati dell' Alfa Romeo che in mattinata hanno sfilato dal Castello Sforzesco a Piazza del Duomo, hanno fatto ingresso nella Cattedrale per quello che l'arciprete, ha definito "un momento di accoglienza". I lavoratori attendono l’esito dell'incontro con il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni che aggiornerà le parti sul polo della mobilità sostenibile di Arese. Mario Ricciardi, Slai cobas


'''Pensioni'''

Domani a Roma la manifestazione nazionale dei pensionati contro la politica economica del governo con in primo piano la perdita di potere d’acquisto delle pensioni, contro il carovita e per la tutela dei non autosufficienti. La giornata di mobilitazione è stata indetta dai sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil che si aspettano la partecipazione di almeno 500mila persone. In tutto sono previsti 3 cortei, che partiranno intorno alle ore 9,00, da 3. Tutti e tre i cortei raggiungeranno piazza san Giovanni introno alle ore 11. Sono previsti gli arrivi di 6000 pullman, navi dalla Sicilia e dalla Sardegna, treni speciali e numerose prenotazioni su treni ordinari e voli charter.

GR ORE 19.30

Milano, Orso (audio)

E' terminato alle 11,30 l'udienza al Tribunale del riesame dei tre compagni del centro sociale Orso di Milano indagati per violenza e rapina. Marta, Orlando e Danilo, arrestati il 24 marzo, sono usciti dal tribunale, per essere accompagnati in carcere dove sono reclusi, accolti da plausi e parole di incoraggiamento di un gruppo di amici. Gli avvocati Mirko Mazzali di Milano e Fabio Taddei di Genova hanno chiesto la liberazione dei loro assistiti e in subordine gli arresti domiciliari.

Genova (audio)

Domani a Genova ci sarà la manifestazione indetta dai compagni degli arrestati contro la repressione. Ma genova vedrà nella mattina anche un'altra manifestazine, quella in difesa della scuola pubblica. Contemporaneamente, anche Fini ha deciso di arrivare a Genova, in difesa però della scuola privata e della legge moratti. Come già sucecsso due mesi fa a Roma,il governo cerca così di tamponare il rifiuto, ormai generalizzato di questa riforma

DDL Fini

Il Consiglio dei ministri ha assegnato a Gianfranco Fini, su proposta del premier Silvio Berlusconi, una specifica delega di funzioni relativa alla promozione e al coordinamento delle politiche di prevenzione, monitoraggio e contrasto della diffusione delle tossicodipendenze e delle alcooldipendenze. Ne da' notizia il comunicato del Consiglio dei ministri di oggi. Fini - prosegue la nota - si avvarra' del dipartimento nazionale per le politiche antidroga.

Scuola (audio)

Quindicimila nuove assunzioni nella scuola. E' quanto prevede il decreto legge approvato nella odierna seduta del consiglio dei ministri. Il decreto legge ridetermina le graduatorie permanenti degli insegnanti e si e' reso necessario, spiega il dicastero dell'Istruzione, "per dare avvio in tempo utile alle complesse operazioni di rideterminazione delle graduatorie in modo da garantire il regolare avvio dell'anno scolastico 2004-2005". Il decreto prevede che a partire dal prossimo anno scolastico l'ultimo scaglione delle graduatorie permanenti - nelle quali sono iscritti i docenti che hanno conseguito l'abilitazione superando il concorso ordinario o riservato ed i docenti diplomati nelle scuole di specializzazione per l'insegnamento secondario - venga rideterminato sulla base di una nuova tabella di valutazione da rivedere ogni due anni. Queste le principali novita' rispetto ai punteggi finora attribuiti: bonus di 6 punti alle abilitazioni diverse da quelle ottenute con le scuole di specializzazione; riduzione ad un terzo del punteggio da attribuire al voto di abilitazione (prima era graduato da 12 a 36 punti, ora viene graduato da 4 a 12 punti); riduzione ad un terzo del punteggio attribuito per le altre abilitazioni possedute in aggiunta a quella fatta valere come titolo di accesso; riconoscimento di tre punti al diploma di specializzazione annuale, al master e al corso di perfezionamento.

Lavoro (audio)

Sono ancora all’interno del duomo di Milano i 200 cassintegrati dell' Alfa Romeo che in mattinata hanno sfilato dal Castello Sforzesco a Piazza del Duomo, hanno fatto ingresso nella Cattedrale per quello che l'arciprete, ha definito "un momento di accoglienza". I lavoratori attendono l’esito dell'incontro con il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni che aggiornerà le parti sul polo della mobilità sostenibile di Arese. Mario Ricciardi, Slai cobas

Pensioni

Domani a Roma la manifestazione nazionale dei pensionati contro la politica economica del governo con in primo piano la perdita di potere d’acquisto delle pensioni, contro il carovita e per la tutela dei non autosufficienti. La giornata di mobilitazione è stata indetta dai sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil che si aspettano la partecipazione di almeno 500mila persone. In tutto sono previsti 3 cortei, che partiranno intorno alle ore 9,00, da 3. Tutti e tre i cortei raggiungeranno piazza san Giovanni introno alle ore 11. Sono previsti gli arrivi di 6000 pullman, navi dalla Sicilia e dalla Sardegna, treni speciali e numerose prenotazioni su treni ordinari e voli charter.

Roma

E' morto in mattinata all'ospedale San Camillo di Roma l'uomo che nella serata di ieri aveva aggredito alcuni agenti di polizia con una accetta ed era stato a sua volta ferito da due colpi di pistola sparati da un poliziotto. L'uomo, Giuliano Panetta, 38 anni, psicolabile, era stato ferito al petto e alla coscia sinistra. L'episodio e' avvenuto ieri sera in una palazzina di via Casetta Mattei, a Roma. Alcuni condomini avevano chiamato il 113 segnalando che un uomo stava sparando alcuni colpi di pistola dalla finestra. Sul posto erano intervenute diverse volanti e gli agenti erano andati al terzo piano della palazzina nell'abitazione di Giuliano Panetta dove si trovavano anche gli anziani genitori. L'uomo si era barricato in casa: poi dopo avere aperto la porta aveva aggredito i poliziotti con un'accetta e uno degli agenti aveva reagito esplodendo quattro colpi di pistola in tutto, due dei quali avevano raggiunto Panetta. Nell'abitazione gli agenti della squadra mobile avevano successivamente trovato una pistola giocattolo.

Esteri

Palestina (audio)

Una sessantina di palestinesi sono stati feriti e 14 arrestati duranti gli scontri scoppiati oggi sulla spianata delle Moschee a Gerusalemme. Per disperdere le centinaia di persone armate di pietre sulla spianata gli agenti hanno impiegato gas lacrimogeni, granate assordanti e pallottole di gomma. Gli agenti sono poi entrati all'interno della Cupola della Roccia e della Moschea Al Aqsa - dove i palestinesi si erano barricati - sparando proiettili di gomma, granate assordanti e lacrimogeni per disperdere la folla. Più di 20 persone sono rimaste ferite: 14 gli arresti effettuati. La situazione e' stata risolta dopo un'ora grazie ad una trattativa fra il capo della polizia di Gerusalemme Mickey Levy e i leader della Waqf, l'autorita' religiosa musulmana che gestisce i luoghi santi islamici sulla spianata. I palestinesi sono usciti pacificamente dalla moschea e la polizia non ha effettuato ulteriori arresti. Non avendo ricevuto informazioni su possibili disordini, la polizia non aveva proibito l'accesso alla spianata ai minori di 45 anni, come e' prassi quando vi sono timori per la sicurezza. La moschea di Al Aqsa e' uno dei luoghi piu' sacri dell'Islam ed e' stata eretta sul monte dove si trovava il Tempio ebraico di Gerusalemme, distrutto dai romani nel 70 dopo Cristo.

Palestina

Un sedicenne palestinese e' stato ucciso dall'esercito israeliano durante disordini scoppiati nei pressi della tomba di Rachele a Betlemme, in Cisgiordania. Ne hanno dato notizia fonti ospedaliere e testimoni palestinesi. Il giovane, che si chiamava Basser Issa Hajahjeh, e' stato colpito al torace e alla testa. I soldati hanno aperto il fuoco per disperdere un gruppo di persone che lanciavano sassi. La tomba di Rachele e' un luogo sacro sia per gli ebrei sia per i musulmani, ma vi possono accedere solo gli ebrei. Il giovane palestinese ucciso, Nassar Issa Hajahjeh, aveva 16 anni ed e' stato colpito alla testa e al torace da due proiettili sparati dai soldati israeliani. Gia' il 26 marzo scorso un altro dimostrante palestinese, Mahmud Omar Al-Zighari (20 anni) era stato ucciso.

Palestina- Egitto

Duemila manifestanti hanno manifestato oggi al Cairo alla moschea di Al-Azhar, in segno di protesta contro l'annullamento del vertice arabo che era in programma all'inizio della settimana a Tunisi. I manifestanti hanno denunciato la vigliaccheria dei leader arabi di fronte alla pressioni sioniste e americane che sarebbero state all'origine del rinvio 'sine die' del vertice. I dimostranti, che brandivano copie del Corano, hanno inoltre espresso la loro determinazione a vendicare lo sceicco Ahmed Yassin, il leader di Hamas ucciso il 22 marzo a Gaza in una 'esecuzione mirata' per mano d'Israele, e lanciato un appello a sostenere la resistenza contro l'occupazione israeliana nei Territori palestinesi. Un analogo appello e' stato lanciato anche a sostegno della resistenza in Iraq contro l'occupazione a opera della coalizione guidata dagli Stati Uniti. Massicce misure di sicurezza sono state adottate attorno alla moschea di Al-Azhar, dove migliaia di agenti antisommossa sono stati schierati per impedire l'uscita dei manifestanti, in applicazione delle leggi d'emergenza varate dopo l'assassinio del presidente Anwar Sadat nel 1981 e che vietano in Egitto le manifestazioni di piazza.

Irlanda (audio)

Saranno quattro le inchieste ufficiali sugli omicidi commessi durante la sporca guerra in Irlanda del Nord, che vedono implicate le forze dell'ordine britanniche. Questo l'annuncio fatto ieri dal ministro britannico per l'Irlanda del Nord, Paul Murphy.

Spagna (audio)

Arnaldo Otegi, deputato della Camera basca e portavoce di Sozialista Abertzaleak, è stato condannato a 15 mesi di reclusione e otto anni di interdizione assoluta per il reato di apologia di terrorismo. Lo riporta il sito internet del quotidiano El Mundo, che cita fonti del Tribunale superiore di giustizia dei Paesi Baschi. L'Aula per i reati civili e penali di questa istituzione ha ritenuto - in una sentenza cui ha avuto accesso El Mundo - che Otegi "abbia giustificato" azioni di terrorismo con le manifestazioni organizzate il 30 luglio 2001 in onore di Olaia Castresana (dilaniata dalla bomba che stava preparando in un appartamento di Torrevieja, vicino Alicante). Se il Tribunale superiore confermasse la sentenza, Otegi sarà rinchiuso automaticamente in carcere, visti i suoi precedenti penali. I magistrati ritengono che le riflessioni politiche di Otegi sulla morte della donna, definita "gudari" (combattente basca), superino i limiti della mera opinione e possano "indurre" e "propugnare" la tesi che "la lotta armata dell'ETA sia indispensabile per conquistare un diritto all'autodeterminazione impossibile da raggiungere in altri modi".

GR ORE 9,30

11 SET IMPIEGATA FBI:USA SAPEVANO DI ATTACCHI AL QAIDA CON AEREI

Un ex traduttrice dell'Fbi che aveva accesso per motivi di lavoro a documenti top secret ha detto in un'intervista all'Independent di aver rivelato alla commissione Usa che indaga sull'11 settembre l'esistenza di clamorosi documenti: mesi prima degli attentati l'amministrazione Usa sapeva che al Qaida aveva un piano per colpire gli stati Uniti usando aerei dirottati. La donna, Sibel Edmonds, aggiunge anche: il fatto che il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Condoleezza Rice neghi tale circostanza è solo "un'oltraggiosa bugia"

M.O./ INCURSIONE A RAFAH, UCCISO UN PALESTINESE

  • Un palestinese è stato ucciso nel campo profughi di Rafah, nella parte meridionale della Striscia di Gaza, dove nelle prime ore di oggi i militari israeliani sono intervenuti con i carri armati alla ricerca dei tunnel attraverso i quali i palestinesi contrabbandano armi dal confinante Egitto. Il palestinese ucciso aveva diciannove anni e non si sa ancora se era un militante o un civile. E' rimasto ucciso nello scambio di colpi d'arma da fuoco tra israeliani e palestinesi

VENEZUELA/ CONFERENZA EPISCOPALE APPOGGIA REFERENDUM ANTI CHAVEZ

La Conferenza epicopale colombiana ha appoggiato la richiesta delle opposizioni di tenere il referendum di richiamo nei confronti del presidente Hugo Chavez. Secondo una dichiarazione diffusa dai vescovi, il referendum sarebbe "una soluzione pacifica, democratica ed elettorale" alla crisi politica del Paese. Una decisione sulla validità delle firme raccolte dalle opposizioni per richiedere il referendum è ancora attesa dalla Corte suprema, in contrasto al proprio interno perché due delle sue camere separate hanno fornito decisioni contrastanti al riguardo.

PASQUINELLI: NESSUN LEGAME CON AL QAEDA

  • Siamo disposti anche a farci arrestare, ma non come fiancheggiatori di Al Qaeda". Mercoledì scorso, alla vigilia del suo arresto, il portavoce dei Campi Antimperialisti Moreno Pasquinelli, aveva partecipato all'occupazione simbolica della redazione del Corriere della Sera a Roma per protestare contro la "criminalizzazione del movimento". Oggi, il quotidiano riporta le sue dichiarazioni: "Siamo dei coraggiosi difensori delle lotte di tutti i popoli oppressi. Quello che non possiamo accettare è di essere stuprati e fatti passare non per quello che siamo, ma per quello che chi ci criminalizza vuole. (...) Noi con Al Qaeda non c'entriamo, Al Qaeda l'hanno inventata gli americani". "Noi rivendichiamo con orgoglio i nostri legami con la resistenza irachena. Che è legittima - continua Pasquinelli - e che riteniamo abbia il diritto di vincere e di cacciare gli occupanti. (...) Quanto al sostegno alla resistenza, questa è talmente capillare in Iraq che non tutti gli atti compiuti contro gli occupanti sono compiuti dalla resistenza stessa. Molti sono atti che neanche la resistenza condivide".

FERROVIE, SCIOPERO ORSA DEL 3-4 APRILE DIFFERITO AL 13-14

  • La circolazione dei treni nel fine settimana sara' regolare. Lo afferma il gruppo Ferrovie dello Stato in un comunicato nel quale ricorda che e' stato differito lo sciopero proclamato dalle ore 21.00 del 3 aprile alla stessa ora del giorno successivo.

L'Orsa Ferrovie ha deciso di differire lo sciopero al 13-14 maggio. Il sindacato spiega che il rinvio e' stato dettato dalla volonta' di agevolare lo svolgimento della manifestazione sindacale dei pensionati in programma il 3 aprile mentre l'invito a differire la protesta ricevuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e' assolutamente carente nella forma e nelle motivazioni

ORE 13,00

RESPONSABILI USA SAPEVANO DEI PIANI DEL 11 SETTEMBRE

Alcuni responsabili americani sapevano diversi mesi prima dell'11 settembre 2001 che la rete Al Qaida progettava di utilizzare un aereo per compiere un' azione terroristica, secondo una ex traduttrice dell'Fbi, intervistata dal quotidiano britannico 'Independent'. Sibel Edmonds ha detto al giornale che Condoleezza Rice, consigliere del presidente americano George W. Bush per la sicurezza nazionale, ha mentito in maniera spudorata affermando che non c'erano stati avvertimenti prima degli attacchi contro New York e Washington. L'ex traduttrice assicura di aver fornito tutte le informazioni in suo possesso alla commissione parlamentare di inchiesta Usa che indaga sugli attentati dell'11 settembre. Secondo la signora Edmonds, si disponeva di un'informazione generale sull'epoca (in cui sarebbero avvenuti gli attacchi) e sui metodi che sarebbero stati utilizzati, ma non si sapeva esattamente cone sarebbero stati utilizzati. Si sapeva anche chi avrebbe compiuto tali attacchi e chi erano i loro mandanti.

Altre citta' erano state citate (come bersaglio), citta' molto grandi, con grattacieli, ha detto la donna al giornale. La traduttrice turco-americana, 33 anni, accusa la Rice di aver detto una bugia spudorata quando ha dichiarato che i responsabili dei servizi segreti Usa non avevano avuto nessun avvertimento circa tali attacchi. A suo avviso, e' impossibile che cio' sia vero, dati i documenti di cui ha potuto prendere visione nel periodo in cui lavorava al Federal Bureau of Investigation, dopo l'11 settembre. Il suo lavoro era tradurre documenti e rehistrazioni audio della polizia federale. Secondo tali documenti, era chiaro che c'erano abbastanza informazioni, nella primavera e nell'estate 2001, per sapere che un attacco era in fase di preparazione. Quando il presidente Bush ha detto che non c'erano informazioni precise sull'11 settembre, e' vero soltanto perche' ha detto 11 settembre, spiega la donna all' 'Independent'.

Usa: manette a alunni elementari nello stato di Washington

Nel corso dell'anno in alcune scuole elementari americane si sono usate 5 volte le manette per calmare alunni indisciplinati. E' successo in un sobborgo di Seattle, nello stato di Washington. Secondo il Seattle Times: 'Le manette -dicono alcuni esperti- sono state applicate per impedire che gli scolari facessero male a se stessi o ad altri. Le guardie che hanno applicato il provvedimento sono impiegati della scuola e non poliziotti'.

IRAQ/ BAQUBA, AGGUATO A POLIZIA

Sono tre e non due - come reso noto in un primo momento - i poliziotti iracheni uccisi ieri in uno scontro a fuoco a Baquba, cinquanta chilometri a nordest di Baghdad. Lo ha riferito Loua'ie Adel, un medico dell'ospedale della città irachena. Uomini armati hanno sparato contro due mezzi delle forze dell'ordine: oltre ai tre agenti uccisi, ne hanno feriti altri due. Secondo il sito internet della radio svizzera "Swissinfo", i guerriglieri hanno inoltre lanciato una granata. E' stato uno dei feriti a rendere nota l'imboscata. Secondo la sua ricostruzione, l'episodio è avvenuto ieri sera mentre gli agenti stavano pattugliando uno degli incroci della città. Nella sua testimonianza il ferito ha raccontato che uno degli assalitori ha lanciato la granata al grido di "Allah Akbar" (Dio è Grande). Baquba si trova nel cosiddetto "triangolo sunnita", uno dei centri della guerriglia irachena e dei fedelissimi di Saddam.

M.O./ INCURSIONE A RAFAH, UCCISO UN PALESTINESE

  • Un palestinese è stato ucciso nel campo profughi di Rafah, nella parte meridionale della Striscia di Gaza, dove nelle prime ore di oggi i militari israeliani sono intervenuti con i carri armati alla ricerca dei tunnel attraverso i quali i palestinesi contrabbandano armi dal confinante Egitto. Il palestinese ucciso aveva diciannove anni e non si sa ancora se era un militante o un civile. E' rimasto ucciso nello scambio di colpi d'arma da fuoco tra israeliani e palestinesi

IRLANDA DEL NORD: ALTRE INCHIESTE SU RUOLO FORZE BRITANNICHE

Saranno quattro le inchieste ufficiali sugli omicidi commessi durante la sporca guerra in Irlanda del Nord, che vedono implicate le forze dell'ordine britanniche. Questo l'annuncio fatto ieri dal ministro britannico per l'Irlanda del Nord, Paul Murphy. Il governo Labour ha deciso di avviare le inchieste sulla base delle raccomandazioni contenute dal rapporto di Peter Cory, ex giudice della corte suprema canadese. Cory era stato incaricato due anni fa dal governo irlandese e da quello britannico di indagare sulle accuse di complicita' della polizia britannica nei diversi attentati commessi in Irlanda del Nord. Il giudice ha reso note nel dettaglio le responsabilita' delle diverse forze dell'ordine presenti nell'Ulster. Come nel caso dell'uccisione per mano dei terroristi protestanti di Pat Finucane, avvocato di Belfast. In quel caso, si legge nel rapporto conclusivo di Cory, una delle pistole usate per l'assassinio apparteneva all'esercito britannico, che in seguito tento' di occultarla.

SPAGNA/ APOLOGIA DI TERRORISMO, 15 MESI DI RECLUSIONE A OTEGI

  • Arnaldo Otegi, deputato della Camera basca e portavoce di Sozialista Abertzaleak, è stato condannato a 15 mesi di reclusione e otto anni di interdizione assoluta per il reato di apologia di terrorismo. Lo riporta il sito internet del quotidiano El Mundo, che cita fonti del Tribunale superiore di giustizia dei Paesi Baschi. L'Aula per i reati civili e penali di questa istituzione ha ritenuto - in una sentenza cui ha avuto accesso El Mundo - che Otegi "abbia giustificato" azioni di terrorismo con le manifestazioni organizzate il 30 luglio 2001 in onore di Olaia Castresana (dilaniata dalla bomba che stava preparando in un appartamento di Torrevieja, vicino Alicante). Se il Tribunale superiore confermasse la sentenza, Otegi sarà rinchiuso automaticamente in carcere, visti i suoi precedenti penali. I magistrati ritengono che le riflessioni politiche di Otegi sulla morte della donna, definita "gudari" (combattente basca), superino i limiti della mera opinione e possano "indurre" e "propugnare" la tesi che "la lotta armata dell'ETA sia indispensabile per conquistare un diritto all'autodeterminazione impossibile da raggiungere in altri modi".

GERMANIA: SINDACATO CONTRO ALLUNGAMENTO ORARIO DI LAVORO

  • Frank Bsirske, presidente della confederazione sindacale che riunisce i lavoratori dei servizi pubblici tedeschi, ha minacciato una serie di scioperi se verra' aumentato l'orario di lavoro settimanale. I datori di lavoro dovranno attendersi un conflitto sociale di un'ampiezza mai vista in Germania, ha spiegato Frank Bsirske, durante un'intervista al quotidiano tedesco Frankfurter Rundschau, e ha invitato i lavoratori a prepararsi alle conseguenze del confronto. Secondo Bsirske, l'allungamento dell'orario di lavoro rischia di far scomparire 100.000 posti di lavoro nei servizi pubblici tedeschi. La controversia e' nata dopo la decisione di gran parte degli stati regionali di allungare a 42 ore settimanali, dalle attuali 38,5-40 ore, l'orario di lavoro degli impiegati. Equiparandolo a quello dei dipendenti con uno statuto da funzionario, come insegnanti o poliziotti. Una misura che consentirebbe ai singoli stati di risparmiare, soprattutto tenuto conto della situazione stagnante dell'economia tedesca.

CHIESTA SCARCERAZIONE DEI TRE GIOVANI DELL'ORSO

  • E' terminato alle 11,30 l'udienza al Tribunale del riesame dei tre compagni del centro sociale Orso di Milano indagati per violenza e rapina. Marta, Orlando e Danilo, arrestati il 24 marzo, sono usciti dal tribunale, per essere accompagnati in carcere dove sono reclusi, accolti da plausi e parole di incoraggiamento di un gruppo di amici. Gli avvocati Mirko Mazzali di Milano e Fabio Taddei di Genova hanno chiesto la liberazione dei loro assistiti e in subordine gli arresti domiciliari. Il collegio giudicante ha 5 giorni per decidere ma non e' da escludere che gia' domani possa uscire la sentenza. I tre ragazzi erano stati arrestati a seguito di una rissa con alcuni giovani di destra su un vagone del treno Torino-Livorno fra le stazioni di Genova Principe e Genova Brignole. Nel corso dell'udienza, ha precisato l'avv. Mazzali, gli imputati hanno negato qualsiasi addebito per quanto concerne l'imputazione di rapina e dichiarato congiuntamente che non sono rapinatori.

gror040402 (last edited 2008-06-26 10:00:44 by anonymous)