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Definitivamente il flicaille li stupirà sempre!
Questi porci hanno osato legare Jöelle al suo letto! sua sorella l'ha saputo ieri quando la è andata a visitare.
APPELLO
per una manifestazione davanti all'Amministrazione penitenziaria
31 marzo per chiedere la LIBERTÀ IMMEDIATA per le militanti e i militanti di Action Direct! Il 9 aprile, la Corte d'Appello suprema renderà pubblica la decisione sulla liberazione di Nathalie Ménigon in prigione o no per motivi medici (legge Kouchner). Ma nell'udienza del 26 marzo, i giudici non hanno lasciato alcun dubbio sul verdetto: hanno mostrato il loro disprezzo ed atteggiamento aggressivo la loro volontà da continuare a distrugg fisicamente quello militante. Le notizie altre de quelle militanti sono più del preoccupandosi: . Joelle Aubron è stato funzionato il 16 marzo con il CHRU di Lille di un tumore di cervello. Le analisi più complete sono nel corso. La Jean-Vinaccia Rouillan, raggiunto di un cancro al polmone rilevato tre mesi fa, - tardo - è stata trasferita appena all'ospedale da funzionare là. Joelle Aubron, George Cipriani, Nathalie Ménigon e la Jean-Vinaccia Rouillan imprisoned per 17 anni. Schleicher governato, imprisoned per 21 anno, è stato releasable dagli anni, ma le relative richieste per il condizionale sono state rifiutate sempre. Questi militants e militanti hanno subito durante gli anni lunghi degli stati di detenzione di eccezione. È soltanto al prezzo di una resistenza permanente che e potrebbero sopravvivere prigione arbitraria e con la loro eliminazione programmata. Hanno dovuto effettuare due colpi di fame di più di cento giorni in modo che il loro isolamento fosse rotto. Gli anni della lotta e di un altro colpo di fame erano necessari da forzare le autorità della prigione ed il chancellery per riconoscere la gravità della salute di George Cipriani e di Nathalie Ménigon. Le autorità della prigione, lo ha dimostrato, non può da accertare gli stati del trattamento adatti con i prigionieri ammalati. Quelle ed i militants militanti di azione diretta devono essere liberati immediatamente! Non con la pena di morte in prigione! Collettivo non lasciamo per fare
===GR 19.30===

'''Lenta eliminazione fisica dei militanti di Action Direct detenuti nei carceri francesi'''

Il 9 aprile, la Corte d'Appello suprema renderà pubblica la decisione sulla liberazione o meno di Nathalie Ménigon in prigione per motivi medici (legge Kouchner). Ma nell'udienza del 26 marzo, i giudici non hanno lasciato alcun dubbio sul verdetto: hanno mostrato il loro disprezzo ed atteggiamento aggressivo, nonchè la loro volontà a continuare a distruggere fisicamente questa militante. Anche le notizie sugli altri militanti sono preoccupanti : il 16 marzo Joelle Aubron è stata operata di un tumore di cervello . Le analisi più complete sono ancora in corso. Jean-Marc Rouillan, che ha un cancro al polmone diagnosticato tardivamente tre mesi fa, è stato appena trasferito all'ospedale per essere operato. Ricordiamo che Joelle Aubron, George Cipriani, Nathalie Ménigon e la Jean-Marc Rouillan sono detenuti da 17 anni. Regis Schleicher è detenuta da 21 anni, da tempo potrebbe essere scarcerato, ma le richieste per l'accesso alla condizionale sono state sempre rifiutate . Questi/e militanti hanno subito durante i lunghi anni un regime di detenzione eccezionalmente duto. È soltanto al prezzo di una resistenza permanente che finora hanno sopravvissuto a questa prigionia arbitraria che mira alla loro eliminazione programmata. Hanno dovuto effettuare due scioperidella fame durati più di cento giorni in modo che il loro isolamento fosse rotto. Gli anni di lotta ed un altro sciopero della fame sono stati necessari per costringere le autorità della prigione a riconoscere la gravità della salute di George Cipriani e di Nathalie Ménigon. I militanti di Action Direct devono essere liberati immediatamente! e non con la pena di morte in prigione!

Collettivo non lasciamo fare




'''donne in nero di Belgrado'''
le donne in nero di belgrado denunciano la decisione del parlamento serbo che ha approvato una legge che garantisce a coloro che sono sospettati di crimini di guerra un aiuto economico per la loro difesa legale e che sono processati dal Tribunale dell'ONU. lo stato pagherà anche le spese legali, di spostamento e di telefono ai familiari degli accusati.



'''Rinviato l'esame dell'estradizione dalla Francia di Cesare Battisti'''

I giudici italiani hanno inviato alla Corte d'Appello di Parigi un nuovo dossier sul caso di Cesare Battisti, alla vigilia dell'udienza di domani alla Chambre d'Instruction che avrebbe dovuto decidere sull'estradizione dell'ex terrorista. Il plico e' stato trasmesso questa mattina alla magistratura francese, e questo provochera' con molta probabilita' uno slittamento dell'udienza al palazzo di Giustizia di Parigi. E' un enorme pacco di documenti, ci vorra' un mese o un mese e mezzo per esaminarli, ha spiegato all'ANSA Jean-Jacques de Felice, avvocato dell'ex leader dei Pac, Proletari armati per il comunismo, Cesare Battisti. Il presidente della Chambre de l'Instruction della Corte d'Appello - ha aggiunto de Felice - ci ha avvertiti questa mattina. Ha deciso di rinviare l'esame della richiesta di estradizione, ma la decisione ufficiale sara' annunciata dalla Corte domani. Il legale definisce scandaloso da parte dell'Italia l'invio di una massa di documenti cosi' grande il giorno prima dell'esame della richiesta di estradizione.


'''QUINTA UDIENZA PROCESSO AL MOVIMENTO PER I FATTI DEL G8 DI GENOVA'''

Quinta udienza del processo ai 25 manifestanti accusati di devastazione e saccheggio per i fatti relativi alle contestazioni al G8 del luglio 2001. Il Tribunale di Genova, dopo circa un' ora e mezza di camera di consiglio, ha ammesso la visione del filmato presentato dall' accusa: gli avvocati avevano presentato moltissime eccezioni contro i tre dvd presentati dall’accusa: una raccolta di clip di pochi secondi, estrapolati da ben 200 videocassette, per comprovare l’accusa di devastazione e saccheggio a prescindere dal contesto in cui si sono realmente svolti i fatti. Tra i video documentati il furto di un mitra FAL da un blindato dei carabinieri da parte dei manifestanti poi bruciato all’incrocio tra corso Torino e via Tolemaide. Secondo i pm Anna Canepa e Andrea Canciani, l' arma sarebbe stata usata dai carabinieri per lanciare i lacrimogeni. Secondo alcuni difensori degli imputati, in un altro video (non proiettato stamani) si vedrebbe lo stesso FAL abbandonato per terra rotto. L’ udienza si è conclusa intorno alle 15 ed è stata aggiornata al 13 aprile.

===GR 19.30===

Lenta eliminazione fisica dei militanti di Action Direct detenuti nei carceri francesi

Il 9 aprile, la Corte d'Appello suprema renderà pubblica la decisione sulla liberazione o meno di Nathalie Ménigon in prigione per motivi medici (legge Kouchner). Ma nell'udienza del 26 marzo, i giudici non hanno lasciato alcun dubbio sul verdetto: hanno mostrato il loro disprezzo ed atteggiamento aggressivo, nonchè la loro volontà a continuare a distruggere fisicamente questa militante. Anche le notizie sugli altri militanti sono preoccupanti : il 16 marzo Joelle Aubron è stata operata di un tumore di cervello . Le analisi più complete sono ancora in corso. Jean-Marc Rouillan, che ha un cancro al polmone diagnosticato tardivamente tre mesi fa, è stato appena trasferito all'ospedale per essere operato. Ricordiamo che Joelle Aubron, George Cipriani, Nathalie Ménigon e la Jean-Marc Rouillan sono detenuti da 17 anni. Regis Schleicher è detenuta da 21 anni, da tempo potrebbe essere scarcerato, ma le richieste per l'accesso alla condizionale sono state sempre rifiutate . Questi/e militanti hanno subito durante i lunghi anni un regime di detenzione eccezionalmente duto. È soltanto al prezzo di una resistenza permanente che finora hanno sopravvissuto a questa prigionia arbitraria che mira alla loro eliminazione programmata. Hanno dovuto effettuare due scioperidella fame durati più di cento giorni in modo che il loro isolamento fosse rotto. Gli anni di lotta ed un altro sciopero della fame sono stati necessari per costringere le autorità della prigione a riconoscere la gravità della salute di George Cipriani e di Nathalie Ménigon. I militanti di Action Direct devono essere liberati immediatamente! e non con la pena di morte in prigione!

Collettivo non lasciamo fare

donne in nero di Belgrado le donne in nero di belgrado denunciano la decisione del parlamento serbo che ha approvato una legge che garantisce a coloro che sono sospettati di crimini di guerra un aiuto economico per la loro difesa legale e che sono processati dal Tribunale dell'ONU. lo stato pagherà anche le spese legali, di spostamento e di telefono ai familiari degli accusati.

Rinviato l'esame dell'estradizione dalla Francia di Cesare Battisti

I giudici italiani hanno inviato alla Corte d'Appello di Parigi un nuovo dossier sul caso di Cesare Battisti, alla vigilia dell'udienza di domani alla Chambre d'Instruction che avrebbe dovuto decidere sull'estradizione dell'ex terrorista. Il plico e' stato trasmesso questa mattina alla magistratura francese, e questo provochera' con molta probabilita' uno slittamento dell'udienza al palazzo di Giustizia di Parigi. E' un enorme pacco di documenti, ci vorra' un mese o un mese e mezzo per esaminarli, ha spiegato all'ANSA Jean-Jacques de Felice, avvocato dell'ex leader dei Pac, Proletari armati per il comunismo, Cesare Battisti. Il presidente della Chambre de l'Instruction della Corte d'Appello - ha aggiunto de Felice - ci ha avvertiti questa mattina. Ha deciso di rinviare l'esame della richiesta di estradizione, ma la decisione ufficiale sara' annunciata dalla Corte domani. Il legale definisce scandaloso da parte dell'Italia l'invio di una massa di documenti cosi' grande il giorno prima dell'esame della richiesta di estradizione.

QUINTA UDIENZA PROCESSO AL MOVIMENTO PER I FATTI DEL G8 DI GENOVA

Quinta udienza del processo ai 25 manifestanti accusati di devastazione e saccheggio per i fatti relativi alle contestazioni al G8 del luglio 2001. Il Tribunale di Genova, dopo circa un' ora e mezza di camera di consiglio, ha ammesso la visione del filmato presentato dall' accusa: gli avvocati avevano presentato moltissime eccezioni contro i tre dvd presentati dall’accusa: una raccolta di clip di pochi secondi, estrapolati da ben 200 videocassette, per comprovare l’accusa di devastazione e saccheggio a prescindere dal contesto in cui si sono realmente svolti i fatti. Tra i video documentati il furto di un mitra FAL da un blindato dei carabinieri da parte dei manifestanti poi bruciato all’incrocio tra corso Torino e via Tolemaide. Secondo i pm Anna Canepa e Andrea Canciani, l' arma sarebbe stata usata dai carabinieri per lanciare i lacrimogeni. Secondo alcuni difensori degli imputati, in un altro video (non proiettato stamani) si vedrebbe lo stesso FAL abbandonato per terra rotto. L’ udienza si è conclusa intorno alle 15 ed è stata aggiornata al 13 aprile.

gror040406 (last edited 2008-06-26 10:00:43 by anonymous)