GR ORE 13,00

IRAQ

Quattro soldati americani sono morti in un incidente stradale in Iraq ieri sera, mentre prestavano servizio di pattuglia una sessantina di chilometri a nordest di Baghdad, nei pressi della località di Khalis. Lo ha riferito l'esercito statunitense in un comunicato. I militari, appartenenti alla Prima Divisione di fanteria, hanno perso la vita intorno alle 18.20 locali (le 16.20 in Italia) dopo che il mezzo blindato (Humvee) su cui viaggiavano si è ribaltato più volte. Sale così a 157 il numero delle vittime statunitensi dall'avvio della nuova ondata di scontri nel Paese, lo scorso 1 aprile; il computo calcola le vittime in azioni di guerra e per altri motivi. Almeno 759 soldati sono morti in Iraq dall'inizio della guerra nel marzo 2003. Solo dal primo giorno di maggio sono morti 19 militari.

IRAQ: OLTRE META’AUSTRALIANI CONTRO RUOLO INVASIONE

Mentre il premier conservatore australiano John Howard, strenuo alleato di Washington nell'attacco all'Iraq, si prepara a una visita lampo a Washington, Londra e Parigi per tracciare una mappa della prossima fase del dopoguerra, gli ultimi sondaggi rivelano che per la prima volta la maggior parte degli australiani ritengono che lþAustralia non avrebbe dovuto unirsi allþinvasione guidata dagli Usa lo scorso anno. Nel sondaggio Newspoll pubblicato oggi dal quotidiano The Australian, il 50% degli intervistati ritiene che non bisognava andare in guerra, contro il 40% che la ritiene giustificata. Due mesi fa il 46% credeva che fosse valsa la pena di attaccare l'Iraq, mentre il 45% riteneva la guerra ingiustificata.

PALESTINA

Due palestinesi sono stati uccisi, e 16 sono rimasti feriti, in un'incursione dell'esercito israeliano, appoggiato da elicotteri, in nottata a Khan Yunis, nel sud della striscia di Gaza, secondo quanto hanno reso noto fonti mediche palestinesi. Un precedente bilancio riferiva di un morto, Billel Mohammed Hamdan, 23 anni, un attivista del movimento di resistenza islamico Hamas. Secondo alcune fonti palestinesi, egli e' stato ucciso in una sparatoria con l'unita' israeliana che era entrata a Khan Yunis. Per altri, invece, e' morto per un missile lanciato da uno dei due elicotteri israeliani che sorvolavano la zona in appoggio alle truppe a terra. Il missile avrebbe investito una decina di combattenti che sparavano contro i militari e alcuni civili sarebbero stati feriti dalle schegge. Un secondo attivista, che era rimasto ferito in modo grave, e' deceduto nell'ospedale dove era stato trasportato. Due dei feriti - hanno aggiunto le fonti mediche - sono in condizioni gravi. I soldati israeliani, con una decina di veicoli blindati e un bulldozer, sono entrati a Khan Yunis dopo dopo mezzanotte e si sono spinti per circa 500 metri in territorio palestinese. Secondo testimoni, sono stati subito attaccati da uomini armati. Una portavoce dell'esercito israeliano ha confermato il raid, precisando che esso era diretto contro combattenti palestinesi, in seguito a incidenti nella zona. Durante l'operazione, e' stato individuato un gruppo di persone armate ed e' stato sparato loro contro (da un elicottero), ha aggiunto la portavoce.