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GR ORE 19.30

Italia

Genova g8

Riprende domani presso il tribunale di Genova il procedimento contro 25 no global accusati di devastazione e saccheggio durante il G8 del luglio 2001. L'interruzione di due settimane era stata decisa dal presidente del Tribunale, Marco Devoto, per consentire agli avvocati difensori di prendere visione completa delle tre ore e mezza di Dvd assembleati dalla Procura della Repubblica e principale fonte di prove per l'accusa. Da domani quindi dovrebbe cominciare il controesame dei testi da parte delle difese e in particolare il maresciallo Vittorio Corda, che su incarico del pm è stato il regista e l'assemblatore dei Dvd. Nella stessa udienza il tribunale dovrà poi anche decidere se accogliere come elementi di prova tutti i filmati presentati dalla Procura e che si era riservato di accettare solo dopo che ne avessero preso visione le difese, anche se aveva concesso la possibilità di visionarli in Aula

Cosenza

Sono continuate intanto oggi le audizioni dei difensori dei 13 comapgni e compoagen imputate per l'inchiesta detta del sud ribelle. Nessuna cospirazione, nessun attentato agli organi dello Stato e, soprattutto, nessuna prova della partecipazione degli imputati agli scontri di Napoli e Genova nel corso dei vertici internazionali. E' quanto hanno sostenuto stamane, davanti al gip Giusy Ferrucci, nel corso dell'udienza a carico dei no-global accusati di associazione sovversiva, gli avvocati Maurizio Nucci, Vincenzo Siniscalchi e Giuseppe Belvedere. Argomentazioni completamente differenti da quelle, finora, prospettate dal pm Domenico Fiordalisi, titolare della pubblica accusa, e dal patrono di parte civile, l'avvocato dello Stato Luca Matarese.

Palermo, presidio dei senza casa (audio) ok fatto

Cariche questa mattina a Palermo, al prsidio dei ssenza cdasa indetto davanti alla prefettura

Agrigento, migranti, solidarioetà alla cap anamur (audio)

Manifestazioni oggi pomeriggio ad agrigento per chiedere una soluzione positiva alla vicenda che vede opposto lo stato italiano all'associazione umanitaria cap anamur. La nave è ormai da 11 giorni al largo delle cosxte italiane in attesa di ricevere l'autorizzazione ad attraccare a Porto Empedocle. Fulvio Vassallo

Milano, torneo di calcetto palestinese (audio) ok fatto

Sono arrivati a milano i piccoli calciatori di una squadra palestinese che parteciperà poi al torneo di Montecchio. L'inizativa, voluta da alcune associazione che lavorano a sostegno della palestina, prende il significativo tittolo : diamo un calcio all'assedio

lavoro, sciopero autoferroytranvieri (audio)

Sciopereranno domani gli autoferrotranviri, per il rinnovo del contratto, dopo le promesse fatte e non mantenute. Uno sciopero indetto dai sindacati di base, a cui si sono poi accodati anche i sindacati confederwali

aranno due le fasce orarie garantite domani a Roma in occasione dello sciopero generale di 24 ore dei sindacati di categoria nel trasporto pubblico locale. Tram, bus e metropolitanta circoleranno da inizio turno fino alle ore 8,30, poi scattera' lo sciopero fino alle ore 17.00, quando si aprira' l'altra fascia garantita, fino alle ore 20.00. A quel punto nuova fase dello sciopero fino a fine turno

lavoro, sciopero del legno

I lavoratori del settore legno sono pronti allo sciopero per il 14 luglio a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto. Lo sciopero di otto ore e' confermato - spiegano i sindacati - visto che e' saltato l'incontro previsto il 12 luglio con la Federlegno. Il contratto che riguarda circa 450.000 persone e' scaduto alla fine del 2003

Psichiatria, nuove norme sul tso ok fatto

E' di nuovo allarme nel mondo degli operatori sociali e delle organizzazioni che si occupano di psichiatria: Psichiatria Democratica denuncia che il 19 maggio scorso la Conferenza Permanente Stato - Regioni ha inviato a tutti i Presidenti delle Regioni un documento recante "Linee guida sull'applicazione di accertamenti e trattamenti sanitari obbligatori per la malattia mentale ai sensi degli articoli 34 e 35 della legge 23 dicembre 1978, n. 833".

Un documento definito "di eccezionale gravità" perché, sempre secondo Psichiatria Democratica, "lo strumento dell'Accertamento Sanitario Obbligatorio (ASO) può essere utilizzato dallo psichiatra - secondo le suddette linee- guida- anche quando si verifica "il rifiuto del soggetto interessato a recarsi presso il Servizio…, laddove si sia realizzata un'interruzione non concordata del programma terapeutico e ciò possa determinare una prevedibile riacutizzazione o ricaduta sintomatologica".

Lavoro

Sono quattro, o forse cinque, le persone morte nel napoletano per l'esplosione di una fabbrica di fuochi di artificio. Il bilancio della sciagura e' ancora difficile perche' i corpi delle vittime sono cosi' straziati dalla deflagrazione da rendere difficile il riconoscimento. Le forze dell'ordine stanno procedendo ad una sorte di appello sulla base di una lista dei dipendenti. Sarebbero, poi, tre i feriti, di cui uno in prognosi riservata

  • Le persone decedute, secondo quanto si e' appreso, erano dipendenti della "Vallefuoco", azienda munita di regolare licenza per la fabbricazione dei fuochi d'artificio. L'esplosione ha raso al suolo cinque piccoli edifici che costituivano la fabbrica. Il boato e' stato avvertito in tutta la zona circostante, un territorio in aperta campagna tra il napoletano e il casertano. Si scava ancora tra le macerie. Secondo quanto riferito, due delle cinque vittime ipotizzate sarebbero ufficialmente solo dispersi, e tra i calcinacci si cercherebbero eventuali superstiti.

Esteri

Irak

Un aereo delle forze militari americane ha aperto il fuoco contro un'abitazione a Fallujah, causando almento otto morti e tre feriti. E' quanto si apprende da alcuni testimoni oculari. Nelle ultime due settimane sono stati portati avanti quattro raid aerei a Fallujah, perche' si ritiene che li' possa Aver trovato rifugio il super ricercato giordano Abu Mussab al Zarqawi.

Il governo ad interim iracheno ha nuovamente rinviato l'annuncio previsto per oggi delle nuove misure decise dall'esecutivo per contrastare la guerriglia. E' stata infatti rinviata a data da precisare la conferenza stampa del ministro della Giustizia, Malik Dohan, e di quello per i Diritti umani, Bakhtiyar Amin, in cui avrebbero dovuto essere ufficializzate l'amnistia e la legge marziale preannunciate dal premier Iyad Allawi. Sabato scorso, il portavoce del premier, Georges Sada, aveva suggerito l'ipotesi di estendere l'amnistia ai guerriglieri che prima del passaggio di sovranità hanno combattuto contro le forze americane. Tuttavia, alla Cnn il vicepremier per la sicurezza nazionale, Bahram Saleh, aveva dichiarato di trovare "sorprendente che sia stata lanciata da un portavoce del premier" una proposta simile, suggerendo così possibili disaccordi all'interno dell'esecutivo. Secondo Saleh, il Gabinetto stava discutendo l'offerta di amnistia e stava decidendo come offrire alle "persone l'opportunità di reinserirsi nella società" e nello steso tempo "assumere una posizione di fermezza contro quelle persone che hanno commesso atrocità e crimini contro la popolazione irachena e contro le forze della coalizione che sono venute per aiutarci a sconfiggere la tirannia"

Oltre cento bambini detenuti nelle carceri irachene sarebbero stati arrestati e avrebbero subito maltrattamenti da parte di soldati americani e della coalizione, secondo informazioni della Croce Rossa Internazionale riportate dallo Spiegel online. Stando all'edizione sulla rete del settimanale, che si rifa' al programma 'Report' della rete Swr, gli episodi di abusi sarebbero avvenuti anche nel famigerato carcere delle torture di Abu Ghraib. Fra gennaio e maggio di quest'anno abbiamo registrato 107 bambini in tutto durante 19 visite in sei differenti carceri, ha detto a Ginevra il portavoce della Croce Rossa Internazionale Florian Westphal intervistato da Swr. Si trattava di carceri sotto il controllo delle truppe alleate, ha sottolineato, precisando che il numero dei minori detenuti potrebbe essere anche superiore. Il programma tv ha anche riferito di segnalazioni e testimonianze secondo cui i soldati americani avrebbero anche abusato di bambini e ragazzi. Secondo Samuel Provance, un sottufficiale stazionato a Abu Ghraib, personale addetto agli interrogatori avrebbe insidiato una ragazzina di 15-16 anni nella sua cella e la polizia militare sarebbe intervenuta solo quando era gia' seminuda. In un altro episodio denunciato, un ragazzo di 16 anni sarebbe stato inzuppato d'acqua e poi fatto girare al freddo e quindi imbrattato con fango. Stando al programma tv, l'Unicef, l'organizzazione per l'infanzia delle Nazioni Unite, avrebbe confermato in un documento interno gli arresti di bambini da parte delle truppe straniere. In un passo del documento finora inedito del giugno scorso si afferma che bambini arrestati a Bassora e Kerbala per presunte attivita' contro le forze di occupazione venivano, secondo informazioni riferite, regolarmente consegnati a un istituto di detenzione a Umm Qasr. La classificazione di questi bambini come internati preoccupa perche' in tal modo possono essere detenuti a tempo inderminato senza contatto con la famiglia e senza aspettative di procedimento o processo. Spiegel online riferisce che la sezione tedesca di Amnesty International ha sollecitato chiarimenti sulle denunce e una presa di posizione dell'amministrazione americana.

Palestina (da correggere)

Doppio attacco missilistico israeliano ieri su Gaza. Gli elicotteri con la stella di Davide hanno prima colpito una fonderia nel campo profughi di Jebaliya, nel nord della Striscia, e in un successivo raid hanno attaccato il centro di Gaza Città. Nella prima operazione, fonti ospedaliere hanno riferito di tre feriti lievi, medicati sul posto. Mentre nell'attacco contro l'officina di Gaza, altri tre passanti sarebbero rimasti colpiti, ma in modo non grave. L'officina colpita a Gaza era stata obiettivo di un altro attacco il 29 giugno. L'esplosione provocata dall'operazione di stanotte a Gaza City ha danneggiato anche una centralina elettrica nelle vicinanze, gettando nel buio parte della città. L'esercito israeliano ha spiegato che i raid di stanotte intendevano colpire strutture impiegate dal movimento di resistenza islamica Hamas "e altre organizzazioni terroristiche" per fabbricare razzi, e armi di vario genere. Sempre ieri, quattro palestinesi e un israeliano sono stati uccisi in diverse circostanze, e un ordigno esplosivo disinnescato dalle truppe israeliane nei pressi di Betlemme, in Cisgiordania. Un militante palestinese è stato ucciso dai militari israeliani di guardia a un insediamento ebraico nei pressi di Nablus, in Cisgiordania.Un altro palestinese è stato ucciso invece dalla polizia di confine israeliana nei pressi di Gerusalemme. L'uomo era alla guida di un furgone con a bordo altri lavoratori palestinesi che stavano entrando illegalmente in territorio israeliano. Questi hanno raccontanto che la vittima non si è fermata all'alt della polizia ed è stata colpita a morte dopo che aveva provato a fuggire. Un portavoce della polizia ha detto che il ministero di Giustizia israeliano ha aperto un'indagine per fare luce sul caso. Nella Striscia di Gaza militanti palestinesi hanno nuovamente attaccato con razzi artigianali obiettivi israeliani, senza causare vittime o feriti. Le truppe israeliane hanno proseguito intanto le loro operazioni a Beit Hanoun, il centro da dove provengono gli attacchi. Secondo fonti palestinesi nella sera di ieri un ragazzo di 19 anni sarebbe stato ucciso dal fuoco israeliano. Un palestinese di 28 anni, Rifat Abu Amra, è stato ucciso dal fuoco di una pattuglia militare israeliana nel campo profughi di Rafah. Il giovane è stato raggiunto da un proiettile al collo, secondo quanto affermato da testimoni. Un altro ragazzo di 17 anni sarebbe invece rimasto ferito in un episodio separato. Le truppe israeliane hanno proseguito intanto le loro operazioni a Beit Hanoun, il centro da dove provengono gli attacchi.

Indonesia

Si sono aperte le prime urne, nelle regioni orientali dell'Indonesia, per le prime elezioni dirette per la presidenza nella storia del Paese, lo Stato islamico più popoloso del mondo: ad affrontarsi sono il Capo dello Stato uscente, Megawati Sukarnoputri, e altri quattro candidati tra cui il favorito Susilo Yudhoyono. Se nessuno dei candidati otterrà il 50% dei voti a livello nazionale e almeno il 20% in metà delle 32 provincie della Repubblica si andrà al ballottaggio, fissato per il prossimo 20 settembre. I temi principali della campagna elettorale sono stati la lotta alla corruzione ed il ritorno agli alti tassi di crescita economica degli anni Novanta. In secondo piano invece la questione legata al terrorismo, ma anche i partiti islamici hanno scelto di mettere in sordina le proprie richieste di una maggiore presenza della legge coranica nelle istituzioni dello Stato. Gli elettori aventi diritto al voto sono 155 milioni, 400mila dei quali all'estero: a loro disposizione sono stati messi 575mila seggi, e si prevede un'alta affluenza alle urne. I risultati ufficiali si avranno entro i dieci giorni successivi allo svolgimento delle consultazioni

Aids

La conferenza mondiale sull'Aids che si terra' in Thailandia dall'11 al 16 luglio prossimi doveva essere l'occasione per il primo vertice a livello globale dei leaders dei paesi a rischio. E invece, come hanno annunciato fonti ufficiali, l'appuntamento e' stato disdetto perche' i capi di governo hanno disertato in massa.

Il programma della XV Conferenza mondiale sull'Aids, quest'anno titolata "Accesso per tutti", prevedeva la partecipazione dei leader di Thailandia, Brasile, Cina, India, Nigeria, Russia e Uganda e del segretario generale dell'Onu Kofi Annan. In realta' saranno presenti solo il primo ministro thailandese Thaksin Shinawatra, l'ugandese Museveni e Annan che incontreranno i malati di Aids nel primo giorno della conferenza. Gli altri capi di governo hanno declinato l'invito, ha spiegato un portavoce del ministero degli Esteri thailandese, perche' "gli veniva scomodo venire in Tailandia in questo periodo". Le organizzazioni che si occupano di assistenza hanno espresso rammarico per la revoca del vertice a livello politico. "E' un peccato, l'incontro tra i leader ci avrebbe aiutato a risolvere piu' rapidamente la questione dell'Aids", ha dichiarato Nimt Thien-udom, segretario della Aids Access Foundation thailandese. Alla conferenza mondiale di Bangkok sono attesi 20mila delegati di tutto il mondo, tra i quali medici, scienziati, politici, operatori del volontariato e rappresentanti delle associazioni dei sieropositivi e dei malati.

africa, riunuione ua

Confronto sui drammi dell'Africa tra i leaders continentali -ma anche moltissimi internazionali- da oggi all'otto lugio ad Addis Abeba. Oggi forum sul dramma della fame in quello che e' il continente piu' povero del mondo, ed in cui oltre 200 degli 830 milioni di abitanti e' sottonutrito, mentre la produzione di cibo e' scesa in 35 dei 53 paesi. Da domani all'otto luglio, vertice annuale dei capi di stato e di governo dell'Ua, l'Unione Africana, organizzazione creata sul modello dell'Ue. Il segretario generale dell'Onu Kofi Annan partecipera' sia ai lavori odierni che a quelli del vertice. E' reduce da una missione africana molto impegnativa: dapprima in Sudan, dove -agendo di concerto col segretario di Stato americano Colin Powel, per un giorno erano ambedue a Khartoum- e' riuscito a strappare al governo l'impegno formale a disarmare le milizie arabe che stanno compiendo un vero e proprio genocidio contro le popolazione nere ed animiste della remota regione occidentale del Darfur. Del resto, erano state minacciate durissime sanzioni, che ancora pendono se anche stavolta agli impegni di Khartoum non seguissero fatti concreti. Annan ha trattato poi il problema delle tensioni tra Etiopia ed Eritrea: dapprima colloqui di vertice all'Asmara, quindi ad Addis Abeba. Di fatto nessun passo in avanti, e l'ammissione sconsolata di una profonda preoccupazione. Nel Corno d'Africa, insomma, rullano di nuovo tamburi di guerra: anche questi dovra' cercare di mettere a tacere il summit Ua.

Africa, diritti della donne

I Paesi africani stanno ignorando un documento adottato l’anno scorso per porre fine alla disparità di trattamento tra uomini e donne del continente, dalla quale derivano violenze, abusi e malattie. La denuncia arriva dal Femnet (Network per la comunicazione e lo sviluppo delle donne africane), che in un documento, diffuso nell’ambito degli incontri preparatori al summit dell’Unione africana (Ua) al via domani in Etiopia, sottolineano come il ‘Protocollo per i diritti delle donne in Africa’ – firmato l’anno scorso al vertice della Ua in Mozambico – sia “un pezzo di carta senza alcun valore”. Fino a questo momento, infatti, soltanto uno dei 53 Stati membri dell’Ua - le Comore – hanno ratificato il Protocollo, mentre il Mali e la Namibia sarebbero intenzionati ad aderirvi. Il testo, però, diventerà vincolante per coloro che lo hanno ratificato (i quali lo dovranno integrare nella legislazione locale) solo quando sarà stato adottato da almeno 14 parlamenti. Nel ‘Protocollo per i diritti delle donne in Africa’ si sostiene che maschi e femmine devono avere pari diritti nei settori riguardanti l’educazione, il matrimonio, il divorzio, l’eredità e le proprietà familiari. Inoltre il Femnet afferma che alle donne deve essere garantito il diritto di proteggersi dalle malattie a trasmissione sessuale, tra cui l’Hiv-Aids. L’organizzazione combatte anche contro le varie forme di mutilazione genitale femminile, delle quali sarebbero vittime oltre 90 milioni di africane. “La violenza fisica – si legge ancora nel documento del Femnet – la vulnerabilità a malattie gravi, le scarse opportunità educative e le barriere legali che impediscono l’accesso ai diritti di proprietà fanno purtroppo delle donne africane delle cittadine di seconda classe”.

Spagna, violenza sulle donne

http://library.amnesty.it/it_news.nsf/viewdoc?OpenForm&ParentUNID=A713AE3CC279749EC1256EC600374B20?opendocument

Milosevic

Il processo alla corte dell'Aja nei confronti dell'ex presidente jugoslavo Slobodan Milosevic e' stato aggiornato a data da definirsi a causa delle sue critiche condizioni di salute. I medici che l'hanno visitato gli hanno prescritto riposo e hanno detto che l'ex-presidente jugoslavo soffre di "pressione molto alta". Il giudice Patrick Robinson ha annunciato che il calendario delle udienze dovra' subire una revisione radicale. Milosevic e' accusato di crimini di guerra, contro l'umanita' e genocidio per il ruolo avuto nelle guerre in Croazia nel 1991-95, in Bosnia nel 1992-95 e in Kosovo in 1998-99.

G.R. 13,00

PALESTINA

COLLOQUI DELL'EGITTO CON JIHAD E HAMAS PER STOP RAZZI QASSAM - Colloqui sono in corso fra l'Egitto e i movimenti palestinesi Hamas e Jihad Islamica per cercare di fermare il lancio di razzi artigianali Qassam dalla Striscia di Gaza verso il territorio israeliano: lo ha indicato oggi il quotidiano israeliano Maariv. L'esistenza dei contatti con i gruppi palestinesi di Gaza e' stata confermata, stando al quotidiano, dal capo dei servizi segreti egiziano Omar Suleiman a alcuni deputati del partito israeliano Yahad che ha incontrato ieri al Cairo.

IRAQ

NASSIRIYA: INCIDENTE STRADALE, MUORE UN SOLDATO ITALIANO - Un militare italiano e' morto e altri tre sono rimasti seriamente feriti in un incidente stradale verificatosi questa mattina a Nassiriya. Un autocarro civile iracheno, precisano fonti del contingente italiano, ha investito sulla strada che separa le due basi del contingente di White Horse e Tallil, il nostro veicolo militare. Subito dopo l'autocarro e' fuggito. Sul luogo dell'incidente e' subito accorsa un'eliambulanza che ha trasportato il corpo del militare morto e i tre feriti nell'ospedale da campo a Tallil. Le condizioni dei feriti, sono gravi, ma non correrebbero pericolo di vita. Allo stato si esclude che si sia trattato di un attentato, ma solo di un atto di pirateria stradale.

INTANTO A BAGHDAD - Un violento scontro a fuoco e' avvenuto la notte scorsa fra soldati americani e guerriglieri iracheni nel villaggio di Alkhalis, nel distretto di Diyala a nord di Baghdad. Un ufficiale della polizia nella capitale ha detto all'Ansa che quattro miliziani iracheni sono rimasti uccisi e altri undici feriti. Non si ha invece notizie di vittime fra le forze della coalizione.

ANCORA MENZOGNE

IRAN: E' UNA MENZOGNA ARRESTO DUE IRANIANI A BAGHDAD - Il portavoce del governo iraniano, Abdollah Ramezanzadeh, ha detto oggi all'Ansa che la notizia dell'arresto a Baghdad di due iraniani su un'autobomba e' una menzogna. Per quanto riguarda le prove che il governo iracheno ha annunciato di volere rendere note questa settimana sulle interferenze di Paesi vicini in Iraq, Ramezanzadeh ha detto: Siamo sicuri che non abbiamo fatto nient'altro che cooperare per aiutare gli iracheni. Vogliamo la stabilita' e la sicurezza in Iraq, che oggi sono a rischio a causa dell'occupazione

PETROLIO

LA CHEVRON TEXACO INVESTE NEL PETROLIO RUSSO - La major statunitense Chevron Texaco sta prendendo in considerazione l'idea di investire fra i 5 e i 10 miliardi di dollari nell'industria russa del petrolio; lo ha dichiarato lunedi' il Ministro dell'Energia del paese. Nella nota, diffusa dopo un incontro fra il Ministro dell'Energia Viktor Khristenko, il capo esecutivo della Chevron e il presidente David O'Reilly, non sono stati forniti ulteriori dettagli.

INTANTO PREZZI DI NUOVO IN CORSA: Avvio di settimana al rialzo per i prezzi dell'oro nero sulla scia dei rinnovati timori per i rifornimenti dal Medio Oriente. A riaccendere le preoccupazioni per l'export petrolifero, un nuovo sabotaggio a un oleodotto iracheno a sud-ovest di Baghdad, ma anche la situazione finanziaria del piu' grande produttore petrolifero russo, Yukos, che ha denunciato un buco di un miliardo di dollari in debiti insoluti con le banche in seguito alle richieste di pagamento dei debiti accumulati con lo stato per tasse non pagate (3,4 miliardi per il 2001 e 3,4 per il 2000). A Londra, il contratto sul Brent veleggia sopra i 36 dollari al barile, intorno ai 36,40. Chiusi, invece, i mercati dei future Usa in commemorazione dell'Indipendence Day del 4 luglio. Venerdi' scorso il future sul greggio con scadenza ad agosto ha terminato la seduta in calo di 35 centesimi a 38,39 dollari al barile, sulla scia delle prese di profitto dopo un rally di due giorni. Con la chiusura dei mercati americani per il giorno dell'Indipendenza, Europa e Asia aspettano di sapere se l'OPEC realizzera' l'aumento della produzione previsto da agosto, anche se l'economista della Societe Generale, Frederic Lassere, ha detto che "l'Arabia potrebbe addirittura tagliare la produzione di luglio".

AFRICA

ANNAN: METTIAMO IN CAMMINO UNA 'RIVOLUZIONE VERDE' - Il segretario generale dell'Onu ha lanciato oggi un appello per una rivoluzione verde in Africa, per far uscire definitivamente il continente dalla fame e la denutrizione. Mettiamo in cammino una rivoluzione verde africana, una rivoluzione che avrebbe dovuto aver luogo da tanto tempo, una rivoluzione che aiutera' il continente nella sua ricerca di dignita' e di pace, ha dichiarato Annan all'apertura di una conferenza internazionale sulla fame in Africa, ad Addis Abeba. E soprattutto non permettiamo mai piu' alla fame, a una fame che non ha ragion d'essere, di rubare le vite e l'avvenirte di un continente, ha aggiunto il segretario generale dell'Onu, sottolineando che un terzo della popolazione africana soffre attualmente di denutrizione grave.

AIDS

LEADER DISERTANO CONFERENZA MONDIALE IN THAILANDIA - La conferenza mondiale sull'Aids che si terra' in Thailandia dall'11 al 16 luglio prossimi doveva essere l'occasione per il primo vertice a livello globale dei leaders dei paesi a rischio. E invece, comehanno annunciato fonti ufficiali, l'appuntamento e' stato disdetto perche' i capi di governo hanno disertato in massa. Il programma della XV Conferenza mondiale sull'Aids, quest'anno titolata "Accesso per tutti", prevedeva la partecipazione dei leader di Thailandia, Brasile, Cina, India, Nigeria, Russia e Uganda e del segretario generale dell'Onu Kofi Annan. In realta' saranno presenti solo il primo ministro thailandese Thaksin Shinawatra e Annan che incontreranno i malati di Aids nel primo giorno della conferenza. Gli altri capi di governo hanno declinato l'invito, ha spiegato un portavoce del ministero degli Esteri thailandese, perche' "gli veniva scomodo venire in Tailandia in questo periodo". Alla conferenza mondiale di Bangkok sono attesi 20mila delegati di tutto il mondo, tra i quali medici, scienziati, politici, operatori del volontariato e rappresentanti delle associazioni dei sieropositivi e dei malati.

GUERRA INFINITA SECONDO LA STAMPA INTERNAZIONALE

NEW YORK TIMES - In primo piano le nuove misure antiterrorismo per le prossime conventions: "I timori di attentato alle conventions spinge a fare nuovi piani". Tra le contromisure adottate, l'identificazione degli ipotetici estremisti presenti negli Stati Uniti e maggiori informazioni sulle comunità dove potrebbero trovare rifugio.

WASHINGTON POST - In primo piano la festa per l'Indipendenza del 4 luglio: "Le cerimonie per il 4 luglio vanno avanti nonostante il cattivo tempo". Nel discorso tenuto ieri in West Virginia per il 4 luglio, il presidente Usa George W. Bush ha annunciato il SUO nuovo Vangeli: "Le guerre portano sicurezza in patria".

THE GUARDIAN - "Amnistia per i ribelli iracheni". Il Governo ad interim iracheno dovrebbe annunciare oggi il varo di un'amnistia per i guerriglieri che hanno combattuto contro le forze americane. Intanto si apprende che "L'Iraq ha ottenuto una parte dei miliardi stanziati dagli Stati Uniti", pari a solo il 2 per cento dei 18 miliardi di dollari stanziati per le opere urgenti di ricostruzione. Nel Regno Unito, nuove critiche contro il premier Tony Blair sulla gestione del conflitto iracheno: "L'ex inviato attacca gli errori in Iraq". Sir Jeremy Greenstock accusa Regno Unito e Stati Uniti di errori catastrofici prima e durante l'invasione, e sostiene che il suo Paese "sbagliò" ad accusare l'ex rais Saddam Hussein di avere armi di distruzione di massa

EL PAIS Iraq: "Il governo iracheno imporrà lo stato di emergenza nelle zone di guerriglia". Con lo stato di emergenza e l'amnistia, il premier Iyad Allawi spera così di espellere i guerriglieri stranieri presenti nel Paese. La Cia starebbe preparando attacchi mirati contro i leader della resistenza a Fallujah. L'accusa, riportata dall'edizione odierna del quotidiano El Pais, è degli stessi miliziani secondo i quali l'agenzia di intelligence Usa si starebbe avvalendo del lavoro di alcuni infiltrati. L'uomo sarebbe un agente della Cia che avrebbe ricevuto l'incarico di occuparsi del lavoro di squadroni della morte, chiamati a mettere fine con omicidi mirati alla rivolta a Fallujah.

RIPESCAGGI?

Giulio Tremonti pronto a candidarsi per la poltrona di primo cittadino di Milano nel 2006, con il pieno appoggio della Lega? L'ipotesi avanzata oggi dal quotidiano 'Il Giorno' si 'scontra' contro i silenzi dell'ex ministro dell'Economia che, contattato dallo stesso quotidiano, si limita ad annunciare che per un po' non vorrei dire nulla. Stando a quanto riporta il giornale, comunque, la sua candidatura troverebbe l'appoggio pieno del 'Carroccio' che ha male incassato l'uscita del ministro dalla compagine governativa - Ma io che ne so? Non ne so nulla. Questa l'unica risposta che, con un po' di stupore, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni ha dato a chi gli chiedeva di un'eventuale candidatura dell'ex ministro all'Economia Giulio Tremonti a sindaco di Milano in sostituzione di Gabriele Albertini. La dichiarazione e' stata rilasciata a margine di un convegno nella sede della Borsa Italiana a Milano.

ITALIA - TRASPORTI - DOMANI SCIOPERO DI 24 ORE DEI TRASPORTI URBANI IL COORDINAMENTO NAZIONALE DI LOTTA AUTOFERROTRANVIERI (SULT-TPL, SIN-COBAS, CUB FLTU-RdB TPL, SLAI-COBAS, CONF.NE COBAS TPL, AUTOORGANIZZATI) proclama 24 ore di sciopero domani martedi 6 luglio, per il rinnovo del ContrattoCollettivoNazionale di Lavoro autoferrotranvieri 2004/2007, dopo l’effettuazione del primo sciopero di 4 ore il 19 maggio 2004.

LAMPEDUSA AVVISTATI ALTRI 80 MIGRANTI - Riprende il flusso migratorio verso Lampedusa. Una piccola barca con 17 persone a bordo e' stata soccorsa nelle prime ore del mattino e un'altra piu' grande su cui viaggiano un'ottantina di immigrati e' stata avvistata poco dopo. Il natante dei 17 extracomunitari, della lunghezza di sei metri circa, e' stato segnalato alla Capitaneria di Porto da un peschereccio siciliano, ed e' stato poi raggiunto da una motovedetta sulla quale sono stati trasbordati gli stranieri per essere condotti sull'isola. La nave "Cassiopea" della Marina militare, impegnata in servizi di pattugliamento nel Canale di Sicilia, ha poi individuato a una cinquantina di miglia a Sud di Lampedusa un barcone su cui sembrano viaggiare, secondo un'imprecisa stima a vista, un'ottantina di persone. Sono state avviate le operazioni di sccorso anche per quest'imbarcazione.

G.R. 9,30

IRAQ

MUQTADA AL SADR RILANCIA RESISTENZA CONTRO FORZE OCCUPAZIONE = Il leader sciita Muqtada al Sadr rilancia la resistenza contro le forze di occupazione, che dice di voler combattere fino all'ultima goccia di sangue e boccia il governo ad interim insediato a Baghdad, un esecutivo, a suo dire, illegittimo e illegale. al Sadr, che nei giorni scorsi aveva rilasciato dichiarazioni concilianti nei confronti di Ilyad Allawi, arrivando a far suggerire l'ipotesi di trasformare il suo esercito di al Mehdi in un partito politico, ha quindi fatto marcia indietro. Assicuriamo agli iracheni e al mondo che continueremo a resistere l'oppressione e l'occupazione fino alla nostra ultima goccia di sangue - ha dichiarato in un comunicato distribuito ieri sera dal suo ufficio di Najaf. La resistenza e' un diritto legittimo e non un crimine da punire. Non c'e' alcuna tregua con le forze occupanti e coloro che cooperano con loro -ha quindi affermato sottolineando che l'attuale governo e' illegittimo e illegale. al Sadr chiede quindi complete sovranita' e indipendenza attraverso la convocazione di elezioni oneste.

Intanto il governo iracheno è pronto a varare un'amnistia generale, che potrebbe coinvolgere anche i miliziani impegnati in combattimenti contro la coalizione internazionale. Un annuncio, in proposito, è atteso per oggi. "L'obiettivo è raggiungere un consenso per espellere i combattenti stranieri" ha spiegato una fonte vicina all'esecutivo iracheno. "Fino ad ora il governo non ha preso alcuna decisione, ma è possibile che in una riunione di questa mattina sarà trovato un accordo e annunciato il provvedimento".

PALESTINA

RAID ELICOTTERI ISRAELIANI A GAZA, 6 FERITI = Elicotteri da combattimento israeliani hanno bombardato un'officina nel campo profughi di Jabaliya, nella Striscia di Gaza, e un altro sito a citta' di Gaza, affermando che questi laboratori sarebbero state utilizzate per costruire componenti per i missili Qassam. Sei palestinesi sono rimasti feriti negli attacchi realizzati con quattro missili.

NABLUS

ISRAELIANI MINANO ABITAZIONE DI ATTIVISTA UCCISO - L'esercito israeliano ha fatto saltare con la dinamite all'alba di oggi vicino Nablus (nord della Cisgiordania) la casa della famiglia di un attivista palestinese ucciso nella notte tra sabato e domenica scorsi in un attacco fallito contro una colonia israeliana. I soldati di Israele hanno demolito con l'esplosivo la casa di Taer Ramadan, nel villaggio di Til, secondo testimoni e fonti militari. L'uomo era stato ucciso dai militari mentre tentava di infiltrarsi nella colonia di Braha, vicino Nablus, armato di un fucile d'assalto. Un portavoce militare israeliano ha tentato di giustificare la criminale rappresaglia attuata per mezzo dell'abbattimento di case, con la necessità di lanciare un messaggio ai terroristi e ai loro complici, il cui significato e' che c'e' un prezzo da pagare per le loro azioni, e che l'esercito continuera' a colpirli. Dall'agosto 2002, i soldati israeliani hanno minato e distruttto molte centinaia di case appartenenti a palestinesi accusati di essere implicati in attentati. Hanno inoltre abbattuto duemila abitazioni per ragioni di sicurezza sopratutto nel settore di refah (sud della Striscia di Gaza). Questa politica e' denunciata dalle organizzazioni umanitarie che la considerano una punizione collettiva e una violazione delle norme di diritto internazionale.

INTANTO UN PALESTINESE UCCISO A RAFAH - Rifat Abu Amra, 28 anni, e' stato colpito mentre camminava lungo una strada del campo profughi di Rafah. Testimoni hanno riferito che la pallottola sparata da un soldato isreliano ha colpito il giovane al collo. Il decesso di questa notte porta a 4.152 il numero delle persone uccise dall'inizio dell'Intifada, nel settembre del 2000. Le vittime sono 3.156 palestinesi e 924 israeliani.

NEPAL

IMBOSCATA RIBELLI, UCCISI 12 POLIZIOTTI 1 CIVILE (ANSA-REUTERS-AFP) - KATHMANDU, 5 LUG Dodici poliziotti e un civile sono stati uccisi questa mattina in un'imboscata tesa da ribelli nel sud del Nepal, ha detto una fonte della polizia. Lo scontro a fuoco e' avvenuto nel distretto di Birgunjm 200 km a sud della capitale Kathmandu. La polizia stava compiendo una perlustrazione alla ricerca di un uomo d'affari preso in ostaggio dai maoisiti la scorsa settimana quando il veicolo su cui si trovavno e' stato attaccato, ha spiegato un portavoce della polizia. Il civile ucciso e' un ex membro delle consiglio minicipale del villaggio in cui l'attacco e' avvenuto. Truppe di rinforzo sono state inviate nella localita' dell'imboscata. La guerra del popolo lanciata nel 1996 dai ribelli che vogliono rovescaire la monarchia in Nepal e' costata finora la vita a 9.500 persone.

INDONESIA

SEGGI APERTI PER STORICA ELEZIONE PRESIDENTE = Milioni di indonesiani sono chiamati oggi alle urne nel piu' grande arcipelago del mondo, per le prime elezioni presidenziali dopo decenni di regime autoritario: votazioni decisive anche per capire il volto della nazione musulmana piu' popolosa del mondo. I sondaggi danno per favorito l'ex generale Susilo Bambang Yudhoyono, ex ministro per la sicurezza e gli affari politici, a cui e' attribuito oltre il 43 per cento dell'appoggio popolare, ovvero piu' di quello che raccolgono insieme i suoi quattro rivali. Yudhoyono appare infatti in netto vantaggio tanto sull'ex capo delle Forze Armate, il generale a riposo Wiranto, che sull'attuale presidente Megawati Sukarnoputri, che sui leader musulmani Amien Rais e Hamza Haz. Ma l'ex generale deve conquistare piu' del 50 per cento per evitare il ballottaggio il 20 settembre. Le elezioni si celebrano tre mesi dopo il voto per le politiche che ha sancito la sconfitta del Partito Democratico dell'Indonesia per la Lotta, guidato dalla Sukarnoputri, sconfitto dal Partito Golkar, il movimento politico che aveva per decenni sostenuto il regime dell'ex presidente Suharto.

gror040705 (last edited 2008-06-26 09:55:39 by anonymous)