GR ORE 13,00

SCUOLA SOTTO CONTROLLO FORZE SPECIALI, MAGGIORANZA BIMBI VIVI (COMUNICATO UFFICIALE ANSA 12,30)

La scuola di Beslan e' completamente sotto il nostro controllo, hanno detto le forze speciali russe. Medici sono entrati nell'edifico, secondo testimoni. Le forze speciali hanno avviato il blitz a Beslan dopo che una fuga di ostaggi aveva causato la sparatoria da parte dei terroristi. Lo riferisce la cellula di crisi precisando che si e' trattato di una azione obbligata, causata dalla situazione.

I terroristi in fuga sparano all'impazzata sulla gente. Almeno 5 del commando uccisi. Bambini ricoperti di sangue vengono portati via dalla scuola. 158 scolari di Beslan sono stati ricoverati in ospedale per essere curati o per accertamenti, secondo la radio Eco di Mosca e l'Interfax. Un gruppo di bambini sono fuggiti dalla scuola e sono stati allontanati dalle forze di sicurezza. Alcuni di loro sono stati portati via su barelle. Molti vengono dissetati dai soldati. Alcuni terroristi, sia uomini che donne, hanno cercato di fuggire dalla scuola spogliandosi dei loro abiti neri e indossando vestiti degli ostaggi, riferiscono testimoni sul posto. Il blitz compiuto per liberare gli ostaggi nella scuola di Beslan non era programmato, ma le forze speciali russe sono dovute intervenire a causa dell'evoluzione dei fatti, ha detto il ministero dell'interno dell'Ossezia del Nord.

IRAQ: CENTO, MARTINO APRA INCHIESTA SU BRIGATA GARIBALDI

Le testimonianze pubblicate oggi su 'Il Manifesto' sui gravi episodi che avrebbero visto come protagonisti alcuni militari della brigata Garibaldi a Nassirya rappresentano un fatto gravissimo che dimostrerebbero, nel caso venissero confermate, la degenerazione militarista della presenza italiana in Iraq. Lo afferma il Verde Paolo Cento, vicepresidente della commissione Giustizia della Camera. E' evidente che questa nuova testimonianza si aggiunge ad altri fatti su cui mai e' stata fatta chiarezza ne' dalle autorita' militari ne' dal ministro Martino - continua Cento - chiediamo al governo di aprire immediatamente un'inchiesta su questa denuncia, inoltre di valutare la necessita' di sospendere in maniera cautelare la presenza di questa compagnia da Nassirya e dall'Iraq, e di attivare i conseguenti provvedimenti disciplinari qualora la denuncia fosse confermata. D'altra parte - osserva ancora l'esponente verde - l'aumento degli attacchi contro i nostri soldati a Nassirya e l'ostilita' piu' generale verso il nostro paese potrebbero essere il segnale che la nostra presenza militare in Iraq stia andando oltre il mandato parlamentare con comportamenti che, nel caso la denuncia di alcuni bersaglieri della Brigata Garibaldi venisse confermata, rievocano metodi nazisti'

M.O./ STRISCIA DI GAZA, 2 PALESTINESI UCCISI AL VALICO DI KARNI

Due palestinesi armati sono stati uccisi questa mattina vicino al valico di Karni, nella Striscia di Gaza, dopo che gli spari dei militari israeliani hanno fatto esplodere un ordigno in possesso di una delle vittime. Le truppe - si legge su Haaretz online - hanno aperto il fuoco quando i due palestinesi si sono avvicinati minacciosamente al muro di difesa costruito nell'area, nelle adiacenze dell'insediamento di Nahal Oz. Le forze di sicurezza israeliane, inoltre, hanno arrestato 16 palestinesi sospetti durante un'operazione militare svoltasi nella notte in Cisgiordania.

CILE: 16 INCRIMINATI PER SCOMPARSA 37 OPPOSITORI PINOCHET

Il giudice cileno Juan Guzman Tapia ha incriminato 16 ex militari e agenti segreti per il loro coinvolgimento nel rapimento e nella scomparsa di 37 oppositori al regime del generale Augusto Pinochet (1973-90). Lo si e' appreso da fonte giudiziaria. Tra le persone incriminate figurano il fondatore della Dina (la polizia segreta di Pinochet), generale Manuel Contreras, e il brigadiere Pedro Espinoza. I due hanno scontato pene, rispettivamente, di 7 e 6 anni di reclusione per l'assassinio a Washington, nel settembre 1976, dell'ex ministro socialista degli Esteri Orlando Letelier, al governo con Salvador Allende. Il caso riguarda la cosiddetta Operazione Colombo, lanciata nel luglio 1975 con l'obiettivo di eliminare i militanti di organizzazioni di sinistra, in particolare il Mir (Movimento della sinistra rivoluzionaria). Il giudice Guzman Tapia indaga anche sul coinvolgimento di Pinochet nella cosiddetta Operazione Condor, un piano congiunto delle dittature militari sudamericane negli anni '70 e '80 per l'eliminazione degli oppositori.

OPERAIO FINCANTIERI MUORE A PALERMO, LA FABBRICA SI FERMA

Un operaio della Fincantieri e' morto oggi a Palertmo all'ospedale Villa Sofia, dove era ricoverato in seguito a una caduta all'interno della fabbrica. L'uomo di 32 anni ieri sarebbe scivolato mentre saliva su una scala alta sei metri. Trasportato in ospedale e' entrato subito in coma irreversibile. I familiari hanno autorizzato il prelievo degli organi. Il cantiere, intanto, si e' fermato. Otto ore di sciopero sono state proclamate per oggi alla Fincantieri di Palermo dopo la morte di Enzo Viola. Le Rsu e le segreterie provinciali di Fim, Fiom e Uil e della Failms Cisal, esprimono il loro cordoglio alla famiglia Viola, ma affermano anche di volere protestare in questo modo "per l'immane tragedia che ancora una volta ha colpito il cantiere navale di Palermo". Ma la protesta non si ferma al capoluogo siciliano. Il coordinamento nazionale di Fim, Fiom e Uilm, infatti, ha indetto un'ora di sciopero in tutti gli stabilimenti Fincantieri.