GR 9.30

Esteri

Iraq

Baghdad, 14 set. - Sono almeno ventile vittime dell'esplosione di un'autobomba avvenuta stamane, di fronte un commissariato di polizia, in pieon centro di Baghdad. Secondo un poliziotto presente alla scena, le vittime potrebbero essere decine. I soldati erano in pattuglia quando una bomba e' esplosa sulla strada. Nello stesso momento un gruppo di guerriglieri ha aperto il fuoco contro di loro

Palestina

Tre soldati israeliani sono rimasti feriti nell'attentato suicida compiuto questa mattina nei pressi della citta' cisgiordana di Qalqilyah. Stando a quanto riferisce il quotidiano israeliano 'Ha'aretz' sul sito online, un kamikaze si e' fatto esplodere vicino ad un mezzo corazzato dell'esercito presso il villaggio di Hableh.

Giappone

In Giappone sono state impiccate oggi due persone che le autorita' giudiziarie avevano condannato a morte. Si tratta delle prime esecuzioni di pena capitale in poco piu' di un anno.

Le condanne vengono eseguite solitamente quando il parlamento non e' convocato , preferibilmente in dicembre, quando il Paese e' impegnato in attivita' come la preparazione delle festivita' di capodanno, le piu' importanti per il Giappone. L' ultima impiccagione risale al 12 settembre 2003. Con Takuma, impiccato a Osaka, oggi e' stato giustiziato un altro uomo, a Fukuoka.

Takuma, disoccupato, arrestato poche ore dopo il sanguinario assalto alla scuola elementare di Ikeda, vicino a Osaka, ammise subito la propria colpevolezza. Da allora tutte le scuole sono state obbligate a installare telecamere spia all'ingresso e in altre parti degli edifici e a tenere chiusi i cancelli.

In base alle leggi e alla prassi attuali, una pena all'ergastolo si traduce pressoche' automaticamente in venti anni di reclusione, dopo i quali, in caso di comprovata buona condotta, si ottiene la scarcerazione

Interni

Immigrati

Centri di accoglienza da istituire in Libia perchè "la Libia, che accoglie un milione di disperati proveniente da tutta l'Africa, ora va rassicurata". Il neo commissario Ue Rocco Buttiglione rilancia, in un'intervista al Corriere della Sera, la necessità dei centri di accoglienza in Nord Africa "mettendo in evidenza la loro funzione umanitaria". Serve, quindi, è il ragionamento di Buttiglione, "un emendamento in sede di conversione del decreto legge sulla Bossi Fini" perché "se i libici si rendono conto che i costi dell'accoglienza di queste masse di disperati non ricadono solo sulle loro spalle, credo saranno più cooperativi". I centri, secondo Buttiglione, "consentirebbero di svolgere un'azione per distinguere" vari tipi di persone tra cui "quelli che chiedono asilo. Quelli che potrebbero immigrare legalmente se noi dessino loro la possibilità di stabilire contatti con gli imprenditori". Lo scontro Castelli-Pisanu? "Mi sembra che nell'ultimo anno ci sia stata un'azione intensa ed efficace. Sarebbe bene che Castelli e Pisanu si parlassero e che ci fosse la piena unità di intenti nel governo".

Crolla solaio a Roma

Un solaio in costruzione e' crollato poco fa all'interno del palazzo delle Esposizioni, in via Nazionale a Roma, provocando il ferimento di alcuni operai che si trovavano al lavoro. I vigili del fuoco hanno estratto al momento tre operai mentre sono ancora al lavoro per liberare altre due persone.