GR ORE 13.00
PALESTINA
Numerosi palestinesi e un militare israeliano sono rimasti uccisi nei Territori la scorsa notte nel corso di una lunga serie di atti di guerra. Secondo la radio militare israeliana, nella striscia di Gaza sono rimasti uccisi complessivamente sette palestinesi: cinque nella zona del campo profughi di Jabalya (Gaza) e due nel Sud della Striscia. A Jabalya si e' verificato fra l'altro un attentato suicida. Un militante palestinese ha cercato di avvicinarsi a una unita' israeliana ma la sua esplosione - secondo fonti militari israeliane - non ha provocato vittime fra i soldati. Nel corso di una nottata di duri scontri, Israele ha fatto ricorso a mezzi blindati e alla aviazione. Le forze palestinesi hanno reagito facendo esplodere ordigni e lanciando razzi anticarro. Al confine fra il territorio egiziano e la striscia di Gaza, una adolescente e' stata uccisa stamane dai soldati di guardia all'avamposto israeliano Girit. La ragazza aveva lanciato verso di loro una borsa che si presume essere esplosiva, secondo fonti militari israeliane. Fonti mediche palestinesi affermano che Iman al-Hamas, di 13 anni, e' stata uccisa oggi dai militari di Israele a Rafah, vicino al confine egiziano. Nella stessa zona un altro palestinese e' stato ucciso la scorsa notte mentre, secondo fonti israeliane, cercava di infiltrarsi armato nella colonia di Netzer Hazani. Fonti palestinesi riferiscono stamane da Gaza che da ieri mattina nella striscia sono rimasti uccisi complessivamente 12 palestinesi. Dall'inizio della Operazione 'Giorni di Pentimento' - aggiungono - il bilancio dei palestinesi uccisi a Gaza tocca la cifra di 80. Il quotidiano israeliano Haaretz conta stamane almeno 73 vittime palestinesi. e ancora gravi incidenti IN CISGIORDANIA dove Un militare israeliano e due membri di Forza 17, la guardia presidenziale di Yasser Arafat, sono rimasti uccisi la scorsa notte in uno scontro a fuoco a Ramallah. A Hebron invece soldati israeliani hanno ucciso stamane un ricercato di Hamas, Mussa Jibril. Altri incidenti sono segnalati stamane nella citta' cisgiordana di Tulkarem. Intanto Israele e l'Autorita' Nazionale Palestinese stanno lavorando a un accordo per por fine all'offensiva militare lanciata dall'esercito nella parte settentrionale della Striscia di Gaza per fermare il lancio dei missili Qassam. Lo hanno riferito fonti della sicurezza israeliana. Secondo quanto trapelato, ci sono stati primi contatti iniziali che dovrebbero intensificarsi nei prossimi giorni.
IRAQ La polizia irachena ha rinvenuto i corpi senza testa di due persone nella citta' settentrionale di Mossul, due giorni dopo avere scoperto un altro decapitato vicino a una stazione di autobus. Lo hanno rivelato fonti della polizia e sanitarie. Secondo quanto hanno affermato le fonti i due cadaveri apparterrebbero a cittadini iracheni, cosi' come il terzo rivenuto domenica. I corpi trovati oggi erano stati gettati separatamente per le vie del centro della citta', hanno aggiunto le fonti. Non vi sono per il momento informazioni su chi siano le vittime e a quale gruppo appartengano i carnefici.
Costretto a confessare in ginocchio di essere una spia e poi abbattuto con una raffica di kalashnikov assieme a un altro ostaggio. Si e' conclusa con una spietata esecuzione in una zona desertica la prigionia di Ayad Anwar Wali, l'imprenditore iracheno da tempo residente in Italia e rapito il 31 agosto scorso a Baghdad. Un video con le immagini dell'uccisione di Wali e del suo compagno di prigionia, ripreso il 2 ottobre, e' stato recapitato ad alcune agenzie nella capitale irachena. La fucilazione di Wali e di un turco, forse suo collaboratore, e' stata rivendicata da un gruppo salafita finora sconosciuto, 'Le Brigate di Abu Bakr Al Seddiq', secondo la tv del Qatar Al Jazira. Sono stati alcuni colpi di mortaio a provocare i violenti boati che hanno scosso questa mattina la capitale irachena Baghdad. Lo hanno confermato fonti del ministero dell'Interno e alcuni testimoni. Obiettivo della guerriglia erano gli uffici del governo. I colpi di mortaio sono caduti nelle adiacenze degli uffici, hanno lasciato ampi crateri sul terreno, ma non hanno provocato vittime o feriti. I militari Usa hanno subito cordonato l'area. Il portavoce del ministero dell'Interno, colonnello Adnan Abdul Rahman, ha detto che almeno un proiettile di mortaio ha lambito il ministero per il Petrolio. Alcuni testimoni hanno riferito alla tv dell'Associated Press che un altro colpo ? caduto vicino agli uffici per il rilascio dei passaporti.
- E intanto e' polemica sull'annuncio del ministro della Difesa polacco, Jerzy Szmajdzinski, secondo il quale la Polonia ritirera' dall'Iraq le sue truppe il prossimo anno.
Un nuovo rapporto americano, stilato dal capo degli ispettori Usa in Iraq, Charles Duelfer, afferma che Saddam Hussein, aggirando il regime di sanzioni imposte dalle Nazioni Unite, stava cercando di produrre armi illegali. Ne da' oggi notizia il New York Times nel suo sito internet, affermando che al momento dell'invasione americana del 2003 l'ex rais non possedeva riserve di armi illegali, ne' aveva in programma produzioni su larga scala di tali armi. Tuttavia, afferma il rapporto che sara' presentato domani, Saddam ne avrebbe prodotte, o avrebbe provato a farlo, una volta revocate le sanzioni Onu.
- La Spagna potrebbe inviare nuovamente truppe in Iraq, se lo chiederanno le Nazioni Unite: l'apertura al ritorno dei militari spagnoli arriva dal ministro della Difesa, Jose Bono. Ed è il primo accenno a un possibile dietro-front il ritiro del contingente iberico ordinato dal premier Zapatero all'indomani della vittoria alle elezioni del 14 marzo scorso. Il ministro ha specificiato che dovrebbe trattarsi di un un nuovo tipo di missione, nello specifico la tutela delle elezioni previste per gennaio, e che l'eventuale richiesta Onu sarebbe sottoposta al vaglio del parlamento.
CECENIA
- Il nuovo presidente filo-russo della Cecenia, Alu Alkanov, chiamato a succedere ad Akhmad Kadyrov (ucciso il 9 maggio scorso in un attentato dei ribelli islamico- indipendentisti ceceni), ha prestato giuramento stamani a Grozny nel corso di una cerimonia svoltasi tra rigide misure di sicurezza. Ad Alkanov, eletto con quasi il 74 per cento dei voti nelle controverse presidenziali del 29 agosto scorso, e' giunto un messaggio di congratulazioni del presidente russo Vladimir Putin, .
INDIA VIOLENZA NEL NORDEST: RITORSIONI CONTRO ETNIA BODO Una cinquantina di case e altre proprietà appartenenti alla minoranza etnica Bodo sono stati dati alle fiamme da cittadini in preda allira in seguito alla serie di attentati e attacchi che tra sabato e lunedì scorso hanno provocato 36 vittime in Assam, Stato nel nordest dellIndia. Alcuni degli atti terroristici sono stati rivendicati dal Fronte nazionale democratico del Bodoland (Ndfb), organizzazione separatista locale di stampo etnico, che combatte per una autonomia dei territori abitati dal popolo Bodo, mentre altre azioni violente riportano il marchio del Fronte unito di liberazione dellAssam (United liberation front of Asom-Ulfa), potente formazione separatista che nei giorni scorsi ha rifiutato unofferta di negoziato di pace con il governo locale. Non ci sono riscontri che la violenta reazione dei cittadini abbia provocato vittime, ma le forze di polizia pattugliano le strade di molti dei centri abitati dellAssam, dove in alcuni distretti è stato proclamato il coprifuoco, mentre lOrganizzazione degli studenti del Nordest ha indetto uno sciopero in tutti gli Stati dellIndia nordorientale, chiamati le sette sorelle. Le attività pubbliche e private sono paralizzate oggi a Guhawati, capoluogo dellAssam. Gli attentati dello scorso fine settimana hanno coinvolto anche il Nagaland, dove tre esplosioni nella città Dimapur, non lontana dal confine con lAssam, ha provocato 26 morti. La polizia tende ad escludere che gli attentati nei due Stati siano stati condotti dalla stessa mano, ma esperti locali suggeriscono il contrario. Romania, esplosione in una raffineria: due morti
Una forte esplosione avvenuta questa mattina in una delle più grandi raffinerie romene, Rafo Onesti, nel Nord-Est del paese, ha causato la morte di due persone. Secondo l'agenzia stampa Mediafax, l'esplosione è stata causata da un accumulo di gas in un serbatoio fuori servizio. Il coperchio del serbatoio sotto pressione è andato a colpire due addetti che eseguivano in quel momento lavori di manutenzione, uccidendoli. L'esplosione non ha messo in pericolo il resto della raffineria, hanno assicurato gli esperti della direzione per l'ispezione del lavoro che hanno avviato un'indagine per stabilire le cause esatte dell'incidente.
Alitalia, Maroni: accordo oggi oppure salta tutto
Il ministro del Welfare Roberto Maroni ha detto uscendo dal ministero che oggi si fa l'accordo complessivo sull'Alitalia "oppure salta tutto". Maroni si è detto comunque ottimista. Oggi alle 17 è stato infatti convocato il tavolo a palazzo Chigi fra governo, Alitalia, sindacati, Assaereo e Assoaeroporti per chiudere la vertenza della compagnia aerea. Parteciperanno i vertici di Cgil, Cisl e Uil, Guglielmo Epifani, Savino Pezzotta e Luigi Angeletti, i rappresentanti di settore dei sindacati confederali e di tutte le altre sigle sindacali presenti in Alitalia. Maroni ha inanto annunciato che alle 13 a Palazzo Chigi incontrerà i presidenti di Regione Lazio e Provincia di Roma, Storace e Gasbarra, e il sindaco della città, Walter Veltroni, perchè "gli enti locali possono giocare un ruolo, in particolare sulla formazione". A proposito degli ammortizzatori sociali che saranno utilizzati per i lavoratori dell' Alitalia in esubero, Maroni ha detto che saranno diversi, e ha confermato che ci saranno mobilita' corta e cassa integrazione, perche' la mobilita' lunga non esiste piu. Quanto al possibile utilizzo di contratti di solidarieta', Maroni ha detto che nell' Alitalia gia' esistono.
NUOVO SBARCO AD AGRIGENTO (ANSA) - AGRIGENTO, 5 OTT - Sedici MIGRANTI sono stati bloccati la notte scorsa sulla spiaggia di San Leone, PRESSi Agrigento.dopo essere arrivati in Italia con una piccola barca: Sono stati trasferiti nel centro temporaneo di accoglienza. : LAMPEDUSA, PRONTI DUE PIANI VOLO PER LIBIA ALLERTATA COMPAGNIA CIVILE; NESSUN ARRIVO NELLA NOTTE (ANSA) - LAMPEDUSA (AGRIGENTO), 5 OTT - Potrebbero riprendere oggi i rimpatri in Libia degli immigrati presenti nel centro di accoglienza temporanea di Lampedusa. Due piani di volo, uno per la mattinata e uno per il pomeriggio, sono stati infatti 'schedulati' per la compagnia Air Adriatic, con destinazione il Paese nordafricano. Sugli aerei dovrebbero essere imbarcati circa 180 degli oltre 500 clandestini presenti nel centro temporaneo d' accoglienza dell' isola, che ne puo' ospitare 190. La notte e' intanto trascorsa tranquilla a Lampedusa: nell' isola, confermano dalla capitaneria di porto, non ci sono stati sbarchi. (ANSA). TR 05-OTT-04 09:49 NNN IRAQ SOLDATI USA INCRIMINATI PER MORTE GENERALE IRACHENO - Quattro soldati americani della base di Fort Carson (Colorado) sono stati incriminati per la morte di un generale iracheno durante un interrogatorio. / ONU, ARABI CHIEDONO DI FERMARE RAID ISRAELIANI A GAZA Malgrado l'opposizione degli Stati Uniti, i Paesi arabi hanno chiesto, durante una riunione straordinaria del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, di votare oggi una risoluzione che esiga la fine delle operazioni militari condotte da Israele da cinque giorni nella zona nord della Striscia di Gaza. . La riunione straordinaria del Consiglio era stata sollecitata ieri dall', ambasciatore d'Algeria presso l'Onu e unico membro arabo del Consiglio, per mettere fine all'operazione israeliana "Giorno del pentimento" che ha gi? fatto 68 morti tra i palestinesi nel nord della Striscia di Gaza. URAGANI: HAITI, 1.870 MORTI E 850 DISPERSI PER JEANNE (ANSA-AFP) - PORT AU PRINCE, 5 OTT - Le inondazioni provocate dal passaggio dell'uragano Jeanna a Haiti hanno causato 1.870 morti e 850 dispersi, secondo un nuovo bilanncio, ancora provvisorio, pubblicato in serata dalla Protezione civile haitiana, Il precedente bilancio era di 1.554 morti e 904 dispersi. Tra le 1.870 vittime, la maggior parte delle quali nella citta' di Gonaives (nordovest), 233 sono morte dopo le inondazioni del 18 e 19 settembre. Un sistema congiunto di sorveglianza epidemiologica e' stato messo in opera dall'Organizzazione mondiale della Sanita' (Oms) e dall'Organizzazione panamericana della Sanita' (Ops). In un comunicato, Oms e Ops sottolineano che non vi sono attualmente epidemie a Gonaives, cina: 25 MORTI PER ESPLOSIONE FABBRICA FUOCHI ARTIFICIALI = Pechino, 5 ott. (Adnkronos) - Un'esplosione in una fabbrica di fuochi artificiali ha provocato 25 morti e 59 feriti a Qinzhou, nella provincia sud occidentale cinese di Guangxi. Lo hanno reso noto i media cinesi.La deflagrazione ha distrutto diversi laboratori dell'impianto. Dei feriti, ben 52 sono donne. GR Ore 9.30