Differences between revisions 3 and 4
Revision 3 as of 2004-10-29 10:51:08
Size: 8303
Editor: anonymous
Comment:
Revision 4 as of 2004-10-29 11:00:54
Size: 11355
Editor: anonymous
Comment:
Deletions are marked like this. Additions are marked like this.
Line 27: Line 27:
'''costituzione europea'''

 A Largo Argentina, attigua alla zona super-blindata del Campidoglio, sono stati esposti due striscioni con la scritta ''Fermiamo la guerra'' e ''Via le truppe subito. Basta guerra a Roma'', con evidente riferimento alle ingenti misure di sicurezza e all'utilizzo di oltre 7mila uomini delle forze dell'ordine. ''Le nostre proteste, comunque, - ha detto il leader dei Cobas, Piero Bernocchi - proseguiranno nei prossimi giorni e soltanto il 4 novembre sono previste 4 manifestazioni nazionali a carattere sociale''. La protesta vera e propria, secondo Bernocchi, e', pero', rinviata alla giornata di domani nella quale si terra' la manifestazione nazionale contro l'intervento in Iraq. ''Quella che viene firmata oggi - ha aggiunto il leader dei Cobas - e' una Costituzione liberista e assistenzialista che non nasce dal basso e dalla sensibilita' dei cittadini europei.

'''VENEZUELA: ELEZIONI, SI PROFILA SUCCESSO CHAVEZ'''

Dopo aver ottenuto un successo personale il 15 agosto scorso con la vittoria nel referendum per la revoca del suo mandato, per il quale l'opposizione ha denunciato brogli, il presidente venezuelano Hugo Chavez cerca ora una conferma della sua popolarita' nella tornata elettorale di domenica per il rinnovo di governatori e sindaci. In particolare sono in palio gli incarichi di 23 governatori e di oltre 300 sindaci venezuelani. La sconfitta nel referendum non sembra essere passata senza conseguenze e secondo gli analisti le forze di opposizione, che hanno subito scissioni e divisioni, difficilmente potranno mantenere i sette governatori e gli oltre 200 sindaci controllati fino ad ora. Il direttore dell'istituto di sondaggi Datanalisis, Luis Vicente Leon, vicino al Coordinamento democratico (Cd) di opposizione, ha confermato che a suo avviso ''il governo avra' un successo nelle prossime amministrative'' e che per una serie di ragioni ''lo scenario che si profila e' il peggiore per gli avversari di Chavez''.
Line 39: Line 47:
'''SVIZZERA: EX AGENTI MOSSAD AVVIANO CORSI PER ADDETTI ALLA SICUREZZA'''

In un periodo in cui il mercato dei servizi di sicurezza privati ? in continua espansione, alcuni ex agenti del Mossad, i servizi segreti israeliani, hanno scelto la Svizzera quale base per formare nuovi addetti alla sicurezza. I corsi hanno attirato diversi svizzeri, che hanno deciso di diventare professionisti in materia. Gli uffici della International Security Academy Israel (ISAI), situati nella zona industriale di Bienne, fungono da base europea per la scuola israeliana. Gli ''istruttori'', tutti ex agenti dei servizi segreti, vengono in Svizzera pi? volte all'anno per animare una formazione che dura tre settimane e si svolge nei cantoni di Berna e Friburgo. Tra le varie discipline insegnate figurano l'autodifesa, l'uso delle armi, le tecniche antiterrorismo e la protezione dei VIP. ''Simuliamo situazioni di combattimento o di presa d'ostaggi per immergere gli allievi nel contesto di una guerra'', dichiara all'ats Jos? Carlos Tarrio, coordinatore svizzero per l'ISAI.

GR ORE 9,00

ARAFAT/ TRATTATIVE PER NOMINARE ABU MAZEN PRESIDENTE ANP

Trattative riservate sono in corso tra i leader dell'Autorità palestinese per affidare all'ex premier Abu Mazen la carica di presidente dell'Anp una volta che Yasser Arafat sarà volato in Francia per le cure mediche. Alti funzionari palestinesi - riferisce oggi Ha'aretz - hanno dichiarato che Abu Ala manterebbe invece l'attuale carica di Primo ministro. La costituzione palestinese prevede che sia il presidente del parlamento a sostituire il presidente dell'Anp, ma l'attuale presidente Rawhi Fatuh è considerato troppo sconosciuto all'opinione pubblica per ricoprire tale ruolo. Abu Ala e Abu Mazen avrebbero deciso di convocare una seduta straordinaria dell'assemblea parlamentare per conferire l'incarico di presidente all'ex premier.

IRAQ: GB, PER 64% BRITANNICI BLAIR HA MENTITO O ESAGERATO

Il 64% dei britannici e' convinto che il primo ministro Tony Blair abbia mentito o esagerato sulla minaccia che rappresentava l'Iraq con le armi di distruzioni di massa. Lo rivela un sondaggio pubblicato dal Daily Telegraph. Per il 39% degli intervistati dall'istituto YouGov, Blair credeva sinceramente che l'Iraq rappresentasse una minaccia ma l'ha amplificata per giustificare l'invasione del Paese. Per il 25%, invece, il primo ministro ha mentito sapendo perfettamente che l'Iraq non costituiva una seria minaccia. Il 32%, infine, e' convinto che Blair e' stato onesto. Solo il 19% dei 2.136 intervistati pongono l'Iraq in testa alle loro preoccupazioni, dove ci sono invece problemi di politica interna come la sanita', l'immigrazione e la criminalita'.

COLOMBIA/ URIBE ACCETTA NEGOZIARE SCAMBIO PRIGIONIERI CON FARC

Il presidente colombiano Alvaro Uribe ha annunciato ieri sera che accetta di negoziare un accordo per lo scambio di prigionieri con le Farc (Forze armate rivoluzionarie di Colombia). Uribe ha detto che i ribelli detenuti nelle carceri colombiane con accuse meno gravi saranno liberati "prima della liberazione dei sequestrati" a condizione che gli scarcerati accettino di lasciare il Paese o di aderire al programma governativo per essere reinseriti nella società. Il presidente colombiano ha detto che il governo svizzero dovrebbe consegnare la proposta alle Farc, il principale gruppo di guerriglieri della Colombia.

Costituzione Ue: Campidoglio pronto

E' tutto pronto in Campidoglio, e in particolare nella sala degli Orazi e Curiazi, per la firma della Costituzione d'Europa a 25. "La storia dell'Europa e' cominciata qui -ha detto il sindaco Walter Veltroni- l'Europa conosce qui, una delle altre sue pagine piu' importanti". Gli ambienti restaurati, le strade di accesso al colle ripavimentate a sampietrini, i fiori olandesi, faranno da cornice all'evento. Il tavolo per la firma e' stato piazzato sotto la statua di Papa Innocenzo X.

ORE 13,00

ARAFAT/ IL LEADER PALESTINESE PARTITO PER PARIGI

  • L'aero militare con a bordo il leader palestinese, Yasser Arafat, ha lasciato Amman, destinazione Parigi, dove il rais palestinese sarà sottoposto a cure intensive. Arafat, visto ieri in una sedia a rotelle, è salito autonomamente a bordo del velivolo messo a disposizione dalla Francia.

costituzione europea

  • A Largo Argentina, attigua alla zona super-blindata del Campidoglio, sono stati esposti due striscioni con la scritta Fermiamo la guerra e Via le truppe subito. Basta guerra a Roma, con evidente riferimento alle ingenti misure di sicurezza e all'utilizzo di oltre 7mila uomini delle forze dell'ordine. Le nostre proteste, comunque, - ha detto il leader dei Cobas, Piero Bernocchi - proseguiranno nei prossimi giorni e soltanto il 4 novembre sono previste 4 manifestazioni nazionali a carattere sociale. La protesta vera e propria, secondo Bernocchi, e', pero', rinviata alla giornata di domani nella quale si terra' la manifestazione nazionale contro l'intervento in Iraq. Quella che viene firmata oggi - ha aggiunto il leader dei Cobas - e' una Costituzione liberista e assistenzialista che non nasce dal basso e dalla sensibilita' dei cittadini europei.

VENEZUELA: ELEZIONI, SI PROFILA SUCCESSO CHAVEZ

Dopo aver ottenuto un successo personale il 15 agosto scorso con la vittoria nel referendum per la revoca del suo mandato, per il quale l'opposizione ha denunciato brogli, il presidente venezuelano Hugo Chavez cerca ora una conferma della sua popolarita' nella tornata elettorale di domenica per il rinnovo di governatori e sindaci. In particolare sono in palio gli incarichi di 23 governatori e di oltre 300 sindaci venezuelani. La sconfitta nel referendum non sembra essere passata senza conseguenze e secondo gli analisti le forze di opposizione, che hanno subito scissioni e divisioni, difficilmente potranno mantenere i sette governatori e gli oltre 200 sindaci controllati fino ad ora. Il direttore dell'istituto di sondaggi Datanalisis, Luis Vicente Leon, vicino al Coordinamento democratico (Cd) di opposizione, ha confermato che a suo avviso il governo avra' un successo nelle prossime amministrative e che per una serie di ragioni lo scenario che si profila e' il peggiore per gli avversari di Chavez.

INDIA/ VIOLENTA ESPLOSIONE IN RAFFINERIA DEL GUJARAT, 16 FERITI

  • Una violentissima esplosione im una raffineria indiana, nello stato del Gujarat, ha scatenato un grande incendio, e per ora si sa di 16 operai feriti gravemente, e sei intrappolati tra le macerie della struttura industriale. Lo scoppio, che ha tremare la terra e le case per un raggio di sette chilometri, è avvenuto nelle prime ore della mattina, ma le fiamme non sono state ancora domate, riferisce B.N. Bankapor, Direttore della Indian Oil Corporation, proprietaria della raffineria.

Germania: arrivano i primi scioperi alla Volkswagen

Si e' concluso ieri sera ad Hannover, senza alcun esito positivo, il quinto giro delle trattative in corso fra Volkswagen (Vw) e rappresentanze sindacali, incentrate soprattutto sul piano di riduzione spese proposto dalla direzione del gruppo automobilistico tedesco. Dato il mancato avvicinamento, riferisce l'Handelsblatt, l'Ig Metall ha annunciato le prime azioni di protesta. Si comincera' con gli stabilimenti di Braunschweig, Hannover e Kassel, ha spiegato ieri un portavoce del sindacato: poi, durante le prossime settimane, le sospensioni del lavoro verranno progressivamente estese anche agli altri centri di produzione della Volkswagen. Nonostante le molte ore passate a discutere, hanno commentato fonti dell'Ig Metall, la direzione Vw non ha mostrato alcuna disponibilita' nei confronti delle richieste dei lavoratori, puntando al contrario ad applicare interamente il proprio programma di risparmio. "Lavoriamo a piu' temi contemporaneamente - ha dichiarato ieri Josef-Fidelis Senn, responsabile delle trattative per conto della Vw , durante una pausa dei colloqui - . Non credo pero' che si possa giungere ad una conclusione a breve". Di positivo, ha aggiunto Hartmut Meine, omologo di Senn per conto dell'Ig Metall, vi e' solo la disponibilita' delle due parti a evitare, per quanto possibile, il taglio di posti di lavoro.

G8: VIOLENZE DI STRADA, CONCLUSA UDIENZA PRELIMINARE

Si e' conclusa questa mattina l' udienza preliminare a carico di sette poliziotti accusati a vario titolo di lesioni, falso e calunnia, in relazione agli arresti eseguiti in corso Barabino, durante il G8. Questa mattina sono terminati gli interventi dei difensori per cui il Gup si e' riservato di decidere in merito alla richiesta di rinvio a giudizio degli imputati. Uno di loro ha chiesto il rito abbreviato. La decisione e' attesa per oggi pomeriggio. Fra i poliziotti sono imputati l' ex dirigente della Digos di Genova, Spartaco Mortola, oggi questore aggiunto ad Alessandria, e il suo vice Alessandro Perugini, all' epoca del G8 numero due della Digos. Quest' ultimo e' accusato tra l' altro di aver sferrato un calcio a Marco Mattana, all' epoca minorenne. La scena, ripresa dalle telecamere, fu trasmessa dai telegiornali e fece il giro del mondo.

SVIZZERA: EX AGENTI MOSSAD AVVIANO CORSI PER ADDETTI ALLA SICUREZZA

In un periodo in cui il mercato dei servizi di sicurezza privati ? in continua espansione, alcuni ex agenti del Mossad, i servizi segreti israeliani, hanno scelto la Svizzera quale base per formare nuovi addetti alla sicurezza. I corsi hanno attirato diversi svizzeri, che hanno deciso di diventare professionisti in materia. Gli uffici della International Security Academy Israel (ISAI), situati nella zona industriale di Bienne, fungono da base europea per la scuola israeliana. Gli istruttori, tutti ex agenti dei servizi segreti, vengono in Svizzera pi? volte all'anno per animare una formazione che dura tre settimane e si svolge nei cantoni di Berna e Friburgo. Tra le varie discipline insegnate figurano l'autodifesa, l'uso delle armi, le tecniche antiterrorismo e la protezione dei VIP. Simuliamo situazioni di combattimento o di presa d'ostaggi per immergere gli allievi nel contesto di una guerra, dichiara all'ats Jos? Carlos Tarrio, coordinatore svizzero per l'ISAI.

PRESIDENZIALI USA: ASTROLOGI INDIANI, "VINCERA' KERRY"

Fosse per gli astrologi indiani, John Kerry potrebbe dormire sonni tranquilli. Secondo loro lo sfidante democratico di George W. Bush ha dalla sua il favore degli astri e il 2 novembre vincera' le elezioni presidenziali statunitensi. "Per mesi i sondaggi hanno dato Bush e Kerry... alla pari", ha osservato Lachhman Das Madan, capo dell'Istituto di ricerca e di studio dell'Astrologia di New Delhi. "Ma la trama cosmica - ha fatto presente - rivela che Bush non puo' ridiventare presidente degli Usa. All'opposto, l'oroscopo dimostra che Saturno e' nella terza casa della Luna che e' altamente favorevole". "I pianeti Mercurio e Marte nella quinta e nella terza casa - ha osservato - hanno cambiato posizione. Il successo nella competizione e' assicurato... Kerry sara' il nuovo presidente". Madan ha avvertito che Bush non solo perdera' la elezioni, ma dovra' anche fare attenzione alla sua salute. Perche', ha spiegato, in base alla sua data di nascita il Sole e' in posizione dominante e ha provocato l'eclisse di Saturno, il signore della salute". L'astrologo predisse la "morte violenta" del primo ministro Rajiv Gandhi tre mesi prima dell'attentato che nel maggio del 1991 gli costo' la vita. Anche Abha Bansal ha pronosticato la vittoria del candidato democratico nelle elezioni presidenziali statunitensi. "L'oroscopo di Kerry dimostra che la Luna e il Sole sono allineati... Sara' un solido governante fino al gennaio del 2006. Mercurio si configura in una posizione favorevole che gli portera' denaro e potere". "Dal punto di vista astrologico Kerry e' in una posizione molto forte. Giove e Saturno non si configurano in una posizione favorevole per Bush, che potrebbe non ottenere il risultato desiderato in queste elezioni", ha sottolinea Bansal, che predisse la sconfitta a sorpresa del partito nazionalista Bharatiya Janata nelle elezioni indiane dello scorso maggio. "Sarei sorpreso se vincesse", ha detto di Bush. Un altro astrologo, Gopi Krishna, ha previsto che Kerry "ringiovanira' gli Stati Uniti e portera' la pace nel resto del mondo".

gror041029 (last edited 2008-06-26 09:48:52 by anonymous)