GR ORE 9,00

IRAQ: UCCISO UN ALTRO SOLDATO AMERICANO PRESSO MOSSUL

Un altro soldato americano e' rimasto ucciso dall'esplosione di una bomba su una strada nelle vicinanze di Mossul (nord dell'Iraq). Lo hanno reso noto fonti militari Usa precisando che l'attacco a sud della citta' settentrionale irachena e' avvenuto ieri mattina durante un pattugliamento a bordo di un convoglio. Nell'azione della guerriglia e' stato ferito anche un altro soldato. Questa mattina le fonti avevano gia' annunciato la morte di un militare Usa nella provincia di Babil, mentre combatteva contro un gruppo di insorti.

AFGHANISTAN: AEREO SCOMPARSO: VICE MINISTRO, FORSE CADUTO

Forse e' caduto l'aereo afghano con 104 persone a bordo che manca all'appello da ieri. Lo ha detto il vice ministro dell'Interno Shah Mahmoud Miakhel. Non abbiamo notizia che sia atterrato da qualche parte, per cui deve essere caduto, dato che non aveva carburante abbastanza per compiere grandi distanze, ha detto il vice ministro. L'aereo doveva atterrare a Kabul, ma ha dovuto rinunciarvi a causa della neve. L'aeroporto della capitale si trova a 1.800 metri di altezza ed e' circondato da montagne. Di notte e' interdetto al traffico civile.

BOLIVIA: SI DIMETTE GOVERNO, IMMINENTE NUOVO GABINETTO

COLOMBIA: PRESIDENTE URIBE MALATO, SALTA VERTICE CON CHAVEZ

Il presidente colombiano Alvaro Uribe e' stato ricoverato ieri sera per ordine dei suoi medici nell'Ospedale navale di Cartagena de Indias al fine di essere sottoposto ad una serie di esami clinici. Lo si e' appreso a Bogota'. Un comunicato della 'Casa de Narino' (il palazzo presidenziale) ha precisato che Uribe soffre di un quadro virale che si localizza a livello dell'udito (una labirintite), patologia che ha scatenato anche sintomi gastrointestinali. Questi problemi di salute, manifestatisi dopo l'inaugurazione della Tavola di solidarieta' con la Colombia dei paesi del G-24, hanno impedito al capo dello Stato colombiano di trasferirsi a Caracas per un vertice con il collega venezuelano Hugo Chavez, volto a comporre definitivamente la crisi bilaterale determinata dalla cattura del leader delle Farc, Rodrigo Granda.