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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

USA

Il Foreign Office ha confermato che sono state due le esplosioni avvenute prima dell'alba all'esterno del palazzo ove ha sede il consolato britannico a New York. Nel precisarlo, un portavoce ministeriale ha ribadito che non ci sono stati feriti e che la polizia locale sta investigando sulle cause dell'accaduto, ancora oscure; non e' stato in grado di affermare se sia ipotizzabile una pista terroristica, che non ha peraltro neppure escluso esplicitamente. Il duplice scoppio, che ha mandato in frantumi alcune finestre e sfondato il parabrezza di un'auto in sosta, non ha tuttavia arrecato danni strutturali all'edificio di 21 piani. Al momento in cui si e' verificato, le 3,35 ora locale, in Gran Bretagna da piu' di un'ora e mezza erano aperti i seggi per le odierne elezioni generali. ()

Dei pirati informatici di destra hanno attaccato IndyMedia anche negli USA. Oltre a cambiare l'aspetto di una serie di siti del network sarebbero stati compromessi anche archivi e dati residenti sui server. L'accusa? IndyMedia mentirebbe al popolo americano. Le prime notizie sono iniziate ad arrivare nella mattinata di ieri dal Colorado, quando i gestori del Colorado Independent Media Center si sono resi conto che la propria home page (colorado.indymedia.org) era stata sostituita. Stando a quanto riportato dalla stessa IndyMedia, sulla home page sono stati pubblicati slogan destrorsi, come "Avete mentito al popolo americano troppe volte, avete partecipato alla Fifth Hope e diffuso là i vostri ideali distorti. Aspettatevi altri attacchi".

Iraq

Ancora un bagno di sangue in Iraq dopo il massacro di ieri nella citta' curda di Arbil, dove un kamikaze si era fatto saltare in aria uccidendo una sessantina di persone e ferendone ulteriori centocinquanta, e dopo l'attentato con un'auto-bomba che in serata a Baghdad aveva fatto strage di nove agenti della Guardia Nazionale irachena, altri venti dei quali avevano subito lesioni di varia gravita': in mattinata la capitale e' stata infatti teatro di una serie di tre nuovi attacchi sferrati in diverse zone della citta'. Il bilancio complessivo, ad appena due giorni dall'insediamento ufficiale del governo transitorio di Ibrahim Jaafari, e' di 30 morti e di una decina di feriti.

A causa dell'alto costo e della difficoltà di approvvigionamento, la scarsità di farmaci per i bambini epilettici ha già causato negli ultimi due mesi almeno quattro decessi tra i piccoli pazienti in cura negli ospedali di Baghdad. Lo ha riferito all'Irin - rete Onu per la raccolta di notizie - il dottor Muhammad Toufick in servizio nella capitale irachena precisando che per gli adulti la cura è più facile e meno costosa e i farmaci facilmente reperibili; per i bambini epilettici - che si stima siano 4.500 in tutto il Paese - alcuni trattamenti somministrati per iniezione si trovano solo in un numero limitato di farmacie a un prezzo di circa 70 dollari a confezione; il dosaggio è sufficiente per una cura di soli 20 giorni. Ma la maggior parte dei distributori non si rifornisce di questo tipo di medicine come conseguenza del collasso dell'economia provocato dalla guerra

Il Parlamento di Sofia ha approvato a larga maggioranza il piano del governo per la riduzione dal contingente militare in Iraq, da attuarsi il mese prossimo, cui fara' seguito il completo ritiro delle truppe al massimo per la fine dell'anno. Il contingente, costituito da un battaglione di fanteria leggera, e' forte complessivamente di 450 uomini: tra essi, cinquanta saranno ritirati in giugno, tutti gli altri entro il 31 dicembre. In precedenza anche il governo giapponese aveva deciso di confermare per fine 2005 il termine della propria missione militare nel Paese arabo, peraltro a carattere essenzialmente umanitario e logistico.

E' stato prosciolto il caporale dei marines che fu ripreso in un video mentre uccideva un iracheno ferito in una moschea di Falluja. L'ufficiale comandante della forza di spedizione dei marines cui apparteneva il caporale, dopo avere esaminato i fatti, ha giudicato che il comportamento del militare e' stato compatibile con le regole d'ingaggio previste e con la legge di un conflitto armato'.

Non c'è dolo ma colpa. Le differenze ci sono e non sono secondarie, ma l'amizia con gli Usa resta un punto fermo. E nessuno pensi di usare la morte di Calipari con il ritiro delle truppe italiane in Iraq. Silvio Berlusconi, al Senato, riassume così la posizione del governo sugli esiti dell'indagine relativa alla morte del dirigente del Sismi, Nicola Calipari, nelle fasi successive alla liberazione di Giuliana Sgrena in Iraq.

I Taleban sono ancora attivi in Afghanistan

Nove soldati afghani sono stati uccisi e tre feriti ieri in scontri con presunti ribelli taleban. Nel Paese si e' innescata una nuova fiammata di violenze che ha investito il centro, il sud e il sud-est da alcune settimane. Negli scontri con i taleban dell'ex regime esautorato nel 2001 sono morti un centinaio di ribelli e almeno 50 poliziotti afghani dall'inizio dell'anno, secondo gli ultimi bilanci delle autorita' afghane e statunitensi.

Sono quaranta i ribelli afghani uccisi nella battaglia di ieri nella provincia di Zabul (sud est dell'Afghanistan), e non 20 come reso noto ieri. La precisazione viene dalle stesse fonti militari Usa che avevano diffuso il precedente bilancio. La battaglia - in cui e' rimasto ucciso anche un poliziotto afghano e altri 5 feriti insieme a sei soldati Usa - e' stata una delle piu' sanguinose da vari mesi in questa regione del Paese dove i taliban hanno intensificato gli attacchi.

Multinazionale ammette le sue colpe

La multinazionale petrolifera ‘Chevron Texaco’ ha ammesso che il suo sistema di investimento per lo sviluppo del Delta del Niger, regione ricca di greggio nella quale operano le proprie filiali, è stato “inadeguato, costoso e ha provocato divisioni”. In un documento diffuso in questi giorni, il ‘gigante petrolifero’ ha esaminato con sguardo critico la consuetudine che vede le compagnie dell’‘oro nero’ attive in Nigeria classificare come “comunità ospiti” quei settori della popolazione residenti vicino alle zone di estrazione del petrolio, in modo da fornire loro una speciale assistenza allo sviluppo. I progetti realizzati dalla multinazionale per le ‘comunità ospiti’ sono divenuti così bersaglio primario di attacchi e azioni di distruzione durante i conflitti tra gruppi rivali, come nel marzo 2003, quando scoppiarono violenze tra milizie delle etnie Ijaw, Itsekiri e Urhobo. In quell’anno, ricorda la Chevron Texaco, oltre il 40% dell’esportazione petrolifera annuale si fermò per diverse settimane.

VIGILIA DI ELEZIONI IN gb

Urne aperte nel Regno Unito dove oggi oltre 44 milioni di elettori sono chiamati ad eleggere i deputati al Parlamento di Westminster in uno scrutinio che, secondo i sondaggi, dovrebbe vedere vincitore il premier laburista Tony Blair, nonostante le feroci polemiche sulla guerra in Iraq. Se vincerà anche queste elezioni, dopo quelle del 1997 e del 2001, Blair diventerà il primo capo di governo laburista ad aggiudicarsi un terzo mandato consecutivo a Downing Street. I sondaggi assegnano al Labour un vantaggio fra i tre ed i sei punti sui conservatori guidati da Michael Howard, con i liberaldemocratici attestati fra il 21 e il 23%. Orsola Casagrande giornalista del manifesto

Corrispondenza ROD http://www.radiondadurto.org/agenzia/casagrande-inghilterra.mp3

ITALIA

Sardegna

Il presidente della giunta sarda, Soru si è rifiutato di firmare il protocollo d'intesa sugli indennizzi ai pescatori di Capo Teulada, costretti a non lavorare dalle esercitazioni belliche. E' il primo atto della resistenza alle servitù militari. Quaranta euro al giorno per pescatore è l’indennizzo offerto dal governo, che Soru ha rifiutato affermando che non è una questione di soldi, ma servono scelte chiare sulle basi e sulla loro riduzione.

Corrispondenza ROD http://www.radiondadurto.org/agenzia/casagrande-inghilterra.mp3

Terrorismo

Nuova assoluzione per i quattro marocchini accusati dalla procura di Roma di associazione eversiva in relazione, tra l'altro, alla progettazione di un attentato, attraverso la rete idrica, all'ambasciata americana. La prima corte d'assise d'appello di Roma, presieduta da Antonio Cappiello, ha confermata la sentenza, appellata dalla procura, con la quale la seconda corte d'assise aveva scagionato i 4 nell'aprile 2004. Alla corte e' bastata un'ora di camera di consiglio per ritenere che non ci fossero elementi per condannare, come chiesto invece dal sostituto procuratore generale Alberto Cozzella, i primi tre imputati a sette anni di reclusione e il quarto a un anno per ricettazione di documenti.

Abusivismo

Venti persone sono state denunciate a Taranto per abusivismo edilizio. In particolare sono stati denunciati a piede libero 7 funzionari del comune e della soprintendenza di Taranto, 4 ex assessori dell'edilita' pubblica e privata, e nove proprietari di abitazioni. Gli abusi riguardano un complesso residenziale di dieci villette e sette fabbricati alla periferia orientale di Taranto. Gli ex assessori sono accusati a vario titolo di abuso in atti d'ufficio e falso, i proprietari delle abitazioni di abuso edilizio e violazione di sigilli. Dalle indagini e' emerso che le abitazione erano state costruite in aree sottoposte a vincoli paesaggistici e molte di esse erano del tutto abusive.

Immigrati

Un barcone di 9 metri con 149 clandestini sudanesi, etiopici ed eritrei, e' sbarcato nell' isola di Linosa. Fra gli immigrati vi sono anche 7 donne e due neonati. La guardia costiera e i carabinieri si stanno occupando dei clandestini che saranno trasferiti nel centro di accoglienza di Lampedusa con motovedette della capitaneria.

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI USA

Il Foreign Office ha confermato che sono state due le esplosioni avvenute prima dell'alba all'esterno del palazzo ove ha sede il consolato britannico a New York. Nel precisarlo, un portavoce ministeriale ha ribadito che non ci sono stati feriti e che la polizia locale sta investigando sulle cause dell'accaduto, ancora oscure; non e' stato in grado di affermare se sia ipotizzabile una pista terroristica, che non ha peraltro neppure escluso esplicitamente. Il duplice scoppio, che ha mandato in frantumi alcune finestre e sfondato il parabrezza di un'auto in sosta, non ha tuttavia arrecato danni strutturali all'edificio di 21 piani. Al momento in cui si e' verificato, le 3,35 ora locale, in Gran Bretagna da piu' di un'ora e mezza erano aperti i seggi per le odierne elezioni generali. ()

Iraq

Ancora un bagno di sangue in Iraq dopo il massacro di ieri nella citta' curda di Arbil, dove un kamikaze si era fatto saltare in aria uccidendo una sessantina di persone e ferendone ulteriori centocinquanta, e dopo l'attentato con un'auto-bomba che in serata a Baghdad aveva fatto strage di nove agenti della Guardia Nazionale irachena, altri venti dei quali avevano subito lesioni di varia gravita': in mattinata la capitale e' stata infatti teatro di una serie di tre nuovi attacchi sferrati in diverse zone della citta'. Il bilancio complessivo, ad appena due giorni dall'insediamento ufficiale del governo transitorio di Ibrahim Jaafari, e' per ora di 30 morti e di una decina di feriti. Le conseguenze peggiori sono state quelle provocate da un ennesimo attentato suicida che ha colpito il centro di reclutamento dell'Esercito regolare installato presso il vecchio aeroporto di Mouthanna, poco piu' a ovest rispetto al pieno centro di Baghdad, gia' preso di mira in passato numerose volte. Il kamikaze sarebbe arrivato a bordo di una vettura, ma sembra che ne sia poi sceso e abbia proseguito a piedi, fino a ritrovarsi tra parecchi altri veicoli, in mezzo ai quali si e' fatto esplodere: una quindicina i morti e otto i feriti. Nella parte sud della capitale, un commando di guerriglieri ha aperto il fuoco all'indirizzo di due auto della polizia irachena, uccidendo sei agenti; quindi gli aggressori hanno appiccato il fuoco ai veicoli e si sono dileguati. Poco dopo ulteriori due vetture delle forze dell'ordine sono state crivellate di proiettili da un gruppo di miliziani armati in una zona orientale della citta': tre poliziotti sono riusciti a salvarsi fuggendo, ma altrettanti loro colleghi hanno perso la vita. Al computo va aggiunta una guardia del corpo che stava vigilando davanti alla casa abitazione di uno dei nuovi vice ministri della Difesa: l'abitazione e' stata attaccata sempre in mattinata.

Il Parlamento di Sofia ha approvato a larga maggioranza il piano del governo per la riduzione dal contingente militare in Iraq, da attuarsi il mese prossimo, cui fara' seguito il completo ritiro delle truppe al massimo per la fine dell'anno. Il contingente, costituito da un battaglione di fanteria leggera, e' forte complessivamente di 450 uomini: tra essi, cinquanta saranno ritirati in giugno, tutti gli altri entro il 31 dicembre. In precedenza anche il governo giapponese aveva deciso di confermare per fine 2005 il termine della propria missione militare nel Paese arabo, peraltro a carattere essenzialmente umanitario e logistico.

E' stato prosciolto il caporale dei marines che fu ripreso in un video mentre uccideva un iracheno ferito in una moschea di Falluja. L'ufficiale comandante della forza di spedizione dei marines cui apparteneva il caporale, dopo avere esaminato i fatti, ha giudicato che il comportamento del militare e' stato compatibile con le regole d'ingaggio previste e con la legge di un conflitto armato'.

ITALIA

Terrorismo

Nuova assoluzione per i quattro marocchini accusati dalla procura di Roma di associazione eversiva in relazione, tra l'altro, alla progettazione di un attentato, attraverso la rete idrica, all'ambasciata americana. La prima corte d'assise d'appello di Roma, presieduta da Antonio Cappiello, ha confermata la sentenza, appellata dalla procura, con la quale la seconda corte d'assise aveva scagionato i 4 nell'aprile 2004. Alla corte e' bastata un'ora di camera di consiglio per ritenere che non ci fossero elementi per condannare, come chiesto invece dal sostituto procuratore generale Alberto Cozzella, i primi tre imputati a sette anni di reclusione e il quarto a un anno per ricettazione di documenti.

Abusivismo

Venti persone sono state denunciate a Taranto per abusivismo edilizio. In particolare sono stati denunciati a piede libero 7 funzionari del comune e della soprintendenza di Taranto, 4 ex assessori dell'edilita' pubblica e privata, e nove proprietari di abitazioni. Gli abusi riguardano un complesso residenziale di dieci villette e sette fabbricati alla periferia orientale di Taranto. Gli ex assessori sono accusati a vario titolo di abuso in atti d'ufficio e falso, i proprietari delle abitazioni di abuso edilizio e violazione di sigilli. Dalle indagini e' emerso che le abitazione erano state costruite in aree sottoposte a vincoli paesaggistici e molte di esse erano del tutto abusive.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

Iraq

Ancora un bagno di sangue in Iraq dopo il massacro di ieri nella citta' curda di Arbil, dove un kamikaze si era fatto saltare in aria uccidendo una sessantina di persone e ferendone ulteriori centocinquanta, e dopo l'attentato con un'auto-bomba che in serata a Baghdad aveva fatto strage di nove agenti della Guardia Nazionale irachena, altri venti dei quali avevano subito lesioni di varia gravita': in mattinata la capitale e' stata infatti teatro di una serie di nuovi attacchi, almano tre, sferrati in diverse zone della citta'. Il bilancio complessivo, ad appena due giorni dall'insediamento ufficiale del governo transitorio di Ibrahim Jaafari, e' per ora di 30 morti e di una decina di feriti. Le conseguenze peggiori sono state quelle provocate da un ennesimo attentato suicida che ha colpito il centro di reclutamento dell'Esercito regolare installato presso il vecchio aeroporto di Mouthanna, poco piu' a ovest rispetto al pieno centro di Baghdad, gia' preso di mira in passato numerose volte. Il kamikaze sarebbe arrivato a bordo di una vettura, ma sembra che ne sia poi sceso e abbia proseguito a piedi, fino a ritrovarsi tra parecchi altri veicoli, in mezzo ai quali si e' fatto esplodere: una quindicina i morti e otto i feriti. Nella parte sud della capitale, un commando di guerriglieri ha aperto il fuoco all'indirizzo di due auto della polizia irachena, uccidendo sei agenti; quindi gli aggressori hanno appiccato il fuoco ai veicoli e si sono dileguati. Poco dopo ulteriori due vetture delle forze dell'ordine sono state crivellate di proiettili da un gruppo di miliziani armati in una zona orientale della citta': tre poliziotto sono riusciti a salvarsi fuggendo, ma altrettanti loro colleghi hanno perso la vita. Al computo va aggiunta una guardia del corpo che stava vigilando davanti alla casa abitazione di uno dei nuovi vice ministri della Difesa: l'abitazione e' stata attaccata sempre in mattinata.

E' stato prosciolto il caporale dei marines che fu ripreso in un video mentre uccideva un iracheno ferito in una moschea di Falluja. L'ufficiale comandante della forza di spedizione dei marines cui apparteneva il caporale, dopo avere esaminato i fatti, ha giudicato che il comportamento del militare e' stato compatibile che le regole d'ingaggio previste e con la legge di un conflitto armato'.

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gror050505 (last edited 2008-06-26 09:54:26 by anonymous)