<> ||[[rorinterattiva| Home page Ror interattiva]]||[[#appunti|Appunti e note redazionali]]||[[RorFonti| Fonti]]|| ## PER INDICAZIONI SULL'USO DI QUESTE PAGINE VEDERE LA PAGINA DI HELP RAGGIUNGIBILE DALLA HOME PAGE DI RORINTERATTIVA ## FORMATO CON CUI INSERIRE LE NOTIZIE, RIPETUTO PER OGNI NOTIZIA DELLE DIVERSE SEZIONI ## Titolo: ## FONTE E DATA Fonte: ## Testo: ## EVENTUALE AUDIO COLLEGATO Audio: === Gr 19:30 === === Gr 19.30 === '''Sommario''' [[#1|1]] Referendum: fallito nettamente il quorum [[#2|2]] Aggressione fascista a Torino [[#3|3]] Rinviato a giudizio per droga generale dei CC [[#4|4]] Operaio muore sul lavoro a Roma [[#5|5]] Duplice attacco in Iraq [[#6|6]] Clima di paura in Iran, dopo gli attentati [[#7|7]] In forse la tregua tra Israele e i palestinesi [[#8|8]] Afghanistan: morti 4 soldati americani [[#9|9]] Bolivia: la lotta continua [[#10|10]] Esplode bomba in India [[#11|11]] Cina: almeno 200 i bambini morti [[#12|12]] Almeno 14 persone sono morte nel naufragio al largo di Tangeri [[#13|13]] Nepal: assassinato il rettore dell'università [[#14|14]] In Libano nuova tornata elettorale '''In primo Piano''' '''Referendum: fallito nettamente il quorum''' Il referendum contro la legge 40 non ha rqggiunto il quorum del 50 più uno degli aventi diritto al voto come richiede la legge italiana. L'affluenza alle urne si è fermata al 25,9 per cento nel dato nazionale. Nella nostra regione i votanti sono stati il 34.8. L'andamento dell'affluenza sembra rispecchiare un modello tradizionale con le regioni del sud e con le province meno urbane disaffezionate al voto. Si tratta di un dato grave e allarmante la propaganda capillare della CEI la conferenza episcopale italiana, il sostanziale disimpegno della sinistra istituzionale, lo scarsissimo impegno della sinistra sociale hanno contribuito nel trasformare un referendum sostanzialmente vinto nelle urne dal si è quindi a favore dell'abrogazione in un segnale di rivincita che i più accorti cortigiani dei teocon non esiteranno a sfruttare in tutte le sedi.Presto sara la legge 194 ad essere messa in discussione. E' un pessimo giorno per tutti gli spiriti liberi e per tutti coloro che hanno a cuore la libertà di ciascuno e quindi di tutti. '''Aggressione fascista al Barocchio''' (audio: 050613torino.mp3) Torino, 12 Giugno 2005 Ore 5 circa del mattino Una occupante del Barocchio Squat allarmata da forti rumori provenienti dall'esterno sveglia gli altri. Lo scenario che si presenta al primo che accorre e' quello di 4 auto con una dozzina di persone armate. Da subito lo aggrediscono insieme ad un altro occupante ferendoli con numerose coltellate e colpi di bastone. Durante l'aggressione riescono ad entrare nel cortile e tentano di sfondare la porta di casa; cosa che non gli riesce. A quel punto dal tetto piovono bottiglie e tegole. Il gruppo si allontana precipitosamente ad eccezione di due individui particolarmente sovreccitati. Questa e' la piu' grave aggressione subita dopo innumerevoli altre degli ultimi mesi. Questa volta pero' non sono stati danneggiati vigliaccamente degli oggetti, ma c'erano alcuni personaggi che col coltello miravano alla pancia. Un salto di qualita' nelle aggressioni fasciste a Torino. Si organizzano in tanti cercando di emulare le squadracce. Dino ha tre ferite, di cui una all'avambraccio che ha reciso un'arteria. Massimo ne ha tre di cui una profonda a pochi millimetri dall'occhio, una al torace e infine la perforazione del diaframma ha sfiorato l'intestino, operato d'urgenza lui e' ancora all'ospedale. Perche' attaccare il Barocchio? Campagna, poco traffico, buio, insomma l'ideale per dei vigliacchi, ma cio' puo' capitare a chiunque come gia' accaduto ad altre case o realta' torinesi. Cosi' lo squadrismo sembra riprendere fiato. I mandanti sono da cercarsi in tutto l'apparato istituzionale, dalla sinistra forcaiola che solo due giorni fa, per bocca del deputato DS Nigra, invocava l'esercito per sgomberare gli squatter dall'Arsenale Occupato, alla destra, attraverso fenomeni come Agostino Ghiglia, ex picchiatore fascista, organizzatore di concerti naziskin e di marcette contro le occupazioni. SABATO 18 GIUGNO PRESIDIO A S. SALVARIO DALLE ORE 15 '''MILANO - Droga, generale dei Ros a giudizio''' Rinviato a giudizio il comandante del Raggruppamento operativo speciale dei Carabinieri, generale Giampaolo Ganzer. Stessa sorte è stata riservata dal giudice di Milano al colonnello Mauro Obinu, ex Ros oggi ufficiale presso i servizi segreti Sisde, e al pubblico ministero bresciano Mario Conte. Insieme ad altri 26 ufficiali e sottufficiali dei carabinieri, sono accusati di associazione a delinquere, traffico di stupefacenti e peculato per presunte irregolarità nell'ambito di alcune operazioni antidroga compiute nei primi anni '90. Il processo si terrà il prossimo 18 ottobre. Per due imputati minori, il giudice ha già emesso sentenza con rito abbreviato. Fiorenzo Vismara è stato condannato a sei anni e otto mesi; Gabriella Casavola sconterà quattro anni di reclusione. Il comandante dei Ros Giampaolo Ganzer, ha detto di avere "la coscienza a posto". "Affronterò serenamente il giudizio. Non ho intenzione di dimettermi. Se non avessi la coscienza a posto, l'avrei fatto anche prima. Ci penseranno i miei superiori". I giudici dell'accusa sono convinti di aver messo le mani su una struttura deviata dei carabinieri che ha lavorato indisturbata per quasi sei anni. La conclusione raggiunta dagli inquirenti è che una parte consistente dei fondi a disposizione dell'Arma per l'acquisto di stupefacenti al fine di scoprire bande di trafficanti (e si parla di molti miliardi di vecchie lire) sia stata versata direttamente dai Ros nelle casse dei "cartelli" di narcotrafficanti colombiani e libanesi. La droga veniva poi fatta sbarcare in Italia e consegnata - senza nessun controllo - a trafficanti di fiducia in vista dei "blitz" presentati come brillanti operazioni di servizio. Che spesso, si legge nella richiesta di rinvio a giudizio, si concludevano con l'arresto solo dei pesci piccoli e il recupero solo di parte della droga. Mario Conte, il giudice rinviato a giudizio insieme all'alto ufficiale dei Carabinieri, è sospettato dai colleghi di Milano di aver fornito copertura agli affari illeciti dei Ros quando svolgeva il ruolo di pm a Bergamo (oggi è magistrato alla Direzione distrettuale antimafia di Brescia). Sotto inchiesta anche la gestione economica dei fondi a disposizione dell'Arma. Il Ros - annota in un suo bilancio la Procura - "si appropria di almeno 502 milioni di lire, senza precisarne o documentarne la destinazione". '''OPERAIO MUORE SUL "GRA" DI ROMA''' Un operaio di 20 anni, di origine siciliana, F.B., ha perso la vita questo pomeriggio a Roma, dopo essere precipitato da una impalcatura mentre svolgeva alcuni lavori per la costruzione della terza corsia del Gran Raccordo Anulare. L'episodio e' avvenuto nei pressi della localita' Labaro. Il giovane e' stato soccorso e trasportato all'ospedale Villa San Pietro, dove e' pero' giunto cadavere. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia Cassia che stanno raccogliendo le testimonianze degli altri operai presenti all'incidente. Venerdi' scorso un altro operaio aveva perso la vita sempre nel cantiere della terza corsia del Gra, all'altezza di via Cassia bis. In quest'ultimo episodio l'operaio e' stato travolto da un camion mentre effettuava una manovra di retromarcia. '' E S T E R I '' <> 4 Duplice attacco in Iraq '''IRAQ: numerosi oggi gli attacchi della guerriglia''' Un diplomatico americano di alto rango e' sfuggito oggi ad un attentato con autobomba contro un convoglio americano a Baghdad. Lo riferiscono fonti di polizia. Non si conosce l'identita' dell'uomo ne' se sia stato lui l'obiettivo. L'Ambasciata Usa ha detto di non sapere nulla dell'incidente. Un portavoce del Partito islamico sunnita ha detto invece che l'autobomba era contro soldati Usa, che 2 civili sono morti e 5 feriti e che 'elicotteri Usa hanno trasportato soldati feriti'. E' di quattro morti e dieci feriti il bilancio di un attacco portato da uomini armati a un posto di blocco della polizia irachena. Lo scontro a fuoco e' avvenuto sulla strada che unisce Baghdad a Baquba. A quanto hanno riferito fonti ufficiali irachene, gli assalitori sono giunti sul posto a bordo di tre automobili e hanno aperto il fuoco contro i poliziotti, uccidendone quattro e ferendone altri 10. Due poliziotti iracheni sono morti, e dieci persone sono state ferite dall'esplosione di un'autobomba a Tikrit, a nord di Baghdad quando un kamikaze ha fatto esplodere l'auto vicino a una pattuglia della polizia nel centro di Tikrit. Dieci persone, tra cui tre uomini della difesa civile, sono rimaste ferite dall'esplosione'. E ancora una pattuglia congiunta americano-irachena è stata attaccata all'alba di stamani a Samarra. Tre militari iracheni sono stati uccisi. Stando a fonti sunnite nella capitale Baghdad, i 28 corpi rinvenuti ieri sono i resti di membri della comunità scomparsi di recente e giustiziati. Secondo l'agenzia Ap, il numero dei militari americani morti in Iraq è arrivato a 1700. Il 59% degli americani sostengono il ritiro totale o parziale delle truppe statunitensi dall'Iraq. Secondo un sondaggio Gallup, l' opinione pubblica americana sta perdendo la pazienza nei confronti della guerra e per la prima volta dall'inizio delle operazioni militari del marzo 2003, potrebbe esserci 'turbamento' se il presidente Bush dovesse chiedere un aumento del contingente. Appena il 36% chiede invece che il numero di soldati cresca o rimanga tale. <> 6 Clima di paura in Iran, dopo gli attentati '''IRAN''' Il governo iraniano ha assicurato che usera' il pugno di ferro con i responsabili dell'ondata di attentati terroristici che, domenica, in Iran, alla vigilia delle imminenti elezioni presidenziali, ha seminato morti e feriti. Il ministero dell'interno, "su ordine preciso del presidente Mohammad Khatami", ha mobilitato la potente rete dei servizi segreti per trovare gli autori dei crimini. Teheran ha attribuito la responsabilita' delle bombe -che hanno causato almeno 8 vittime, secondo la stampa locale- a gruppi di separatisti arabi, che sarebbero appoggiati dagli Usa e dal Regno Unito. Le autorita' iraniane hanno smentito che nuovi attentati siano avvenuti oggi, nonostante molti falsi allarmi e minacce telefoniche. Intanto si avvicina il giorno delle elezioni in un clima teso che vedranno con ogni probabilità la vittoria di Rafsanjani, già stato presidente per due mandati, dal 1989 al 1997. Rafsanjani e' un conservatore pragmatico, sostenitore dell'impresa privata e capace di negoziare con l'Occidente. Degli altri sette candidati in lizza, quattro sono espressione del potente gruppo dei conservatori, che Rafsanjani sta cercando di marginalizzare. "Personalmente sono stato vittima del peggior tipo di denigrazione", ha continuato l'ex presidente, parlando alla tv pubblica. "Milioni di volantini diffamatori sono stati distribuiti nel Paese: e sappiamo bene chi sono i responsabili e da dover arrivino i soldi". <> 7 In forse la tregua tra Israele e i palestinesi '''PALESTINA''' Gaza - Vari gruppi politici palestinesi hanno tenuto ieri una riunione a Gaza al termine della quale il dirigente della Jihad islamica Mohammed al Hindi ha affermato quanto segue: "sembra che le aggressioni israeliane proseguano e non possiamo più accettarle". I rappresentanti di Hamas e della Jihad islamica si sono riservati il diritto di decidere nei prossimi giorni se continuare o meno ad aderire alla tregua stabilita su richiesta di Abu Mazen. <> 7 Afghanistan: morti 4 soldati americani '''AFGHANISTAN''' Quattro soldati americani sono rimasti feriti nell'esplosione di una bomba a Kandahar, nel sud dell'Afghanistan. Fonti Usa hanno smentito quanto era stato detto dalla polizia che aveva parlato di un taxi-autobomba, di almeno due militari americani morti, oltre all'attentatore, e di diversi feriti. 'Soldati della coalizione stavano compiendo una perlustrazione di routine quando un ordigno e' esploso, ferendo quattro militari', ha detto un portavoce Usa. <> 5 Esplode bomba in India '''INDIA''' L'esplosione di un'autobomba vicino ad una scuola nel sud del Kashmir indiano ha ucciso nove persone e ne ha ferite circa un centinaio. Nell'esplosione sono rimasti coinvolti numerosi studenti. L'attentato e' avvenuto a Pulwama, a circa 30 km a sud dalla capitale estiva Srinagar, poche ore dopo che il presidente pakistano Musharraf si era detto fiducioso su una risoluzione rapida e pacifica della disputa con l'India sulla questione del Kashmir, la regione contesa dai due Paesi. <> 6 Cina: almeno 200 i bambini morti '''CINA''' Sono almeno 200, quasi tutti bambini, le vittime di una piena che tre giorni fa nel nordest della Cina ha travolto una scuola elementare. La tragedia si e' avvenuta nel villaggio di Ning'an (provincia di Heilonjiang). 352 studenti e 31 insegnanti della scuola sono rimasti intrappolati venerdi' sotto 2 metri di acqua, non appena il fiume ha sommerso la scuola. Gli abitanti del villaggio hanno protestato contro l'inefficienza delle operazioni di soccorso e chiedendo un'inchiesta. TANGERI - Almeno 14 persone sono morte nel naufragio al largo di Tangeri di un'imbarcazione che trasportava immigrati clandestini verso la Spagna. Lo si e' appreso dalle autorita' locali. <> 8 Nepal: assassinato il rettore dell'università '''NEPAL''' Presunti ribelli hanno assassinato il rettore di un’università e le sue due guardie del corpo. La stampa nepalese riferisce che il preside della ‘Janpriya Multiple Campus’, e i due suoi accompagnatori sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco da sei attentatori in motocicletta mentre si trovavano davanti all’abitazione del rettore a Pokhara, una delle principali città del Nepal. Dal 1996 il conflitto definito ‘guerra del popolo’ dai guerriglieri il cui obiettivo è escludere dal potere la monarchia, ha provocato circa 12.000 vittime, molti dei quali civili <> 3 In LIbano si continua a votare '''LIBANO''' I libanesi si sono recati alle urne per la terza domenica consecutiva e, in base a risultati che dovrebbero essere confermati entro oggi, Michel Auon, generale in congedo, ha ottenuto 15 dei 16 seggi in palio. Il rivale Walid Jumblatt, leader druso del partito socialista ha riconosciuto la sconfitta e, parlando con la televisione Lbc, ha accusato Aoun di essere diventato "un piccolo strumento" siriano. Se i sospetti di Jumblett si rivelassero esatti, si profila una vittoria delle forze politiche filo-siriane, che si avviano sorprendentemente verso una nuova affermazione che potrebbe garantire loro, dopo la prossima e ultima giornata elettorale, quasi metà dei 128 seggi del parlamento. ---- === Gr 13:00 === '''Sommario''' [[#1|1]] Pugno duro del governo iraniano [[#2|2]] Ancora guerra tra Israele e Palestina [[#3|3]] In LIbano si continua a votare [[#4|4]] Duplice attacco in Iraq [[#5|5]] Esplode bomba in India [[#6|6]] Cina: almeno 200 i bambini morti [[#7|7]] Afghanistan: morti 4 soldati americani [[#8|8]] Nepal: assassinato il rettore dell'università '''In primo Piano''' <> 1 Pugno duro del governo iraniano '''IRAN''' Il governo iraniano ha assicurato che usera' il pugno di ferro con i responsabili dell'ondata di attentati terroristici che, domenica, in Iran, alla vigilia delle imminenti elezioni presidenziali, ha seminato morti e feriti. Il ministero dell'interno, "su ordine preciso del presidente Mohammad Khatami", ha mobilitato la potente rete dei servizi segreti per trovare gli autori dei crimini. Teheran ha attribuito la responsabilita' delle bombe -che hanno causato almeno 8 vittime, secondo la stampa locale- a gruppi di separatisti arabi, che sarebbero appoggiati dagli Usa e dal Regno Unito. Intanto si avvicina il giorno delle elezioni in un clima teso che vedranno con ogni probabilità la vittoria di Rafsanjani, già stato presidente per due mandati, dal 1989 al 1997. Rafsanjani e' un conservatore pragmatico, sostenitore dell'impresa privata e capace di negoziare con l'Occidente. Degli altri sette candidati in lizza, quattro sono espressione del potente gruppo dei conservatori, che Rafsanjani sta cercando di marginalizzare. "Personalmente sono stato vittima del peggior tipo di denigrazione", ha continuato l'ex presidente, parlando alla tv pubblica. "Milioni di volantini diffamatori sono stati distribuiti nel Paese: e sappiamo bene chi sono i responsabili e da dover arrivino i soldi". <> 2 Ancora guerra tra Israele e Palestina '''PALESTINA''' Gaza - Vari gruppi politici palestinesi hanno tenuto ieri una riunione a Gaza al termine della quale il dirigente della Jihad islamica Mohammed al Hindi ha affermato quanto segue: "sembra che le aggressioni israeliane proseguano e non possiamo più accettarle". I rappresentanti di Hamas e della Jihad islamica si sono riservati il diritto di decidere nei prossimi giorni se continuare o meno ad aderire alla tregua stabilita su richiesta di Abu Mazen. <> 3 In LIbano si continua a votare '''LIBANO''' I libanesi si sono recati alle urne per la terza domenica consecutiva e, in base a risultati che dovrebbero essere confermati entro oggi, Michel Auon, generale in congedo, ha ottenuto 15 dei 16 seggi in palio. Il rivale Walid Jumblatt, leader druso del partito socialista ha riconosciuto la sconfitta e, parlando con la televisione Lbc, ha accusato Aoun di essere diventato "un piccolo strumento" siriano. Se i sospetti di Jumblett si rivelassero esatti, si profila una vittoria delle forze politiche filo-siriane, che si avviano sorprendentemente verso una nuova affermazione che potrebbe garantire loro, dopo la prossima e ultima giornata elettorale, quasi metà dei 128 seggi del parlamento. <> 4 Duplice attacco in Iraq '''IRAQ''' Due poliziotti iracheni sono morti, e dieci persone sono state ferite dall'esplosione di un'autobomba a Tikrit, a nord di Baghdad quando un kamikaze ha fatto esplodere l'auto vicino a una pattuglia della polizia nel centro di Tikrit. Dieci persone, tra cui tre uomini della difesa civile, sono rimaste ferite dall'esplosione'. E ancora una pattuglia congiunta americano-irachena è stata attaccata all'alba di stamani a Samarra. Tre militari iracheni sono stati uccisi. Stando a fonti sunnite nella capitale Baghdad, i 28 corpi rinvenuti ieri sono i resti di membri della comunità scomparsi di recente e giustiziati. Secondo l'agenzia Ap, il numero dei militari americani morti in Iraq è arrivato a 1700. <> 5 Esplode bomba in India '''INDIA''' L'esplosione di un'autobomba vicino ad una scuola nel sud del Kashmir indiano ha ucciso nove persone e ne ha ferite circa un centinaio. Nell'esplosione sono rimasti coinvolti numerosi studenti. L'attentato e' avvenuto a Pulwama, a circa 30 km a sud dalla capitale estiva Srinagar, poche ore dopo che il presidente pakistano Musharraf si era detto fiducioso su una risoluzione rapida e pacifica della disputa con l'India sulla questione del Kashmir, la regione contesa dai due Paesi. <> 6 Cina: almeno 200 i bambini morti '''CINA''' Sono almeno 200, quasi tutti bambini, le vittime di una piena che tre giorni fa nel nordest della Cina ha travolto una scuola elementare. La tragedia si e' avvenuta nel villaggio di Ning'an (provincia di Heilonjiang). 352 studenti e 31 insegnanti della scuola sono rimasti intrappolati venerdi' sotto 2 metri di acqua, non appena il fiume ha sommerso la scuola. Gli abitanti del villaggio hanno protestato contro l'inefficienza delle operazioni di soccorso e chiedendo un'inchiesta. <> 7 Afghanistan: morti 4 soldati americani '''AFGHANISTAN''' Quattro soldati americani sono rimasti feriti nell'esplosione di una bomba a Kandahar, nel sud dell'Afghanistan. Fonti Usa hanno smentito quanto era stato detto dalla polizia che aveva parlato di un taxi-autobomba, di almeno due militari americani morti, oltre all'attentatore, e di diversi feriti. 'Soldati della coalizione stavano compiendo una perlustrazione di routine quando un ordigno e' esploso, ferendo quattro militari', ha detto un portavoce Usa. <> 8 Nepal: assassinato il rettore dell'università '''NEPAL''' Presunti ribelli hanno assassinato il rettore di un’università e le sue due guardie del corpo. La stampa nepalese riferisce che il preside della ‘Janpriya Multiple Campus’, e i due suoi accompagnatori sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco da sei attentatori in motocicletta mentre si trovavano davanti all’abitazione del rettore a Pokhara, una delle principali città del Nepal. Dal 1996 il conflitto definito ‘guerra del popolo’ dai guerriglieri il cui obiettivo è escludere dal potere la monarchia, ha provocato circa 12.000 vittime, molti dei quali civili ---- === Gr 9:30 === '''ESTERI''' '''IRAQ''' Una serie di attacchi aerei americani nella provincia di Al Anbar, nell'Iraq occidentale, hanno causato la morte di circa 40 insorti. Lo hanno annunciato le Forze armate Usa. I sette attacchi - in cui sono state impegnate unita' dei Marines appoggiate da aerei da combattimento ed elicotteri - hanno preso di mira diversi gruppi rilevanti di ribelli che avevano installato barriere e impedivano la circolazione, nei pressi della localita' di Karabila. Nessuna vittima tra i Marines. '''THAILANDIA''' Due ordigni sono scoppiati a distanza di poche ore l'uno dall'altro uccidendo una persona e ferendone altre tre. Una bomba era nascosta in un camion della nettezza urbana, l'altra era vicino a una banca. Lo ha riferito la polizia locale. Nella zona degli attentati la popolazione e' in maggioranza musulmana. '''AFGHANISTAN''' Almeno 5 soldati americani sono morti a Kandahar, nel sud del paese, nell'esplosione di un taxi, guidato da un kamikaze, saltato in aria dopo essersi affiancato ad un convoglio di militari Usa. Lo riferisce la polizia afghana. '''LIBANO''' I libanesi si sono recati alle urne per la terza domenica consecutiva e, in base a risultati che dovrebbero essere confermati entro oggi, Michel Auon, generale in congedo, ha ottenuto 15 dei 16 seggi in palio. Il rivale Walid Jumblatt, leader druso del partito socialista ha riconosciuto la sconfitta e, parlando con la televisione Lbc, ha accusato Aoun di essere diventato "un piccolo strumento" siriano. Se i sospetti di Jumblett si rivelassero esatti, si profila una vittoria delle forze politiche filo-siriane, che si avviano sorprendentemente verso una nuova affermazione che potrebbe garantire loro, dopo la prossima e ultima giornata elettorale, quasi metà dei 128 seggi del parlamento. '''IRAN''' Almeno otto persone sono morte e altre 36 sono rimaste ferite nell'esplosione di quattro bombe contro gli edifici governativi della città di Ahvaz, capitale della provincia Khuzestan, nella zona sudoccidentale dell'Iran, vicino al confine con l'Iraq. Il vice governatore della provincia, Gholamreza Shariati, ha dichiarato che scopo degli attentatori è quello di minare la partecipazione popolare alle prossime elezioni presidenziali del 17 giugno. Gli attentati cadono due mesi dopo le proteste svoltosi in città lo scorso aprile, scatenate dalla decisione di diminuire la presenza degli arabi nell'area. In quell'occasione le autorità parlarono di una vittima, ma i gruppi dell'opposizione riferirono di 20 manifestanti morti. Circa 250 gli arresti. Un'altre esplosione è avvenuta oggi a Teheran, uccidendo una persona e ferendone altre tre. Lo ha riportato la televisione di Stato iraniana. '''RUSSIA''' Il deragliamento del treno Grozny-Mosca, secondo i servizi segreti russi, e' stato provocato dai ceceni. L'esplosione che ha fatto deragliare il convoglio e' stata causata "da un ordigno esplosivo di potenza equivalente a 3 chilogrammi di tritolo", sostiene il Servizio federale di sicurezza (Fsb, l'erede del Kgb). Sono 42 i feriti e tra questi cinque gravi. Oggi e' il giorno della festa nazionale in Russia, una data simbolica che potrebbe essere stata scelta dai terroristi. '''ITALIA''' --------------- <> '''Appunti e note redazionali''' '''Servizi audio della giornata''' ---- ||[[#top|Torna a inizio pagina]]||