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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Editoriale

È confermata la percentuale del 25,9 di affluenza alle urne per il referendum abrogativo di parte della legge 40 sulle Tecniche di procreazione medicalmente assistita. Un risultato accolto con delusione dalle associazioni di donne e gruppi promotori del referendum. Una sconfitta che segna la conclusione di una campagna in cui hanno prevalso le ideologie e i fondamentalismi e che allo stesso tempo indica come sia stata rimossa tutta l’ elaborazione femminista sulla sessualità e sull’autodeterminazione delle donne. Abbiamo nuovamente assistito ad una ingerenza arrogante della gerarchia cattolica nella politica italiana. E’ sconcertante prendere atto di come non sia stato recepito l’attacco ai diritti che le donne hanno conquistato con anni di lotte ed elaborazioni e che, forse erroneamente, sono stati dati per scontati. E’ sconcertante prendere atto che la maggioranza delle donne italiane, e anche degli uomini, ha evitato di esprimersi su una questione centrale e che riguarda le loro vite. È sconcertante l’invito costante all’astensionismo, che nasconde una volontà di controllo sociale per cui chi è entrata/o nell’urna è automaticamente associata/o al fronte per il sì. Forse meno percepito in una grande città, il controllo si esplica bene in un piccolo centro. È noto che silenzio e opacità consentono di governare anime e corpi come se fossimo tutti embrioni: senza il disturbo di una società troppo partecipativa. A questo punto molte domande restano aperte, una fra tutte: quali sono i bisogni e i desideri su cui le donne vogliono prendere parola, organizzarsi e autodeterminarsi?

In primo Piano

Apriamo con un appuntamento: mercoledi 15 giugno alle ore 18.00 presso il csoa forte prenestino si terrà un'assemblea cittadina per discutere collettivamente della nuova iniziativa antifascista a centocelle di sabato 18 giugno per impedire a Forza Nuova di manifestare a Centocelle. Siete tutte ivitate e invitati a partecipare. csoa forte predestino, via federico delpino - centocelle – roma, segreteria 06.21807855 dal lun al ven 18.00/21.00, www.forteprenestino.net - mail to: forte@ecn.org, tram 5-19-14, bus 542

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Esplosioni in Iraq

• E' salito a 16 morti e 53 feriti il bilancio dell'esplosione avvenuta questa mattina nel centro di Kirkuk, a nord dell'Iraq. Al momento dell'esplosione, intorno alle 10:00 del mattino locali, davanti all'edificio erano in fila diverse persone in attesa di ritirare il salario. Kirkuk, situata a circa 255 chilometri a nord di Baghdad, e' il centro dell'attivita' petrolifera irachena ed e' percorsa da fonti tensioni tra le comunita' curda, turcomanna e araba.

Processi in Darfur

Aprirà oggi i suoi lavori – probabilmente con la comparizione di 162 persone sospettate - il tribunale sudanese voluto dal governo di Khartoum per giudicare i crimini commessi in Darfur, la regione occidentale del Paese teatro dal febbraio 2003 di scontri e violenze che hanno causato una grave crisi umanitaria. Lo riferisce l’agenzia di stampa sudanese ‘Suna’. Il giudice Abkam, già magistrato della Corte Suprema, in una dichiarazione pubblica, ha dichiarato che i lavori del tribunale saranno condotti d’intesa con le commissioni d’inchiesta formate nei mesi scorsi. Nei giorni scorsi anche la Corte penale internazionale (Cpi) dell’Aja ha cominciato a lavorare sui crimini commessi nella regione occidentale sudanese. La crisi del Darfur è iniziata nel febbraio del 2003, quando due gruppi di autodifesa popolare si sollevarono formalmente in armi contro il governo di Khartoum, accusato di trascurare la regione e di appoggiare le milizie di predoni arabi (Janjaweed), che da anni sconvolgono la zona nel tentativo di appropriarsi di terre e pascoli. Il conflitto ha provocato finora un numero imprecisato di vittime e circa due milioni di sfollati, inclusi 200.000 profughi riparati nel confinante Ciad.

PROTESTE PER L’ACQUA IN RAJASTHAN, POLIZIA SPARA SUI CONTADINI

Oltre mille poliziotti sono stati inviati nei distretti rurali a sud di Jaipur, capitale dello Stato del Rajastan in India nordoccidentale, per prevenire altri disordini dopo che ieri 5 contadini sono stati uccisi da colpi di arma da fuoco sparati dagli agenti sulla folla durante una manifestazione di protesta per la mancanza di acqua. Mentre si svolgono i funerali delle vittime, il clima in città e dintorni resta teso e molti negozianti hanno preferito non aprire i propri esercizi commerciali. È la seconda volta in meno di un anno che manifestazioni di contadini finiscono in tragedia: il 27 ottobre dello scorso anno altri 4 agricoltori sono periti nelle stesse circostanze. Come allora anche per gli incidenti di ieri i poliziotti sostengono di aver sparato per difendersi mentre la folla gli lanciava contro una sassaiola, ma i dimostranti negano di avere iniziato loro i disordini.

Rimuovi le colonie: videogioco on line

Rimuovi le colonie di Gaza. E' il videogioco ideato da pacifisti israeliani al quale si potra' partecipare sul web il 17 giugno. Attraverso il gioco la sinistra spera di diffondere le sue posizioni favorevoli al ritiro anche dalla Cisgiordania e all'annessione solo di alcune colonie costruite nei Territori dopo il 1967. Con un paio di click si possono eliminare caravan e case. Per un intero insediamento invece e' necessario ritirare soldati che ne sono a guardia.

ITALIA

Processi

Domani quarta udienza del processo 31 agenti imputati per i fatti avvenuti nella Caserma Raniero il 17 marzo 2001 Ascoltiamo la corrispondenza con un compagno di napoli

Stamattina invece altra udienza del processo di Genova. Sottolineiamo che 190 nuove indagini sono in procinto di essere chiuse con la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di altrettante persone che parteciparono alle contro-manifestazioni al G8 di Genova 2001. Ascoltiamo due corrispondenze una con il supporto legale al processo ed una con l’avvocato crisci

AGGIORNAMENTO DA VARESE SULLE VIOLENZE XENOFOBE DI IERI da radiondadurto

La Polizia ha arrestato due fascisti, tifosi del varese, di 39 e 32 anni e ne ha denunciati altri due per l' aggressione avvenuta ieri sera, in centro a Varese, contro un cittadino albanese, che è stato duramente picchiato con pugni, calci e bastoni. Un ispettore della Questura, intervenuto per far cessare il pestaggio, è rimasto lievemente ferito. L'aggressione xenofoba è avvenuta durante una manifestazione di circa 100-150 persone, appartenenti ai gruppi della tifoseria di estrema destra; la manifestazione è stata organizzata dopo l'uccisione in una rissa di un loro amico, anch'egli tifoso di destra, per mano di un coetaneo albanese..Le accuse nei loro confronti sono di lesioni aggravate dall' uso di armi improprie e da motivi di discriminazione razziale. Ieri si era svolto anche un presidio leghista

UN altro morto sul lavoro. Sempre di piu'

Un operaio di 20 anni, di origine siciliana, F.B., ha perso la vita ieri pomeriggio a Roma, dopo essere precipitato da una impalcatura mentre svolgeva alcuni lavori per la costruzione della terza corsia del Gran Raccordo Anulare. Venerdi' scorso un altro operaio aveva perso la vita sempre nel cantiere della terza corsia del Gra, all'altezza di via Cassia bis. Alla città di Roma spetta ormai la maglia nera per la mancanza di sicurezza sui posti di lavoro e per le carenze nell'operato dei relativi organici ispettivi. L'escalation degli incidenti sul lavoro è sconvolgente: solo a metà del 2005 è stato gia' raggiunto il numero degli incidenti mortali verificatesi lo scorso anno.

Sgomberato ex Arsenale a Torino

Sgomberato questa mattina l'Ex Arsenale di Torino. Lo spazio era stato occupato lo scorso 21 maggio dall'Osservatorio ecologico contro l'alta velocita' e le Olimpiadi invernale di Torino 2006. Non finiscono, per questo, le attivita' dell'osservatorio, che continuera' a fare ricerca e informazione nella citta' di Torino e nelle valli piemontesi.

Arresti a Scanzano

Concussione, corruzione, violenza privata e violazione della legge elettorale - reati attuati ricorrendo al metodo mafioso - sono le accuse nei confronti del sindaco di Scanzano Jonico (Matera), Mario Altieri (An), di un consigliere provinciale, di funzionari pubblici e altre persone, arrestati all'alba di oggi dai carabinieri. Le indagini si riferiscono alla vicenda che, nel novembre 2003, vide Scanzano Jonico al centro di dure proteste contro la decisione del Governo - poi ritirata - di situarvi il deposito unico nazionale delle scorie radioattive e alle recenti elezioni regionali, svoltesi in Basilicata si sono svolte il 17 e 18 aprile scorso. In entrambi i casi - secondo l' accusa - Altieri fu al centro di intrecci politico-criminali. Gia' il 18 aprile alcuni seggi elettorali furono posti sotto sequestro. Sul consigliere provinciale Carmine Sabatino Casulli (An) grava, invece, l'accusa di aver favorito e sfruttato un clima di omerta' nel comune da lui amministrato. All' epoca dell' individuazione di Scanzano Jonico come sito unico nazionale delle scorie nucleari, il sindaco avrebbe utilizzato personaggi appartenenti a clan mafiosi per mettere a tacere il dissenso contro di lui.

Grazia a Bompressi, Ciampi si rivolge alla Consulta

Ieri sera infatti si è saputo che Carlo Azeglio Ciampi ha sollevato davanti alla Corte costituzionale, attraverso l'avvocatura generale dello Stato, un conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato, riguardo alle prerogative del presidente della Repubblica sulla grazia. Con questa iniziativa il capo dello Stato chiede alla Consulta di annullare la lettera del 24 novembre scorso, con cui il Guardasigilli leghista, Roberto Castelli, rifiutava di inviare al Quirinale il decreto di grazia per l'ex di Lotta Continua, che gli era stato sollecitato da Ciampi l'8 novembre. E dunque la richiesta del presidente riguarda la possibilità di concedere il provvedimento di clemanza anche senza la firma di Castelli. I giudici della Corte dovranno quindi stabilire se il potere della grazia sia duale (e quindi sia necessaria la controfirma del ministro della Giustizia) oppure se sia di esclusiva competenza del Capo dello Stato. I tempi della decisione, in ogni caso, si prospettano non brevi. Molto probabilmente se ne parlerà in autunno, visto che la Corte ha davanti a sè solo due settimane lavorative prima della pausa estiva (quella che comincia il 20 giugno e quella che parte il 4 luglio). La ripresa è prevista per l'ultima settimana di settembre.


Gr 13:00

In primo Piano

Arresti a Scanzano

Concussione, corruzione, violenza privata e violazione della legge elettorale - reati attuati ricorrendo al metodo mafioso - sono le accuse nei confronti del sindaco di Scanzano Jonico (Matera), Mario Altieri (An), di un consigliere provinciale, di funzionari pubblici e altre persone, arrestati all'alba di oggi dai carabinieri. Le indagini si riferiscono alla vicenda che, nel novembre 2003, vide Scanzano Jonico al centro di dure proteste contro la decisione del Governo - poi ritirata - di situarvi il deposito unico nazionale delle scorie radioattive e alle recenti elezioni regionali, svoltesi in Basilicata si sono svolte il 17 e 18 aprile scorso. In entrambi i casi - secondo l' accusa - Altieri fu al centro di intrecci politico-criminali. Gia' il 18 aprile alcuni seggi elettorali furono posti sotto sequestro. Sul consigliere provinciale Carmine Sabatino Casulli (An) grava, invece, l'accusa di aver favorito e sfruttato un clima di omerta' nel comune da lui amministrato. All' epoca dell' individuazione di Scanzano Jonico come sito unico nazionale delle scorie nucleari, il sindaco avrebbe utilizzato personaggi appartenenti a clan mafiosi per mettere a tacere il dissenso contro di lui.

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Esplosioni in Iraq

  • E' salito a 16 morti e 53 feriti il bilancio dell'esplosione avvenuta questa mattina nel centro di Kirkuk, a nord dell'Iraq. Al momento dell'esplosione, intorno alle 10:00 del mattino locali, davanti all'edificio erano in fila diverse persone in attesa di ritirare il salario.

Kirkuk, situata a circa 255 chilometri a nord di Baghdad, e' il centro dell'attivita' petrolifera irachena ed e' percorsa da fonti tensioni tra le comunita' curda, turcomanna e araba.

Processi in Darfur

Aprirà oggi i suoi lavori – probabilmente con la comparizione di 162 persone sospettate - il tribunale sudanese voluto dal governo di Khartoum per giudicare i crimini commessi in Darfur, la regione occidentale del Paese teatro dal febbraio 2003 di scontri e violenze che hanno causato una grave crisi umanitaria. Lo riferisce l’agenzia di stampa sudanese ‘Suna’. Il giudice Abkam, già magistrato della Corte Suprema, in una dichiarazione pubblica, ha dichiarato che i lavori del tribunale saranno condotti d’intesa con le commissioni d’inchiesta formate nei mesi scorsi. Nei giorni scorsi anche la Corte penale internazionale (Cpi) dell’Aja ha cominciato a lavorare sui crimini commessi nella regione occidentale sudanese. La crisi del Darfur è iniziata nel febbraio del 2003, quando due gruppi di autodifesa popolare si sollevarono formalmente in armi contro il governo di Khartoum, accusato di trascurare la regione e di appoggiare le milizie di predoni arabi (Janjaweed), che da anni sconvolgono la zona nel tentativo di appropriarsi di terre e pascoli. Il conflitto ha provocato finora un numero imprecisato di vittime e circa due milioni di sfollati, inclusi 200.000 profughi riparati nel confinante Ciad.

Terremoto in Cile

Un sisma di magnitudo sette virgola nove nella scala Richter ha colpito la costa settentrionale del Cile, non lontano dal confine con Perù e Bolivia. Il bilancio, ancora provvisorio, sarebbe di 8 morti e 17 case distrutte nelle città di Iquique, centro di 140.000 abitanti, e Arica. Il terremoto è avvenuto alle 18:44 ora locale ed è durato circa un minuto. La scossa è stata chiaramente avvertita anche nella capitale boliviana La Paz e nelle regioni meridionali peruviane.

Scelli su Cadavere Baldoni

"Bisognerà attendere ancora qualche giorno per i risultati degli esami del Dna condotti dai Carabinieri del Ris per valutare la compatibilita' dei resti che si presume appartengano alle salme del reporter Enzo Baldoni, e di Salvatore Santoro, l'italiano residente in Gran Bretagna, ucciso anch'egli in Iraq". Questo e' quanto riferisce Maurizio Scelli, Commissario della Croce Rossa Italiana, oggi a Roma, a margine di un convegno sul volontariato in Sanita', dichiarando che, pero' , bisogna essere cauti, anche perche' di quella gente c'e' poco da fidarsi, riferendosi ai contatti che hanno consentito il ritrovamento dei resti dei due italiani.

Rimuovi le colonie: videogioco on line

Rimuovi le colonie di Gaza. E' il videogioco ideato da pacifisti israeliani al quale si potra' partecipare sul web il 17 giugno. Attraverso il gioco la sinistra spera di diffondere le sue posizioni favorevoli al ritiro anche dalla Cisgiordania e all'annessione solo di alcune colonie costruite nei Territori dopo il 1967. Con un paio di click si possono eliminare caravan e case. Per un intero insediamento invece e' necessario ritirare soldati che ne sono a guardia.

ITALIA

UN altro morto sul lavoro. Sempre di piu'

Un operaio di 20 anni, di origine siciliana, F.B., ha perso la vita ieri pomeriggio a Roma, dopo essere precipitato da una impalcatura mentre svolgeva alcuni lavori per la costruzione della terza corsia del Gran Raccordo Anulare. Venerdi' scorso un altro operaio aveva perso la vita sempre nel cantiere della terza corsia del Gra, all'altezza di via Cassia bis. Alla città di Roma spetta ormai la maglia nera per la mancanza di sicurezza sui posti di lavoro e per le carenze nell'operato dei relativi organici ispettivi. L'escalation degli incidenti sul lavoro è sconvolgente: solo a metà del 2005 è stato gia' raggiunto il numero degli incidenti mortali verificatesi lo scorso anno.

Sgomberato ex Arsenale a Torino

Sgomberato questa mattina l'Ex Arsenale di Torino. Lo spazio era stato occupato lo scorso 21 maggio dall'Osservatorio ecologico contro l'alta velocita' e le Olimpiadi invernale di Torino 2006. Non finiscono, per questo, le attivita' dell'osservatorio, che continuera' a fare ricerca e informazione nella citta' di Torino e nelle valli piemontesi.

(la notizia e' da completare)

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Appunti e note redazionali

Stamattina sentiti compagni torino per aggiornamenti. putroppo la registrazione e' monca della parte sulle condizioni dei compagni aggrediti. c'e' un 1, 10 ' di audio sull'appuntamento di sabato. eventualmente per altro si possono richiamare i compagni ai numeri che si trovano in \\Volsci\archivio\ror\seminarad\monitor\GR19.30\audio\Giugno\050614/torino.txt

l'audio e' in questo percorso: \\Volsci\archivio\ror\seminarad\monitor\GR19.30\audio\Giugno\050614

Servizi audio della giornata

vedi anche sopra :)


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gror050614 (last edited 2008-06-26 09:48:48 by anonymous)