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[#appunti Appunti e note redazionali]

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Gr 19:30

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Torino Questa mattina alle 5 sono scattate perquisizioni ed arresti a Torino. Dieci le persone arrestate dalla Digos. Le accuse sono di devastazione e saccheggio in concorso dopo gli scontri scoppiati in via Po al termine del corteo antifascista indetto il 18 giugno scorso, quando alcune centinaia di dimostranti avevano cercato di sfondare il cordone delle forze dell' ordine, per arrivare in piazza Castello. La manifestazione era stata indetta in risposta all'aggressione fascista contro due compagni del centro sociale il Barocchio.

Mobilitazione dei lavoratori dell'istat ascoltiamo direttamante dalla corrispondenza le novità

GAY A ROMA

Erano in diecimila ieri sera alla fiaccolata organizzata dall'Arcigay per ricordare Paolo Seganti, l'omosessuale di 38 anni ucciso la settimana scorsa in un parco pubblico della capitale con una trentina di coltellate. Al corteo, partito da piazza San Marco, c'era anche il sindaco di Roma, Walter Veltroni. "Non muore chi smette di vivere, ma chi smette di amare",

Giustizia la camera ha approvato la riforma

La Camera ha detto si' alla fiducia sulla riforma della giustizia. Hanno votato in 312 a favore, in 225 contro, con 1 astenuto. Stamani il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, a margine del convegno degli eurodeputati di Forza Italia, si è mostrato soddisfatto della riforma dell'ordinamento giudiziario, anche se: Non e' quello che avremmo voluto fare all'inizio, ma e' un primo e importante passo verso una giustizia giusta e processi che siano contenuti nel tempo. Sappiamo - ha aggiunto Berlusconi dei gironi infernali in cui si ritrova chi diventa giudicabile da una classe di giudici che la sinistra ha potuto impiantare e che ancora oggi hanno una posizione troppo vicina ai partiti dell'opposizione". E annuncia: "Abbiamo pronta la riforma del codice di procedura penale e la votiamo questa settimana in Consiglio dei ministri". La replica dell'Anm: ci delegittima Accuse generiche di politicizzazione delegittimano l'immagine della magistratura e dimostrano come dietro la riforma dell'ordinamento giudiziario ci sia un intento punitivo". Lo dice il presidente dell'Associazione nazionale magistrati Ciro Riviezzo commentando l'accusa del premier ai pm di avere "una posizione troppo vicina ai partiti dell'opposizione" e le parole di Berlusconi sulla riforma.

Parlando del partito unico Berlusconi ha dichiarato:"Non so se potremo farlo immediatamente, domani o dopodomani. Non sappiamo se possiamo realizzarlo nell'immediato", ma si è detto comunque convinto di riuscire a realizzare questa nostra iniziativa E ha aggiunto: "Con un partito unitario vincente, potrei anche lasciare spazio ad altri".

Sulla data delle elezioni il premier non ha voluto sbilanciarsi: "Non si sa". E' la laconica risposta che il Presidente del Consiglio ha offerto ai cronisti che gli domandavano se sara' il 7 maggio la data in cui il Paese tornera' alle urne per le elezioni politiche del 2006.

Iraq Ordine di arresto per il sindaco di Baghdad

E' stato firmato un ordine di arresto per Ala'a Al Timini, sindaco di Baghdad, con l'accusa di corruzione amministrativa e finanziaria e per sperpero di denaro pubblico. Così ha annunciato la radio irachena Nawa. Ora l'uomo è in attesa della convocazione davanti al giudice.

Iraq, tre soldati britannici accusati di crimini di guerra. Tre soldati britannici accusati di abuso su detenuti iracheni saranno processati per crimini di guerra. Lo ha riferito oggi il governo britannico.Una portavoce del ministro della Giustizia Lord Goldsmith ha detto che i militari saranno processati in Gran Bretagna secondo l'International Criminal Court Act 2001. Altri sette soldati britannici affronteranno la corte marziale con l'accusa di abusi, ha aggiunto la portavoce.

Argentina Conclusa rivolta nel carcere di Mendoza Si è conclusa questa mattina una lunga rivolta dei detenuti del carcere di Mendoza. Per alcune ore una quarantina di reclusi hanno preso in ostaggio una guardia per chiedere miglioramenti nella loro condizione carceraria. La rivolta era partita ieri sera alle 19 ora locale nel padiglione numero 10, dove 41 giovani di 18 e 19 anni hanno avviato la protesta sequestrando un secondino.

palestina

Nonostante accordo sulla cessazione delle ostilità siglato nella notte, cinque palestinesi sono rimasti feriti questa mattina in alcuni scontri interni sulla striscia di Gaza. Lo riferiscono fonti di sicurezza, secondo cui gli scontri sono avvenuti nella città di Gaza dopo che alcuni uomini armati di Hamas hanno aperto il fuoco sulle case del capo dei servizi di sicurezza palestinesi e del responsabile della fazione di Fatah.

Soldati israeliani dispiegati a Dier el -Ballah, nella parte orientale della Striscia di Gaza, hanno ucciso a colpi d'arma da fuoco un ragazzo palestinese a bordo di un taxi. Testimoni oculari hanno precisato che Ragheb al-Masri e' stato raggiunto dai proiettili alla testa mentre tentava di superare un posto di blocco. Il giovane e' morto subito dopo l'arrivo nell'ospedale Nasser di Khan Younis.

Ritiro dei militari dall'Iraq. Il movimento contro la guerra incontra il centro-sinistra. Convocata manifestazione per giovedì prossimo davanti al Parlamento.

COMUNICATO STAMPA

Si è svolto questa mattina un incontro tra una delegazione del movimento contro la guerra e i capogruppo nella Commissioni Esteri dei partiti del centro-sinistra. Perentoria la richiesta degli attivisti del movimento: chiedere che il governo avvii immediatamente le procedure per il ritiro del contingente militare dall'Iraq per sottrarre il paese alla guerra e alle sue conseguenze. La maggioranza della popolazione italiana conferma sistematicamente questa posizione in tutti i sondaggi effettuati tra il maggio dello scorso anno e il maggio di quest'anno. "I partiti del centro-sinistra devono sentirsi sulle spalle la responsabilità dell'orientamento di questa maggioranza sociale che non trova corrispettivo nella maggioranza parlamentare" hanno ribadito gli attivisti del movimento no war (Comitato nazionale per il ritiro dei militari dall'Iraq, Confederazione Cobas, Action, Essere Comunisti - PRC) "Se il governo è in difficoltà sarebbe stupido offrirgli sponde e dividersi sulla richiesta di ritiro delle truppe".

Mattarella e Lusetti per la Margherita e Valdo Spini per i DS sono stati molto interlocutori essendo stati convocati per questa mattina i gruppi dirigenti di DS e Margherita per discutere nel merito della posizione da assumere in Parlamento giovedì prossimo. Più determinati per il ritiro delle truppe si sono detti Laura Cima (Verdi), e i deputati Carla Rocchi e Roberto Sciacca.

Le posizioni del centro-sinistra restano ancora pienamente convergenti sul no al rifinanziamento della missione militare in Iraq ma ancora indefinite su uno o più documenti che esplicitino la richiesta del ritiro delle truppe.

Per giovedì mattina alle 11.00, in occasione del dibattito parlamentare, il movimento contro la guerra ha convocato una manifestazione davanti a Montecitorio in cui ribadirà la richiesta del ritiro immediato dei militari italiani dall'Iraq per portare fuori il nostro paese dalla guerra e per sottrarre la popolazione italiana dal rischio di subire le conseguenze di una scelta imposta dal governo contro l'orientamento predominante dell'opinione pubblica.

VIA DALL'IRAQ ORA! L'UNICA SICUREZZA E' IL RITIRO!

Sommario

PRIMO PIANO

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Editoriale

NOTIZIE BREVI

ITALIA

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ESTERI

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Siparietto

Gr 13:00

In primo Piano

TORINO

17 persone del movimento torinese sono state arrestate oggi all'alba dalla Digos.Le accuse - secondo quanto si e' appreso - sono di devastazione e saccheggio in concorso, in relazione agli incidenti, avvenuti lo scorso 18 giugno, a conclusione di un corteo nel centro di Torino. Due degli arrestati sono stati bloccati all'interno del centro sociale il Barocchio di Grugliasco (AUDIO SUL DESKTOP computer redazione e in collegamento ROR)

NOTIZIE BREVI

ESTERI

IRAQ

Sono almeno dieci le vittime e due dozzine i feriti causati dall'attentato suicida compiuto questa mattina a Baghdad. Lo riferisce la polizia. Il kamikaze, che indossava una cintura esplosiva, s'è fatto saltare in aria fra una folla di reclute dell'esercito iracheno, in coda all'ingresso dell'ex campo d'atterraggio di al Muthana, oggi impiegato appunto come base e centro di reclutamento delle forze L'Iraq si e' fermato oggi per i tre minuti di silenzio in memoria dei bambini uccisi nella strage di una settimana fa a Baghdad. A mezzogiorno in punto gli iracheni si sono fermati nelle strade, nei mercati e negli uffici.

PALESTINA

Violenta manifestazione dei coloni israeliani oggi a Gerusalemme contro il prossimo ritiro programmato dal governo Sharon dalla striscia di Gaza e nel nord della Cisgiordania. La manifestazione e' stata organizzata da alcune dozzine di giovani studenti di un collegio rabbinico cassidico che hanno versato olio su una strada, bruciato stracci e lanciato uova contro le automobili in transito. La polizia ha fermato uno dei manifestanti.

INDIA - KASHMIR

Almeno sei persone sono morte e altre 15 sono rimaste ferite oggi a causa dell'esplosione di un'autobomba a Srinagar, Kashmir indiano.Lo ha reso noto un membro della polizia. Obiettivo dell'autobomba due veicoli di una pattuglia paramilitare. L'esplosione e' avvenuta, secondo quanto riferito da una emittente televisiva, nei pressi di una scuola. Il piu' importante gruppo separatista del Kashmir, Hizbul Mujaheddin, ha rivendicato l'attentato compiuto a Srinagar, capitale estiva del Kashmir.

PAKISTAN

La polizia pachistana ha arrestato persone presunte appartenenti ad Al Qaida, sospettati di legami con gli autori degli attentati di Londra.Ne da' notizia 'The Times'. Uno degli arrestati fa parte del gruppo di 25 persone sospettate di collegamenti con gli attentatori di Londra, arrestate durante una serie di operazioni della polizia in localita' differenti del Pakistan. Attualmente, scrive il giornale,gli arrestati vengono interrogati per stabilire eventuali loro responsabilita' negli episodi del 7 luglio.

CAMERUN Un gruppo di ribelli ha attaccato alcuni accampamenti di allevatori di etnia Bororo nella località camerunese di Djalingo, al confine con la Repubblica Centrafricana, sequestrando un numero imprecisato di bambini: lo riferisce il quotidiano di Yaoundé , ‘Mutations’, precisando che gli assalitori avrebbero anche rubato alcuni milioni di franchi Cfa e ferito dei pastori che tentavano di impedire il saccheggio. L’incursione giunge a due settimane da un’offensiva delle forze armate centrafricane a Sagani, circa 30 chilometri dalla frontiera col Camerun, conclusa con la morte di 36 uomini armati e la liberazione di una cinquantina di ostaggi. I ribelli uccisi sarebbero stati mercenari ciadiani che nel 2003 presero parte al colpo di Stato a fianco dell’attuale presidente centrafricano François Bozizé, recentemente confermato nell’incarico dal voto popolare.

UGANDA

Il Governo norvegese, sulla scia di Londra che lo aveva fatto per prima, ha approvato un taglio di 3 milioni di euro (circa il 30% del totale) agli aiuti concessi finora al governo ugandese, in seguito alle critiche, soprattutto a livello internazionale, legate alla transizione politica, ai diritti umani e alla lotta contro la corruzione. La decisione della Norvegia è tata presa a pochi giorni dall'approvazione ell'emendamento costituzionale che ha cancellato il limite di due mandati presidenziali, permettendo la ricandidatura del Presidente Museveni, al potere dal 1986. Museveni ha inutilmente chiarito che il processo di revisione costituzionale è stato trasparente perché altre critiche sono state avanzate su casi di corruzione ed intimidazioni verso alcuni membri del parlamento. Museveni ha ancora una volta denunciato il "paternalismo" dei donatori internazionali che cercano di controllare la gestione dei paesi che dicono di voler aiutare e di influenzarne le scelte politiche o economiche proprio attraverso la ‘politica degli aiuti’.

ITALIA

Uno sciopero dei ferrovieri contro un pedale che sostituirebbe la presenza del secondo macchinista a bordo del locomotore. Questa e' la motivazione che ha spinto Cub e Sult a proclamare 24 ore di sciopero dalle 21 del 25 luglio alle 21 del 26. Una protesta che ha di mira l'introduzione, in alcune tratte, delluomo morto', un pedale che il macchinista deve premere ogni minuto per segnalare il proprio stato di attenzione.

LAMPEDUSA, 25 IMMIGRATI SBARCATI NELLA NOTTE SULL'ISOLA

Sono arrivati poco dopo l'una di questa notte, a bordo di una motovedetta della Guardia di Finanza, i 25 immigrati, tra cui due donne, soccorsi a 40 miglia a Sud di Lampedusa. I finanzieri, dopo l'allarme, hanno raggiunto l'imbarcazione che era gia' in balia delle onde, intorno alle 21, grazie all'aiuto di una nave della Marina militare. All'1 l'arrivo al molo di Lampedusa. Intanto, ieri sera, sono partiti dall'isola, circa 100 migranti a bordo di un aereo per essere trasferiti in altri centri di permanenza temporanea. Rimangono cosi' in oltre 600 i clandestini ospiti del Centro di prima accoglienza di Lampedusa, con una struttura che ne puo' ospitare solo 170

Gr 9:30

ITALIA

IMMIGRAZIONE

LAMPEDUSA, 25 IMMIGRATI SBARCATI NELLA NOTTE SULL'ISOLA

Sono arrivati poco dopo l'una di questa notte, a bordo di una motovedetta della Guardia di Finanza, i 25 immigrati, tra cui due donne, soccorsi a 40 miglia a Sud di Lampedusa. I finanzieri, dopo l'allarme, hanno raggiunto l'imbarcazione che era gia' in balia delle onde, intorno alle 21, grazie all'aiuto di una nave della Marina militare. All'1 l'arrivo al molo di Lampedusa. Intanto, ieri sera, sono partiti dall'isola, circa 100 migranti a bordo di un aereo per essere trasferiti in altri centri di permanenza temporanea. Rimangono cosi' in oltre 600 i clandestini ospiti del Centro di prima accoglienza di Lampedusa, con una struttura che ne puo' ospitare solo 170.

MILANO: NON RICEVE STIPENDIO E ACCOLTELLA IL DATORE DI LAVORO

Ritardare il pagamento dello stipendio a un dipendente e' costata cara a un imprenditore di 32 anni di Legnano nel milanese. Un operaio, italiano, 28 anni, incensurato, ieri sera intorno alle 22, si e' presentato a casa del datore in via Gioberti e lo ha accoltellato alla schiena.

OGGI ALLA CAMERA

Il parlamento italiano approverà nel pomeriggio la riforma dell'ordinamento giudiziario su cui il governo ha posto la fiducia. Proteste dall'opposizione per il contingentamento del dibattito in aula. E le preoccupazioni per le polemiche sulla giustizia sono affiorate ieri anche nel colloquio tra Ciampi e Berlusconi al Quirinale

ESTERI

IRAQ: ATTENTATO KAMIKAZE A BAGHDAD, SONO 10 I MORTI

Sono almeno dieci le vittime e due dozzine i feriti in seguito all'attentato suicida di questa mattina a Baghdad, secondo quanto riferisce la polizia. Il kamikaze si e' fatto saltare in aria fra una folla di reclute dell'esercito iracheno.

KASHMIR: ESPLODE AUTOBOMBA, SEI MORTI

Sei persone, fra cui quattro militari e un civile, sono rimaste uccise oggi nello scoppio di un'autobomba a Srinagar, capitale estiva dello stato indiano del Jammu e Kashmir. I feriti sono una quindicina e secondo la polizia fra i morti potrebbe esserci un attentatore suicida.

PAKISTAN

Si sposta in pakistan l'indagine sugli eventuali autori della strage di Londra il 7 luglio scorso. Secondo quanto riferito dalla polizia di Islamabad, 100 persone sono state arrestate perché sospettate di far parte di un gruppo fondamentalista islamico, e sarebbero coinvolti neglli attacchi alla capitale britannica.

IRAQ

Sono circa 25 mila i civili morti in Iraq dall'inizio della guerra nel 2003, secondo i dati dell'Oxford Reseach Group e dall'Iraq Body Count. Dal rapporto 'Dossier on Civilians Casualties in Iraq 2003-2005' emerge che il 37% delle morti tra i non combattenti sono state causate da truppe Usa. Un quinto dei 24,865 morti sono donne o bambini e la meta' dei decessi si e' verificata a Bagdad. Iraq Body Count vorrebbe la creazione di un organo indipendente per la valutazione dei decessi tra i civili.

PALESTINA

Nuovi attacchi dei mortai palestinesi contro le colonie ebraiche a sud di Gaza si sono verificati oggi, senza provocare vittime. Fonti locali precisano che prima i mortai palestinesi hanno colpito le colonie di Atzmona e di Morag, quindi quella di Neveh Dekalim dove vivono migliaia di israeliani. Secondo le fonti locali, sono oltre 100 i colpi di mortaio e i razzi sparati dai palestinesi contro le colonie del Gush Katif.

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Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata

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