gror050926 - Dyne.org Wiki

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: 50 MILA COLLABORATORI SARANNO PRESTO LICENZIATI

Si tratta del primo licenziamento in massa nella pubblica amministrazione italiana. 'Un evento davvero storico', denuncia la segreteria di Nidil Cgil, il sindacato delle nuove identità di lavoro. 'Dopo aver bloccato le assunzioni e il turn-over per 5 anni e aver costretto ministeri, enti locali, università e centri di ricerca a ricorrere al lavoro parasubordinato per mantenere servizi e funzioni fondamentali per la pubblica amministrazione, il governo intende tagliare 150.000 posti di lavoro riducendo del 50% le attuali collaborazioni e consulenze del pubblico impiego, scaricando la responsabilità sugli Enti Locali e le altre Istituzioni'. Perderanno il lavoro soprattutto giovani con titoli di studio e professionalità elevate che oggi garantiscono prestazioni essenziali per i cittadini e per le Istituzioni interessate: i veterinari che garantiscono la nostra sicurezza alle frontiere e che dovrebbero salvarci dall'influenza aviaria sono per la stragrande maggioranza co.co.co; gli psicologi e gli infermieri delle asl; gli operatori sociali; i giovani ricercatori; i lavoratori dei beni culturali; gli ATA della Scuola; ecc. Il ministro della Funzione Pubblica Baccini propone, in cambio, di stabilizzarne solo 7000. La CGIL ha dichiarato lo stato di agitazione dei collaboratori e dei consulenti e indice per il prossimo 11 Ottobre a Roma una Assemblea nazionale dei delegati di questi lavoratori delle Pubbliche amministrazioni. In quella stessa data si decideranno ulteriori forme di lotta.

TORINO: Sgomberi pre-olimpici

QUESTA MATTINA HANNO SGOMBERATO ALCOVA E ROSALIA, DUE locali OCCUPATI IN CORSO SAN MAURIZIO, AI GIARDINI REALI. IL VIALE ANTISTANTE È COMPLETAMENTE BLOCCATO. (audio in "collegamento ror")

PALESTINA: Hamas blocca i lanci di razzi Qassam

Stamattina Hamas ha annunciato ufficialmente la fine delle sue operazioni contro l'occupazione israeliana dalla Striscia di Gaza, ovvero gli attacchi con razzi Qassam. La decisione e' stata presa nel piu' alto interesse dei palestinesi, secondo quanto ha reso noto ieri sera Mahmoud al-Zahar, uno dei leader del movimento. Ma anche grazie all'intervento del Cairo, e della delegazione dei servizi di sicurezza egiziani arrivata ieri a Gaza per incontrare i vertici di Hamas, che hanno deciso di non cadere nella trappola tesa dagli israeliani per tornare ad una situazione di occupazione. Stamane all'alba tuttavia le forze militari israeliane hanno lanciato altri quattro missili contro obiettivi nella Striscia di Gaza, dopo che ieri era stato ucciso Mohammed Khalil, il comandante militare della Jihad Islamica a Gaza, insieme al suo vice; e in Cisgiordania hanno arrestato 50 palestinesi: tra loro anche lo sceicco Hassan Youssef, uno dei leader di Hamas. Sarà "probabilmente cancellato" il vertice bilaterale tra Ariel Sharon e Mahmoud Abbas alias Abu Mazen, gia' fissato in linea di massima per il 2 ottobre.

Editoriale

LA FARSA DELLA TREGUA OLIMPICA omicidi di stato arresti sgomberi condanne deportazioni (estratti da: "Osservatorio ecologico volante" su Indy)

Prende il via la propaganda martellante di tutti i media mirata a condizionare il consenso dei cittadini che dovranno partecipare in massa come pubblico pagante alla grande kermesse olimpica, dimostrando così che l'iniziativa del potere è popolare. Ma la parte del leone la fa la repressione che colpisce ogni forma di diversità che possa turbare l’immagine della città olimpica. In primavera sono morti tre immigrati in dieci giorni, nel corso di “normali controlli di polizia”. Il centro di detenzione temporanea, CPT, è strapieno, come il carcere delle Vallette e quello minorile. I rimpatri forzati si moltiplicano e sono stati facilitati da nuove leggi liberticide. Da Febbraio 2005 sono stati sgomberati ben tre siti occupati dall'Osservatorio Ecologico promosso dall'area anarchica degli squatter. Il Casello n° 1 della Ciriè-Lanzo e il Feramiù al Balon. Ai primi di giugno una squadraccia di fascisti accoltella due occupanti del Barocchio squat.. Due giorni dopo polizia e carabinieri sgomberano l'Arsenale Occupato, il 3° osservatorio ecologico. Quello che accadde alla manifestazione di protesta contro i mancati assassini fascisti è noto. Cariche di polizia preordinate, scatenate al primo pretesto. Partendo da quelle cariche, attraverso una violenta campagna di linciaggio mediatico, la magistratura costruì un castello accusatorio che ha già portato in carcere 11 persone. Il procuratore incaricato, Marcello Tatangelo, è uno specialista nelle montature giudiziarie. Tre giorni dopo le cariche contro il corteo antifascista tocca all'LSO essere sgomberato. A luglio dopo un'indecorosa campagna denigratoria, in cui si distingue il sindaco, viene sgomberata e sequestrata Fenix, la casetta occupata nel 2002, sede dell'osservatorio astronomico contro la repressione. Proprio lo stesso giorno in cui vengono arrestati i nostri compagni. E ancora a Luglio avviene lo sgombero del Tortuga Squat di Collegno. Ed è proprio in questo clima che le istituzioni con olimpica faccia di bronzo fanno appello alla “tregua olimpica”, promossa per una festa che dovrebbe essere di tutti ma che invece è solo la festa per il portafoglio di pochi Non è festa per gli abitanti di Pragelato e di Cesana, che si sono visti sventrare la montagna per la costruzione di una trampolino e di una pista da bob in cemento armato, opera degli stessi speculatori autori del disastro ambientale nel Mugello e candidati a ripeterlo con la costruzione della linea del TAV in Valsusa. Non è festa per gli studenti reclutati nelle scuole per servire gratuitamente nell'apparato olimpionico. Non è festa per gli sportivi senza soldi, che non potranno permettersi di andare a vedere le gare. Non è festa per i torinesi, che hanno visto sorgere intieri quartieri di speculazione edilizia a tempo di record. Non è festa per chi lavora alle dipendenze di questi speculatori. Gli organizzatori citano usanze greche arcaiche, di popoli indipendenti che sospendevano le guerre in corso - tregua sacra - per partecipare alla festa religiosa delle competizioni di Olimpia, che erano per soli uomini (donne escluse, neanche guardare pena la morte), liberi (gli schiavi erano esclusi), greci ed incensurati. Nulla a che fare neanche con lo spirito positivista di De Coubertin che rilanciò le olimpiadi sul finire dell’ottocento. L'importante è partecipare. Ma qui non si partecipa. Al massimo si è spettatori e a caro prezzo. Tantomeno si può partecipare al banchetto dei potenti, i veri vincitori delle olimpiadi, che pure avevano promesso di lasciar le briciole.

NOTIZIE BREVI

ESTERI

IRAQ: attaccato il ministero del petrolio

Almeno 10 persone sono morte e 18 rimaste ferite in un attentato suicida di fronte al ministero del petrolio a Baghdad. L'attentatore a bordo di un'auto si e' fatto esplodere contro il pulmino che portava gli impiegati del ministero al lavoro, secondo quanto ha reso noto la polizia irachena. Almeno dieci sono i morti per l'autobomba esplosa oggi a Bagdad presso l'Accademia nazionale di polizia. Intanto al carcere di Abu Ghraib è cominciato il rilascio di mille prigionieri, su richiesta del governo di Bagdad, in occasione del mese sacro del Ramadan.

POLONIA: solo partiti di destra in parlamento, ma ha votato solo il 40%

SUDAFRICA: bruciano 7.000 ettari

Migliaia di ettari di terreno sono stati distrutti e diverse famiglie sono state evacuate a causa di incendi scoppiati negli ultimi giorni in varie zone del Sudafrica, provocando anche la morte di un bambino di otto anni e il ferimento di una donna. Come riferisce la Sabc la principale emittente del paese, le fiamme stanno devastando le aree montuose tra Rosendal e Fouriesburg, nel Free State (Sudafrica orientale); circa 700 ettari di coltivazioni a pascolo sono andati distrutti a Rosendal e altri 6.000 nella zona di Paul Roux. Inoltre, nelle ultime 48 ore, 10 incendi sono stati segnalati nella parte orientale di Mpumalanga; non ci sono state vittime ma le piantagioni sono state distrutte e circa 305 pompieri stanno lottando per spegnere le fiamme. Centinaia di famiglie sono state evacuate dai distretti di Dukuduku e Mtubatuba, mentre ‘Working on fire’, organismo privato che si occupa dello spegnimento di incendi, ha riferito che 15 stanno ancora divampando nella Richards Bay e nella zone di St Lucia, a KwaZuli <[WWW] http://lab.dyne.org/KwaZuli>-Natal.

ITALIA

FIAT: protesta ad Arese

Lo Slai Cobas Alfa Romeo di Arese denuncia che la Fiat ha iniziato stamattina lo smantellamento della mensa centrale. I lavoratori dell'Alfa sono intervenuti subito l’hanno bloccato. I lavoratori dell'Onama ( la società che gestiva la mensa centrale) sono in sciopero in modo continuativo da mercoledì scorso e sono in assemblea permanente. I lavoratori dell'Onama del centro direzionale, dopo tre giorni di sciopero la scorsa settimana, oggi e domani scioperano durante l'orario di distribuzione dei pasti. Da una settimana quindi nessuno mangia in mensa in tutto il sito di Arese (Fiat, Call Center, Centrale termica, aziende dell'area Abp, ecc..). Gli scioperi all'Onama e, venerdì scorso, in tutta l'Alfa Romeo, hanno avuto una adesione del 100%. Arresti a Milano: indagati 11 algerini Sono sospettati di legami con la Gia nordafricana (Gruppo Islamico Algerino) e con il Gruppo Salafita per la predicazione e il combattimento. Da questa mattina all'alba i militari del Nucleo regionale della Polizia Tributaria della Lombardia hanno perquisito 20 tra appartamenti e sedi di aziende. Alcuni degli indagati sono stati già coivolti e condannati per traffico di armi nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Napoli. L'ipotesi degli investigatori delle Fiamme Gialle è che gli 11 algerini forniscano un supporto finanziario e materiale all'organizzazione in Algeria e anche in altre parti d'Europa. Anche in Francia sono stati arrestati sette presunti terroristi islamici. E' avvenuto in Normandia e a sud di Parigi. Si tratterebbe di esponenti del Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento e della Jihad internazionale, due formazioni ritenute vicine ad al Qaeda. Secondo gli inquirenti stavano pianificando attentati sul territorio francese.

Processo All Iberian: assolto Berlusconi, il falso in bilancio c'era ma non è più reato

Per la vicenda All Iberian, Silvio Berlusconi e' stato assolto perche' il fatto non e' piu' previsto dalla legge come reato. Era accusato di falso in bilancio. Con il premier sono stati assolti anche gli ex manager Fininvest. Siamo soddisfatti. E' una sentenza attesa perche' il fatto formalmente esiste ma non ha provocato danni sensibili e il tribunale ne ha preso atto. dice l'avvocato Gaetano Pecorella, difensore di Silvio Berlusconi. E un altro avvocato ha affermato: Finalmente la giustizia ha trionfato!"

IMMIGRAZIONE: nuovi sbarchi in Sicilia

Circa 250 immigrati, tra cui 25 bambini, sono sbarcati questa mattina nel porto di Pozzallo, nel Ragusano, dopo che il barcone su cui viaggiavano verso le coste siciliane è stato intercettato intorno alle 6 di questa mattina. Lo riferisce la locale capitaneria di Porto. I 248 migranti, la cui nazionalità non è stata ancora accertata, erano a bordo di una barca di legno - definita "una carretta" dai soccorritori - ed è stata individuata a circa 10 chilometri, e affiancata dalle motovedette della Capitaneria e della Guardia di Finanza. Date le condizioni del mare, la Capitaneria ha deciso di trasbordare gli immigrati su un rimorchiatore, giunto in porto in mattinata. Negli ultimi giorni si è registrata una nuova ondata di sbarchi in Sicilia, con diverse centinaia di immigrati che hanno attraversato il Mediterraneo spesso su imbarcazioni di fortuna.

Roma: Primarie, i "senza volto" occupano il Comitato nazionale

La sede del Comitato nazionale per le primarie dell'Unione, a Roma in piazza Santi Apostoli è occupata da una cinquantina di sostenitori del "candidato senza volto" Simona Panzino. L'occupazione è motivata da una serie di richieste "tecniche" tra cui l'avvio di una campagna pubblicitaria sulle primarie che riguardi tutti i candidati e il diritto di voto per gli immigrati con il permesso di soggiorno e non solo per quelli residenti da 3 anni e la dislocazione dei seggi anche nelle carceri e negli stabili occupati. I "Senza volto" hanno incontrato alcuni dirigenti della segreteria dell'ufficio a cui hanno esposto le loro richieste, ma poi hanno deciso di continuare l'occupazione per tutta la notte, organizzando una festa pubblica.

Siparietto

Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

POLONIA

Per il rinnovo dei 460 seggi del Sejm (camera bassa) e dei 100 del Senato, il partito dei fratelli Kaczynski (Legge e Giustizia) ha conquistato la maggioranza relativa dei voti con il 28,26%, mentre gli alleati di Piattaforma Civica sarebbero dietro, al 26,48%. In base a questi risultati, i due partiti di centro destra dovrebbero avere i numeri necessari per formare una nuova coalizione senza appoggi 'esterni'. Il risultato del partito che ha governato finora: Alleanza Democratica di Sinistra, seppur assolutamente negativo, non si è concretizzato nella gravità con la quale veniva dato nei sondaggi. Il partito populista di estrema destra di Andrzej Lepper, Autodifesa, seppur confermando la sua presenza nel prossimo Sejm, con il 10,16% non riuscirebbe a superare l'Alleanza Democratica di Sinistra e quindi a divenire il più autorevole partito d'opposizione. Anche gli ultracattolici integralisti del partito Lega delle Famiglie Polacche, con l'8,25 non confermerebbero le aspettative pre-elettorali. Trionfa l'astensionismo. Al di là, delle singole percentuali di voto dei partiti, il dato che maggiormente ha impressionato per la sua gravità riguarda l'affluenza. Infatti, solo il 40,36% ha preso parte al voto. Minimo storico per la Polonia post-comunista. A tal proposito, l'ex premier di Solidarnosc Tadeusz Mazowiecki ha dichiarato "la libertà è come l'aria. Ci si accorge della sua importanza solo quando non c'è più".

PALESTINA

Stamattina Hamas ha annunciato ufficialmente la fine delle sue operazioni contro l'occupazione israeliana dalla Striscia di Gaza, ovvero gli attacchi con razzi Qassam. La decisione e' stata presa nel piu' alto interesse dei palestinesi, secondo quanto ha reso noto ieri sera Mahmoud al-Zahar, uno dei leader del movimento. Ma anche grazie all'intervento del Cairo, e della delegazione dei servizi di sicurezza egiziani arrivata ieri a Gaza per incontrare i vertici di Hamas: in realtà anche Hamas si è accorta della trappola in cui rischiava di cadere, trappola tesa dagli israeliani per tornare ad una situazione di occupazione. Stamane all'alba tuttavia le forze militari israeliane hanno lanciato altri quattro missili contro obiettivi nella Striscia di Gaza, dopo che ieri era stato ucciso Mohammed Khalil, il comandante militare della Jihad Islamica a Gaza, insieme al suo vice. E in Cisgiordania le truppe israeliane hanno arrestato 50 palestinesi: tra loro anche lo sceicco Hassan Youssef, uno dei leader di Hamas. Continua nel frattempo la lotta di leadership all'interno del Likhud, il partito reazionario del primo ministro israeliano Ariel Sharon, che potrebbe spaccarsi in due tronconi tra lo stesso Sharon e Netanyau.

E intanto sara' "probabilmente cancellato" il vertice bilaterale tra Ariel Sharon e Mahmoud Abbas alias Abu Mazen, gia' fissato in linea di massima per il 2 ottobre. Lo hanno dichiarato in via riservata fonti governative israeliane, affermando che: "Questa riunione con ogni probabilita' sara' cancellata su richiesta dei palestinesi", hanno spiegato le fonti nello Stato israeliano, ricordando che loro avevano annullato i colloqui preliminari per protestare contro l'incapacita' dell'Autorita' Palestinese di porre fine agli attacchi con razzi Qassam del fine settimana dalla Striscia di Gaza sulla parte sud del nostro Paese".

IRAQ

ATTENTATO SUICIDA DI FRONTE A MINISTERO DEL PETROLIO, ALMENO SEI MORTI - Almeno 10 persone sono morte e 18 rimaste ferite in un attentato suicida di fronte al ministero del petrolio a Baghdad. L'attentatore a bordo di un'auto si e' fatto esplodere contro il pulmino che portava gli impiegati del ministero al lavoro, secondo quanto ha reso noto la polizia irachena. Almeno dieci sono i morti per l'autobomba esplosa oggi a Bagdad presso l'Accademia nazionale di polizia.

Intanto al carcere di Abu Ghraib è cominciato il rilascio di mille prigionieri. La decisione, su richiesta del governo di Bagdad, è stata presa dagli americani in occasione del mese sacro del Ramadan.

SUDAFRICA

CINA

TIFONE COLPISCE ISOLA HAINAN, 170 MILA EVACUATI - Il tifone Damrey, considerato il più forte degli ultimi 30 anni, ha colpito l' isola di Hainan, nel sud della Cina. In vista del ciclone, 170 mila persone sono state evacuate dalle loro abitazioni. Funzionari locali hanno affermato che il tifone ha causato "danni e vittime" ma hanno aggiunto di non essere in grado di fornire cifre precise. Un pescatore che si trovava in mare all' arrivo del ciclone é dato per disperso.

PERU

TERREMOTO NEL NORDEST, 4 PERSONE MORTE - Un sisma di intensita' pari a 7,5 gradi della scala Richter ha colpito le regioni nordorientali del Peru' provocando la morte di almeno quattro persone a Lamas, una localita' nei pressi di Moyamba, dove e' stato localizzato l'epicentro del terremoto. La prima scossa e' stata registrata alle 20.55 di ieri (l'1.55 di oggi in Italia).

ITALIA

Arresti a Milano: indagati 11 algerini - Sono sospettati di legami con la Gia nordafricana (Gruppo Islamico Algerino) e con il Gruppo Salafita per la predicazione e il combattimento. L'ipotesi degli inquirenti è che forniscano supporto finanziario e materiale. Da questa mattina all'alba i militari del Nucleo regionale della Polizia Tributaria della Lombardia stanno perquisendo 20 tra appartamenti e sedi di aziende. Alcuni degli indagati sono stati già coivolti e condannati per traffico di armi nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Napoli. L'ipotesi degli investigatori delle Fiamme Gialle è che gli 11 algerini forniscano un supporto finanziario e materiale all'organizzazione in Algeria e anche in altre parti d'Europa.

Anche a Parigi sono stati arrestati sette presunti terroristi islamici. E' avvenuto in Normandia e a sud di Parigi. Si tratterebbe di esponenti del Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento e della Jihad internazionale, due formazioni ritenute vicine ad al Qaeda. Secondo gli inquirenti stavano pianificando attentati sul territorio francese.

IMMIGRAZIONE

FIAT

Lo Slai Cobas Alfa Romeo di Arese denuncia che la Fiat ha iniziato stamattina la distruzione della mensa centrale. I lavoratori dell'Alfa sono intervenuti subito e sinora lo smantellamento è stato bloccato. I lavoratori dell'Onama ( la società che gestiva la mensa centrale) sono in sciopero in modo continuativo da mercoledì scorso e sono in assemblea permanente. I lavoratori dell'Onama del centro direzionale, dopo tre giorni di sciopero la scorsa settimana, oggi e domani scioperano durante l'orario di distribuzione dei pasti. Da una settimana quindi nessuno mangia in mensa in tutto il sito di Arese (Fiat, Call Center, Centrale termica, aziende dell'area Abp, ecc..). Gli scioperi all'Onama e, venerdì scorso, in tutta l'Alfa Romeo, hanno avuto una adesione del 100%. Il comunicato Slai Cobas si conclude con la parole d'ordine: BASTA GIOCARE CON LA PELLE DEI LAVORATORI !

TORINO

DA QUESTA MATTINA STANNO SGOMBERANDO ALCOVA E ROSALIA, I DUE POSTI OCCUPATI IN CORSO SAN MAURIZIO, AI GIARDINI REALI DI TORINO. IL VIALE ANTISTANTE È COMPLETAMENTE BLOCCATO. GLI OCCUPANTI STANNO CERCANDO DI PORTARE VIA LE LORO COSE. Tra qualche minuto ci collegheremo con i compagni/compagne dei centri sotto sgombero per conoscere le ultime notizie. (SENTIAMO LA CORRISPONDENZA DA TORINO)

Siparietto

Gr 9:30

ESTERI

PALESTINA

Hamas ha annunciato la fine delle sue operazioni contro l'occupazione israeliana dalla Striscia di Gaza, ovvero gli attacchi con razzi Qassam. La decisione e' stata presa nel piu' alto interesse dei palestinesi, secondo quanto ha reso noto ieri sera Mahmoud al-Zahar, uno dei leader del movimento. Ma anche grazie all'intervento del Cairo, e della delegazione dei servizi di sicurezza egiziani arrivata ieri a Gaza per incontrare i vertici di Hamas: in realtà anche Hamas si è accorta della trappola in cui rischiava di cadere, trappola tesa dagli israeliani per tornare ad una situazione di occupazione. Stamane all'alba tuttavia le forze militari israeliane hanno lanciato altri quattro missili contro obiettivi nella Striscia di Gaza, dopo che ieri era stato ucciso Mohammed Khalil, il comandante militare della Jihad Islamica a Gaza, insieme al suo vice.

In Israele il Likhud, il partito reazionario del primo ministro israeliano Ariel Sharon, rischia di spaccarsi oggi stesso - ieri un guasto o un sabotaggio ai microfoni del comitato centrale ha rinviato lo scontro decisivo tra i due leader.

POLONIA

Netta vittoria del centro destra alle elezioni legislative in Polonia. Secondo i risultati parziali relativi allo spoglio del 30 per cento delle schede, il Partito della legge e della giustizia ha guadagnato il 25,7 per cento dei voti, e la coalizione alleata della Piattaforma civica il 23,3 per cento

IRAQ

ATTENTATO SUICIDA DI FRONTE A MIN. PETROLIO, ALMENO SEI MORTI - Almeno sei persone sono morte e 14 rimaste ferite in un attentato suicida di fronte al ministero del petrolio a Baghdad. L'attentatore a bordo di un'auto si e' fatto esplodere contro il pulmino che portava gli impiegati del ministero al lavoro, secondo quanto ha reso noto la polizia irachena.

PERU

ITALIA

IMMIGRAZIONE

Un barcone con oltre 200 immigrati a bordo, avvistato in nottatta nei pressi dell'isola di Malta e' stato intercettato questa mattina in mare dalla Guardia di finanza nella zona a sud est della Sicilia. L'imbarcazione viene adesso raggiunta da una motovedetta della guardia di Finanza e da una della Gurdia costiera che scorteranno i migranti fino al porto di Pozzallo.

ITALIA

TORINO

APPUNTAMENTI

il 26 settenbre si terrà l'udienza preliminare a porte chiuse per l'inchiesta Cervantes. Come si ricorderà per questa inchiesta sono rinchiusi nelle galere di questo Stato otto compagni (+ uno ai domiciliari), di cui 3 rinchiusi da 14 mesi perchè "gli indizi sono labili, con queste prove sarebbero assolti da qualsiasi tribunale e allora li teniamo dentro in attesa che arrivino le prove" (Tribunale del Riesame). In sostanza, come denunciava Massimo, uno dei compagni arrestati davanti al Gip, il famigerato Muntoni, i compagni sono dentro perchè anarchici, visto che per i cosiddetti reati specifici non ci sono né prove né indizi, ma solo sospetti sui quali il solito Vitello ha costruito l'ennesimo teorema di associazione sovversiva. E, per ora, solo per loro il PM ha chiuso l'inchiesta, per gli altri indagati continua. Non lasciamo i compagni da soli in questa udienza, che dovrà decidere il loro rinvio a giudizio. Loro sono nostri compagni, con cui abbiamo diviso anni di militanza politica e con cui intendiamo continuare a dividere esperienze di militanza politica. Non ci interessa il giudizio dei servi di questo Sistema per cui non intendiamo disquisire sull'innocenza o colpevolezza dei compagni, visto che il metro che vogliono usare per dare un giudizio sono le leggi di questo Stato di cui è sempre più urgente liberarsi. Come si vede se l'accusa è di voler sovvertire questo Sistema la loro eventuale colpevolezza è anche la nostra: siamo complici! Solo che quella che per il Potere e i suoi servi è una colpa, per noi è un dovere morale, un impegno che ci sforzeremo di portare a termine. Per questo raccogliamo e facciamo nostre le indicazioni che venivano da molti compagni presenti ai presidi di Napoli e di Benevento invitando tutti ad essere presenti davanti al Tribunale di Roma a Piazzale Clodio per il 26 Settembre prossimo. Non potremo assistere all'udienza, visto che essa si terrà rigorosamente a porte chiuse con l'accesso vietato anche agli altri indagati. Ma sicuramente i compagni si sentiranno supportati, sapendo che fuori ci saranno i compagni ad abbracciarli, da lontano, ma ad abbracciarli. Dimostriamo anche in questa occasione che non sarà la repressione a fermare la nostra voglia di libertà e di lotta. Comitato cittadino contro il carcere e la repressione sociale di Viterbo L'Avamposto degli Incompatibili

Per chi vuole partecipare al presidio di Lunedì al Tribunale di Roma per la prima udienza a porte chiuse del processo Cervantes l'appuntamento è a Piazzale Clodio- Palazzina A ore 10.00 1° piano- 1° corridoio. Per l'aula si riconoscerà sicuramente grazie al sicuro assembramento di gente in divisa

Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata

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