• gror051010

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

’’’FIAT: continua la lotta a Melfi contro il turno notturno domenicale’’’

Sciopero a Melfi per la quarta domenica consecutiva, i lavoratori dello stabilimento di Melfi (Potenza) della Fiat hanno scioperato, in una "percentuale altissima". lo sciopero e' stato proclamato da alcune organizzazioni sindacali per protestare proprio contro il turno della sera di domenica e per sollecitare l' azienda - ha spiegato il segretario regionale fiom della basilicata - ad attuare l' accordo sui 17 turni (senza quello domenicale), firmato il 28 settembre scorso. Il turno della sera della domenica e' stato istituito dalla Fiat per rispondere alla richiesta della clientela della grande punto, prodotta in prevalenza a Melfi. Lo sciopero di ieri sera e' pero' anche un' arma di pressione sulla Fiat in vista dell' incontro di oggi a Potenza: azienda e sindacati proseguiranno il confronto che il 28 settembre ha portato all' accordo sui turni ma che - secondo gli scioperanti- "dovra' contenere anche intese sulla sua applicazione immediata e sull' occupazione". Prima della riunione fra Fiat e sindacati, davanti alla sede dell' assindustria, nel capoluogo lucano, manifesteranno i 57 dipendenti della Rejna, azienda dell' indotto dello stabilimento melfitano del gruppo torinese. la rejna, che produce barre stabilizzatrici e molle per ammortizzatori, ha deciso di chiudere la fabbrica. i sindacati chiedono il ritiro dei 57 licenziamenti e il "progetto concreto di politica industriale e di sviluppo".

ESTERI

’’’PAKISTAN : Forse 40.000 i morti’’’

Sarebbero tra 30 e 40 mila le vittime del tragico terremoto di sabato mattina che ha colpito Pakistan e India. Le truppe di soccorso pakistane sono riuscite a raggiungere diversi villaggi nella zona dell'epicentro, localizzata nel Kashmir, nei pressi di Muzzafarabad. Non si hanno ancora notizie di Alberto Bonanni, l'italiano disperso in Pakistan, dipendente a contratto locale dell'ambasciata italiana ad Islamabad, che abitava in una delle Marghala Tower, crollata su se stessa. Si continua a scavare ininterrottamente da tre giorni per cercare di recuperare, secondo le stime, le duecento persone di cui non si hanno notizie probabilmente intrappolate sotto le macerie. Il presidente pakistano Musharraf ha chiesto aiuto al mondo intero e molti paesi si sono gia' mobilitati, inviando aiuti economici, medicine e generi di prima necessita' oltre a squadre specializzate di soccorso. Ci vorranno tuttavia settimane per riuscire a stimare completamente i danni; molti villaggi non esistono piu' anche nel Kashmir indiano, dove si contano oltre 700 morti. Da una parte all'altra del confine conteso, comunque, i sopravvissuti pakistani e indiani lamentano la lentezza degli aiuti. Meta' delle 30-40 mila vittime del terremoto in Pakistan sono bambini. Lo stima l'Unicef che lancia un appello iniziale per raccogliere 20 milioni di dollari ritenuti necessari per la prima emergenza: cure mediche, acqua pulita, nutrimento per i piu' piccoli, abiti e luoghi protetti in cui rifugiarsi. Almeno un quinto della popolazione colpita e' composto da bambini sotto i 5 anni e la meta' da bambini e adolescenti sotto i 18 anni. Non si hanno notizie di 10 mila persone abitanti nel Kashmir indiano secondo fonti ufficiali indiane; il bilancio dei morti nell'area potrebbe crescere ben oltre i 700 stimati finora.

’’’PALESTINA: RINVIO A NOVEMBRE DEL SUMMIT SHARON-ABU MAZEN’’’

L'atteso summit di domani fra il primo ministro israeliano Ariel Sharon e il leader palestinese Mahmoud Abbas verra' probabilmente rinviato a novembre, secondo quanto scrive il sito di H'aretz, citando fonti palestinesi. Intanto a Gaza soldati israeliani hanno ucciso tre palestinesi al confine con Israele - Tre adolescenti palestinesi dai 15 ai 18 anni sono stati uccisi nella notte dai soldati israeliani nei pressi del confine tra la striscia di Gaza e Israele. I militari israeliani hanno giustificato l'assassinio con il pretesto che i ragazzi stessero trasportando una un pacco esplosivo, invece si trattava di una semplice valigia. I tre non erano armati. Sempre a Gaza città nuovi incidenti tra militanti di gruppi radicali e agenti della sicurezza palestinese, gli incidenti sono avvenuti quando gli agenti della sicurezza hanno cercato di fermare un auto con a bordo membri dei Comitati di resistenza popolari. Ne è nata una sparatoria in cui tre persone sono rimaste ferite. Un uomo dei Comitati è stato fermato.

’’’AFGHANISTAN 4 MORTI IN ESPLOSIONE A KANDAHAR’’’

Quattro afghani, fra cui un ex comandante filo governativo, sono stati uccisi in a una forte esplosione oggi a Kandahar, nel sud dell'Afghanistan. Altre cinque persone sono rimaste ferite. Lo ha riferito all'agenzia cinese Xinhua un alto funzionario locale, Abdul Hakimi Khan. Un soldato americano e' rimasto ucciso e un altro ferito in uno scontro a fuoco con una cellula di presunti talebani nella provincia meridionale di Zabul. L'unita' era impegnata in un'operazione offensiva insieme ai soldati dell'esercito afghano quando e' stata attaccata con bombe a frammentazione e proiettili di artiglieria leggera.

’’’IRAQ: intensi attacchi della guerriglia’’’

A cinque giorni dal previsto referendum sulla Costituzione, gli attacchi della resistenza proseguono incessanti. Un ordigno è esploso a un check point della polizia nel quartiere al Ghazaliya di Baghdad, provocando la morte di cinque agenti e ferendone altri venti. In un agguato a un convoglio Usa nella capitale è andato distrutto un veicolo americano. Intanto ieri, il gruppo Ansar al Sunna ha trasmesso su Internet un video comprendente l'interrogatorio e l'esecuzione di due persone che sarebbero state delle guardie incaricate di proteggere gli impianti petroliferi nella zona di Kirkuk.

’’’CENTRO AMERICA: centinaia di morti per l’uragano’’’

Sale a 652 il bilancio ufficiale delle vittime dell'uragano Stan, in Guatemala. Almeno 1.400 i dispersi invece nel villaggio di Panabaj, sommerso da una colata di fango. Vittime anche in Salvador, Honduras e Nicaragua. Ingenti i danni in tutto il centroamerica dove si contano almeno 300.000 i senza tetto nei paesi dl Centro America e del Messico meridionale, provocati da inondazioni e smottamenti dovuti al passaggio dell'uragano Stan.

‘’’U.E.: Virus dei polli, bloccata l’importazione dalla Turchia’’’

Il commissario alla salute Markos Kyprianou stasera farà scattare una misura di prevenzione contro il virus dell'influenza aviaria vietando le importazioni dalla Turchia di pollame vivo e a piume. La decisione dovrà essere confermata entro dieci giorni dal Comitato dei capi veterinari dei 25 Stati membri Ue. Nel frattempo, la Commissione europea spera di ottenere delle conferme sui test per individuare il virus dei polli in Turchia e in Romania. In Turchia le analisi effettuate da Ankara dimostrano, al momento, che in un allevamento di 1.800 tacchini è stato individuato il virus dell'influenza aviaria, ma non è ancora possibile sapere se si tratta del virus killer H5N1 che è responsabile dell'epidemia nel sud-est asiatico, oppure se è un virus dell'influenza aviaria a bassa patogenicità. Per quanto riguarda invece la Romania, le frontiere Ue al momento restano ancora aperte in quanto i test effettuati negli ultimi quattro giorni non confermano, al momento, la presenza del virus. Ulteriori analisi sono attese per mercoledì prossimo, mentre tre esperti europei sono partiti oggi per Bucarest. Gli esperti veterinari turchi che lottano per bloccare l' influenza aviaria nella Turchia nord occidentale hanno detto oggi che si procederà a una selezione ed eliminazione dei polli da qui a tre settimane e che ciò placherà i timori di una espansione dell' epidemia di tipo asiatico. La Turchia ha eliminato almeno 2.500 tra polli e tacchini dopo le notizie sulla comparsa del virus dei polli in una fattoria nel distretto di Manyas, vicino al mar Egeo e al Mar di Marmara. "Le misure precauzionali continuano ad essere applicate ma non c'é un' epidemia in corso" ha dichiarato il veterinario Arif Zorlu. In Kosovo le autorità sanitarie stanno esaminando gli allevamenti di polli nella provincia. In Bosnia, c'era già i divieto di importazione di volatili dall'Asia e un mese fa dalla Russia e dal Kazakhstan, e le autorità hanno aumentato i controlli e lanciato una campagna di informazione.

’’’SUDAN : rilasciati 36 ostaggi’’’

Trentasei ostaggi della missione di osservazione dell’Unione Africana (U.A) in Darfur rapiti domenica sono stati rilasciati oggi, ma altre due persone – il responsabile degli osservatori e un interprete - sarebbero ancora nelle mani di un’ala dissidente del Movimento per la giustizia e l’uguaglianza (Jem), uno dei due principali gruppi armati ribelli del Darfur. Lo ha detto stamani un portavoce dell’Unione Africana. Secondo la ricostruzione ufficiale, un primo gruppo di osservatori internazionali dell’U.A era stato rapito ieri in Darfur; successivamente sarebbe stata sequestrata anche una squadra inviata in loro soccorso nella città di Tiné, al confine con il Ciad. Tra le persone prese in ostaggio e poi rilasciate vi era anche un osservatore dei ribelli del Jem. La fazione dissidente accusata del sequestro ha però smentito un proprio coinvolgimento. Il grave episodio segue di poche ore il primo incidente mortale nel quale sono rimasti coinvolto direttamente i circa 6.000 soldati dell’Ua presenti in Darfur: sabato due militari della missione di osservazione sono stati uccisi (e altri tre feriti), insieme a due civili, in un’imboscata avvenuta in una località non precisata del Sud Darfur.

’’’GERMANIA: Merkel verso la cancelleria’’’

Angela Merkel (Cdu), la leader cristianodemocratica sarà la prima donna cancelliere nella storia della Germania, alla guida di un governo fra Cdu/Csu e Spd. La notizia non è ancora ufficiale, essendo stata diffusa dai media tedeschi. Alla Cdu andrebbe anche la presidenza del Bundestag. La Spd ha ottenuto una serie di dicasteri-chiave come gli esteri, le finanze, giustizia, lavoro, sanità trasporti, ambiente e aiuti allo sviluppo. Alla Cdu/Csu invece l'economia, la difesa, l'interno, istruzione e ricerca, difesa consumatori e famiglia. Resta incerto il futuro politico di Gerhard Schroeder. Secondo un giornale tuttavia, il cancelliere uscente non entrerebbe nel nuovo esecutivo. Il premier bavarese e leader della Csu Edmund Stoiber, sarà ministro dell'economia e responsabile della politica europea. Wolfgang Schaeble, della Cdu, diventerebbe ministro dell'interno.

’’’FRANCIA: continua lo sciopero dei portuali’’’

I sindacati dei lavoratori portuali hanno deciso di prolungare lo sciopero nel porto di Marsiglia, iniziato tre settimane fa, dopo che ieri ne avevano dichiarato una temporanea 'tregua' con la sospensione dello stato di agitazione. Intanto, prima dell'inizio di un nuovo incontro tra i ministri francesi dell'Economia e dei Trasporti con i sindacati a Marsiglia, la Confederazione generalte del Lavoro (Cgt) ha ribadito la sua volonta' di dare vita a un negoziato in grado di risolvere il conflitto e di superare tutti i nodi principali che tengono ancora distanti le parti sulla privatizzazione della compagnia di navigazione Sncm.

’’’INDIA: continuano scontri nel Kashmir’’’

Il sisma non ha fermato la violenza nello stato indiano del Jammu e Kashmir. Separatisti islamici hanno massacrato dieci civili a Rajouri, 180 chilometri a ovest della capitale invernale, Jammu: prima sono entrati in un'abitazione dove hanno sgozzato tre persone, poi in una seconda dove ne hanno uccise sette a colpi d'arma da fuoco. In due altri incidenti, un totale di undici militanti islamici che tentavano d'infiltrarsi dalla frontiera pachistana sono stati uccisi nella notte dalle forze di sicurezza indiane.

ITALIA

’’’Università: prime occupazioni di facoltà’’’

Da oggi la maggior parte degli atenei italiani in agitazione contro la riforma Moratti, Docenti, ricercatori e studenti si asterranno dal lavoro per protestare contro il disegno di legge, fortemente voluto dal ministro dell'Istruzione Letizia Moratti, che andrà a riordinare lo stato giuridico dell'università e sul quale si attende il voto della Camera. Le proteste si estenderanno a macchia d'olio praticamente in tutte le regioni d'Italia, con blocchi della didattica, lezioni in piazza, atenei aperti al pubblico. A Roma, occupata la facoltà di Fisica della Sapienza. (audio)

Finanziaria, sciopero generale il 18 o il 25 novembre

Cgil, Cisl e Uil proclamerebbero lo sciopero generale contro la Finanziaria per il 18 o il 25 novembre. La notizia è filtrata dal palazzo della Cgil a Roma dove sono riunite da diverse ore le segreterie confederali. Sciopero di 4 ore per il recupero del potere d'acquisto dei salari, la restituzione del fiscal drag, politiche di sviluppo e il rilancio dell'economia del Mezzogiorno.

• CISTERNA DI LATINA: sciopero alla Ondulit’’’ (audio)

’’’Cosenza, 10 ottobre 2005: Il calendario del processo al sud ribelle’’’.

Nona udienza del processo al sud ribelle: dopo innumerevoli rinvii, nella mattinata e' stato approntato il calendario del procedimento, che cerca di andare incontro agli impegni della corte e degli avvocati della difesa. Il rinvio e' stato causato dall'impossibilita', da parte di F.C., a presenziare l'udienza in quanto nello stesso giorno e' stato impegnato in un'altro procedimento a suo carico al Tribunale di Napoli. Dopo un camera di consiglio "lunga e sofferta", il presidente ha stabilito che le prossime udienze si svolgeranno nei giorni del 17, 19, 20 e 21 ottobre. Lo stesso Presidente ha annunciato la possibilita', fin dal 19 ottobre, dopo aver sbrigato le questioni riguardanti l'ammissibilita' delle prove, di ascoltare gia' qualche teste, come ad esempio "la digos di cosenza". Appuntamento al 17 ottobre 2005.

‘’’ROMA: Occupata una casa al Casilino’’’ (audio)

‘’’LAMPEDUSA, PIU' DI 500 MIGRANTI STIPATI NEL C.P.T.’’’ Sono 176 gli immigrati sbarcati nella tarda serata di ieri sull'isola di Lampedusa. L'imbarcazione era stata avvistata nel pomeriggio a largo dell'isola e raggiunta dalle motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza. Salgono cosi' a 500 gli immigrati ospiti del Cpt gestito dai volontari delle Misericordie, che ne puo' contenere solo 190. Nel centro si effettueranno proprio in questi giorni le ispezioni ordinate dal ministero dell'Interno dopo l'inchiesta giornalistica che ha messo in luce le orribili condizioni, i soprusi e i maltrattamenti cui vengono sottoposti i migranti nel CPT di Lampedusa, come anche negli altri, dove i migranti sono privati di tutti i diritti

’’’DIRITTI DEI MIGRANTI: DECISE LE PROSSIME MOBILITAZIONI’’’ (udio – Onda d’Urto)

Si è riunita ieri a Roma l'assemblea nazionale delle reti antirazziste, che ha ribadito la forte richiesta di chiusura dei cpt come obiettivo non negoziabile, oltre all'abrogazione della Bossi-fin. Da quest'incontro sono scaturite le modalità delle prossime scadenze di lotta, come ci spiega Felice Mometti del tavolo migranti del Social forum nazionale.

RABAT RIMPATRIA PRIMI IMMIGRATI Il governo marocchino ha annunciato di aver rimpatriato 140 dei 317 immigrati irregolari senegalesi deportati nei giorni scorsi dal confine tra Marocco e Ceuta e Melilla e portati dall’esercito in una zona desertica al confine con l’Algeria. Entro questa sera dovrebbero essere deportati anche i restanti senegalesi, mentre nei prossimi giorni torneranno a casa 606 cittadini del Mali arrestati dalle forze di sicurezza di Rabat mentre tentavano di superare le reti metalliche che dividono Melilla dal Marocco. Il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, è tornato intanto sulla questione degli immigrati irregolari, definendola “molto seria”: “Credo che cercare di contenere i movimenti di migranti in modo drastico è una soluzione che non funziona” ha detto Annan, sottoilineando che si tratta di una ‘strada’ destinata a fallire soprattutto in Europa, laddove “le migrazioni sono necessarie affinché alcuni Paesi mantengano il loro attuale ritmo di crescita economica”.

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto

Gr 13:00

In primo Piano

FIAT

Sciopero a Melfi per la quarta domenica consecutiva, i lavoratori dello stabilimento di Melfi (Potenza) della Fiat hanno scioperato, in una "percentuale altissima". lo sciopero e' stato proclamato da alcune organizzazioni sindacali per protestare proprio contro il turno della sera di domenica e per sollecitare l' azienda - ha spiegato il segretario regionale fiom della basilicata - ad attuare l' accordo sui 17 turni (senza quello domenicale), firmato il 28 settembre scorso. Il turno della sera della domenica e' stato istituito dalla Fiat per rispondere alla richiesta della clientela della grande punto, prodotta in prevalenza a Melfi. Lo sciopero di ieri sera e' pero' anche un' arma di pressione sulla Fiat in vista dell' incontro di oggi a Potenza: azienda e sindacati proseguiranno il confronto che il 28 settembre ha portato all' accordo sui turni ma che - secondo gli scioperanti- "dovra' contenere anche intese sulla sua applicazione immediata e sull' occupazione". Prima della riunione fra Fiat e sindacati, davanti alla sede dell' assindustria, nel capoluogo lucano, manifesteranno i 57 dipendenti della Rejna, azienda dell' indotto dello stabilimento melfitano del gruppo torinese. la rejna, che produce barre stabilizzatrici e molle per ammortizzatori, ha deciso di chiudere la fabbrica. i sindacati chiedono il ritiro dei 57 licenziamenti e il "progetto concreto di politica industriale e di sviluppo".

ESTERI

PALESTINA

RINVIO A NOVEMBRE DEL SUMMIT SHARON-ABU MAZEN I DUE LEADER AVREBBERO DOVUTO VEDERSI DOMANI L'atteso summit di domani fra il primo ministro israeliano Ariel Sharon e il leader palestinese Mahmoud Abbas verra' probabilmente rinviato a novembre, secondo quanto scrive il sito di H'aretz, citando fonti palestinesi.

Intanto a Gaza soldati israeliani hanno ucciso tre palestinesi al confine con Israele - Tre adolescenti palestinesi dai 15 ai 18 anni sono stati uccisi nella notte dai soldati israeliani nei pressi del confine tra la striscia di Gaza e Israele. I militari israeliani hanno giustificato l'assassinio con il pretesto che i ragazzi stessero trasportando una un pacco esplosivo, invece si trattava di una semplice vligia. I tre non erano armati.

Sempre a Gaza città nuovi incidenti tra militanti di gruppi radicali e agenti della sicurezza palestinese, gli incidenti sono avvenuti quando gli agenti della sicurezza hanno cercato di fermare un auto con a bordo membri dei Comitati di resistenza popolari. Ne è nata una sparatoria in cui tre persone sono rimaste ferite. Un uomo dei Comitati è stato fermato.

AFGHANISTAN 4 MORTI IN ESPLOSIONE A KANDAHAR

Quattro afghani, fra cui un ex comandante filo governativo, sono stati uccisi in a una forte esplosione oggi a Kandahar, nel sud dell'Afghanistan. Altre cinque persone sono rimaste ferite. Lo ha riferito all'agenzia cinese Xinhua un alto funzionario locale, Abdul Hakimi Khan.

Un soldato americano e' rimasto ucciso e un altro ferito in uno scontro a fuoco con una cellula di presunti talebani nella provincia meridionale di Zabul. L'unita' era impegnata in un'operazione offensiva insieme ai soldati dell'esercito afghano quando e' stata attaccata con bombe a frammentazione e proiettili di artiglieria leggera.

IRAQ

Cinque giorni al referendum e gli attacchi proseguono - A cinque giorni dal previsto referendum sulla Costituzione, gli attacchi della resistenza proseguono incessanti. Un ordigno è esploso a un check point della polizia nel quartiere al Ghazaliya di Baghdad, provocando la morte di cinque agenti e ferendone altri venti.

In un agguato a un convoglio Usa nella capitale è andato distrutto un veicolo americano.

Intanto ieri, il gruppo Ansar al Sunna ha trasmesso su Internet un video comprendente l'interrogatorio e l'esecuzione di due persone che sarebbero state delle guardie incaricate di proteggere gli impianti petroliferi nella zona di Kirkuk.

CENTRO AMERICA

Sale a 652 il bilancio ufficiale delle vittime dell'uragano Stan, in Guatemala. Almeno 1.400 i dispersi invece nel villaggio di Panabaj, sommerso da una colata di fango. Vittime anche in Salvador, Honduras e Nicaragua. Ingenti i danni in tutto il centroamerica dove si contano almeno 300.000 i senza tetto nei paesi dl Centro America e del Messico meridionale, provocati da inondazioni e smottamenti dovuti al passaggio dell'uragano Stan.

SUDAN

Trentasei ostaggi della missione di osservazione dell’Unione Africana (U.A) in Darfur rapiti domenica sono stati rilasciati oggi, ma altre due persone – il responsabile degli osservatori e un interprete - sarebbero ancora nelle mani di un’ala dissidente del Movimento per la giustizia e l’uguaglianza (Jem), uno dei due principali gruppi armati ribelli del Darfur. Lo ha detto stamani un portavoce dell’Unione Africana. Secondo la ricostruzione ufficiale, un primo gruppo di osservatori internazionali dell’U.A era stato rapito ieri in Darfur; successivamente sarebbe stata sequestrata anche una squadra inviata in loro soccorso nella città di Tiné, al confine con il Ciad. Tra le persone prese in ostaggio e poi rilasciate vi era anche un osservatore dei ribelli del Jem. La fazione dissidente accusata del sequestro ha però smentito un proprio coinvolgimento. Il grave episodio segue di poche ore il primo incidente mortale nel quale sono rimasti coinvolto direttamente i circa 6.000 soldati dell’Ua presenti in Darfur: sabato due militari della missione di osservazione sono stati uccisi (e altri tre feriti), insieme a due civili, in un’imboscata avvenuta in una località non precisata del Sud Darfur. “

PAKISTAN BILANCIO VITTIME VERSO I 40 MILA MORTI

Il bilancio dei morti del terremoto in Pakistan potrebbe arrivare a 40mila morti secondo diverse stime, mentre il conto ufficiale e' al momento di quasi 20mila vittime. L'Unicef, l'agenzia Onu per la protezione dell'infanzia, riporta fra i 30mila e i 40mila morti, e diversi giornali locali parlano di 35mila-40mila vittime.

INDIA

Il sisma non ha fermato la violenza nello stato indiano del Jammu e Kashmir. Separatisti islamici hanno massacrato dieci civili a Rajouri, 180 chilometri a ovest della capitale invernale, Jammu: prima sono entrati in un'abitazione dove hanno sgozzato tre persone, poi in una seconda dove ne hanno uccise sette a colpi d'arma da fuoco. In due altri incidenti, un totale di undici militanti islamici che tentavano d'infiltrarsi dalla frontiera pachistana sono stati uccisi nella notte dalle forze di sicurezza indiane.

GERMANIA

Cdu/Csu insieme Spd si sono accordate per affidare la carica di cancelliere ad Angela Merkel (Cdu). Nell'incontro conclusosi nella serata di ieri, cristiano-democratici e socialdemocratici avrebbero convenuto sul diritto del partito di maggioranza relativa a esprimere il cancelliere del futuro governo della Grosse Koalition. Cdu/Csu ha 226 seggi al Bundestag, la Spd 222. Angela Merkel è la prima donna cancelliere nella storia della Germania.

FRANCIA

I sindacati dei lavoratori portuali hanno deciso di prolungare lo sciopero nel porto di Marsiglia, iniziato tre settimane fa, dopo che ieri ne avevano dichiarato una temporanea 'tregua' con la sospensione dello stato di agitazione. Intanto, prima dell'inizio di un nuovo incontro tra i ministri francesi dell'Economia e dei Trasporti con i sindacati a Marsiglia, la Confederazione generalte del Lavoro (Cgt) ha ribadito la sua volonta' di dare vita a un negoziato in grado di risolvere il conflitto e di superare tutti i nodi principali che tengono ancora distanti le parti sulla privatizzazione della compagnia di navigazione Sncm.

ITALIA

IMMIGRAZIONE

LAMPEDUSA, SBARCATI ALTRI 176 MIGRANTI PIU' DI 500 STIPATI NEL CENTRO DI PERMANENZA TEMPORANEA Sono 176 gli immigrati sbarcati nella tarda serata di ieri sull'isola di Lampedusa. L'imbarcazione era stata avvistata nel pomeriggio a largo dell'isola e raggiunta dalle motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza. Salgono cosi' a 500 gli immigrati ospiti del Cpt gestito dai volontari delle Misericordie, che ne puo' contenere solo 190. Nel centro si effettueranno proprio in questi giorni le ispezioni ordinate dal ministero dell'Interno dopo l'inchiesta giornalistica che ha messo in luce le orribili condizioni, i soprusi e i maltrattamenti cui vengono sottoposti i migranti nel CPT di Lampedusa, come anche negli altri, dove i migranti sono privati di tutti i diritti

UNIVERSITA

Da oggi la maggior parte degli atenei italiani in agitazione contro la riforma Moratti, Docenti, ricercatori e studenti si asterranno dal lavoro per protestare contro il disegno di legge, fortemente voluto dal ministro dell'Istruzione Letizia Moratti, che andrà a riordinare lo stato giuridico dell'università e sul quale si attende il voto della Camera. Le proteste si estenderanno a macchia d'olio praticamente in tutte le regioni d'Italia, con blocchi della didattica, lezioni in piazza, atenei aperti al pubblico.

CARCERE DI PESCARA

E' stato catturato uno dei tre detenuti evasi dal carcere pescarese di San Donato: albanese, è stato trovato e arrestato poco dopo da una pattuglia della polizia. Aveva una delle gambe fratturate. Gli altri due, un albanese e un romeno, sono tuttora ricercati. I tre sono fuggiti la scorsa notte saltando da un buco scavato nel muro della loro cella, da un'altezza di quattro metri. Attraverso un'impalcatura di un'impresa che sta eseguendo lavori di ristrutturazione sono poi riusciti a superare il muro di cinta e a fuggire.

Siparietto

Gr 9:30