<> ||[[rorinterattiva| Home page Ror interattiva]]||[[#appunti|Appunti e note redazionali]]||[[RorFonti| Fonti]]|| ## PER INDICAZIONI SULL'USO DI QUESTE PAGINE VEDERE LA PAGINA DI HELP RAGGIUNGIBILE DALLA HOME PAGE DI RORINTERATTIVA ## FORMATO CON CUI INSERIRE LE NOTIZIE, RIPETUTO PER OGNI NOTIZIA DELLE DIVERSE SEZIONI ## Titolo: ## FONTE E DATA Fonte: ## Testo: ## EVENTUALE AUDIO COLLEGATO Audio: === Gr 19:30 === '''Sommario''' '''In primo Piano''' '''G8''' Di fronte alla III sezione del Tribunale di Genova si è tenuta stamattina la prima udienza pubblica del processo di Bolzaneto. Quarantacinque imputati tra poliziotti, carabinieri, poliziotti penitenziari e personale sanitario, accusati di violenze e abusi sui manifestanti portati alla caserma di Bolzaneto nei giorni del G8 di Genova.Nonostante fossero pochi gli imputati e le parti offese presenti, l'aula risulta comunque assolutamente insufficiente per un processo che vede oltre 150 parti offese."Un'immagine desolante" secondo il procuratore Morisani che ha addirittura proposto di chiedere al Comune di Genova di mettere a disposizione un teatro per tenere le udienze di questo processo. Così come è avvenuto fino ad ora con il processo Diaz, la maggior parte del tempo se ne va nel lungo appello, quindi vengono presentate nuove costituzioni di parte civile, tra cui quella del Genoa social forum, richiesta dall'avvocato Dario Rossi. Un'altra questione preliminare è stata la richiesta di estensionedella chiamata del responsabile civile (per il Ministero dell'Interno, della Difesa e della Giustizia) per le nuove parti costituite. L'avvocato difensore degli imputati Cimino e Pelliccia ha chiesto la nullità delle notifiche ai suoi Assistiti chiedendo il rinvio degli atti al pubblico ministero, che ha chiesto tempo per esaminare le notifiche. Da segnalare l'accorato discorso del procuratore aggiunto Morisani, sull'importanza di fissare un calendario che permetta di arrivare almeno alla sentenza di primo grado. Le previsioni della Procura sono di circa 200-250 udienze e la maggior parte dei reati contestati andrà in prescrizione nel 2009.Nel 2007, se dovesse essere approvata la legge Cirielli ("salva-Previti"). Il tribunale ha poi rinviato l'udienza al 3 novembre per decidere sulle nuove costituzioni e sulle eccezioni preliminari sollevate. Prima udienza pubblica anche per Di Bernardini, (imputato al processo Diaz, ma stralciato in fase di udienza preliminare, perché era in coma in seguito a un incidente stradale). Il tribunale ha deciso la riunificazione del processo al troncone principale Diaz, la cui prossima udienza è fissata per dopodomani, venerdì 14 ottobre. AUDIO '''CONTRO LA MORATTI''' PSICOLOGIA, SCIENZE POLITICHE E FILOSOFIA OCCUPATE OCCUPATA LA MENSA DI VIA DE LOLLIS DOMANI CORTEO ALLE 11.00 DA PIAZZALE DELLA MINERVA Oggi 12 ottobre in un clima di mobilitazione generale degli atenei di Roma, e di tutta Italia, si sono aggiunte alle 4 facoltà già occupate nei giorni scorsi altre tre, Psicologia 1 e 2, Filosofia e Scienze politiche. Assemblee si sono svolte anche a Sociologia, Ingegneria, Architettura e Giurisprudenza e domani tutte le Facoltà in mobilitazione si sono date appuntamento per un corteo intorno alla città Universitaria alle 11.00 a piazzale della Minerva. La nostra è una protesta che si sta allargando e che contesta radicalmente l’attuale modello dell’Università, dopo anni di gestione liberista dei nostri Atenei e di svilimento del sapere. Vogliamo bloccare l’approvazione del D. D. L. Moratti – che il 24 ottobre verrà discusso alla Camera – che istituzionalizza la precarietà all’interno dell’università. Ma noi studenti e studentesse poniamo anche all’ordine del giorno i disastri introdotti dall’applicazione della Riforma Berlinguer-Zecchino, che ha prodotto ritmi insostenibili e forsennati, dequalificazione e frammentazione della didattica, trasformando l’Università in un’azienda che “produce” futuri lavoratori precari ricattabili sul mercato. Oltre a questo contesto nazionale ed europeo di attacco all’istruzione, subiamo una politica di esclusione anche nel nostro Ateneo, che aumenta le tasse universitarie ed introduce i blocchi di accesso al triennio e alla laurea specialistica. Per non parlare dei tagli al diritto allo studio e della necessità di una nuova legge regionale che permetta finalmente l’accesso all’Università agli studenti privi di mezzi. Anche per questo oggi all’ora di pranzo abbiamo invaso pacificamente la Mensa di via De Lollis, autoriducendoci il costo del pasto per aprire una vertenza più ampia anche con la Regione Lazio e Laziodisu. Con questa piattaforma saremo in piazza domani, e continueremo la mobilitazione nel nostro Ateneo… in attesa di ulteriori occupazioni. Studenti e studentesse delle Facoltà occupate della SapIENZA SCIENZE POLITICHE :facoltà aperta stasera , grande festa, invito ad andare da subito. TORINO- MANIFESTAZIONE OGGI CONTRO LA RIFORMA MORATTI. SECONDO GLI ORGANIZZATORI, CIRCA DIECIMILA PERSONE, TRA UNIVERSITARI, STUDENTI DI SCUOLA MEDIA SUPERIORE, DOCENTI, RICERCATORI, RAPPRESENTANZE SINDACALI. NAPOLI - SI SONO CONCENTRATI IN PIAZZA MANCINI QUESTA MATTINA E IN CORTEO HANNO RAGGIUNTO LA SEDE DELL'ASSESSORATO REGIONALE ALL'ISTRUZIONE DELLA REGIONE CAMPANIA, AL CENTRO DIREZIONALE. TRA LE RICHIESTE DI INTERVENTO, INFATTI, ANCHE QUELLA CHE RIGUARDA IL PIANO FINANZIARIO PER LA LEGGE REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO. PER QUEL CHE RIGUARDA LA CRITICA ALLA MORATTI GLI STUDENTI RIVENDICANO L'INNALZAMENTO GRADUALE DELL'OBBLIGO SCOLASTICO A 18 ANNI; UNA LEGGE QUADRO NAZIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO E POLITICHE SULL'ACCESSO AI SAPERI; PIU' DEMOCRAZIA E PARTECIPAZIONE NELLE SCUOLE. BENEVENTO- Anche a Benevento,come preannunciato,gli studenti,organizzati dal collettivo studentesco "La Rivolta",sono scesi in piazza in circa 250 per protestare contro il Caro libri,il Caro trasporti (che colpisce fortemente la citta' sannita) e ovviamente per l'abrogazione della controriforma Moratti. Il corteo è finito al terminal degli autobus dove si è tenuto un'assemblea per discutere della questione dei trasporti. '''MORTI SUL LAVORO''' Un operaio di 42 anni è morto ieri in un cantiere edile di Capua, in provincia di Caserta. L'uomo è stato colpito alla testa da un tubo di metallo che stava scaricando da un autotreno. Citta' di Castello (Pg), 12 ott. - Un ennesimo infortunio sul lavoro si e' verificato stamane a Citta' di Castello in un cantiere dove un 46enne e' caduto da una implacatura. L'uomo e' ricoverato in prognosi riservata all'ospedale, ma non e' in pericolo di vita. Sull'infortunio e' stata avviata una inchiesta da parte dell'ispettorato del lavoro e dei carabinieri. In Umbria, nel periodo gennaio-agosto, gli infortuni sono stati 13 mila 921. '''SARDEGNA''' Sardegna. Pescatori contro la Nato 12 ottobre 2005 Da giorni (precisamente da venerdì scorso) le imbarcazioni delle marinerie del Sulcis, in particolare di Sant'Antioco e del Golfo di Palmas, stanno facendo un presidio nelle acque interdette alla navigazione nel poligono di addestramento per truppe corazzate e anfibie di Capo Teulada. I pescatori, imbarcati su ottanta pescherecci, hanno bordeggiato lungo la costa nel tentativo di impedire ogni attività alle navi che partecipavano, ieri, all'esercitazione Nato chiamata "Destined Glory", cioè le più imponenti manovre organizzate quest'anno dall'Alleanza atlantica alle quali partecipano Francia, Spagna, Stati Uniti, Germania, Belgio, Grecia, Olanda, Regno Unito, Turchia e Italia, per un totle di 39 unità navali, 57 aerei e 8.500 militari. La manifestazione è stata organizzata, per chiedere garanzie per indennità e sicurezza per il lavoro dei pescatori, limitato dalle servitù militari e dalle esercitazioni che si svolgono tutto l'anno davanti a Capo Teulada. Nel pomeriggio del 10 ottobre il presidente della Regione Sardegna, Renato Soru, ha visitato il presidio dei pescatori. Soru ha aperto nei mesi scorsi, a ridosso della sua elezione, un conflitto istituzionale con il governo proprio sul tema della riduzione delle servitù militari e chiede la ridiscussione dell'apporto dato dalla Sardegna, che ospita da sola il 70 per cento di tutte le attività militari che si svolgono in Italia. '''IMMIGRAZIONE''' Catania, 7 migranti in fuga. Rivolta durante un trasferimento Un'improvvisa rivolta e' esplosa su un autobus che sotto scorta stava trasferendo 140 immigrati dal centro di permanenza temporanea di Pian del lago (Caltanissetta) all'aeroporto Fontanarossa di Catania. Nei tumulti, 12 poliziotti sono rimasti feriti. Il piu' grave ha riportato la frattura di una gamba, gli altri hanno subito escoriazioni e contusioni. Sette extracomunitari sono riusciti a fuggire nella confusioni e ad allontanarsi nelle campagne. La rivolta e' iniziata poco dopo la partenza, quando il bus aveva raggiunto l'autostrada per Catania e si trovava nei pressi dello svincolo di Sacchitello. Il tasferimento dei 140 immigrati era curato dalla Questura di Caltanissetta e dal decimo Reparto Mobile di Catania. '''RIMPATRI CEUTA E MELILLA''' Mentre il governo marocchino ha ricacciato indietro circa 600 profughi maliani che stavano cercando di raggiungere Ceuta, in territorio spagnolo. Sarebbero centinaia i profughi abbandonati nel deserto marocchino. È partito poco fa un primo velivolo dall’aeroporto marocchino di Oujda, nel nord-est del Paese, con destinazione Bamako, Mali: a bordo 140 immigrati irregolari che la settimana scorsa avevano tentato di superare il muro metallico che separa il Marocco dalle enclave autonome spagnole di Ceuta e Melilla per entrare nel territorio sotto la sovranità della Spagna oltrepassando l’unica frontiera terrestre tra l’Africa e l’Europa. Il governo marocchino ha annunciato contestualmente un prossimo incontro con quello maliano per concertare “una politica comune” in materia di gestione dei flussi migratori, coinvolgendo nella discussione anche la meta di migliaia di disperati, l’Europa. Da domani, in ogni caso, saranno rimpatriati altri 400 immigrati maliani. La stessa sorte era toccata nei giorni scorsi a 549 senegalesi. Le condizioni di detenzione e di deportazione dei cittadini subsahariani clandestini hanno destato, nel frattempo, non solo la perplessità di Kofi Annan ma anche “la profonda preoccupazione” di Jorge Bustamante, Relatore speciale dell’Onu sui diritti degli immigranti. Bustamante ha innanzitutto fatto riferimento agli 11 immigrati irregolari che hanno perso la vita, uccisi a colpi d’arma da fuoco, mentre tentavano di superare la rete di separazione di Melilla, quindi ha auspicato “un’indagine indipendente, trasparente e rapida” su queste morti. Allo stesso tempo, ha ribadito la sua “preoccupazione” per le espulsioni collettive organizzate da Rabat ai danni degli immigrati clandestini, ricordando che la situazione tra Marocco e Spagna “non è solo un problema di controllo delle frontiere ma un fenomeno molto più complicato che non si risolve impedendo alla gente di passare da un Paese a un altro”. '''M.O.''' Il premier palestinese Abu Ala ha affermato a Ramallah che il presidente Abu Mazen non procedera' alla formazione di un nuovo governo. L'insediamento di un nuovo governo venne chiesto 10 giorni fa dal parlamento, prima dell'inizio della campagna per le elezioni politiche di gennaio. Abu Ala ha spiegato che non c'e' il tempo per insediare un nuovo governo entro l'inizio (il 24 novembre, ndr) della presentazione delle candidature per le elezioni legislative di gennaio'. -Due giornalisti, un americano e un britannico, sono stati rapiti da miliziani armati nel pomeriggio a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza: lo ha indicato il ministero degli interni palestinese. Stando a fonti palestinesi locali i miliziani responsabili del rapimento sarebbero membri delle 'tigri nere', un piccolo gruppo armato formato da fuoriusciti di al-Fatah. I due giornalisti - di cui non è stata resa nota ancora l'identità ma che lavorano per i giornali del gruppo editoriale americano Knight Ridder - sono stati prelevati dalla loro auto in una strada di Khan Yunis, ha detto il portavoce del ministero degli interni palestinese Tawfik Abu Khoussa. Le forze di sicurezza Anp hanno lanciato una operazione di ricerche su larga scala per ritrovarli. Nelle ultime settimane nella Striscia di Gaza diversi stranieri - soprattutto giornalisti e dipendenti di organizzazioni internazionali - sono stati vittime di tentativi di sequestro, o rapiti per alcune ore da miliziani armati e poi liberati. '''IRAQ''' Un attacco suicida contro una base militare vicino a Tall Afar, nell'Iraq settentrionale ha provocato la morte di almeno 30 persone. Secondo la polizia, nell'attacco sono rimaste ferite anche 35 persone. Ieri a Tall Afar un attentatore suicida aveva fatto esplodere un'auto nel mercato provocando la morte di almeno 24 persone e il ferimento di altre 36. '''COLOMBIA''' Colombia, Assassinato un esponente della Comunità Indigena Chamba La Central Unitaria de Trabajadores della Colombia (CUT) attraverso il Dipartimento dei Diritti Umani denuncia l'assassinio del compagno indigeno Chamì Marcos Antonio Soto della comunità Carambà per mano degli organismi di sicurezza dello Stato, l'ESMAD. Il 10 ottobre 3000 indigeni si erano dati appuntamento a Remolinos per una manifestazione osteggiata dal presidente colombiano Alvaro Uribe Vélez. Le forze poliziesche fasciste hanno caricato la folla provocando la morte di Marcos A. Soto e il ferimento di altri 30 indigeni. La marcia degli indigeni continuerà sino al 12 ottobre, data in cui è stato proclamato uno Sciopero Nazionale. di Mercoledì, 12 Ottobre 2005 - 09:45 AM '''Editoriale''' '''NOTIZIE BREVI''' '''ESTERI''' '''ITALIA''' '''Siparietto''' ---- === Gr 13:00 === '''In primo Piano''' '''CAPUA, UN ALTRO OPERAIO UCCISO DAL LAVORO''' Un operaio di 42 anni è morto ieri in un cantiere edile di Capua, in provincia di Caserta. L'uomo è stato colpito alla testa da un tubo di metallo che stava scaricando da un autotreno. '''NOTIZIE BREVI''' '''ESTERI''' '''INDONESIA''' FORTE SCOSSA SISMICA A ACEH, NESSUN FERITO Una scossa sismica di magnitudo pari a 6,1 gradi della scala Richter ha colpito la provincia indonesiana di Aceh nella tarda serata di ieri provocando panico tra la popolazione ma nessun ferito. A riferirlo sono stati questa mattina i mezzi di informazione locali, precisando che l'epicentro della scossa e' stato localizzato 90 chilometri a sudovest di Banda Aceh, capitale della provincia indonesiana dove oltre 220mila persone persero la vita per lo tsunami del 26 dicembre dello scorso anno, causato da una violentissima scossa sismica. Intanto la polizia indonesiana e' riuscita ad identificare uno dei tre attentatori responsabili degli attentati che lo scorso primo ottobre hanno fatto 23 morti e 140 feriti a Bali. Stando a quanto riferito ai mezzi di stampa locali dal commissario Bambang Kuncoko, della polizia nazionale, un testimone avrebbe riconosciuto l'uomo che ha provocato l'esplosione nel Cafe Nyoman a Jimbaran, e di cui sono state diffuse unicamente le iniziali, YT, spiegando che aveva preso in affitto una casa nella localita' di Denpasar. Intanto a tre anni dalla strage di Bali, una folla inferocita ha tentato questa mattina di fare irruzione nel carcere in cui erano stati rinchiusi i responsabili degli attentati che il 12 ottobre 2002 fecero 202 morti sull'isola indonesiana, chiedendo l'immediata esecuzione delle condanne a morte inflitte ai tre detenuti - che sono in attesa del processo di appello - per il ruolo avuto negli attacchi, Amrozi, Imam Samudra e Mukhlas. '''AFGHANISTAN''' Cinque operatori umanitari e sei poliziotti sono rimasti uccisi in due diversi episodi di violenza nel sud dell’Afghanistan. Fonti locali riferiscono di altri tre operatori umanitari, di cui non sono specificate identità e provenienza, feriti in un’imboscata messa in atto da presunti talebani nella città di Kandahar nel sud del paese. I sei poliziotti sono invece morti in un attacco sferrato ieri contro il loro convoglio da sospetti talebani nella provincia di Uruzgan. Le violenze sono dilagate anche nella capitale Kabul, dove è giunta da poche ore in missione diplomatica il segretario di Stato Usa Condoleezza Rice: un ordigno è esploso prima dell’alba presso la residenza del nuovo ambasciatore canadese. '''PALESTINA''' Soldati israeliani hanno arrestato un ragazzo palestinese di 14 anni che, secondo fonti militari, progettava di compiere un attentato suicida. Le fonti hanno aggiunto che il ragazzo era stato arruolato da un attivista di Tanzim (al-Fatah) in seguito a un dissidio familiare. Il sito Ynet (Yediot Ahronot) aggiunge che il ragazzo ha raccontato agli inquirenti di aver avuto un ripensamento e di aver cercato di evitare di partire in missione Il presidente americano George Bush ha invitato a sorpresa una delegazione palestinese in visita a Washington per un colloquio nel suo Studio Ovale. L'esercito israeliano intende consigliare al governo il rilascio di altri prigionieri palestinesi, secondo quanto ha confidato un alto ufficiale al quotidiano Ha'aretz. Lo Stato maggiore ritiene che tale gesto sia utile per rafforzare il leader palestinese Mahmoud Abbas rispetto ad Hamas e che pertanto sia nell'interesse d'Israele. '''INDIA''' L'India ha rifiutato gli aiuti degli Stati Uniti offerti per il terremoto che ha devastato il Kashmir sabato scorso. 'Tutto e' sotto controllo e stiamo portando avanti le operazioni di soccorso utilizzando tutte le risorse del Paese', cosi' il ministro indiano della difesa Mukherjee ha risposto all'offerta del segretario di stato alla difesa statunitense Rumsfeld. Gia' all'indomani dello tsunami del 26 dicembre scorso l'India rifiuto' gli aiuti americani e di altri Paesi. '''LIBERIA''' Le operazioni di voto per le elezioni legislative e presidenziali di ieri in Liberia, si sono svolte dopo 14 anni di guerra civile e un biennio di transizione. La Commissione elettorale nazionale (Nec), ha confermato il clima sereno e senza incidenti che ha caratterizzato la massiccia affluenza alle urne. Nella notte, sono già iniziate le operazioni di scrutinio del voto, al quale erano iscritti 1,3 milioni di cittadini su un totale di 3 milioni. Nella capitale Monrovia, ancora priva di un sistema elettrico efficiente a causa della guerra, il conteggio delle schede è avvenuto con torce elettriche. Non si hanno ancora molte notizie sull’andamento del voto nelle contee interne del Paese - dove tra l'altro sono presenti 15.000 caschi blu della Missione Onu - anche per le difficoltà di spostamento dovute alla quasi totale mancanza di strade asfaltate. '''STATI UNITI''' Tre reduci dall'Iraq, tutti membri delle forze speciali, si sono suicidati a breve distanza l'uno dall'altro.Questo suscita interrogativi negli Usa.I tre appartenevano alle forze dell'esercito di stanza a Fort Carson in Colorado. '''ITALIA''' '''CPT LAMPEDUSA''' Oggi alle 15 alla Camera ci sarà il question time con il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu e con il ministro per i rapporti con il Parlamento Carlo Giovanardi . I due ministri risponderanno ad una interrogazione parlamentare sulla condizione degli immigrati nel centro di permanenza temporanea di Lampedusa. '''Siparietto''' ---- === Gr 9:30 === '''ESTERI''' '''COLOMBIA''' Le autorita' colombiane hanno individuato e sequestrato nove lanciarazzi artigianali puntati contro il palazzo presidenziale a Bogota' in un'operazione condotta nella tarda serata di ieri. Immediatamente sono stati rivisti i piani per la sicurezza e rafforzate le misure in tutta la capitale, dove ieri un'autobomba esplosa al passaggio dell'auto di un senatore, German Vargas Lleras, aveva provocato il ferimento di nove persone. Il parlamentare, ex presidente del Senato considerato molto vicino al presidente colombiano Alvaro Uribe, era rimasto illeso. '''INDONESIA''' FORTE SCOSSA SISMICA A ACEH, NESSUN FERITO Una scossa sismica di magnitudo pari a 6,1 gradi della scala Richter ha colpito la provincia indonesiana di Aceh nella tarda serata di ieri provocando panico tra la popolazione ma nessun ferito. A riferirlo sono stati questa mattina i mezzi di informazione locali, precisando che l'epicentro della scossa e' stato localizzato 90 chilometri a sudovest di Banda Aceh, capitale della provincia indonesiana dove oltre 220mila persone persero la vita per lo tsunami del 26 dicembre dello scorso anno, causato da una violentissima scossa sismica. Intanto la polizia indonesiana e' riuscita ad identificare uno dei tre attentatori responsabili degli attentati che lo scorso primo ottobre hanno fatto 23 morti e 140 feriti a Bali. Stando a quanto riferito ai mezzi di stampa locali dal commissario Bambang Kuncoko, della polizia nazionale, un testimone avrebbe riconosciuto l'uomo che ha provocato l'esplosione nel Cafe Nyoman a Jimbaran, e di cui sono state diffuse unicamente le iniziali, YT, spiegando che aveva preso in affitto una casa nella localita' di Denpasar. '''AFGHANISTAN''' Condoleeza Rice e' arrivata questa mattina a Kabul, quarta tappa del suo viaggio in Asia, durante la quale e' prevista anche una missione in Pakistan. Poche ore prima del suo arrivo, due razzi sono stati sparati nella capitale afgana, uno dei quali ha colpito il muro di cinta dell'ambasciata canadese, ferendo una guardia e provocando alcuni danni. L'altro razzo e' atterrato in un ufficio del Dipartimento dell'Intelligence provocando solo alcuni danni, ha riferito la polizia. '''IRAQ''' Possibile svolta politica in Iraq. Il Partito islamico, forte raggruppamento del centro dell'Iraq a componente sunnita, ha invitato a votare SI al referendum di sabato sulla costituzione irachena; precedentemente si era detto contrario alla carta licenziata dal parlamento. Intanto ieri giornata di attentati nel Paese, i più gravi sono avvenuti nella capitale dove un attentatore suicida si è lanciato in macchina contro un posto di controllo delle forze armate irachene nel quartiere Amiriya di Baghdad, uccidendo 5 soldati e ferendo almeno altre 5 persone. Quasi contemporaneamente un'autobomba è stata fatta detonare a distanza nei pressi di un mercato a Tal Afar, provocando 24 vittime e più di 30 feriti.In totale 40 sono stati i morti. '''LIBANO''' Il premier libanese Fouad Siniora ha annunciato che l'assistente segretario di Stato Usa per il Medio Oriente David Welch sarà in Libano oggi. Il rappresentante americano, che tre giorni fa al Cairo ha nuovamente espresso le solite accuse di ingerenza nei confronti della Siria, là dove gli Stati Uniti vorrebbero imporre le proprie soluzioni politiche, sarà ricevuto anche dal ministro degli Esteri libanese Fawzi Salloukh e sicuramente avrà colloqui con la folta schiera di esponenti politici locali filoamericani. '''EGITTO''' Il Cairo - Le elezioni legislative egiziane avranno luogo in tre fasi a partire dal prossimo 9 novembre e si concluderanno il 13 dicembre . Lo ha reso noto l'agenzia Mena, facendo riferimento a un decreto presidenziale. '''AMBIENTE''' Ci potrebbero essere fino a 50 milioni di ‘rifugiati ambientali’ nel mondo entro i prossimi cinque anni: lo sostiene l’Istituto per l’ambiente e la sicurezza umana dell’Università delle Nazioni Unite (Unu-ehs), spiegando che il degrado ecologico costringe le persone a lasciare le proprie case e le proprie terre così come avviene in occasione di conflitti politici e sociali. Sostenendo che occorre elaborare al più presto una nuova definizione di “rifugiato ambientale”, Janos Bogardi, direttore dell’Unu-ehs con sede a Bonn (Germania), ha ricordato che “specialmente nelle zone rurali, una delle principali cause della fuga dai luoghi d’origine è il degrado della terra e la desertificazione: fenomeni causati da uno sviluppo non sostenibile, dai cambiamenti climatici e dalla crescita della popolazione”. Tra le altre motivazioni, Bogardi ha citato le inondazioni, “provocate da crescenti livelli di diossido di carbonio nell’atmosfera”. '''ITALIA''' '''CAPUA, UN ALTRO OPERAIO UCCISO DAL LAVORO''' Un operaio di 42 anni è morto ieri in un cantiere edile di Capua, in provincia di Caserta. L'uomo è stato colpito alla testa da un tubo di metallo che stava scaricando da un autotreno. --------------- <> '''Appunti e note redazionali''' '''Servizi audio della giornata''' ---- ||[[#top|Torna a inizio pagina]]||