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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

G8 - Processo Diaz Pascoli

Nuova udienza oggi per il processo Diaz Pascoli, a parlare oggi sono stati i testimoni anzi le vittime di quella brutale irruzione. AUDIO

VENAUS

I manifestanti NO TAV chiedono la smilitarizzazione delle zone ed offrono ai poliziotti in servizio dalla notte scorsa che presidiano l'area di cantiere la possibilità di andarsene ma senza sostituzione con truppe "fresche". Solo nella tarda mattinata i poliziotti se ne sono andati dai terreni dove ci saranno i cantieri della tratta ad alta velocità.La zona rimane comunque militarizzata. -Sono state assegnate alla questura di Torino 899 unita' di personale, 450 poliziotti, 349 carabinieri, 100 finanzieri per servizi di ordine pubblico. Per gli stessi servizi - ha sottolineato - oggi sono state inviate 1.089 unita' di rinforzo per garantire il regolare svolgimento della manifestazione di protesta, ma anche l'apertura del cantiere. Queste le parole del ministro Giovanardi . Da Radio Onda D'urto ascoltiamo L'aggiornamento di claudio jampaglia di liberazione. -Il consorzio italo-francese che deve realizzare il progetto - i cui tempi di lavoro sono stimati in nove anni nella parte italiana - continua a sostenere che la Tav porterà benefici ai passeggeri, che andranno da Torino a Parigi in un'ora e 45 minuti contro le attuali quattro, al trasporto delle merci e anche all'ambiente, dato che per oltre 50 chilometri la linea sarà sotterranea. AUDIO

LAVORATORI

Stamattina a Roma, un presidio di 80 precari dell'Inea e di altri enti di ricerca (Cnr, Apat, Istat, Iss...) e università ha colorato via Barberini, ricevendo l'attenzione dei passanti e della polizia. Assenti i sindacati confederali, impegnati evidentemente in altre faccende. Il direttore non ha voluto ricevere una delegazione dei precari dell'Inea. Dopo più di 2 ore di presidio con palloncini e cartelli, i precari dell'Inea sono entrati nell'Istituto per pretendere di essere ricevuti... prossimi appuntamenti: 1 DICEMBRE dalle ore 10 assemblea all'Istat - via C. Balbo, 1 DICEMBRE dalle ore 12.30 presidio all'Aran - via del Corso

ETIOPIA

Il Parlamento etiope ha nominato una commissione d'inchiesta per far luce sulla violenta repressione delle manifestazioni anti-governative di maggio e novembre, in cui sarebbero morti almeno 90 civili. Il compito della commissione sarà valutare i danni provocati durante le manifestazioni e il comportamento delle forze di sicurezza. Il rapporto sarà consegnato entro tre mesi.

COLOMBIA

Eln propone incontro con governo Uribe L'Esercito di liberazione nazionale (Eln) ha annunciato che proporrà al governo di Alvaro Uribe un incontro esplorativo per procedere a un eventuale accordo di pace, senza comunque prendere in considerazione la cessazione delle ostilità. "Camminare verso la pace - ha specificato il portavoce delle Eln - implica inevitabilmente dirigersi verso profonde trasformazioni sociali, economiche e politiche, che costruiscano una democrazia vera". La Commissione civile impegnata a facilitare il dialogo tra Eln e governo, intanto, definisce la decisione un passo significativo. "E' la prima volta che questo governo ha l'occasione di incontrare un alto dirigente del Comando centrale dell'Eln", ha precisato Alejo Vargas, membro della Commissione.

VENEZUELA

Tre dei principali partiti politici venezuelani hanno annunciato il boicottaggio delle elezioni che si terranno domenica per il rinnovo dei 167 seggi del Parlamento unicamerale. Sostengono di non voler partecipare a causa del metodo utilizzato per il voto, vale a dire l'uso di macchinette elettroniche in cui il riconoscimento digitale consentirebbe di identificare l'elettore e per questo propongono di sospendere il voto. contestano le , che saranno introdotte in questa consultazione, perche' . Hanno annunciato il ritiro anche 'Progetto Venezuela' (conservatore) e Copei (democratici cristiani). Il presidente Hugo Chavez ha commentato questo annuncio dicendo che il boicottaggio e' un'ammissione implicita di un'inevitabile sconfitta dell'opposizione

BRASILE

BRASILE – Cinque persone sono morte carbonizzate e altre 15 hanno riportato gravi ustioni in un attacco dinamitardo contro un autobus di linea avvenuto nella periferia di Rio de Janeiro. Secondo le prime ricostruzioni della polizia, presunti narcotrafficanti hanno lanciato bombe incendiarie contro il veicolo che è esploso mentre i passeggeri tentavano la fuga. Si tratterebbe di un atto di rappresaglia da parte di una banda criminale attiva nella ‘favela’ di Guaporé per un’operazione di polizia in cui poche ore prima era rimasto ucciso un boss della droga locale.

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano ALTA VELOCITA'

Centinaia di persone hanno trascorso la notte, nella campagna di Venaus, in Valle di Susa, davanti all'area dove oggi dovrebbe essere aperto il cantiere della Torino-Lione per realizzare un cunicolo esplorativo lungo una decina di chilometri. All'alba di stamattina altri manifestanti si sono aggiunti per partecipare al corteo contro il cantiere. In questo momento si sta svolgendo un consiglio comunale pubblico nel paese, per discutere della questione della tav.

Il consorzio italo-francese che deve realizzare il progetto - i cui tempi di lavoro sono stimati in nove anni nella parte italiana - continua a sostenere che la Tav porterà benefici ai passeggeri, che andranno da Torino a Parigi in un'ora e 45 minuti contro le attuali quattro, al trasporto delle merci e anche all'ambiente, dato che per oltre 50 chilometri la linea sarà sotterranea.

NOTIZIE BREVI

ESTERI

VENEZUELA

Tre dei principali partiti politici venezuelani hanno annunciato il boicottaggio delle elezioni che si terranno domenica per il rinnovo dei 167 seggi del Parlamento unicamerale. Sostengono di non voler partecipare a causa del metodo utilizzato per il voto, vale a dire l'uso di macchinette elettroniche in cui il riconoscimento digitale consentirebbe di identificare l'elettore e per questo propongono di sospendere il voto. contestano le , che saranno introdotte in questa consultazione, perche' . Hanno annunciato il ritiro anche 'Progetto Venezuela' (conservatore) e Copei (democratici cristiani). Il presidente Hugo Chavez ha commentato questo annuncio dicendo che il boicottaggio e' un'ammissione implicita di un'inevitabile sconfitta dell'opposizione

IRAQ

Uomini armati hanno aperto il fuoco contro un pulmino che trasportava lavoratori iracheni diretti ad una base americana, uccidendone nove e ferendone uno. L'attacco, riferiscono fonti di polizia, e' avvenuto presso Baquba, a nord di Baghdad Nel frattempo, le forze di sicurezza irachene stanno intensificando le ricerche dell'archeologa tedesca rapita venerdì scorso insieme al suo autista. Lo ha riferito un funzionario del ministero dell'Interno iracheno. In seguito ai rapimenti degli ultimi giorni, il governo giapponese ha deciso che estenderà di un anno la durata della missione del proprio contingente in Iraq. A riferirlo l'agenzia stampa Kyodo, aggiungendo che la decisone verrà formalmente assunta l'otto dicembre.

PALESTINA

Il capo negoziatore dell'Anp Saeb Erekat ha detto, dopo essere stato ricevuto dal segretario di Stato Usa Condoleezza Rice, che l'Autorità palestinese "vuole che l'amministrazione americana mandi tutti gli osservatori possibili (alle imminenti elezioni palestinesi di gennaio) per garantire che gli israeliani non possano sabotare o ostacolare il voto" Intanto sembra confermato l'appoggio di Shimon Peres alla formazione politica di Ariel Sharon, Kadima, per le elezioni politiche di marzo. La notizia è stata data stamattina dalla tv israeliana Channel 10 .

FRANCIA

Il governo francese ha deciso di adottare una politica mirata a regolarizzare i flussi migratori attraverso una serie di controlli più stretti e vincoli più accurati. Il ministro dell’interno Sarkozy ha criticato "ltalia e Spagna per i massicci ingressi di clandestini che producono effetti considerevoli in tutta Europa", queste le parole testuali del ministro francese. Conoscenza della lingua, riunificazioni famigliari e diritto di cittadinanza attraverso i matrimoni, sono solo alcuni provvedimenti decisi dall’esecutivo di Parigi. Ieri è stata aprovata dall'Assemblea nazionale una nuova legge antiterrorismoo, che prevedem fra l'altro, la videosorveglianza di spazi pubblici, compresi i luoghi di culto. Tutto questo si inserisce nella questione delle banlieues, che il governo francese vuole risolvere al più presto, inasprendo la politica repressiva messa in atto negli ultimi anni.

STRAGE DI BESLAN

Un rapporto del parlamento regionale dell’Ossezia del nord rivela che nella scuola di Beslan, dove nel settembre 2004 morirono 331 persone in maggioranza bambini, vennero commessi degli errori da parte delle forze di sicurezza russe. Intanto un altro rapporto della commissione parlamentare d’inchiesta del parlamento nazionale di Mosca è atteso per il mese prossimo la ricostruzione ufficiale dell'andamento dell'intera vicenda.

GIORNATA MONDIALE CONTRO LA PENA DI MORTE

Ricorre oggi la Giornata contro la pena di morte. Oltre 300 città di tutto il mondo si collegheranno con l’auditorium di Roma in occasione dell’iniziativa promossa dalla Comunità di S. Egidio e sostenuta dalla Coalizione mondiale contro la pena capitale.

ITALIA

Stamattina a Roma, un presidio di 80 precari dell'Inea e di altri enti di ricerca (Cnr, Apat, Istat, Iss...) e università ha colorato via Barberini, ricevendo l'attenzione dei passanti e della polizia. Assenti i sindacati confederali, impegnati evidentemente in altre faccende. Il direttore non ha voluto ricevere una delegazione dei precari dell'Inea. Dopo più di 2 ore di presidio con palloncini e cartelli, i precari dell'Inea sono entrati nell'Istituto per pretendere di essere ricevuti... prossimi appuntamenti: 1 DICEMBRE dalle ore 10 assemblea all'Istat - via C. Balbo, 1 DICEMBRE dalle ore 12.30 presidio all'Aran - via del Corso

Siparietto


Gr 9:30

ALTA VELOCITA'

Centinaia di persone hanno trascorso la notte, nella campagna di Venaus, in Valle di Susa, davanti all'area dove oggi dovrebbe essere aperto il cantiere della Torino-Lione per realizzare un cunicolo esplorativo lungo una decina di chilometri. Lunghe colonne di auto parcheggiate ai lati della strada che porta alla frazione Berno hanno segnalato già a parecchie centinaia di metri dall' area del cantiere la presenza di molti dimostranti. All'alba si sono aggiunte altre centinaia di persone e, secondo i sindaci della Valle di Susa, oggi a manifestare contro la Tav dovrebbero essere in 20-30 mila.

ESTERI

IRAQ

Uomini armati hanno aperto il fuoco contro un pulmino che trasportava lavoratori iracheni diretti ad una base americana, uccidendone nove e ferendone uno. L'attacco, riferiscono fonti di polizia, e' avvenuto presso Baquba, a nord di Baghdad.

STRAGE DI BESLAN

Un rapporto del parlamento regionale dell’Ossezia del nord rivela che nella scuola di Beslan, dove nel settembre 2004 morirono 331 persone in maggioranza bambini, vennero commessi degli errori da parte delle forze di sicurezza russe. Intanto un altro rapporto della commissione parlamentare d’inchiesta del parlamento nazionale di Mosca è atteso per il mese prossimo in cui verrà resa nota la ricostruzione ufficiale dell'andamento dell'intera vicenda.

GIORNATA MONDIALE CONTRO LA PENA DI MORTE

Ricorre oggi la Giornata contro la pena di morte. Oltre 300 città di tutto il mondo si collegheranno con l’auditorium di Roma in occasione dell’iniziativa promossa dalla Comunità di S. Egidio e sostenuta dalla Coalizione mondiale contro la pena capitale. Tra i Paesi che la adottano ancora si parla spesso degli Stati Uniti, ma ve ne sono tanti altri di cui non si hanno neanche notizie certe.

FRANCIA

Il governo francese ha deciso di adottare una politica mirata a regolarizzare i flussi migratori attraverso una serie di controlli più stretti e vincoli più accurati. Il ministro dell’interno Sarkozy ha criticato ltalia e Spagna per i massicci ingressi di clandestini che producono effetti considerevoli in tutta Europa. Conoscenza della lingua, riunificazioni famigliari e diritto di cittadinanza attraverso i matrimoni, sono solo alcuni provvedimenti decisi dall’esecutivo di Parigi.

ITALIA


Appunti e note redazionali

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