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ESTERI

Ashura in Pakistan: decine di morti"

Almeno 22 morti accertati e oltre cinquanta feriti: questo il bilancio dell'attacco contro la minoranza sciita avvenuto a Hangu, un villaggio situato vicino alla citta' di Kohat, nella provincia settentrionale pakistana della North West Frontier, a una cinquantina di chilometri dalla frontiera con l'Afghanistan. Lo hanno reso noto fonti di polizia. La maggior parte delle vittime stava celebrando la festivita' sciita dell'Ashura con una processione e, quando il corteo e' arrivato all'altezza di un mercato all'aperto, si e' verificata una violentissima esplosione; subito dopo ignoti assalitori hanno aperto il fuoco sulla folla che stava fuggendo, in preda al panico, e altre persone sono rimaste a terra esanimi. L'attentato ha scatenato peraltro la rabbia degli sciiti, che si sono abbandonati a furibondi disordini sfociati in assalti a negozi, saccheggi, incendi dolosi e scontri con le forze di sicurezza.

USA, il poliziotto del mondo

Le autorità militari Usa hanno ordinato un giro di vite per costringere i detenuti del carcere militare di Guantanamo Bay, da mesi in sciopero della fame, ad alimentarsi: i funzionari statunitensi hanno spiegato che la misura si è resa necessaria a seguito della constatazione che i prigionieri erano pronti a lasciarsi morire pur di continuare la protesta contro i termini della loro detenzione. I detenuti vengono legati alle sedie, a volta per ore, e nutriti a forza con delle cannule, impedendo poi loro di vomitare. Altri detenuti vengono rinchiusi per lunghi periodi in isolamento per evitare che vengano influenzati e incoraggiati a fare a loro volta lo sciopero della fame.

Aumentano ancora le testimonianze delle operazioni segrete della CIA ai danni dei detenuti accusati di terrorismo. Aerei della Cia con a bordo presunti terroristi potrebbero aver fatto scalo anche in Romania. Il 'Guardian' riporta dichiarazioni del presidente rumeno, Traian Basescu, che sottolinea però come non sia stato possibile per le autorità stabilire quale agenzia del governo Usa avesse noleggiato gli aerei.

Yahoo ne fa arrestare un altro

Un'altro cybernauta cinese sarebbe stato arrestato perché il motore di ricerca Yahoo ha fornito al governo di Pechino dati per identificarlo. A denunciarlo è l'organizzazione per la difesa della libertà di stampa Reporters sans frontières. La vittima della censura cinese questa volta sarebe Li Zhi che in passato era già stato messo dietro le sbarre per aver criticato la corruzione delle autorità del suo Paese. L'anno scorso Yahoo aveva fornito informazioni su un altro cybernauta poi arrestato, il giornalista Shi Tao.

La moda dei suicidi via Internet in Giappone

Il numero di suicidi combinati su internet nel 2005 è aumentato quasi della metà rispetto al 2004. La polizia giapponese ha reso noto che 91 persone sono morte lo scorso anno, rispetto alle 55 del 2004 e alle 34 del 2003. Da qualche anno in Giappone gruppi di persone, gran parte giovani, decidono di uccidersi insieme attraverso internet che permette loro di venire in contatto e organizzare il tragico rituale.

ITALIA


Gr 13:00

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Almeno 22 morti accertati e oltre cinquanta feriti: questo il bilancio dell'attacco contro la minoranza sciita avvenuto a Hangu, un villaggio situato vicino alla citta' di Kohat, nella provincia settentrionale pakistana della North West Frontier, a una cinquantina di chilometri dalla frontiera con l'Afghanistan. Lo hanno reso noto fonti di polizia. La maggior parte delle vittime stava celebrando la festivita' sciita dell'Ashura con una processione e, quando il corteo e' arrivato all'altezza di un mercato all'aperto, si e' verificata una violentissima esplosione; subito dopo ignoti assalitori hanno aperto il fuoco sulla folla che stava fuggendo, in preda al panico, e altre persone sono rimaste a terra esanimi. L'attentato ha scatenato peraltro la rabbia degli sciiti, che si sono abbandonati a furibondi disordini sfociati in assalti a negozi, saccheggi, incendi dolosi e scontri con le forze di sicurezza.

Aerei della Cia con a bordo presunti terroristi potrebbero aver fatto scalo in Romania. Il 'Guardian' riporta dichiarazioni del presidente rumeno, Traian Basescu, che sottolinea però come non sia stato possibile per le autorità stabilire quale agenzia del governo Usa avesse noleggiato gli aerei.

Un'altro cybernauta cinese sarebbe stato arrestato perché il motore di ricerca Yahoo ha fornito al governo di Pechino dati per identificarlo. A denunciarlo è l'organizzazione per la difesa della libertà di stampa Reporters sans frontières. La vittima della censura cinese questa volta sarebe Li Zhi che in passato era già stato messo dietro le sbarre per aver criticato la corruzione delle autorità del suo Paese. L'anno scorso Yahoo aveva fornito informazioni su un altro cybernauta poi arrestato, il giornalista Shi Tao.

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

Centinaia di migliaia di sciiti sono confluiti oggi a Kerbala per partecipare alle cerimonie per l'Ashura. E' la festa religiosa che commemora il martirio nel VII secolo dell'imam Hussein,nipote di Maometto. Strettissime misure di sicurezza per proteggere i fedeli da attacchi di musulmani sunniti.'Verso mezzogiorno ci sara' 1 mln di persone' dice il capo della polizia.Centinaia di uomini,con la testa rasata,marciano colpendosi alla fronte con spade e coltelli.

Tre soldati statunitensi sono stati uccisi nei giorni scorsi. Lo ha comunicato oggi il commando americano a Bagdad. Due soldati hanno perso la vita in circostanze analoghe, per l'esplosione di ordigni piazzati sul bordo della strada su cui stavano passando con i loro mezzi. Questa settimana il comando Usa aveva già annunciato la morte di quattro marine nella provincia di al Anbar, dove la guerriglia sunnita è maggiormente attiva

Almeno 6 persone sono rimaste uccise e altre 40 ferite per un'esplosione durante una processione sciita ad Hangu, città del Pakistan nord-occidentale. I fedeli stavano celebrando la festa di Ashura che commemora la morte dell'Imam Hussein, nipote di Maometto e segna la divisione tra sciiti e sunniti. Fonti locali dicono che la folla ha reagito all'attacco bruciando negozi, auto e scontrandosi con la polizia. "La gente è in rivolta. La polizia sta cercando di controllarla. La nostra priorità è di portare i feriti in ospedale, ma fedeli arrabbiati e agitati stanno attaccando i veicoli della polizia e persino le ambulanze", ha detto un portavoce del ministero degli Interni. In Pakistan la festa dell'Ashura è stata caratterizzata di frequente da attacchi contro la minoranza sciita da parte di presunti militanti della maggioranza sunnita.

Militari israeliani hanno ucciso tre palestinesi armati che avevano attaccato il loro posto di controllo nella Striscia di Gaza. I palestinesi avrebbero lanciato bombe a mano contro il checkpoint, prima di essere uccisi. Un portavoce di un gruppo attivista palestinese ha confermato lo scontro e ha aggiunto che i tre avrebbero fatto delle vittime.

Un'altro cybernauta cinese sarebbe stato arrestato perché il motore di ricerca Yahoo ha fornito al governo di Pechino dati per identificarlo. A denunciarlo è l'organizzazione per la difesa della libertà di stampa Reporters sans frontières. La vittima della censura cinese questa volta sarebe Li Zhi che in passato era già stato messo dietro le sbarre per aver criticato la corruzione delle autorità del suo Paese. L'anno scorso Yahoo aveva fornito informazioni su un altro cybernauta poi arrestato, il giornalista Shi Tao.

Il leader curdo Abdullah Ocalan, detenuto in isolamento nel carcere turco di Imrali e gia' sofferente di cuore, e' stato colpito ieri da un infarto. Lo riferiscono gli avvocati Giuliano Pisapia, Luigi Saraceni e Arturo Salerni, difensori in Italia di Ocalan, che rivolgono un appello all'Unione Europea e al Comitato per la Prevenzione della Tortura del Consiglio d'Europa "affinche' siano adottate le misure opportune nei confronti della repubblica turca per rendere possibile ai difensori, ai familiari e ai medici di fiducia del detenuto di poter tempestivamente accertare le sue condizioni di salute". Pisapia, Saraceni e Salerni chiedono anche un intervento urgente delle Autorita' italiane "in considerazione del fatto che ad Ocalan e' stato concesso, nel nostro Paese, l'asilo politico. L'Italia ha quindi il dovere politico e giuridico di fare tutto quanto necessario, a livello diplomatico, per salvaguardare la vita e la salute del leader curdo. Ocalan, dopo l'illegittimo rapimento avvenuto in Kenya, e' da molti anni rinchiuso in totale isolamento nell'isola di Imrali e in una condizione in cui non e' concesso, neppure ai suoi familiari e ai suoi difensori, di recarsi in carcere per verificare le sue condizioni di salute e di detenzione. E' ora che si pervenga ad un radicale miglioramento delle condizioni di detenzione di Ocalan, che appaiono in contrasto con gli standard previsti dalle convenzioni internazionali, e che vengano poste in essere tutte le misure per tutelare la sua incolumita'".

Le condizioni di Adriano Sofri migliorano e potrebbe essere sottoposto ad un intervento chirurgico. Il professor Mussi, primario di Chirurgia toracica, conferma che si stanno effettuando gli accertamenti per portare l'ex leader di Lotta continua 'nelle condizioni ottimali per essere sottoposto all'intervento per recuperare appieno la funzione respiratoria compromessa dall'infezione pleuropolmonare causata dalla rottura esofagea'.

  • La Commissione d'inchiesta sulle cause dell'occultamento di fascicoli relativi a crimini nazifascisti ha approvato la relazione finale.La relazione e' stata approvata con 15 si' della Cdl e 11 no dell'opposizione.Il presidente della Commissione Flavio Tanzilli (Udc) si e' astenuto. L'opposizione ha depositato una relazione di minoranza e domani spieghera' i motivi del dissenso e illustrera' le proposte per 'restituire dignita alle vittime delle stragi commesse dopo l'8 settembre del 1943.

Anche oggi, come nei giorni scorsi, l'itinerario della fiaccola olimpica ha subito una modifica in Valle di Susa per il timore di contestazioni. Ha cosi' evitato l'abitato di Avigliana (Torino) 'sulla base di indicazioni delle forze dell'ordine', spiega il Toroc. Ad Avigliana di temevano 'forme di contestazione anche violente'.

ESTERI

ITALIA


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