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'''colombia: coca cola ASSASSINa UN altro ATTIVISTA SINDACALE'''

Il 17 Agosto 2006, all’incirca alle 11 di sera, è stato assassinato il compagno Carlos Arturo Montes Bonilla. Lascia 7 figli orfani e la sua compagna Maria Elvia Álvarez Delgado. La sua morte è avvenuta vicino alla sua abitazione, situata nella zona nord della città di Barrancabermeja.

Carlos Arturo lavorava da 3 anni nel Club Infantas dei lavoratori dell’Ecopetrol e partecipava alle attività di denuncia contro la multinazionale Coca-Cola e in altro attività sindacali nel porto petrolifero.

Il compagno era iscritto al Sintrahocar e al Sinaltrainal; si trattava di una doppia affiliazione sindacale come meccanismo legale per proteggere l’esistenza del Sinaltrainal, a causa dell’attacco di imprese come Coca-Cola, che hanno sviluppato una politica criminale contro il sindacato, attraverso la richiesta di revoca degli Statuti, impedendo l’iscrizione delle Giunte Direttive, eliminando privilegi sindacali e attivando un piano giuridico per ostacolare il diritto dell’associazione con l’appello “tesi dell’abuso del diritto”.

Sollecitiamo le organizzazioni sociali e di difesa dei diritti umani ad esigere che cessino le minacce e gli omicidi contro il nostro popolo.

Esigiamo dalle autorità competenti la sanzione per i responsabili e lo smantellamento immediato dei cosiddetti “registri volontari”, giacché si tratta di perquisizioni segrete che mettono in grave pericolo la vita dei nostri uomini e delle nostre donne e l’esistenza delle nostre organizzazioni.

Le Nazioni Unite hanno reso nota una stima dei danni causati da un mese di bombardamenti israeliani sul Libano. Secondo l'organismo internazionale la guerra ha causato perdite economiche per quindici miliardi di dollari. Sul fronte opposto, il Tesoro di Israele ha fatto sapere che la guerra è costata due miliardi di euro alle casse di Tel Aviv, cifra a cui vanno aggiunti i danni subiti, per un altro miliardo di euro.
Mohammad Ali Qobeissi, membro del Consiglio Nazionale per la Ricerca Scientifica, ha dichiarato che uno dei crateri causati dall'impatto di un missile israeliano a Khiam, nel sud del Libano, conteneva un alto livello di materiali radioattivi. Il cratere, analizzato da Qobeissi e altri scienziati delle università libanesi, è profondo tre metri e ha un diametro di dieci, si trova nel quartiere Jlahiyyeh di Khiam. Secondo gli studiosi il materiale radioattivo rilevato è probabilmente uranio.

Portavoce militare Israele: volevano compiere attacco
(ANSA) - GAZA, 22 AGO - Tre palestinesi sono stati uccisi la notte scorsa a ridosso della linea di frontiera della Striscia di Gaza da riservisti israeliani. 'I tre, tutti legati ad Hamas, trasportavano borse e si stavano avvicinando alla rete di recinzione probabilmente per compiere un attacco', ha detto all'Ansa un portavoce militare. Nella stessa zona militanti palestinesi hanno poi sparato tre razzi anticarro in direzione di un mezzo corazzato dell'esercito israeliano, apparentemente senza colpirlo.
Line 25: Line 43:
'''L'Iran si dichiara pronto a trattare per il nucleare'''
  
Ali Larijani, capo negoziatore iraniano per il nucleare, ha dichiarato che da domani il suo paese è pronto ad avere "seri negoziati" con i rappresentanti di Stati Uniti, Gran Bretagna, Russia, Cina e Francia (membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell'Onu) e Germania, che hanno chiesto la sospensione dell'arricchimento dell'uranio entro la fine del mese, in cambio di una serie di incentivi. Non ha però specificato se l'iran ha accettato la sospensione, punto cruciale della proposta, mentre il paese ha fatto sapere che non intende subire pressioni dalla comunità internazionale. Larijani ha consegnato oggi la risposta del suo governo alla proposta delle potenze occidentali.

'''Le truppe britanniche verranno dimezzate in 9 mesi'''
  
Un alto ufficiale dell'esercito britannico in Iraq ha dichiarato oggi che la Gran Bretagna potrebbe ridurre a metà il proprio contingente nel Paese. Il comandante, rimasto anonimo, ha dichiarato che nell'arco di nove mesi Londra potrebbe trasferire gran parte delle responsabilità operative agli iracheni e lasciare in Iraq soltanto "una forza significativamente più piccola [..] probabilmente 3 o 4 mila persone in una singola località della regione". Attualmente il grosso del contingente britannico è di stanza a Bassora, il mese scorso i soldati della regina hanno trasferito agli iracheni il controllo di una delle province sotto la loro responsabilità: quella di Muthanna.

'''Petroliera russa sequestrata dalle autorità'''
  
Una petroliera russa ed il suo equipaggio composto di 20 uomini sono stati sequestrati dalle autorità della Guinea con l'accusa di essersi introdotti in una zona vietata al traffico commerciale. Le autorità russe, secondo cui l'imbarcazione si trovava in acque della Sierra Leone, hanno chiesto al ministro degli Esteri di occuparsi del rilascio dell'equipaggio. Le autorità della Guinea hanno revocato i passaporti al personale di bordo.
Line 26: Line 56:

'''La convenzione tra sindaci e Regione sarà siglata nel corso di un vertice il primo settembre a Cervignano'''

CERVIGNANO. Passo decisivo per la realizzazione della linea ferroviaria ad Alta velocità, che toccherà anche il territorio della Bassa friulana: la convenzione per il protocollo d’intesa relativo alla costruzione della Tav, per quanto riguarda il percorso sul territorio, sarà firmata venerdì primo settembre, nel Palazzo municipale di Cervignano, dall’assessore regionale Ludovico Sonego e dai trentadue sindaci dei Comuni della Bassa occidentale ed orientale.
È il passo decisivo per l’avvio della discussa opera destinata comunque, qualunque sarà il percorso definitivo, a tagliare il territorio della Bassa stessa, opera contro la quale più voci contrarie si sono levate: preoccupa infatti l’impatto ambientale che potrebbe avere nel territorio la realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità. La preoccupazione maggiore è da parte di quei comuni (Cervignano, ma anche Bagnaria Arsa) che saranno toccati dai lavori.
È destinata dunque a essere ricordata nella Bassa la data del primo settembre, giorno in cui i trentadue sindaci dell’intero territorio (all’incontro parteciperanno anche quelli dei Comuni non interessati al tracciato) firmeranno assieme all’assessore regionale Sonego il protocollo d’intesa relativo a quello che sarà il tracciato della Tav.

Amato: 2 pool contro il traffico di clandestini Uno sarà composto da magistrati e opererà a Palermo e Agrigento, l'altro da forze dell'ordine all'interno della criminalpol STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
ROMA - Per combattere l'immigrazione clandestina, impedire i continui sbarchi ed evitare tragedie come quelle dei giorni scorsi saranno costituiti due pool investigativi sulla scia di quelli antimafia e antiterrorismo. Lo ha detto il ministro dell'Interno Giuliano Amato al termine di un vertice al Viminale con il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso. Si tratta di un pool di magistrati, che opererà a Palermo e Agrigento, e uno delle forze dell'ordine, che sarà inserito all'interno della criminalpol.

Per Amato, infatti, occorre agire «come per l'antiterrorismo e l'antimafia, perché quello dell'immigrazione clandestina è un fenomeno che ha la stessa rilevanza criminale e l'identica intensità di inciviltà».
«SERVE PIU' COLLABORAZIONE CON LA LIBIA» - Quanto alla collaborazione con la Libia Amato auspica che si amplino: «Con la Libia stiamo lavorando bene insieme ma bisogna allargare i temi di collaborazione». Amato sottolinea però che oltre alla collaborazione di polizia da parte della Libia serve un impegno anche per quanto riguarda la collaborazione di giustizia. «Su questo campo - dice - la collaborazione è prossima allo zero». Ieri il ministro Bianchi aveva chiesto a Gheddafi una «più opportuna vigilanza» sulle coste africane e ribadito che su questa drammatica vicenda «non si può contrattare».
22 agosto 2006
 
Prosegue la guerra santa delle organizzazioni che proteggono gli interessi delle major contro la diffusione della cultura condivisa. Dopo la MPAA e la RIAA, ora è la volta della NMPA (National Music Publishers' Association) e della MPA (Music Publishers' Association).

Già lo scorso dicembre quest'ultima associazione si era resa potagonista di una guerra contro i siti che pubblicavano i testi delle canzoni, senza fare distinzioni tra venditori online e siti amatoriali, che distribuivano materiale gratuito.

Adesso, l'obiettivo sono le tablature, vale a dire gli accordi armonici. Sono molti i siti che, spesso grazie al lavoro certosino dei loro frequentatori, pubblicano le "tab" ricostruite dei brani più noti e amati dagli strimpellatori dilettanti.

Tecnicamente, si tratta, al pari dei testi, di materiale protetto da copyright. Ma finora nessuno aveva osato profanare quel sottobosco di passione per la musica, e di scambio di opinioni, che verosimilmente procura incassi ai giganti del disco.

Purtroppo l'appetito idiota di queste organizzazioni sembra non aver limite, e anche questi siti sono stati presi di mira dalle lettere minatorie che ben conosciamo. Il risultato, vista l'impossibilità di sostenere un processo, è inevitabilmente la chiusura.

Il primo a cadere sembra sia stato il noto Online Guitar Archive (OLGA), attivo da anni, che raccoglieva tablature ricostruite da molti appassionati. A seguire, sono stati oscurati anche GuitarTab.com, e MyGuitars.com

Nella lettera inviata a OLGA, gli editori accampano l'esclusivo diritto di pubblicare "arrangiamenti, adattamenti, estratti o trascrizioni di lavori musicali protetti, inclusi i testi".

Le tablature online sono una fonte indispensabile di materiale

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Sommario

In primo Piano

colombia: coca cola ASSASSINa UN altro ATTIVISTA SINDACALE

Il 17 Agosto 2006, all’incirca alle 11 di sera, è stato assassinato il compagno Carlos Arturo Montes Bonilla. Lascia 7 figli orfani e la sua compagna Maria Elvia Álvarez Delgado. La sua morte è avvenuta vicino alla sua abitazione, situata nella zona nord della città di Barrancabermeja.

Carlos Arturo lavorava da 3 anni nel Club Infantas dei lavoratori dell’Ecopetrol e partecipava alle attività di denuncia contro la multinazionale Coca-Cola e in altro attività sindacali nel porto petrolifero.

Il compagno era iscritto al Sintrahocar e al Sinaltrainal; si trattava di una doppia affiliazione sindacale come meccanismo legale per proteggere l’esistenza del Sinaltrainal, a causa dell’attacco di imprese come Coca-Cola, che hanno sviluppato una politica criminale contro il sindacato, attraverso la richiesta di revoca degli Statuti, impedendo l’iscrizione delle Giunte Direttive, eliminando privilegi sindacali e attivando un piano giuridico per ostacolare il diritto dell’associazione con l’appello “tesi dell’abuso del diritto”.

Sollecitiamo le organizzazioni sociali e di difesa dei diritti umani ad esigere che cessino le minacce e gli omicidi contro il nostro popolo.

Esigiamo dalle autorità competenti la sanzione per i responsabili e lo smantellamento immediato dei cosiddetti “registri volontari”, giacché si tratta di perquisizioni segrete che mettono in grave pericolo la vita dei nostri uomini e delle nostre donne e l’esistenza delle nostre organizzazioni.

Le Nazioni Unite hanno reso nota una stima dei danni causati da un mese di bombardamenti israeliani sul Libano. Secondo l'organismo internazionale la guerra ha causato perdite economiche per quindici miliardi di dollari. Sul fronte opposto, il Tesoro di Israele ha fatto sapere che la guerra è costata due miliardi di euro alle casse di Tel Aviv, cifra a cui vanno aggiunti i danni subiti, per un altro miliardo di euro. Mohammad Ali Qobeissi, membro del Consiglio Nazionale per la Ricerca Scientifica, ha dichiarato che uno dei crateri causati dall'impatto di un missile israeliano a Khiam, nel sud del Libano, conteneva un alto livello di materiali radioattivi. Il cratere, analizzato da Qobeissi e altri scienziati delle università libanesi, è profondo tre metri e ha un diametro di dieci, si trova nel quartiere Jlahiyyeh di Khiam. Secondo gli studiosi il materiale radioattivo rilevato è probabilmente uranio.

Portavoce militare Israele: volevano compiere attacco (ANSA) - GAZA, 22 AGO - Tre palestinesi sono stati uccisi la notte scorsa a ridosso della linea di frontiera della Striscia di Gaza da riservisti israeliani. 'I tre, tutti legati ad Hamas, trasportavano borse e si stavano avvicinando alla rete di recinzione probabilmente per compiere un attacco', ha detto all'Ansa un portavoce militare. Nella stessa zona militanti palestinesi hanno poi sparato tre razzi anticarro in direzione di un mezzo corazzato dell'esercito israeliano, apparentemente senza colpirlo.

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

L'Iran si dichiara pronto a trattare per il nucleare

Ali Larijani, capo negoziatore iraniano per il nucleare, ha dichiarato che da domani il suo paese è pronto ad avere "seri negoziati" con i rappresentanti di Stati Uniti, Gran Bretagna, Russia, Cina e Francia (membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell'Onu) e Germania, che hanno chiesto la sospensione dell'arricchimento dell'uranio entro la fine del mese, in cambio di una serie di incentivi. Non ha però specificato se l'iran ha accettato la sospensione, punto cruciale della proposta, mentre il paese ha fatto sapere che non intende subire pressioni dalla comunità internazionale. Larijani ha consegnato oggi la risposta del suo governo alla proposta delle potenze occidentali.

Le truppe britanniche verranno dimezzate in 9 mesi

Un alto ufficiale dell'esercito britannico in Iraq ha dichiarato oggi che la Gran Bretagna potrebbe ridurre a metà il proprio contingente nel Paese. Il comandante, rimasto anonimo, ha dichiarato che nell'arco di nove mesi Londra potrebbe trasferire gran parte delle responsabilità operative agli iracheni e lasciare in Iraq soltanto "una forza significativamente più piccola [..] probabilmente 3 o 4 mila persone in una singola località della regione". Attualmente il grosso del contingente britannico è di stanza a Bassora, il mese scorso i soldati della regina hanno trasferito agli iracheni il controllo di una delle province sotto la loro responsabilità: quella di Muthanna.

Petroliera russa sequestrata dalle autorità

Una petroliera russa ed il suo equipaggio composto di 20 uomini sono stati sequestrati dalle autorità della Guinea con l'accusa di essersi introdotti in una zona vietata al traffico commerciale. Le autorità russe, secondo cui l'imbarcazione si trovava in acque della Sierra Leone, hanno chiesto al ministro degli Esteri di occuparsi del rilascio dell'equipaggio. Le autorità della Guinea hanno revocato i passaporti al personale di bordo.

ITALIA

La convenzione tra sindaci e Regione sarà siglata nel corso di un vertice il primo settembre a Cervignano

CERVIGNANO. Passo decisivo per la realizzazione della linea ferroviaria ad Alta velocità, che toccherà anche il territorio della Bassa friulana: la convenzione per il protocollo d’intesa relativo alla costruzione della Tav, per quanto riguarda il percorso sul territorio, sarà firmata venerdì primo settembre, nel Palazzo municipale di Cervignano, dall’assessore regionale Ludovico Sonego e dai trentadue sindaci dei Comuni della Bassa occidentale ed orientale. È il passo decisivo per l’avvio della discussa opera destinata comunque, qualunque sarà il percorso definitivo, a tagliare il territorio della Bassa stessa, opera contro la quale più voci contrarie si sono levate: preoccupa infatti l’impatto ambientale che potrebbe avere nel territorio la realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità. La preoccupazione maggiore è da parte di quei comuni (Cervignano, ma anche Bagnaria Arsa) che saranno toccati dai lavori. È destinata dunque a essere ricordata nella Bassa la data del primo settembre, giorno in cui i trentadue sindaci dell’intero territorio (all’incontro parteciperanno anche quelli dei Comuni non interessati al tracciato) firmeranno assieme all’assessore regionale Sonego il protocollo d’intesa relativo a quello che sarà il tracciato della Tav.

Amato: 2 pool contro il traffico di clandestini Uno sarà composto da magistrati e opererà a Palermo e Agrigento, l'altro da forze dell'ordine all'interno della criminalpol STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO ROMA - Per combattere l'immigrazione clandestina, impedire i continui sbarchi ed evitare tragedie come quelle dei giorni scorsi saranno costituiti due pool investigativi sulla scia di quelli antimafia e antiterrorismo. Lo ha detto il ministro dell'Interno Giuliano Amato al termine di un vertice al Viminale con il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso. Si tratta di un pool di magistrati, che opererà a Palermo e Agrigento, e uno delle forze dell'ordine, che sarà inserito all'interno della criminalpol.

Per Amato, infatti, occorre agire «come per l'antiterrorismo e l'antimafia, perché quello dell'immigrazione clandestina è un fenomeno che ha la stessa rilevanza criminale e l'identica intensità di inciviltà». «SERVE PIU' COLLABORAZIONE CON LA LIBIA» - Quanto alla collaborazione con la Libia Amato auspica che si amplino: «Con la Libia stiamo lavorando bene insieme ma bisogna allargare i temi di collaborazione». Amato sottolinea però che oltre alla collaborazione di polizia da parte della Libia serve un impegno anche per quanto riguarda la collaborazione di giustizia. «Su questo campo - dice - la collaborazione è prossima allo zero». Ieri il ministro Bianchi aveva chiesto a Gheddafi una «più opportuna vigilanza» sulle coste africane e ribadito che su questa drammatica vicenda «non si può contrattare». 22 agosto 2006

Prosegue la guerra santa delle organizzazioni che proteggono gli interessi delle major contro la diffusione della cultura condivisa. Dopo la MPAA e la RIAA, ora è la volta della NMPA (National Music Publishers' Association) e della MPA (Music Publishers' Association).

Già lo scorso dicembre quest'ultima associazione si era resa potagonista di una guerra contro i siti che pubblicavano i testi delle canzoni, senza fare distinzioni tra venditori online e siti amatoriali, che distribuivano materiale gratuito.

Adesso, l'obiettivo sono le tablature, vale a dire gli accordi armonici. Sono molti i siti che, spesso grazie al lavoro certosino dei loro frequentatori, pubblicano le "tab" ricostruite dei brani più noti e amati dagli strimpellatori dilettanti.

Tecnicamente, si tratta, al pari dei testi, di materiale protetto da copyright. Ma finora nessuno aveva osato profanare quel sottobosco di passione per la musica, e di scambio di opinioni, che verosimilmente procura incassi ai giganti del disco.

Purtroppo l'appetito idiota di queste organizzazioni sembra non aver limite, e anche questi siti sono stati presi di mira dalle lettere minatorie che ben conosciamo. Il risultato, vista l'impossibilità di sostenere un processo, è inevitabilmente la chiusura.

Il primo a cadere sembra sia stato il noto Online Guitar Archive (OLGA), attivo da anni, che raccoglieva tablature ricostruite da molti appassionati. A seguire, sono stati oscurati anche GuitarTab.com, e MyGuitars.com

Nella lettera inviata a OLGA, gli editori accampano l'esclusivo diritto di pubblicare "arrangiamenti, adattamenti, estratti o trascrizioni di lavori musicali protetti, inclusi i testi".

Le tablature online sono una fonte indispensabile di materiale

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