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Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ROMA: CHIESTA ARCHIVIAZIONE INCHIESTA SITO INDYMEDIA PER OFFESA A PAPA

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ESTERI

ITALIA

Siparietto

Gr 13:00

In primo Piano

PALESTINA - GERUSALEMME SOSPESI I LAVORI ALLA SPIANATA DELLE MOSCHEE

Dopo i violenti scontri dei giorni scorsi tra palestinesi e poliziotti israeliani e le numerose manifestazioni di protesta contro i lavori di ristrutturazione della spianata delle Moschee, il sindaco di Gerusalemme ha deciso di sospenderli. Lo riferisce la radio dell'esercito israeliano. Il primo cittadino, Uri Lupolianski ha annunciato l'alt ai lavori iniziati col motivo di dover riparare una rampa in pietra, ma che hanno indignato i musulmani di tutto il mondo fino a spingere la Lega Araba a parlare di "attacco criminale". Ai fedeli, infatti, era impedito di raggiungere la moschea di Al Aqsa, provvedimento che aveva scatenato tensioni e scontri, con decine di feriti. Le autorità israeliane erano arrivate a negare l'ingresso alla spianata ai maschi sotto i 45 anni. Nonostante il dissenso all'interno della governo israeliano, il premier israeliano Ehud Olmert aveva rifiutato di sospendere i lavori. A prendere la decisione di interrompere i discussi lavori è stato, infatti, il sindaco sotto l'incalzare delle proteste interne e internazionali.

ESTERI

IRAQ

E' salito a 64 il numero delle vittime dell'esplosione di un'autobomba vicino al mercato Shorja, nel centro di Baghdad. Lo riferiscono fonti della polizia. Nell'attentato anche un centinaio di feriti. L'attacco è stato compiuto durante i 15 minuti di silenzio disposti dal governo per commemorare le vittime dell'attentato di un anno fa nella moschea sciita della cupola d'Oro a Samarra, dal quale si scatenarono le violenze settarie che stanno insanguinato l'Iraq. Un'alta colonna di fumo e polvere si è levata in cielo dopo la potente deflagrazione, seguita a pochi minuti di distanza da un'altra esplosione di minore intensita'. Una terza bomba è saltata in aria un quarto d'ora dopo sempre nelle vicinanze.

SOMALIA - MOGADISCIO SI INTENSIFICANO GLI SCONTRI

Nella zona nord di Mogadiscio, sono esplose cinque bombe di mortaio: almeno tre morti e ancora imprecisato il numero dei feriti. Lo riferiscono alcuni testimoni. "In una casa sono rimasti uccisi un uomo e il suo bambino, mentre sua moglie e la figlia sono rimaste ferite e portate in ospedale. Un altro uomo è morto nel nostro quartiere e altre tre sono stati feriti", riferisce all'agenzia stampa Reuters un uomo che vive nei paraggi

IRAN

Teheran- Il capo dell'Agenzia atomica iraniana Gholamreza Aghazadeh ha dichiarato all'agenzia Isna "Se gli occidentali pensano che possono costringerci a sospendere le nostre attività (nucleari), si sbagliano. L'unica strada è quella dei negoziati e risolvere la questione attraverso una via non-politica".

EX -JOGOSLAVIA

Il ministro degli Esteri tedesco Frank-Walter Steinmeier, titolare della presidenza del consiglio dei ministri dell'Unione Europea, si è augurato che sul nuovo status del Kosovo non si arrivi a un veto della Russia nel Consiglio di sicurezza dell'Onu. "Spero di no", ha detto rispondendo ai giornalisti all'ingresso della riunione del Consiglio dei ministri degli Esteri Ue. "Continueremo a discutere attentamente con la Russia per trovare una soluzione" ha detto Steinmeier.

RUSSIA - DOPO LA DURA CRITICA ALL'UNILATERALISMO USA PUTIN VOLA IN MEDIO ORIENTE

Il presidente russo Vladimir Putin è giunto a Riad, in Arabia Saudita, per la sua prima visita ufficiale nel paese. Putin incontrerà i leader sauditi per discutere di cooperazione economica, politica e, per la prima volta, anche militare. Il tour diplomatico di Putin nella regione mediorientale proseguirà nei prossimi giorni verso Amman, dove incontrerà il presidente palestinese Abu Mazen, e poi verso il Qatar.

AFGHANISTAN'

Le forze della coalizione militare guidata dagli Stati Uniti, coadiuvata dai militari afgani, hanno ucciso alcuni talebani durante un'operazione nel sud dell'Afghanistan. L'operazione si è svolta a Gereschk, 35 chilometri a nord di Lashkar Gah, capoluogo della travagliata provincia meridionale di Helmand. "L'attacco è stato sferrato sulla base di informazioni su un comandante talebano - precisa la nota - che opera nella vicina provincia di Kandahar. L'individuo preso di mira aveva legami con il mullah Mohammad Osmani e con il mullah Mohammad Omar", considerato capo spirituale talebano nonché stretto collaboratore di Osama bin Laden. Il mullah Osmani a cui si fa riferimento nella nota è invece un comandante militare dei ribelli del sud del Paese, ucciso lo scorso dicembre in un raid.

NORD COREA

Negoziato sul nucleare: faccia a faccia tra Kyegwan e Sasae Kim Kyegwan, viceministro degli Esteri nordcoreano, e Kenichiro Sasae, direttore dell'ufficio Asia-Oceania del ministero degli Esteri giapponese, hanno avuto oggi, per la prima volta, un colloquio bilaterale di un'ora. Probabilmente durante l'incontro i due rappresentanti hanno discusso per riuscire a sbloccare la serie di negoziati internazionali, in corso a Pechino da cinque giorni, sul nucleare nordcoreano. Sembra che, nelle ultime ore a Tokyo, il confronto si stia concentrando sempre più tra le posizioni del governo ultraconservatore del premier giapponese Shinzo Abe e il regime di Pyongyang. I diplomatici smentiscono però questa notizia.

AUSTRALIA

Da uno studio effettuato dall'Istituto nazionale di ricerca sulle droghe è emerso che fra gli indigeni australiani l'alcool uccide una persona, dell'età media di 35 anni, ogni 38 ore. Le donne muoiono prevalentemente per cirrosi epatica o ictus, mentre secondo Dennis Gray, ricercatore che ha guidato lo studio, "fra gli uomini il suicidio è la più frequente causa di morte collegata all'alcool, il che riflette il livello di disperazione a cui molti indigeni sono legati." Dallo studio si evince inoltre che i decessi maschili legati all'alcool sono quasi il doppio rispetto a quelli femminili. Fra il 2000 e il 2004 sarebbero 1.145 gli indigeni morti a causa dell'alcool in Australia, ma secondo gli autori dello studio potrebbero essere di più.

BRASILE - Carnevale, dieci milioni di preservativi contro l'Aids

Il ministero brasiliano della Sanità distribuirà dieci milioni di preservativi in occasione del Carnevale. Questa l'iniziativa principale di una Campagna di prevenzione dell'Aids. Lo riferisce l'agenzia ufficiale Agencia Brasil. Una Campagna che prevede anche il lancio di messaggi informativi sulla prevenzione, via radio e Tv. "L'idea è mostrare che l'allegria che viene con il Carnevale deve essere accompagnata da misure di precauzione", ha detto il ministro della sanità, Agenor Alvares durante una conferenza stampa a Rio de Janeiro. Il Carnevale brasiliano prenderà il via sabato e durerà tre giorni. Nelle strade, i festeggiamenti sono tuttavia già cominciati da ieri. Il presidente della conferenza episcopale brasiliana ha criticato la decisione del governo: "Pensano che sarà d'aiuto, ma io non lo credo" ha dichiarato venerdì scorso il cardinale Geraldo Majella.

ITALIA

BRINDISI

Per disposizione della magistratura brindisina, cinque arresti sono stati compiuti stamani da polizia e guardia di finanza a Brindisi.Gli arresti sono stati compiuti per reati legati alla realizzazione a Brindisi di un impianto di rigassificazione da parte della British Gas. L'area di Capobianco antistante il porto di Brindisi e' stata posta sotto sequestro.

PRODI GUIDA MISSIONE ECONOMICA IN INDIA

Parte con la firma di tre accordi commerciali bilaterali la missione economica di Confindustria, Ice e Abi in India. 'Abbiamo firmato tre accordi importanti di collaborazione con la controparte indiana - ha detto il presidente della Piccola industria di Confindustria - che testimoniano l'interesse delle aziende italiane verso questo mercato in fortissima espansione'. Gli accordi si riferiscono al settore dell' agroalimentare, del pellame e delle tecnologie.

ROMA

Alle ore 9 di questa mattina a Roma è entrato in vigore il sistema di multe con telecamere. Il provvedimento scaturisce da un'ordinanza del sindaco Veltroni, che autorizza la contravvenzione per divieto di sosta attraverso le telecamere. Pochi secondi dopo, viene intercettata una Lancia Y di colore grigio parcheggiata in sosta vietata e subito viene emesso il verbale per 74 euro di multa. E' la prima contravvenzione fatta questa mattina delle circa 20 che sono state elevate fino alle 11 circa. Le telecamere sono una quarantina oltre alle 50 gia' installate in alcune gallerie della citta'.

Gr 9:30

ESTERI

PALESTINA - GERUSALEMME SOSPESI I LAVORI ALLA SPIANATA DELLE MOSCHEE

Dopo i violenti scontri dei giorni scorsi tra palestinesi e poliziotti israeliani e le numerose manifestazioni di protesta contro i lavori di ristrutturazione della spianata delle Moschee, il sindaco di Gerusalemme ha deciso di sospenderli. Lo riferisce la radio dell'esercito israeliano. Il primo cittadino, Uri Lupolianski ha annunciato l'alt ai lavori iniziati col motivo di dover riparare una rampa in pietra, ma che hanno indignato i musulmani di tutto il mondo fino a spingere la Lega Araba a parlare di "attacco criminale". Ai fedeli, infatti, era impedito di raggiungere la moschea di Al Aqsa, provvedimento che aveva scatenato tensioni e scontri, con decine di feriti. Le autorità israeliane erano arrivate a negare l'ingresso alla spianata ai maschi sotto i 45 anni. Nonostante il dissenso all'interno della governo israeliano, il premier israeliano Ehud Olmert aveva rifiutato di sospendere i lavori. A prendere la decisione di interrompere i discussi lavori è stato, infatti, il sindaco nella speranza di porre fine alle polemiche e alle proteste.

SOMALIA - MOGADISCIO SI INTENSIFICANO GLI SCONTRI

Nella zona nord di Mogadiscio, sono esplose cinque bombe di mortaio: almeno tre morti e ancora imprecisato il numero dei feriti. Lo riferiscono alcuni testimoni. "In una casa sono rimasti uccisi un uomo e il suo bambino, mentre sua moglie e la figlia sono rimaste ferite e portate in ospedale. Un altro uomo è morto nel nostro quartiere e altre tre sono stati feriti", riferisce all'agenzia stampa Reuters un uomo che vive nei paraggi

RUSSIA - DOPO LA DURA CRITICA ALL'UNILATERALISMO USA PUTIN VOLA IN MEDIO ORIENTE

Il presidente russo Vladimir Putin è giunto a Riad, in Arabia Saudita, per la sua prima visita ufficiale nel paese. Putin incontrerà i leader sauditi per discutere di cooperazione economica, politica e, per la prima volta, anche militare. Il tour diplomatico di Putin nella regione mediorientale proseguirà nei prossimi giorni verso Amman, dove incontrerà il presidente palestinese Abu Mazen, e poi verso il Qatar.

ITALIA

BRINDISI

Per disposizione della magistratura brindisina, cinque arresti sono stati compiuti stamani da polizia e guardia di finanza a Brindisi. Gli arresti si riferiscono a reati legati alla realizzazione a Brindisi di un impianto di rigassificazione da parte della British Gas. L'area di Capobianco antistante il porto di Brindisi e' stata posta sotto sequestro.

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