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NOTIZIE BREVI

ESTERI

Anp: per venerdì potrebbe essere quasi fatto il nuovo governo di unità nazionale

Ismail Radwan, portavoce di Hamas, ha dichiarato ieri , citato dall'Ansa, che i nomi dei ministri,punto chiave dell incontro de La mecca nonchè di una risoluzione governativa del nuovo governo di unità nazionale palestinese, dovrebbero essere comunicati al premier incaricato Ismail Haniye già venerdì prossimo. Dell'indentità del nuovo ministro degli Interni parleranno il presidente dell'Anp Abu Mazen e lo stesso Haniye nel loro prossimo incontro che, secondo fonti stampa, potrebbe tenersi tra sabato e domenica.

E intanto Nablus subisce una nuova invasione.

é di ieri alle prime ore dell alba la notizia di un altra invasione da parte delle forze di occupazione israeliane nella città di Nablus al confine tra la striscia con un vasto spiegamento di mezzi assediando la Città Vecchia da ogni direzione. Le truppe si erano ritirate ieri. Fonti palestinesi e testimoni oculari hanno affermato che lo spiegamento di forze israeliane rinnovate e potenziate che oggi ha invaso la città è maggiore di quello utilizzato all'alba di sabato. Il direttore del Servizio di Pronto Soccorso ha affermato che le forze israeliane hanno nuovamente assediato i tre ospedali della città: Ittihad, Al-Watani e Rafidiya. E ha aggiunto che le forze israeliane hanno dispiegato molte jeep militari nelle aree intorno agli ospedali e vicino agli ingressi, e che stanno vietando gli spostamenti alle ambulanze palestinesi.

Iraq, Rinvenuti stamane 10 cadaveri con segni di tortura a Baghdad

Almeno 10 cadaveri, nelle ultime 24 ore, sono stati ritrovati dalla polizia di Baghdad in varie zone della città, abbandonati nelle strade o nelle discariche. Gran parte dei corpi avevano le mani legate dietro la schiena e mostravano segni di tortura e ferite letali da arma da fuoco alla testa o al torace. Scontri a Iskandarya tra polizia e insorti: 8 morti Sarebbe di 8 morti il bilancio di uno scontro a fuoco avvenuto oggi alle 10 ora locale tra la polizia irachena e un gruppo d'insorti a Iskandariya, a sud di Baghdad. Lo hanno reso noto fonti della polizia della capitale irachena, specificando che ci sono vittime tra i guerriglieri e tra gli agenti di polizia.

No all'estradizione per gli agenti coinvolti nel rapimento Abu Omar

Ieri .Gli Usa non sarebbero disponibili a concedere l'estradizione degli agenti Cia coinvolti nel processo sul rapimento di Abu Omar. Lo ha sottolineato il consulente legale del Dipartimento di Stato Usa, Bellinger, ricordando che Washington non ha ricevuto nessuna richiesta di estradizione. I giudici milanesi hanno chiesto di arrestare e trasferire in Italia 26 americani, presunti agenti Cia, coinvolti nel rapimento, secondo l'accusa..parallelamente un rapporto dell osservatorio HRW denuncia che siano almeno 38 i prigionieri illegali della CIA, oltre ai 14 casi già ammessi in settembre dal presidente Bush. Nonostante questo, gli USA hanno affermato che le investigazioni attualmente in corso in europa porteranno effetti negativi sulle relazioni di intelligence tra le due federazioni. Contemporaneamente, in Canada il governo è stato battuto sulla questione del rinnovo delle misure antiterrorismo,ossia dopo aver inoltrato la richiesta di riconferma delle stesse, è stato respinto dal parlamento.

Russia. Tornano a casa i coreani deportati dai giapponesi nel 1945

Saranno presto rimpatriati a Seul i coreani deportati, durante la seconda guerra mondiale, dalle truppe giapponesi a Sakhalin, all epoca occupata dai giapponesi, per lavorare alle miniere di carbone dell'isola dell'estremo oriente russo. Lo hanno annunciato oggi all'agenzia stampa Itar-Tass i rappresentanti dei ministeri degli esteri giapponese e coreano, reduci da una visita in loco. I coreani di Sakhalin, un tempo 40 mila, si sono ridotti in questi decenni a circa 4 mila. Parte dei deportati sono tornati a casa grazie all'aiuto del governo giapponese, che si era impegnato per il rimpatrio, altri sono morti, e altri ancora si sono trasferiti in altre zone dell'ex Unione Sovietica. Il rimpatrio sarà però riservato solo ai coreani nati prima del 1945: i discendenti vengono considerati russi a tutti gli effetti, specialmente in periodo di crisi demografica. Tokyo ha annunciato uno stanziamento di 2,5 milioni di dollari per provvedere alle spese di viaggio.

ITALIA

Camera, al via dibattito su fiducia Discussione per l'intera giornata, domani il voto

Ricordiamo il 21 febbraio,La discussione al parlamento sulla questione del rifinanziamento della missione in afghanistan, ha portato ad una crisi governativa espletata nella richiesta di dimissioni di Romano Prodi,la richiesta respinta ha portato a ripresentare lo stesso governo passando per la fiducia del senato avvenuta ieri con 162 voti a favore e della camera che voterà domattina. E' iniziato nell'Aula della Camera il dibattito sulla fiducia al governo Prodi che proseguira' per tutta la giornata e dovrebbe concludersi intorno alle 20. Domani mattina, alle 9:30, e' prevista la replica del presidente del Consiglio, cui seguiranno le dichiarazioni di voto e poi il voto di fiducia.

Diritto all'asilo...politico ma di altro genere

35 genitori, insieme ai bambini e la portavoce delle Rappresentanze Sindacali di Base Pubblico Impiego, hanno occupato l’asilo nido comunale "Peter Pan" di Roma per denunciare una situazione che perdura da mesi e per ottenere reali soluzioni da parte dell'amministrazione capitolina. La riduzione drastica delle supplenze, la diminuzione degli organici, l' esternalizzazione dei servizi ausiliari sono indicati tra i principali motivi dei disservizi che si stanno verificando negli asili comunali romani, le cui istanze confluiranno, sulla base dell’unità fra lavoratori ed utenti, nello sciopero generale del Pubblico Impiego e della Scuola indetto dalle RdB-CUB per il 30 marzo 2007.

Incendio Fenice, preso in Messico l'elettricista condannato per dolo

VENEZIA - Preso a Cancun in Messico Enrico Carella, che fu condannato in appello a sette anni di reclusione per l'incendio doloso del teatro della Fenice a Venezia. La pena era stata confermata in Cassazione, ma l'elettricista era riuscito a scappare. Carella è stato rintacciato grazie alle indagini della Digos di Venezia e dell'Interpol di Roma. Secondo l'accusa, sarebbe lui l'esecutore materiale dell'incendio: era titolare, assieme a Massimiliano Marchetti (condannato a sei anni), di una piccola ditta. Voleva evitare il pagamento di una penale per un ritardo nei lavori, ma finì per distruggere uno dei simboli della città.

Occupazione a Roma, via delle vergini

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