Gr 19:30
Sommario
In primo Piano
SABATO CORTEO VS LA VIOLENZA MASCHILE SULLE DONNE A ROMA audio con facciamo breccia
Editoriale
NOTIZIE BREVI
ESTERI
FRANCIA SCIOPERO TRASPORTI
audio da radiondadurto
Turchia- Iraq: D'Alema, si' ad azione
D'Alema sostiene che una 'azione militare mirata, limitata ed isolata' della Turchia in Iraq puo' essere 'considerata accettabile'. L'operazione, precisa, 'deve essere concordata con le autorita' irachene'. Sarebbe invece 'inaccettabile e pericolosa' l'ipotesi di occupazione militare. D'Alema ha chiesto una 'decisione risoluta e lungimirante' per l'ingresso della Turchia nella Ue e sulla conferenza di Annapolis ha auspicato che non sia 'un guscio vuoto dalle conseguenze catastrofiche'.
MO: Annapolis, per Peres impossibile accordo in mandato Bush
Un accordo di pace per il Medio Oriente è quasi impossibile prima della fine del mandato del presidente americano George W. Bush. Lo ha detto il presidente israeliano Shimon Peres in un'intervista pubblicata oggi da un giornale giapponese. "In teoria, è possibile raggiungere un accordo durante la presidenza di George W. Bush. Ma in pratica è impossibile", ha detto Peres al Tokyo Shimbum in un colloquio svoltosi a Gerusalemme. Gli Usa hanno indetto per martedì prossimo una conferenza internazionale sul Medio oriente a Annapolis, vicino a Washington. "Nessuno si fa illusioni sul suo risultato, ma essa sarà l'inizio di nuovi negoziati di pace", ha detto Peres, secondo cui discussioni più importanti sui nodi cruciali del conflitto in Medio oriente, come la sorte dei rifugiati palestinesi, faranno seguito alla conferenza. Una settimana fa Peres in un intervento al Parlamento turco aveva definito la conferenza di Annapolis "una occasione storica che non deve concludersi in uno storico fallimento.
ITALIA
GENOVA IL GIORNO DOPO audio con supporto legale
VERSO IL MEETING DI INDYMEDIA un anno dopo la chiusura - audio con un attivista
SCIOPERO DOMANI DEI PENALISTI CONTRO PACCHETTO SICUREZZA
Domani i penalisti incroceranno la braccia contro il pacchetto sicurezza e il decreto sulle espulsioni. Il pacchetto viene giudicato dall'Unione delle Camere penali, alla quale aderiscono 8mila avvocati, "inutile e dannoso", nonché restrittivo rispetto alla garanzie previste dalla nostra Costituzione e "frutto di un'escalation demagogica del governo". Il decreto sulle espulsioni, licenziato da un consiglio dei ministri straordinario dopo il tragico assassinio di Giovanna Reggiani e attualmente all'esame del Senato per la conversione in legge, viene ritenuto "palesemente incostituzionale". Sentiamo l'avvocato Mirko Mazzali, del direttivo dell'Unione camere penali di Milano.
contributo audio, durata: 49 sec
Sindaco di Cittadella fissa un tetto di reddito minimo per la residenza: indagato
Dopo le polemiche, l'informazione di garanzia. Finisce in tribunale l'iniziativa del sindaco di Cittadella (Padova), il leghista Massimo Bitonci, che ha varata un'ordinanza anti sbandati. Nell'ordinanza si fissa un tetto minimo di reddito da dimostrare per avere la possibilita' di restare nel comune e non essere allontanati.
La Procura di Padova si e' mossa, il procuratore capo Pietro Calogero ha fatto recapitare al primo cittadino di Cittadella un'informazione di garanzia con cui si avverte che e' partita un'indagine nei suoi confronti per il reato di usurpazione di funzione pubblica. Si ipotizza insomma che il sindaco si sia sostituito alle forze dell'ordine in materia di ordine pubblico. Incredula la reazione di Bitonci: 'Una forzatura - ha detto - per fermare gli altri comuni che mi hanno seguito'.
Nell'ordinanza - otto pagine fitte di riferimenti giuridici, in particolare il decreto legislativo 30/2007 - che ha suscitato consensi e polemiche e' stata fissata per gli immigrati la soglia di 5.061 euro l'anno, come reddito minimo garantito per abitare in citta': circa 15 euro al giorno, 420 al mese. La residenza sara' altresi' condizionata da un lavoro, una casa e lo status di 'non pericolosita' sociale'.
Sono numerosi i comuni del Veneto che hanno deciso di adottare lo stesso provvedimento, tra cui figura anche Verona, citta' guidata dal leghista Flavio Tosi. Ed e' proprio la Lega Nord a promuovere presso i propri amministratori un comportamento simile a quello di Cittadella. Alle critiche unanimi del centro sinistra si aggiunge ora la voce autorevole della giustizia che pone un freno al fenomeno.
RIPRENDE IL REALITY SHOW NAZIONALE, IL CALCIO
audio con carlo balestri del progetto ultra'
Siparietto
Gr 13:00
In primo Piano
NOTIZIE BREVI
ESTERI
Turchia- Iraq: D'Alema, si' ad azione
D'Alema sostiene che una 'azione militare mirata, limitata ed isolata' della Turchia in Iraq puo' essere 'considerata accettabile'. L'operazione, precisa, 'deve essere concordata con le autorita' irachene'. Sarebbe invece 'inaccettabile e pericolosa' l'ipotesi di occupazione militare. D'Alema ha chiesto una 'decisione risoluta e lungimirante' per l'ingresso della Turchia nella Ue e sulla conferenza di Annapolis ha auspicato che non sia 'un guscio vuoto dalle conseguenze catastrofiche'.
MO: Annapolis, per Peres impossibile accordo in mandato Bush
Un accordo di pace per il Medio Oriente è quasi impossibile prima della fine del mandato del presidente americano George W. Bush. Lo ha detto il presidente israeliano Shimon Peres in un'intervista pubblicata oggi da un giornale giapponese. "In teoria, è possibile raggiungere un accordo durante la presidenza di George W. Bush. Ma in pratica è impossibile", ha detto Peres al Tokyo Shimbum in un colloquio svoltosi a Gerusalemme. Gli Usa hanno indetto per martedì prossimo una conferenza internazionale sul Medio oriente a Annapolis, vicino a Washington. "Nessuno si fa illusioni sul suo risultato, ma essa sarà l'inizio di nuovi negoziati di pace", ha detto Peres, secondo cui discussioni più importanti sui nodi cruciali del conflitto in Medio oriente, come la sorte dei rifugiati palestinesi, faranno seguito alla conferenza. Una settimana fa Peres in un intervento al Parlamento turco aveva definito la conferenza di Annapolis "una occasione storica che non deve concludersi in uno storico fallimento.
Iraq: uccisi a Baghdad un soldato Usa e un interprete
Un soldato americano è morto e tre altri sono rimasti feriti a Baghdad in seguito all'esplosione di un ordigno artigianale che ha inoltre causato la morte di un interprete iracheno che si trovava con loro. Lo ha reso noto oggi il comando americano con un comunicato in cui si precisa che l'attacco è stato messo a segno ieri, mentre i soldati presi di mira si trovavano di pattuglia nella parte orientale della città.
USA: HOLLYWOOD, SCIOPERO COSTA 21 MILIONI DI DOLLARI AL GIORNO
Lo sciopero degli sceneggiatori di Hollywood, arrivato alla sua terza settimana, costa all'industria cinematografica e televisiva americana 21,3 milioni di dollari al giorno. Lo riporta oggi il Los Angeles Times citando le cifre fornite da FilmL.A. Inc, gruppo che promuove l'industria cinematografica, che prevede che "se lo sciopero continuera' avra' un enorme impatto sull'economia locale e sui lavori della classe media", come ha dichiarato il presidente Steve MacDonald.
Parigi, studente sfiorato proiettile
Uno studente in sciopero e' stato sfiorato oggi a Parigi da un proiettile sparato da una carabina che lo aveva preso di mira. Lo hanno reso noto fonti universitarie nella capitale francese. Lo studente si trovava in una strada ed era salito su un cornicione a cinque metri di altezza per appendere uno striscione, quando e' stato preso di mira da un tiro di carabina proveniente da un edificio di fronte, ha spiegato un dirigente dell'Universita' di Censier presente sul posto.
SOSTENITORI DEL GOVERNO CHIEDONO SCIOGLIMENTO DEL SENATO
Migliaia di sostenitori del governo del primo presidente indigeno boliviano, Evo Morales, provenienti dalla vicina El Alto, sono entrati nella capitale La Paz marciando fino alla sede del Parlamento per chiedere lo scioglimento del Senato, controllato dalla minoranza conservatrice. “I senatori dell’opposizione non lavorano e sprecano il loro tempo a fare cose che sono contro gli interessi dei più bisognosi” ha detto all’agenzia di stato ‘Abi’ Jorge Choque, portavoce dei dimostranti. Impegnato in ‘braccio di ferro’ senza esclusione di colpi con la maggioranza, il Senato ha finora ostacolato un centinaio di disegni di legge fortemente voluti dall’esecutivo: ultimo, in ordine di tempo, quello che dispone il taglio del 56% delle rendite dei dipartimenti derivate dalle imposte sugli idrocarburi (Idh) per destinarle a un ‘buono’ per i boliviani di età superiore ai 60 anni. “Da oggi siamo in uno stato di protesta costante. Dopo La Paz andremo a Sucre per chiedere la ripresa dei lavori dell’Assemblea Costituente” ha detto un altro portavoce della mobilitazione, guidata dal sindaco di El Alto, Fanor Nava, e dal consigliere comunale Roberto de la Cruz.
Un milione in fuga da Mogadiscio
Sono un milione i profughi fuggiti da Mogadiscio dallo scorso dicembre, quando le truppe etiopiche hanno fatto il loro ingresso in Somalia.
Dopo le preoccupazioni diffuse lo scorso 14 gennaio dal vescovo di Gibuti e amministratore apostolico della capitale somala, monsignor Giorgio Bertin, oggi anche il Papa, da piazza San Pietro, ha sottolineato le preoccupazioni della chiesa per quanto sta accadendo a Mogadiscio e in generale nel paese del Corno d'Africa.
Nella capitale si registrano ormai quotidianamente scontri armati tra le forze regolari somale affiancate da quelle etiopiche con i ribelli delle Corti islamiche.
ITALIA
Sindaco di Cittadella fissa un tetto di reddito minimo per la residenza: indagato
Dopo le polemiche, l'informazione di garanzia. Finisce in tribunale l'iniziativa del sindaco di Cittadella (Padova), il leghista Massimo Bitonci, che ha varata un'ordinanza anti sbandati. Nell'ordinanza si fissa un tetto minimo di reddito da dimostrare per avere la possibilita' di restare nel comune e non essere allontanati.
La Procura di Padova si e' mossa, il procuratore capo Pietro Calogero ha fatto recapitare al primo cittadino di Cittadella un'informazione di garanzia con cui si avverte che e' partita un'indagine nei suoi confronti per il reato di usurpazione di funzione pubblica. Si ipotizza insomma che il sindaco si sia sostituito alle forze dell'ordine in materia di ordine pubblico. Incredula la reazione di Bitonci: 'Una forzatura - ha detto - per fermare gli altri comuni che mi hanno seguito'.
Nell'ordinanza - otto pagine fitte di riferimenti giuridici, in particolare il decreto legislativo 30/2007 - che ha suscitato consensi e polemiche e' stata fissata per gli immigrati la soglia di 5.061 euro l'anno, come reddito minimo garantito per abitare in citta': circa 15 euro al giorno, 420 al mese. La residenza sara' altresi' condizionata da un lavoro, una casa e lo status di 'non pericolosita' sociale'.
Sono numerosi i comuni del Veneto che hanno deciso di adottare lo stesso provvedimento, tra cui figura anche Verona, citta' guidata dal leghista Flavio Tosi. Ed e' proprio la Lega Nord a promuovere presso i propri amministratori un comportamento simile a quello di Cittadella. Alle critiche unanimi del centro sinistra si aggiunge ora la voce autorevole della giustizia che pone un freno al fenomeno.
Siparietto
Gr 9:30
ESTERI
ITALIA
Appunti e note redazionali
Servizi audio della giornata