<> ||[[rorinterattiva| Home page Ror interattiva]]||[[#appunti|Appunti e note redazionali]]||[[RorFonti| Fonti]]|| === Gr 19:30 === '''In primo Piano''' '''NOTIZIE BREVI''' '''ESTERI''' '''MEDITERRANEO: OLTRE 40 MIGRANTI MUOIONO IN MARE''' Sono almeno quaranta le vittime, secondo fonti d'intelligence egiziane, le vittime dell'ultima tragedia del Mediterraneo. Un barcone carico di migranti, partito dalla Libia e diretto in Italia, si è rovesciato. Almeno altre cento persone risultano disperse e il numero delle vittime potrebbe aumentare. L'imbarcazione, aveva 150 persone a bordo. Finora recuperati 21 corpi e un solo superstite. Il naufragio al largo della Libìa il 7 giugno scorso. I clandestini (tutti egiziani) avevano lasciato le coste libiche dal porto di Zuwarah. Poco prima di questa tragedia, un peschereccio aveva segnalato alla Guardia Costiera di Malta un gruppo di ventisei migranti, tutti somali, aggrappati alle reti d'acciaio per la cattura dei tonni, a circa 75 miglia a sud di Malta dopo il naufragio avvenuto nei pressi dell'isola. I soccorsi li stanno raggiungendo, mentre proseguono le ricerche dei sei persone che risultano disperse. Altri ventotto migranti sono stati soccorsi dal peschereccio italiano Gambero che li ha issati a bordo dopo aver calato due gommoni tra le acque molto agitate. '''PALESTINA: UCCISI CINQUE PALESTINESI''' Cinque miliziani palestinesi sono stati uccisi stamattina da soldati israeliani nei pressi del valico di confine di Sufa, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riferiscono fonti militari a Tel Aviv, secondo le quali i cinque erano armati e sono stati colpiti mentre si avvicinavano al confine con lo Stato ebraico. Il primo ministro israeliano, Ehud Olmert, ha comunicato a Condoleezza Rice, Segretario di stato Usa, che il progetto di costruzione d nuove abitazioni a Gerusalemme continua. Le nuove abitazioni dovranno rientrare in qualsiasi accordo finale con i palestinesi '''AFGHANISTAN: NUOVI ATTACCHI DEI TALEBANI''' Dopo il successo dell'assalto alla prigione di Kandahar, i talebani il 14 giugno, verso le quattro del pomeriggio locali, hanno attaccato nel distretto di Margiah, situato a meno di un'ora dalla città di Laskhar-gah: i soldati dell'esercito afghano che difendevano la zona sono stati costretti a chiedere altri uomini. Appena il generale Toorjun è arrivato sul posto con il suo contingente, un ordigno comandato a distanza lo ha fatto saltare in aria. L'avvenimento ha avuto un notevole risalto in tutta la provincia di Helmand, dove la ferocia del generale Toorjun nel combattere i talebani era diventata famosa in questi ultimi anni. Tanto odiato dai guerriglieri, quanto temuto dalla popolazione di Laskhar-gah, il generale era già scampato qualche tempo fa ad un precedente attacco suicida contro di lui. Quando riusciva a catturare qualche talebano, bruciava i loro corpi prima o dopo averli uccisi: la peggiore delle offese che si possa fare ad un musulmano. Poche ore dopo il presidente dell'Afghanistan Karzai teneva una conferenza stampa, dichiarando addirittura di voler inviare delle truppe afghane in Pakistan per combattere i talebani. Dure proteste del governo pakistano. L'esplosione di una mina a Gereshk, nel distretto di Helmand, ha provocato la morte di due soldati afgani. La mina è esplosa al passaggio del veicolo su cui i militari viaggiavano, che ha subito gravi danni. L'attentato è stato rivendicato dalle milizie talebane. Il premier britannico, Gordon Brown, in conferenza stampa con il presidente Usa, George W. Bush, ha annunciato che la Gran Bretagna rafforzerà la propria presenza militare in Afghanistan. '''IRAQ: ATTACCI CON RAZZI CONTRO LE TRUPPE MULTINAZIONALI''' Un attacco con 11 razzi Katiusha contro un campo delle forze multinazionali in Iraq è stato compiuto nelle prime ore di oggi a Diwaniya, mentre cinque uomini sono rimasti uccisi e altri quattro feriti nell'esplosione di ordigni a Mossul, nel nord dell'Iraq, e nella provincia di Diyala, nel sud. L'attacco con i razzi al campo Eco di Diwaniya è durato più di mezz'ora e ha provocato vari focolai di incendi. Elicotteri statunitensi si sono levati in volo, alla ricerca degli attaccanti, ma hanno solo segnalato zone in cui era in corso una sparatoria senza individuare i gruppi che vi partecipavano. Nella provincia di Diyala, a sud del capoluogo Baquba, è esplosa una bomba contro un posto di blocco dei miliziani del Consiglio del Risveglio (Sahwa), che operano al fianco dei militari Usa contro gli insorti. Tre di loro sono morti e due sono rimasti feriti. Due bombe fatte esplodere davanti a due sedi universitarie diverse di Baghdad - la facoltà di Magistero e la clinica oculistica - mentre erano in corso sessioni di esami hanno ucciso uno studente ed un'altra persona, ferendo altri otto studenti e cinque passanti, tra i quali tre soldati. '''IRAN: BOMBARDATI VILLAGGI KURDI''' L'esercito iraniano ha bombardato ieri i villaggi al confine con il Kurdistan iracheno, nella provincia di Suleimaniya. Obiettivo dei colpi d'artiglieria le roccaforti del partito indipendentista curdo Pjak, derivazione iraniana dal Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk). Secondo il sindaco del distretto, Hassan Abdullah, "il pretesto per gli attacchi" sarebbe la presenza in zona di guerriglieri del Pjak. '''CINA: LE INONDAZIONI PROVOCANO 1 MILIONE DI SFOLLATI''' Sono 57 i morti e oltre un milione le persone sfollate a causa delle inondazioni che hanno colpito le regioni meridionali della Cina. Tra queste, anche la provincia di Sichuan, teatro di un devastante terremoto il mese scorso. Oltre 87 mila persone sono morte o date per disperse dopo il sisma del 12 maggio. Le autorità ieri hanno deciso lo sgombero di 70 mila terremotati che si erano rifugiati a Wenchuan per il timore di frane e smottamenti. Un impulso alla fuga in tutto il sud della Cina è stato dato dalla diffusione delle previsioni secondo le quali nei prossimi giorni le piogge continueranno. Gli allagamenti hanno sommerso larghe aree rurali e distrutto 6.600 case nelle province di Guandong e Jiangxi. Numerose strade nelle aree colpite sono inagibili a causa delle frane. L'allagamento provocato dal fiume di Canton, lo Zhu Jiang (o fiiume Perla), è il peggiore degli ultimi 50 anni. L'ufficio meteorologico di Pechino ha avvisato che straripamenti sono possibili anche lungo il corso del Fiume Giallo, che scorre nel nord del Paese. '''Sri Lanka, attentato suicida nel nord: 12 poliziotti uccisi''' Almeno 12 poliziotti, tra i quali tre agenti donna, sono rimasti uccisi nell'esplosione provocata da un kamikaze delle Tigri Tamil all'esterno dell'ufficio di un alto funzionario di polizia a Vavuniya, nel nord dello Sri Lanka. Nell'attentato altri 23 poliziotti sono rimasti feriti. "Oltre 40 agenti si trovavano di fronte all'edificio aspettando che venisse assegnato loro un incarico, quando l'attentatore si è schiantato a bordo di una motocicletta contro il cancello": è la ricostruzione del portavoce militare, il brigadiere Udaya Nanayakkara. Anche quattro civili, tra i quali tre bambini che stavano andando a scuola, sono rimasti feriti nell'attentato avvenuto nella cittadina che è controllata dalle forze governative ma si trova vicino all'area controllata dai ribelli. '''ITALIA''' '''NAPOLI: SBLOCCATI I FONDI PER PAGARE I CORSISTI DISOCCUPATI''' I corsisti ISOLA aderenti al Coordinamento di Lotta x il lavoro insieme ad altri movimenti di disoccupati e corsisti hanno occupato Palazzo San Giacomo, Museo Nazionale, Equitalia (ex-Gest-line) per protestare nei confronti della normativa che permette a Equitalia di congelare i fondi di Enti pubblici e dunque dell'INPS che ha messo a rischio le retribuzioni dei corsisti ISOLA per i prossimi mesi. Stamani durante l’occupazione di Equitalia i movimenti hanno resistito e respinto la violenta carica della celere: alla fine, la giornata di lotta ha dato ragione ai corsisti che hanno ottenuto in giornata rassicurazioni che il congelamento dei fondi è stato revocato e dunque i corsisti hanno ottenuto la garanzia del pagamento delle retribuzioni per i prossimi mesi. Ora la lotta si sposta sul fronte prettamente vertenziale sull’incontro con il sottosegretario Viespoli che più volte ha rimandato l’appuntamento con i rappresentanti dei corsisti, per mettere sul tavolo le prospettive di un concreto piano di stabilizzazione dei corsisti ISOLA nei settori ambientali come la raccolta differenziata, la bonifica e compostaggio a fronte dell’assurdo decreto legge del governo Berlusconi che vuole inviare 1000 volontari per la raccolta e militarizzare il territorio napoletano. Mercoledì ancora in piazza per richiedere ed avere certezze sull’incontro con il sottosegretario Viespoli per le prospettive occupazionali per i corsisti e disoccupati '''CASERTA: MANIFESTAZIONE CONTRO LA DISCARICA''' (c.s.o.a. Tempo Rosso) Buona riuscita del corteo di ieri, 15 giugno, partito da S. Nicola La Strada alla volta della ormai famigerata “Cava Mastroianni” a ridosso della già tristemente nota discarica di “Lo Uttaro”. Il corteo, indetto per protestare contro la decisione del Governo di regalare l’ennesima mega-discarica alle popolazioni della provincia di Caserta, ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, associazioni ambientaliste e dei centri sociali del casertano. Le scelte di questi 15 anni di commissariamento della gestione del ciclo dei rifiuti in Campania, sono state dirette alla difesa dei profitti legati all'intero ciclo di smaltimento dell’immondizia, oltreché al traffico illegale di rifiuti tossici. Si è preferito anteporre alla difesa del territorio e della salute dei cittadini, il sostegno a lobbies e potentati economici come Impregilo/Fibe, Hera, A2A, Asia, Mercegaglia, nonché camorra ed eco-mafie varie. Il risultato è stato il prevalere, appunto, di una logica speculativa fondata sulle mega-discariche di rifiuto “tal quale” e l’incenerimento, disincentivando la raccolta differenziata, il riciclo ed il riuso dei materiali. Per di più, attraverso un squallida e sfacciata operazione di criminalizzazione, si è tentato di addossare le colpe della disastrosa situazione nella quale ci troviamo ai cittadini ed ai comitati che si sono mobilitati in difesa della propria salute e dell’ambiente. Chiediamo a gran voce un nuovo piano dei rifiuti, costruito con la collaborazione delle comunità, che miri all’obiettivo “Rifiuti Zero” e sia fondato sulla raccolta differenziata “porta a porta”, il riuso, il riciclo e si ponga come alternativa all’incenerimento, dannosissimo, dei rifiuti. L’uso dell’esercito e di altre misure repressive non servirà a ridare allo Stato la credibilità irrimediabilmente perduta. La lotta proseguirà senza sosta, al fianco delle popolazioni di Terra di Lavoro. '''ROMA: COMPAGNA TURCA NEL CPT IN ATTESA DI ESPULSIONE''' Giovedi 12 giugno nel pomeriggio la compagna Nazan Ercan, che molti conoscono come Zeynep Kiliç - arrestata in Italia il 1° aprile 2004 nel corso della c.d. Operazione Tracia che provocò l’arresto o il fermo di circa un centinaio compagni fra Turchia, Germania, Olanda, Belgio e Italia - è uscita dal carcere di Rebibbia ed è stata subito prelevata da ufficiali e agenti della questura di Roma. Nazan ha scontato una condanna a 5 anni inflittale dalla “giustizia” italiana per presunta appartenenza al DHKP-C, organizzazione comunista turca inserita nelle famigerate Liste Nere dell’Unione Europea, liste peraltro la cui legittimità è stata messa in discussione dagli stessi organi giuridici continentali. In serata è stata portata nel CPT di Ponte Galeria e a quanto sembra in brevissimo tempo si svolgerà l’udienza davanti al giudice di pace per la convalida dell’espulsione in Turchia. I suoi appassionati avvocati difensori, per evitare l’atroce beffa dell’espulsione, hanno chiesto sia la revisione della c.d. pericolosità sociale, al fine di annullare l’espulsione prevista nella sentenza di condanna per terrorismo, sia l’asilo politico. Dopo la lunga carcerazione, inflitta dopo un processo eminentemente politico, a Nazan sia almeno evitata l’espulsione in Turchia, che comporterebbe una ulteriore lunga serie di sofferenze se non addirittura la morte. ---- === Gr 13:00 === '''In primo Piano''' '''NOTIZIE BREVI''' '''ESTERI''' ‘’’PALESTINA’’’ Cinque miliziani palestinesi sono stati uccisi stamattina da soldati israeliani nei pressi del valico di confine di Sufa, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riferiscono fonti militari a Tel Aviv, secondo le quali i cinque erano armati e sono stati colpiti mentre si avvicinavano al confine con lo Stato ebraico. Il primo ministro israeliano, Ehud Olmert, ha comunicato a Condoleezza Rice, Segretario di stato Usa, che il progetto di costruzione d nuove abitazioni a Gerusalemme continua. La Rice ha criticato il piano edilizio perchè potrebbe compromettere le trattative di pace in corso. La stampa locale ha riferito che Olmert ha fatto presente, durante il colloquio con la Rice, che non verranno confiscate terre ai palestinesi, ma che tuttavia le nuove abitazioni dovranno rientrare in qualsiasi accordo finale con i palestinesi ‘’’AFGHANISTAN’’’ L'esplosione di una mina a Gereshk, nel distretto di Helmand, ha provocato la morte di due soldati afgani. La mina è esplosa al passaggio del veicolo su cui i militari viaggiavano, che ha subito gravi danni. L'attentato è stato rivendicato dalle milizie talebane. Il premier britannico, Gordon Brown, in conferenza stampa con il presidente Usa, George W. Bush, ha annunciato che la Gran Bretagna rafforzerà la propria presenza militare in Afghanistan. ‘’’IRAQ’’’ Un attacco con 11 razzi Katiusha contro un campo delle forze multinazionali in Iraq è stato compiuto nelle prime ore di oggi a Diwaniya, mentre cinque uomini sono rimasti uccisi e altri quattro feriti nell'esplosione di ordigni a Mossul, nel nord dell'Iraq, e nella provincia di Diyala, nel sud. L'attacco con i razzi al campo Eco di Diwaniya è durato più di mezz'ora e ha provocato vari focolai di incendi. Elicotteri statunitensi si sono levati in volo, alla ricerca degli attaccanti, ma hanno solo segnalato zone in cui era in corso una sparatoria senza individuare i gruppi che vi partecipavano. Nella provincia di Diyala, a sud del capoluogo Baquba, è esplosa una bomba contro un posto di blocco dei miliziani del Consiglio del Risveglio (Sahwa), che operano al fianco dei militari Usa contro gli insorti. Tre di loro sono morti e due sono rimasti feriti. Due bombe fatte esplodere davanti a due sedi universitarie diverse di Baghdad - la facoltà di Magistero e la clinica oculistica - mentre erano in corso sessioni di esami hanno ucciso uno studente ed un'altra persona, ferendo altri otto studenti e cinque passanti, tra i quali tre soldati. ‘’’ IRAN-IRAQ‘’’ L'esercito iraniano ha bombardato ieri i villaggi al confine con il Kurdistan iracheno, nella provincia di Suleimaniya. Obiettivo dei colpi d'artiglieria le roccaforti del partito indipendentista curdo Pjak, derivazione iraniana dal Partito dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk). Secondo il sindaco del distretto, Hassan Abdullah, "il pretesto per gli attacchi" sarebbe la presenza in zona di guerriglieri del Pjak. ‘’’TURCHIA’’’ Un'esplosione in un caffe di Beylikduzu, quartiere della capitale Istanbul, ha provocato otto feriti. L'esplosione, avvenuta stanotte, ha provocato anche gravi danni al caffè e agli edifici circostanti. Gli otto feriti sono stati trasferiti immeditamente in un vicino ospedale e non rischiano la vita. Le forze di polizia hanno isolato la zona colpita dell'esplosione creando un cordone intorno ai palazzi dell'area. Secondo la Cnn turca l'esplosione si è verificata nei pressi di una stazione di polizia e potrebbe essere stata causata da una bomba a percussione. La polizia sta ancora investigando sulle cause. ‘’’NEPAL’’’ Mestamente abbandonato l’11 giugno dal deposto sovrano Gyanendra, a cui è stato consentito di portare con sé solo pochi oggetti personali, il palazzo reale di Narayanhiti, nel centro di Kathmandu, ora ‘museo nazionale’, è stato ufficialmente aperto al pubblico. In una breve ma emotiva cerimonia ieri il primo ministro Girija Prasad Koirala ha issato sull’edificio la bandiera nazionale scoprendo la nuova targa, “Narayanhiti Palace Museum”. “E’ un evento storico, senza precedenti. La repubblica è nata senza spargimento di sangue e questo ha stupito il mondo” ha detto Koirala. Tra i ‘pezzi forti’ del museo spicca una Mercedes Benz donata nel 1940 da Adolf Hitler a re Trubhuvan, nonno di Gyanendra, che fu portata a spalla da un gruppo di manovali dalla pianura fino alla capitale. Gyanendra, il ‘dio-re’, venerato come l’incarnazione di Vishnu, ha ufficialmente perso la sua corona il 28 maggio, quando l’assemblea costituente eletta il 10 aprile e controllata dai maoisti ha approvato l’abolizione della monarchia e la proclamazione della repubblica, mettendo fine, dopo 239 anni, alla dinastia reale degli Shah ‘’’CINA’’’ È di 76 morti e centinaia di migliaia di persone costrette a lasciare le case distrutte o danneggiate il bilancio delle inondazioni e frane che hanno colpito nei giorni scorsi le province meridionali della Cina, compreso il Sichuan dove il mese scorso vi è stato il terremoto che ha ucciso 70mila persone. Secondo le stime pubblicate oggi da China Daily, oltre 45mila case sono completamente crollate ed altre 140mila sono state danneggiate, mentre si parla di perdite economiche pari a 10miliardi di yuan, quasi un miliardo di euro '''Sri Lanka, attentato suicida nel nord: 12 poliziotti uccisi''' Almeno 12 poliziotti, tra i quali tre agenti donna, sono rimasti uccisi nell'esplosione provocata da un kamikaze delle Tigri Tamil all'esterno dell'ufficio di un alto funzionario di polizia a Vavuniya, nel nord dello Sri Lanka. Nell'attentato altri 23 poliziotti sono rimasti feriti. "Oltre 40 agenti si trovavano di fronte all'edificio aspettando che venisse assegnato loro un incarico, quando l'attentatore si è schiantato a bordo di una motocicletta contro il cancello": è la ricostruzione del portavoce militare, il brigadiere Udaya Nanayakkara. Anche quattro civili, tra i quali tre bambini che stavano andando a scuola, sono rimasti feriti nell'attentato avvenuto nella cittadina che è controllata dalle forze governative ma si trova vicino all'area controllata dai ribelli. '''FRANCIA''' La sezione antiterrorismo della procura di Parigi ha avviato ieri un'inchiesta su una serie di allarmi alla bomba contro treni sulle Alpi francesi accompagnati da una lettera di rivendicazione in italiano che evoca le Brigate rosse Secondo la polizia francese "Tutto lascia pernsare che si tratti di uno scherzo di cattivo gusto o del gesto di uno squilibrato" '''ITALIA''' '''Siparietto''' ---- === Gr 9:30 ===