Home page Ror interattiva

Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

AFGHANISTAN: STRAGE DI BAMBINI E ALTRI ATTENTATI

Due dipendenti afgani dell'Onu, due medici e un autista, sono morti ieri nel corso di un attentato sucida a Spin Boldak, nel sud dell'Afghanistan. Sempre ieri, almeno sei bambini sono rimasti uccisi e altri 12 feriti dall'esplosione di un ordigno abbandonato nella provincia di Ghazini, a sud della capitale Kabul. I talebani hanno smentito qualsiasi coinvolgimento con queste ultime morti. Inoltre oggi sempre in Afghanistan, nel distretto del Shindand, è esploso un ordigno mentre passava un convoglio dell'autorità cittadina, che è rimasta illesa. Tre guardie del corpo del funzionario sono rimaste uccise e altre cinque ferite. La bomba era piazzata sul ciglio della strada, nascosta dentro a un triciclo.

IRAK: SANGUINOSO ATTENTATO A BAGHDAD

E' salito a 12 morti il biancio dell'attacco di questa mattina nel quartiere Karrada di Baghdad, 34 sono al momento le persone ferite.

ISRAELE: ACQUISTATE DAGLI STATI UNITI MILLE MEGABOMBE ANTI BUNKER

Mille bombe anti bunker, le cosiddette bunker buster sviluppate dall'esercito Usa durante la caccia a Bin Laden sui monti dell'Afghanistan, stanno per essere consegnate a Israele. Nelle scorse settimane a più riprese Washington si era opposta alla vendita di questo tipo di ordigni a Israele, nel timore che potessero essere usate per compiere un attacco contro le centrali nucleari iraniane. Washington versa ogni anno 3 mld di $ a Tel Aviv a fondo perduto e il 75% di questo finanziamento viene speso in armamenti.

BOLIVIA: I SECESSIONISTI DELL'EST PROVOCANO DECINE DI VITTIME

Sono 25 le persone morte negli scontri avvenuti lo scorso giovedì 11 settembre nel nord della Bolivia. Lo ha annunciato ieri Luois Mayar, un dirigente sindacale dei contadini della provincia amazzonica di Pando. Secondo la fonte, solo nove delle vittime sarebbero state finora identificate, mentre altre 106 persone risultano scomparse.

STATI UNITI: FALLIMENTO DELLA BANCA LEHMAN BROTHERS

Il governo statunitense rifiuta di intervenire a sostegno della Lehman Brothers e la banca d'affari annuncia che entro oggi dichiarerà fallimento. La Lehman Brothers, fondata 158 anni fa, ha risentito pesantemente della crisi dei mutui che sta avendo ripercussioni su tutti i mercati internazionali. Ieri i media statunitensi avevano iniziato a ventilare l'ipotesi che la banca d'affari venisse posta sotto amministrazione controllata, dopo che due tra i possibili acquirenti dell'istituto, Bank of America e Barclays, avevano ritirato le offerte. I due istituti che tentavano l'acquisto della Lehman Brothers speravano che il governo intervenisse nella transazione, compensando i passivi con fondi federali. Dieci banche hanno creato un fondo da 70 miliardi di dollari per assicurare sufficiente liquidità al gruppo Lehman. Questa mattina le ripercussioni dell'annuncio di fallimento sono giunte in Europa, dove la Banca Centrale ha immesso nel mercato 30 miliardi di euro sui mercati. Le richieste di credito tuttavia ammontavano a 90 miliardi, e anche l'intervendo della Banca d'Inghilterra, che ha immesso 5 miliardi di sterline, non ha impedito che le maggiori borse europee subissero delle perdite pesanti, come anche quelle asiatiche.

NIGERIA: IL MEND ATTACCA UN IMPIANTO DELLA SHELL

E' stato rivendicato dal Mend, il Movimento nigeriano per la liberazione del Delta del Niger, l'attentato di questa mattina contro la stazione di pompaggio della Shell. In un comunicato arrivato via e-mail a Roma, il gruppo, oltre a ribadire l'inizio della "guerra del petrolio" chiede a tutto il personale del settore di abbandonare le installazioni e di bloccare la produzione di petrolio.

INDIA: LA POLIZIA UCCIDE DUE FONDAMENTALISTI INDU

Due fondamentalisti Hindu sono stati uccisi ieri dalla polizia indiana, mentre assediavano una chiesa cristiana nel distretto di Tumudibandh. La polizia ha sparato contro un gruppo di Hindu che assediava una chiesa cristiana con armi da fuoco, uccidendone due e ferendone altrettanti. Il distretto indiano è diventato luogo di intolleranze e violenze a sfondo religioso, da quando tre settimane fa venne ucciso il leader radicale Visha Hindu Parishad, omicidio che ha dato il via a ritorsioni contro scuole e chiese cattoliche.

ITALIA

ALITALIA: MANIFESTAZIONE DEI LAVORATORI DOPO L'ESCLUSIONE DI 5 SINDACATI DALLA TRATTATIVA (corrisp. ROR)

L'annuncio della convocazione da parte del Governo di CGIL, CISL, UIL, UGL escludendo gli altri sindacati e grandi confederazioni ha acceso la protesta dei dipendenti Alitalia che presidiano il ministero del Lavoro in Via Veneto: la strada, è stata bloccata al traffico mentre le forze dell'ordine si sono schierate davanti al ministero e all'ambasciata statunitense. I sindacati non invitati questa sera a Palazzo Chigi (Anpac, Up, Anpav, Avia e Sdl) hanno chiesto un incontro immediato con il Governo. Un corteo di centinaia di persone si è diretto a palazzo Chigi. Secondo fonti governative stasera sarà firmata l'intesa fra CGIL, CISL, UIL, UGL e la Compagnia aerea italiana. "La dimensione occupazionale contenuta nella proposta della Cai garantira' 12mila e 500 assunti, mille in piu' rispetto a quella precedente" ha precisato ancora Sacconi.

MILANO: RAGAZZO UCCISO, PM NON CONTESTA AGGRAVANTE ODIO RAZZIALE

Milano, 15 set. - (Adnkronos) - Il pm Roberta Brera, il magistrato titolare del fascicolo apperto alla Procura di Milano sull'uccisione di Abdul Guibre, non contesta ai due responsabili del delitto, l'aggravante di aver agito per odio razziale. Per Fausto e Daniele Cristofoli, padre e figlio, baristi, l'accusa e' di omicidio volontario. I due indagati non saranno sentiti dal gip per la convalida del fermo prima di domani.

ROMA: PROTESTA DEI GENITORI IN 70 SCUOLE CONTRO RIFORMA GELMINI

«Temo per il futuro dei miei bambini: questo governo vuole un modello di scuola oramai superato». Lo afferma Laura Borgogni, una delle mamme degli alunni della scuola elementare Iqbal Masih, una delle settanta scuole di Roma dove questa mattina, in occasione del primo giorno di lezioni, sono state organizzate iniziative contro le decisioni prese dal ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini. Molti genitori della scuola del Casilino al braccio avevano una fascia nera, altri magliette con slogan contro il ministro: «Stiamo raccogliendo delle firme per una petizione contro il decreto ministeriale. Il ritorno al maestro unico è una scelta scandalosa, inaccettabile». Solidali anche i docenti della scuola: «Faremo un'occupazione: dormiremo qui anche con alcuni genitori. Faremo di tutto contro questi decreti: maestro unico vuol dire inchiodare i ragazzi ad una scuola anacronistica. Non sarà più possibile garantire ai piccoli lezioni di informatica o, ad esempio, corsi di ceramica».

Gr 13:00

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

USA

Mille bombe anti bunker, le cosiddette bunker buster sviluppate dall'esercito Usa durante la caccia a Bin Laden sui monti dell'Afghanistan, stanno per essere consegnate a Israele. Nelle scorse settimane a più riprese Washington si era opposta alla vendita di questo tipo di ordigni a Israele, nel timore che potessero essere usate per compiere un attacco contro le centrali nucleari iraniane. Oggi giunge la smentita e la conferma della vendita, che potrebbe essere intesa come una concreta minaccia dal regime di Teheran.

BOLIVIA

Sono 25 le persone morte negli scontei avvenuti lo scorso giovedì 11 settembre nel nord della Bolivia. Lo ha annunciato ieri Luois Mayar, un dirigente sindacale dei contadini della provincia amazzonica di Pando. Secondo la fonte, solo nove delle vittime sarebbero state finora identificate, mentre altre 106 persone risultano scomparse.

PAKISTAN

Le agenzie internazionali riferiscono che, questa mattina, militari pakistani hanno sparato contro alcuni elicotteri statunitensi vicino Angor Adda, un villaggio nella regione tribale del sud Waziristan, nei pressi della frontiera con l'Afghanistan. I velivoli sono stati costretti a fare marcia indietro. La scorsa settimana, gli Stati Uniti avevano approvato la possibilità di condurre raid in Pakistan, anche senza l'autorizzazione del governo di Islamabad, il quale aveva però risposto minacciando di impedire anche militarmente tali operazioni extra-territoriali.

LIBANO

Sei ordigni artigianali sono esplosi questa notte nella parte occidentale di Beirut, senza provocare vittime. Lo riferiscono fonti della sicurezza locale, precisando che le esplosioni, avvenute lungo la corniche Al Mazraa, hanno causato solo danni ai negozi della zona a composizione mista. Altre due bombe artigianali sono state disinnescate questa mattina dall'esercito libanese, nei pressi di una chiesa nel villaggio di Lassa, nella regione di Byblos, o Jbeil, a nord di Beirut.

NIGERIA

Questa mattina un gruppo di ribelli del delta del Niger ha attaccato un impianto petrolifero della Shell nella località di Alakiri. Lo riferiscono fonti militari nigeriane, precisando che l'installazione è ancora in fiamme.

AFGHANISTAN

Due dipendenti afgani dell'Onu, due medici e un autista, sono morti ieri nel corso di un attentato sucida a Spin Boldak, nel sud dell'Afghanistan. Sempre ieri, almeno sei bambini sono rimasti uccisi e altri 12 feriti dall'esplosione di un ordigno abbandonato nella provincia di Ghazini, a sud della capitale Kabul. I talebani hanno smentito qualsiasi coinvolgimento con queste ultime morti. Inoltre oggi sempre in Afghanistan, nel distretto del Shindand, è esploso un ordigno mentre passava un convoglio dell'autorità cittadina, che è rimasta illesa. Tre guardie del corpo del funzionario sono rimaste uccise e altre cinque ferite. La bomba era piazzata sul ciglio della strada, nascosta dentro a un triciclo.

INDIA Due fondamentalisti Hindu sono stati uccisi ieri dalla polizia indiana, mentre assediavano una chiesa cristiana nel distretto di Tumudibandh. La polizia ha sparato contro un gruppo di Hindu che assediava una chiesa cristiana con armi da fuoco, uccidendone due e ferendone altrettanti. Il distretto indiano è diventato luogo di intolleranze e violenze a sfondo religioso, da quando tre settimane fa venne ucciso il leader radicale Visha Hindu Parishad, omicidio che ha dato il via a ritorsioni contro scuole e chiese cattoliche.

MAURITANIA Si terranno il prossimo anno, tra 12 o al massimo 14 mesi, le prossime elezioni presidenziali in Mauritania: lo ha deciso a maggioranza il parlamento nazionale, dopo il golpe che il 6 agosto ha deposto il capo dello stato Sidi Ould Cheik Abdallahi. Al voto non hanno partecipato i circa 30 deputati di opposizione eletti con il Fronte nazionale per la difesa della democrazia, che chiedevano garanzie affinché alle presidenziali non potessero candidarsi i politici e gli ufficiali coinvolti nel golpe. Nonostante ciò sulla base del documento approvato ieri si afferma che le elezioni potranno essere “trasparenti, libere e credibili” a condizione che non siano consentite le candidature “di “magistrati, soldati e tutti coloro che esercitano il potere esecutivo in questo periodo di transizione”. Secondo alcuni deputati contattati da fonti di stampa internazionali, i divieti fanno riferimento al momento della formalizzazione delle candidature e potrebbero dunque non riguardare il generale golpista Mohamed Ould Abdel Aziz, alla guida del Consiglio di stato che guida il paese da agosto. Al voto di ieri non hanno partecipato i circa 30 deputati di opposizione eletti con il Fronte nazionale per la difesa della democrazia, che chiedevano garanzie affinché alle presidenziali non potessero candidarsi i politici e gli ufficiali coinvolti nel golpe.

USA Pare si sia consumato il più grande fallimento nella storia delle bancarotte: Lehman ha superato infatti il 'crac' di WorldCom, il gruppo telefonico che finì in amministrazione controllata nel 2002 per via di alcune grosse irregolarità contabili. Lehman Brothers ha un debito pari a circa 613 miliardi di dollari ed ha superato di conseguenza oltre a WorldCom anche Drexel Burnham Lambert, fallimento avvenuto nel 1990.Lehman Brothers è inoltre debitrice di qualche cosa come oltre 157 miliardi di dollari nei confronti di una decina di creditori non privilegiati e nei riguardi degli obbligazionisti.La bufera scatenata da Lehman prende sui listini in Europa dimensioni sempre più ampie. Gli indici guida delle principali Borse europee ampliano le perdite oltre il 3 per cento. In Asia le poche Borse aperte (molte sono rimaste chiuse per festività, compresa Tokyo) capitolano con perdite che arrivano a toccare il 5% in India.

ITALIA

ROMA e FIRENZE Temo per il futuro dei miei bambini: questo governo vuole un modello di scuola oramai superato. Lo afferma una mamma.La scuola elementare Iqbal Masih e' una delle 70 scuole di Roma dove stamani, in occasione del primo giorno di lezioni, sono state organizzate iniziative contro le decisioni del ministro dell'Istruzione Gelmini. Prima campanella con protesta oggi anche a Firenze. I bimbi di alcune scuole materne e elementari sono stati accolti da maestre vestite di nero.In alcune scuole è stato anche esposto:'No ai tagli, no al maestro unico'.

MILANO

DA REGGIO EMILIA A CAMPOBASSO Una donna di 30 anni ha denunciato ai carabinieri di essere stata stuprata la scorsa notte nei bagni di un ristorante a Scandiano. La giovane ha chiamato il 112 poco dopo le 2, dicendo di essere stata vittima di una violenza sessuale. Ha riferito di essersi recata nei bagni femminili e di essere stata aggredita da un uomo che l'ha immobilizzata e violentata, poi e' fuggito. Uno stupro di gruppo e' stato denunciato da una ventitreenne a Termoli. La denuncia e' stata fatta prima ai sanitari dell'ospedale S. Timoteo, ai quali la ragazza si e' rivolta. Tre ragazzi, di giorno, avrebbero affiancato in auto la giovane mentre camminava in strada. Costretta con la forza a salire sulla vettura, e' stata portata in aperta campagna e violentata. Poi e' stata rilasciata nei pressi del parco comunale.

LAMPEDUSA Ripetuti sbarchi si sono susseguiti a Lampedusa anche durante il fine settimana per lo più dopo essere stati intercettati da unità navali italiane impegnate in servizi di controllo nel Canale di Sicilia; a bordo dell’ultimo barcone lungo 20 metri giunto ieri c’erano 341 persone, inclusi 67 donne e una trentina di minori, provenienti in gran parte da Eritrea e Nigeria ma anche da Egitto, Costa d'Avorio, Camerun, Etiopia, Guinea, Ghana, Somalia, Sudan, Tunisia e a quanto pare perfino dal lontano Zimbabwe.

aggiungo, non so se la radio ne ha già parlato... da editare. ciao, daria

Velletri, detenuto muore dopo violenze

ROMA (12 settembre) - Sarebbe stato picchiato dalla polizia che lo ha arrestato. E poi condotto nel carcere di Velletri, con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Le condizioni dell'uomo, un detenuto tossicodipendente malato di cirrosi, si sarebbero aggravate. Fino alla morte, sopraggiunta subito dopo il trasporto in ospedale. La denuncia arriva dall'associazione "Antigone", che si batte per i diritti nelle carceri.

L'arresto dell'uomo è avvenuto lunedì sera ad Anzio per rissa. Dopo essere stato fermato, sostiene l'associazione, il giovane è stato violentemente picchiato. Patrizio Gonnella, presidente di “Antigone", chiede con tono deciso «un intervento delle autorità amministrative affinché facciano chiarezza sull'episodio». E poi annuncia: «Segnaleremo il caso agli organismi internazionali che si occupano di tortura».

In carcere il detenuto è stato visitato dal medico del penitenziario tre volte «constatandone un grave stato di sofferenza». Al termine di una ulteriore ecografia epatica il medico ha chiesto che il detenuto fosse trasportato nell'ospedale di Velletri. Ieri mattina è stata eseguita l'autopsia.

Il direttore del carcere: l'autopsia chiarirà. Il direttore del carcere di Velletri, Giuseppe Makovec, ha detto che «nei prossimi giorni l'autopsia dovrà chiarire se la causa del decesso possa essere stata qualche sospetta frattura, conseguenza della rissa, anche in relazione allo stato di salute dell'uomo, noto ai servizi sanitari pubblici come tossicodipendente e malato di fegato. In attesa dell'autopsia non possiamo sapere l'esatta causa della morte. Comunque, la vicenda ora è di competenza della procura, non più nostra». «L'uomo - ha aggiunto Makovec - è stato condotto nel carcere di Velletri nella notte tra lunedì e martedì scorso. La mattina di martedì lo abbiamo condotto al pronto soccorso per accertamenti, nel corso dei quali è deceduto». Secondo quanto riferito dal direttore, l'uomo è stato arrestato ad Anzio, insieme ad altre persone, dalla polizia intervenuta su segnalazione di alcuni cittadini per sedare una rissa in cui l'arrestato era rimasto coin volto.

Nieri: «Notizia di gravità inaudita». A raccogliere l'appello di Gonnella è Luigi Nieri, assessore al Bilancio, programmazione economico-finanziaria e partecipazione della Regione Lazio. «La notizia segnalata dall'associazione, se corrisponde al vero, è di gravità inaudita». Poi Nieri commenta: «E' dovere di chiunque abbia un ruolo istituzionale fornire chiarimenti sulla vicenda. Se i fatti corrispondessero a verità sarebbe evidente il nesso con un clima di violenza e di intolleranza che si respira nell'aria a causa di irresponsabili opzioni politiche della destra al governo. Auspico - conclude l'assessore - che si faccia luce sull'episodio, tanto più che come sempre la vittima non pare essere un pericoloso criminale, bensì una persona rispetto alla quale era prioritataria un'azione di sostegno sociale».

tratto da Il messaggero


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


Torna a inizio pagina

gror080915 (last edited 2008-09-15 18:49:01 by anonymous)