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'''Alitalia, inaccettabile il piano CAI'''

«Un'azienda che si permette di ricattare i lavoratori, che non rispetta gli accordi sottoscritti, che infrange i fondamentali criteri di solidarietà e tutela sociale, non può essere messa nelle condizioni di utilizzare soldi pubblici, di tutti i cittadini, per perseguire i propri obiettivi finanziari». Lo affermano Sdl intercategoriale, Cub e confederazione Cobas esprimono la massima preoccupazione per come si sta sviluppando la vertenza Alitalia Cai e per le «ripercussioni che essa avrà sui lavoratori interessati e sull'intero mondo del lavoro».

È evidente, secondo i sindacati, che Confindustria, Governo e sindacati confederali «stanno tentando di sperimentare un 'nuovo modellò di relazioni industriali fondato su una concertazione sempre più accentuata e verticistica che calpesta il diritto e le più elementari forme di democrazia sindacale. Altrettanto pericolosa è la sperimentazione di contenuti e modalità contrattuali che di fatto applicano quanto di più deleterio è già stato concordato da Cisl, Uil e Confindustria nell'ambito della trattativa sui nuovi modelli di contrattazione e di rappresentanza sindacale». Sdl intercategoriale, Cub e confederazione Cobas esprimono quindi «massima solidarietà e sostegno ai lavoratori del gruppo Alitalia ed alle organizzazioni sindacali di settore che non hanno accettato le condizioni di Cai e del Governo e che stanno conducendo una vertenza di giorno in giorno sempre più difficile.


Il piano Cai prevede 10mila espulsioni e criteri di discrezionalità assoluta nella scelta del personale da riassumere: esclusione degli ex lavoratori part time, degli ex lavoratpori invalidi e genitori di figli di minori, esclusine degli ex lavoratori con figli invalidi a carico o con famigliari invalidi a carico, chi gode della legge 104
clima pesante perchè mette i lavoratpri gli uni contro gli altri, anche perché circa 1500 persone già da sei mesi non lavorano.

ascoltiamo le corrispondenze di questa mattina



'''A PALERMO IRRUZIONE STUDENTI A CONVEGNO RETTORI (ANSA)'''

Un gruppo di studenti universitari aderenti alla «Assemblea no Gelmini» ha fatto irruzione a Palermo nella sala Gialla di palazzo dei Normanni, sede dell' Assemblea regionale siciliana, dove è in corso una conferenza di rettori degli atenei del Sud, nell'ambito delle Giornate sull'economia del Mezzogiorno. I ragazzi, una cinquantina, hanno mostrato uno striscione con la scritta «Fuori le aziende dalle universita». Lo striscione è stato posizionato davanti al tavolo dei relatori coprendolo completamente. In quel momento il dibattito era moderato da Gianni Minoli, che li ha invitati a parlare. Uno dei ragazzi è così intervenuto, parlando delle ragioni della protesta. Poi il convegno è ripreso, senza che ci siano stati disordini


'''Domani corteo degli e delle studenti a roma e contemporaneamente in altre città italiane'''



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'''La Seat catalana attuerà licenziamenti temporanei'''

La fabbrica automobilistica Seat applicherà, a carico di 2000 dipendenti,
dei provvedimenti di licenziamento a tempo determinato, autorizzati, con riserva, dal governo
della Generalitat catalana. Provvedimenti che rientrano in un piano che prevede l'inizio della
loro applicazione da novembre per concludersi nel luglio delprossimo anno. Nel periodo in cui
saranno sottoposti alla misura del «licenziamento temporaneo» i dipendenti della Seat non
percepiranno lo stipendio.
L'unica condizione posta dal governo regionale, secondo fonti della
Generalitat riferite dalle agenzie, è che prima dei licenziamenti temporanei i lavoratori
esauriscano il monte ore di cassa integrazione previsto e che esista una rotazione, per
effetto della quale ogni dipendente non possa essere allontanato dal lavoro per più di due
mesi.
Per effetto della crisi, la compagnia ha deciso di abbassare la produzione di 21.000 vetture
per il 2008, fissata in 395.000 vetture all'inizio dell'esercizio. Da parte sua, il segretario
generale del sindacato Comisiones Obreras, Josè Maria Fidalgo, ha esortato il governo centrale
a guardare «con la lente di ingrandimento» i piani di cassa integrazione e licenziamenti,
annunciati dalle compagnie automobilistiche, che «hanno accumulato utili» in Spagna e ricevuto
«molti aiuti dalle amministrazioni pubbliche» e che ora «fanno pagare la crisi ai lavoratori».



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'''Alitalia, inaccettabile il piano CAI'''
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«Un'azienda che si permette di ricattare i lavoratori, che non rispetta gli accordi sottoscritti, che infrange i fondamentali criteri di solidarietà e tutela sociale, non può essere messa nelle condizioni di utilizzare soldi pubblici, di tutti i cittadini, per perseguire i propri obiettivi finanziari». Lo affermano Sdl intercategoriale, Cub e confederazione Cobas esprimono la massima preoccupazione per come si sta sviluppando la vertenza Alitalia Cai e per le «ripercussioni che essa avrà sui lavoratori interessati e sull'intero mondo del lavoro».

È evidente, secondo i sindacati, che Confindustria, Governo e sindacati confederali «stanno tentando di sperimentare un 'nuovo modellò di relazioni industriali fondato su una concertazione sempre più accentuata e verticistica che calpesta il diritto e le più elementari forme di democrazia sindacale. Altrettanto pericolosa è la sperimentazione di contenuti e modalità contrattuali che di fatto applicano quanto di più deleterio è già stato concordato da Cisl, Uil e Confindustria nell'ambito della trattativa sui nuovi modelli di contrattazione e di rappresentanza sindacale». Sdl intercategoriale, Cub e confederazione Cobas esprimono quindi «massima solidarietà e sostegno ai lavoratori del gruppo Alitalia ed alle organizzazioni sindacali di settore che non hanno accettato le condizioni di Cai e del Governo e che stanno conducendo una vertenza di giorno in giorno sempre più difficile.


Il piano Cai prevede 10mila espulsioni e criteri di discrezionalità assoluta nella scelta del personale da riassumere: esclusione degli ex lavoratori part time, degli ex lavoratpori invalidi e genitori di figli di minori, esclusine degli ex lavoratori con figli invalidi a carico o con famigliari invalidi a carico, chi gode della legge 104
clima pesante perchè mette i lavoratpri gli uni contro gli altri, anche perché circa 1500 persone già da sei mesi non lavorano.

ascoltiamo le corrispondenze di questa mattina
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UNIVERSITÀ: A PALERMO IRRUZIONE STUDENTI A CONVEGNO RETTORI (ANSA) - PALERMO, 6 NOV - Un gruppo di studenti universitari aderenti alla «Assemblea no Gelmini» ha fatto irruzione a Palermo nella sala Gialla di palazzo dei Normanni, sede dell' Assemblea regionale siciliana, dove è in corso una conferenza di rettori degli atenei del Sud, nell'ambito delle Giornate sull'economia del Mezzogiorno. I ragazzi, una cinquantina, hanno mostrato uno striscione con la scritta «Fuori le aziende dalle universita». Lo striscione è stato posizionato davanti al tavolo dei relatori coprendolo completamente. In quel momento il dibattito era moderato da Gianni Minoli, che li ha invitati a parlare. Uno dei ragazzi è così intervenuto, parlando delle ragioni della protesta. Poi il convegno è ripreso, senza che ci siano stati disordini

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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Alitalia, inaccettabile il piano CAI

«Un'azienda che si permette di ricattare i lavoratori, che non rispetta gli accordi sottoscritti, che infrange i fondamentali criteri di solidarietà e tutela sociale, non può essere messa nelle condizioni di utilizzare soldi pubblici, di tutti i cittadini, per perseguire i propri obiettivi finanziari». Lo affermano Sdl intercategoriale, Cub e confederazione Cobas esprimono la massima preoccupazione per come si sta sviluppando la vertenza Alitalia Cai e per le «ripercussioni che essa avrà sui lavoratori interessati e sull'intero mondo del lavoro».

È evidente, secondo i sindacati, che Confindustria, Governo e sindacati confederali «stanno tentando di sperimentare un 'nuovo modellò di relazioni industriali fondato su una concertazione sempre più accentuata e verticistica che calpesta il diritto e le più elementari forme di democrazia sindacale. Altrettanto pericolosa è la sperimentazione di contenuti e modalità contrattuali che di fatto applicano quanto di più deleterio è già stato concordato da Cisl, Uil e Confindustria nell'ambito della trattativa sui nuovi modelli di contrattazione e di rappresentanza sindacale». Sdl intercategoriale, Cub e confederazione Cobas esprimono quindi «massima solidarietà e sostegno ai lavoratori del gruppo Alitalia ed alle organizzazioni sindacali di settore che non hanno accettato le condizioni di Cai e del Governo e che stanno conducendo una vertenza di giorno in giorno sempre più difficile.

Il piano Cai prevede 10mila espulsioni e criteri di discrezionalità assoluta nella scelta del personale da riassumere: esclusione degli ex lavoratori part time, degli ex lavoratpori invalidi e genitori di figli di minori, esclusine degli ex lavoratori con figli invalidi a carico o con famigliari invalidi a carico, chi gode della legge 104 clima pesante perchè mette i lavoratpri gli uni contro gli altri, anche perché circa 1500 persone già da sei mesi non lavorano.

ascoltiamo le corrispondenze di questa mattina

A PALERMO IRRUZIONE STUDENTI A CONVEGNO RETTORI (ANSA)

Un gruppo di studenti universitari aderenti alla «Assemblea no Gelmini» ha fatto irruzione a Palermo nella sala Gialla di palazzo dei Normanni, sede dell' Assemblea regionale siciliana, dove è in corso una conferenza di rettori degli atenei del Sud, nell'ambito delle Giornate sull'economia del Mezzogiorno. I ragazzi, una cinquantina, hanno mostrato uno striscione con la scritta «Fuori le aziende dalle universita». Lo striscione è stato posizionato davanti al tavolo dei relatori coprendolo completamente. In quel momento il dibattito era moderato da Gianni Minoli, che li ha invitati a parlare. Uno dei ragazzi è così intervenuto, parlando delle ragioni della protesta. Poi il convegno è ripreso, senza che ci siano stati disordini

Domani corteo degli e delle studenti a roma e contemporaneamente in altre città italiane

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Impara la marsigliese e sopravviverai

Lunedì scorso a Vichy Hortefeux, il ministro francese per l'identità nazionale, ha presentato il decreto legge sull'immigrazione, nel corso della tredicesima conferenza europea sull'integrazione. Il 'contratto di accoglienza e integrazione' prevede che tutti i nuovi arrivati nel Paese debbano assistere a una seduta di 'comprensione e spiegazione' della marsigliese, l'inno nazionale francese.

  • L'apprendimento della marsigliese per i nuovi 'enfants de la patrie' rappresenta solo uno degli aspetti della nuova legge. I candidati al ricongiungimento con un familiare che vive in Francia dovranno studiare il francese nel loro Paese d'origine. Qualsiasi domanda di ricongiungimento darà luogo ad un esame culturale e linguistico 'in loco'. Brice Hortefeux ha infatti auspicato che gli immigrati possiedano le basi della lingua, "il migliore strumento d'integrazione", ancora prima dell'arrivo in Francia. Per facilitare i contatti e l'ingresso nella vita attiva, piuttosto che la chiusura nella propria comunità, spiegano al ministero. La misura in questione, necessaria al conseguimento del permesso di soggiorno, entrerà in vigore a partire dal primo dicembre. I corsi saranno organizzati in Africa dalle sedi locali dell'Agenzia nazionale per l'accoglienza degli stranieri e degli immigrati (Anaem), in realtà non molto numerose al momento.

Anche gli immigrati (regolari) già presenti sul territorio francese dovranno conoscere la lingua, in modo da "poter aiutare nell'istruzione i loro bambini". Una 'scuola per genitori' comincerà tra una settimana in 12 dipartimenti e 47 collegi e licei.

La Seat catalana attuerà licenziamenti temporanei

La fabbrica automobilistica Seat applicherà, a carico di 2000 dipendenti, dei provvedimenti di licenziamento a tempo determinato, autorizzati, con riserva, dal governo della Generalitat catalana. Provvedimenti che rientrano in un piano che prevede l'inizio della loro applicazione da novembre per concludersi nel luglio delprossimo anno. Nel periodo in cui saranno sottoposti alla misura del «licenziamento temporaneo» i dipendenti della Seat non percepiranno lo stipendio. L'unica condizione posta dal governo regionale, secondo fonti della Generalitat riferite dalle agenzie, è che prima dei licenziamenti temporanei i lavoratori esauriscano il monte ore di cassa integrazione previsto e che esista una rotazione, per effetto della quale ogni dipendente non possa essere allontanato dal lavoro per più di due mesi. Per effetto della crisi, la compagnia ha deciso di abbassare la produzione di 21.000 vetture per il 2008, fissata in 395.000 vetture all'inizio dell'esercizio. Da parte sua, il segretario generale del sindacato Comisiones Obreras, Josè Maria Fidalgo, ha esortato il governo centrale a guardare «con la lente di ingrandimento» i piani di cassa integrazione e licenziamenti, annunciati dalle compagnie automobilistiche, che «hanno accumulato utili» in Spagna e ricevuto «molti aiuti dalle amministrazioni pubbliche» e che ora «fanno pagare la crisi ai lavoratori».

ITALIA

INCIDENTI LAVORO: SIRACUSA; INDAGATI 4 DIRIGENTI ERGMED (ANSA) - SIRACUSA, 6 NOV - Quattro dirigenti dell'ErgMed sono indagati dalla Procura di Siracusa nell'ambito dell'inchiesta sull'incidente verificatosi ieri nello stabilimento dell'Isab Impianti Nord di ErgMed. Per tutti, le accuse ipotizzate dal sostituto procuratore della Repubblica Maurizio Musco sono di lesioni colpose nei confronti dei circa venti operai dell'impresa metalmeccanica dell'indotto, rimasti intossicati, e violazione della normativa sulla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro. Lo stesso magistrato, che sta coordinando il lavoro investigativo, svolto dai carabinieri della compagnia di Siracusa, ha anche nominato due consulenti tecnici - un docente universitario ed un ingegnere - che dovranno fare luce sulle cause dell'incidente.

INCIDENTI: SI SCHIANTA CONTRO RIMORCHIO TIR, UN MORTO NELL'ASCOLANO = Ascoli Piceno, 6 nov. - (Adnkronos) - Un uomo di 45 anni, Lucio Vallesi, alla guida in un furgoncino, è morto decapitato in un incidente stradale a Casette d'Ete (Ascoli Piceno). Sulla Strada Mezzina, l'autista di un Tir ha perso il controllo del mezzo. Il rimorchio è finito sulla corsia opposta. Contro il Tir si sono schiantati un furgone Iveco, alla cui guida era un imprenditore di Altidona che è morto, e un altro furgone.

INCIDENTI LAVORO:BARI;OPERAIO NON MORTO MA FERITO GRAVEMENTE(2) (ANSA) - BARI, 6 NOV - Il ferito più grave, Nicola Cassotta, è stato ricoverato nel Policlinico di Bari dove viene ora sottoposto a intervento chirurgico. L'uomo ha riportato un trauma cranico e midollare e fratture varie. L'altro ferito, Reganò, (e non Renagò come scritto precedentemente) è ricoverato nell'ospedale Di Venere con trauma cranico fratture multiple. Secondo la ricostruzione fatta dai vigili del fuoco, i due operai della ditta Bm Lift stavano smantellando la cabina dell'ascensore quando questa ha ceduto precipitando per una ventina di metri. I due operai sono precipitati anche loro rimanendo, alla fine della caduta, incastrati tra la cabina stessa e la tromba dell'ascensore. Per liberarli e soccorrerli sono intervenuti i vigili del fuoco. Il cantiere è stato chiuso in attesa che si accertino con chiarezza le modalità dell'incidente. Sul posto sono giunti per assumere informazioni sull'incidente anche il presidente della Provincia di Bari, Vincenzo Divella, e l'assessore regionale al lavoro, Marco Barbieri. (ANSA). LF 06-NOV-08 15:03 NNN

INCIDENTI LAVORO: DIMESSI OPERAI INTOSSICATI ISAB SIRACUSA (ANSA) - SIRACUSA, 6 NOV - Hanno lasciato tutti l'ospedale «Umberto I» di Siracusa, dove erano stati ricoverati in osservazione ieri pomeriggio, i dieci operai metalmeccanici rimasti intossicati dopo essere stati investiti da una fuga di anidride solforosa sprigionatasi dall'impianto di desolforazione della Raffineria Isab Impianti Nord. Per tutti gli operai, che erano stati trattenuti dai sanitari in via cautelativa, e che sono stati sottoposti a trattamenti a base di somministrazione di ossigeno, sono state decise prognosi oscillanti tra due ed un massimo di dieci giorni. Intanto sul luogo dell'incidente il sostituto procuratore della Repubblica del tribunale di Siracusa Maurizio Musco, titolare di gran parte delle indagini avviate su incidenti nell'area industriale, ha avviato un'inchiesta e posto sotto sequestro l'impianto CR37 dell'Isab Nord. Al momento l'indagine è a carico di ignoti e pertanto nessuno è stato iscritto sul registro degli indagati: magistrato e polizia giudiziaria stanno lavorando per ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto ieri pomeriggio.

Magliana sfratto al consultorio popolare

Questa mattina le compagne dell'assemblea delle donne stavano pichhettandpo il consultorio popolare alla magliana sotto sfratto, previsto per il mese di dicembre

HOrus

«Horus ovunque. Chi uccide la cultura uccide la libertà» e uno striscione con la scritta «Contro la rendita e la speculazione, Horus club»: gli le occupanti dell'Horus hanno protestato davanti all'hotel la cui proprietà, come dicono i manifestanti, è «la stessa della struttura di piazza Sempione sgomberata lo scorso mese». I manifestanti stanno spiegando al megafono i motivi della protesta. Sul posto sono giunti i carabinieri in servizio sulla piazza. «Horus libero», gridano i manifestanti. Curiosamente i manifestanti sono vestiti in maniera elegante, in giacca e cravatta, e uno in clergyman. Gli attivisti hanno consegnato una lettera per il proprietario dell'albergo

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

BOMBARDAMENTO STATUNITENSE NEL NORD, VITTIME CIVILI

Sono almeno sette, ma potrebbe essere molte di più, le vittime civili causate oggi in Afghanistan da un nuovo bombardamento aereo della coalizione militare a guida americana. Il governatore del distretto di Ghormach, nella provincia di Badghis, ha affermato che nel raid hanno perso la vita sette civili e 15 guerriglieri talebani; secondo un altro funzionario locale, però, i civili uccisi sono una trentina. Questo episodio segue di appena un giorno un altro bombardamento che in un villaggio nella provincia meridionale di Kandahar aveva provocato decine di morti; secondo le ricostruzioni di alcuni testimoni, nel raid era stata distrutta una casa dove era in corso una festa di matrimonio e tra le vittime ci sono soprattutto donne e bambini. Ieri sera il presidente Hamid Karzai ha detto che l’attacco nella provincia di Kandahar aveva causato la morte di 40 persone, mentre altre 28 erano rimaste ferite; i comandi statunitensi di Kabul hanno ammesso oggi che i militari americani avevano ingaggiato una battaglia con un gruppo di guerriglieri, che avrebbero però ostacolato la fuga dei civili dal centro abitato.

Pakistan: bomba a riunione capi tribù, tre morti

NEW DELHI - È di almeno tre morti e una quarantina di feriti, il bilancio dello scoppio di una bomba comandata a distanza a Bajaur, nella zona nordoccidentale del Pakistan. Lo riferisce la televisione "Geo News".

Al momento dello scoppio, era in corso una jirga, una riunione di anziani, della tribù dei Salarzai. I feriti sono stati trasportati all'ospedale di Khar, dove è stato dichiarato lo stato di emergenza.

I Salarzai, come molte alte tribù, combattono al fianco dell'esercito pachistano contro i taleban legati ad Al Qaida. In mattinata, sempre nel nord ovest del Paese, non lontano dalla zona di Bajaur, aerei dell'esercito di Islamabad hanno bombardato postazioni talebane a Chaharmang, Nawagai e Mamond, facendo vittime.

M.O.: RAID AEREO NELLA STRISCIA DI GAZA, UCCISO MILITANTE JIHAD ISLAMICA

Gaza, 6 nov. (Adnkronos/Dpa)- Un militante della Jihad Islamica e' stato ucciso e altri tre sono rimasti feriti in un raid aero israeliano nella Striscia di Gaza, hanno riferito fonti sanitarie palestinesi. Un portavoce militare a Tel Aviv ha confermato l'attacco, spiegando che era mirato contro un gruppo di palestinesi impegnati a lanciare missili Qassam contro Israele.

Spagna: Eta rivendica 10 attentati e promette 'resistenza'

MADRID - L'organizzazione separatistabasca Eta ha oggi rivendicato 10 attentati ed ha promesso dicontiniuare la "resistenza" fino a quando il governo di Madridnon accetterà di riaprire i negoziati.

In un comunicato fatto pervenire al giornale indipendentista basco Gara, l'Eta afferma che le sue operazioni andranno avanti "fino al riconoscimento dei diritti del popolo basco".

Il governo spagnolo alla fine si siederà nuovamente al tavolo delle trattative, afferma il movimento. "Lo costringeremo a farlo per il riconoscimento dei diritti del nostro popolo", afferma.

Dopo il fallimento del tentato negoziato del 2006-2007, il governo socialista di José Luis Rodriguez Zapatero ha fatto sapere a più riprese che non intende trattare più con il gruppo separatista.

ITALIA

Muore a 23 anni schiacciato da una gru

Un operaio albanese di 23 anni, Gerald Meta, è morto questa mattina schiacciato dal braccio di una gru mentre stava smontando dei pali. L'incidente sul lavoro si è verificato intorno alle 10 in via Tratturo, nella zona artigianale di Spoltore in provincia di Pescara. L'allarme e' stato lanciato da un collega. Sul posto sono intervenuti i medici del 118, con ambulanza ed elicottero, i vigili del fuoco, che hanno dovuto rimuovere il braccio del mezzo e i carabinieri che stanno conducendo le indagini.

PIO XII: BERTONE A EBREI, BASTA POLEMICHE STRUMENTALI

  • CITTA' DEL VATICANO - Il card. Tarcisio Bertone, ha auspicato che finalmente abbiano termine le polemiche strumentali, sempre meno comprensibili e soprattutto che con la storia hanno ben poco a che fare su Pio XII e sul suo atteggiamento verso il nazismo. In occasione del 50/esimo anniversario della morte di Pacelli, alcuni esponenti dell'ebraismo internazionale e un ministro israeliano hanno espresso perplessita' sull'atteggiamento di Pacelli riguardo alla Shoah. Si tratta, ha detto il porporato, intervenendo ad un convegno su Pio XII, di una leggenda diffamatoria.

La causa di beatificazione di Pio XII è "un fatto religioso che esige di essere rispettato da tutti" e che, nella sua specificità, "é di esclusiva competenza della Santa Sede". Ha affermato il cardinale segretario di Stato.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


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gror081106 (last edited 2008-11-06 18:30:47 by anonymous)