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18 dicembre ore 16 davanti al Parlamento (P.Montecitorio)

Istat: 1,5 milioni senza lavoro. Bankitalia: nelle mani del 10% metà ricchezza del Paese

Aumentano i disoccupati in Italia per il terzo trimestre consecutivo. Secondo l'Istat sono 1.527.000 in cerca di lavoro. Il 9% in più rispetto al terzo trimestre 2007. Il tasso di disoccupazione e' aumentato di mezzo punto percentuale rispetto ad un anno prima, posizionandosi al 6,1%.

In confronto al secondo trimestre 2008, al netto dei fattori stagionali, il tasso di disoccupazione è diminuito di un decimo di punto.

Cala l'occupazione maschile, per la prima volta dal '97

(-27.000 unita') rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso: e' il primo dato con segno negativo per gli uomini dal quarto trimestre del 1997.

Al contrario, sale l'occupazione femminile: nello stesso trimestre dell'anno, ha segnato un incremento dell'1,4% (pari a 127.000 unita'), sempre nel confronto con il medesimo periodo del 2007. E' quanto emerge dalla rilevazione Istat sulle forze di lavoro. Segno positivo anche per l'occupazione straniera che e' cresciuta di 285.000 unita' (+152.000 uomini e +133.000 donne).

I dati della Banca d'Italia Ricchezza concentrata, in Italia, dove - a fronte di una media di 143mila euro pro capite - si registra una distribuzione delle risorse fortemente sperequata. E' quanto rileva la Banca d'Italia nel suo bollettino statistico sulla ricchezza delle famiglie italiane. "Alla fine del 2007 - si legge nel bollettino - la ricchezza netta per famiglia ammontava complessivamente a circa 360 mila euro: la distribuzione della ricchezza, però - viene sottolineato - è caratterizzata da un elevato grado di concentrazione, e molte famiglie detengono livelli modesti o nulli di ricchezza mentre poche dispongono di una ricchezza elevata".

Nelle mani di pochi "Le informazioni sulla distribuzione della ricchezza - prosegue Bankitalia - desunte dall'indagine sui bilanci delle famiglie italiane, indicano che nel 2006 la metà più povera delle famiglie italiane deteneva meno del 10% della ricchezza totale, mentre il 10% piu' ricco deteneva quasi la meta' della ricchezza complessiva".

NOTIZIE BREVI

ESTERI

GM e Chrysler riprendono negoziati per fusione. Anche Ford blocca la produzione

Lo rivela il Wall Street Journal, secondo il quale l'iniziativa e' partita da Cerberus, il fondo che controlla Chrysler. La casa di produzione ha annunciato che a partire da venerdi' fermera' tutti i suoi trenta impianti per un mese, per far fronte al crollo delle vendite.

In Italia la Fiat ha deciso il rinvio del lancio di tre nuove vetture previste per il 2009.

Ford annuncia tagli alla produzione. La casa automobilistica ha annunciato che fermera' per una settimana piu' del previsto a gennaio la produzione in 10 impianti.

Il volume di produzione del primo trimestre 2009 restera' pero' invariato. La decisione della Ford segue quella annunciata da Chrysler che chiudera' tutti i suoi 30 impianti per almeno un mese a partire dal 19 gennaio prossimo.

Il gruppo , il più piccolo dei produttori di auto Usa, ha provveduto a estendere le vacanze già previste per la fine dell'anno. "Tutta la produzione si bloccherà a partire dal 19 dicembre e - secondo quanto riferito da una nota del gruppo- i lavoratori interessati non torneranno a lavorare prima del 19 gennaio 2009". Una decisione che interessa 30 sedi nell'america del nord e 46mila dipendenti .

Zimbabwe: colera; Onu, nuovo bilancio 1.111 morti

GINEVRA - Il bilancio dell'epidemia di colera che ha colpito lo Zimbabwe è salita a 1.111 morti, con un totale di 20.581 casi sospetti, secondo quanto rivela l'Ufficio di coordinamento delle degli Affari umanitari dell'Onu (Ocha) da Ginevra.

Il precedente bilancio delle Nazioni Unite, risalente dava conto di 978 morti e 18.413 casi sospetti. Ma le agenzie dell'Onu, che definiscono l'epidemia "senza precedenti", stimano che la situazione sia anche più grave e che i potenziali contagiati siano circa 60.000. L'epidemia ha colpito anche la provincia sudafricana del Limpopo, al confine con lo Zimbabwe

Gaza, due nuovi raid aerei israeliani

GAZA - L'aviazione israeliana ha effettuato questa notte due nuovi radi aerei nella Stricia di Gaza, in risposta all'ennesimo lancio di razzi palestinesi. Lo affermano testimoni.

Ieri strage sfiorata a Sderot (Neghev), quando un razzo palestinese sparato da Gaza è esploso nel parcheggio di un centro commerciale: tre feriti, dieci in stato di shock e una ventina di automobili ed un grande magazzino danneggiati. In serata Israele aveva quindi reagito con un primo raid aereo su Gaza, nel quale era rimasto ucciso un palestinese.

Questa spirale di violenza arriva allo scadere, domani, di una tregua tra Israele ed il movimento islamista palestinese Hamas.

La denuncia di Liberation: oltremare centro-lager per immigrati

La Repubblica indegna, titola a tutta pagina oggi Liberation. Il quotidiano parigino è venuto in possesso di un video girato in un centro di detenzione amministrativa, alla Mayotte, al largo del Madagascar, uno dei possedimenti oltremare francesi.

Qui, in una struttura che teoricamente potrebbe trattenere 60 persone, ce ne sono regolarmente una novantina e si è arrivati anche a 200, in condizioni igienico sanitarie a dir poco precarie.

Alla Mayotte arrivano 16000 disperati ogni anno, l'equivalente del 10% della populazione di questa piccola isola neel Canale di Mozambico , nell'Oceano Indiano: uomini, donne e bambini che lasciano il vicino arcipelago delle Comore senza niente in mano, a bordo di imbarcazioni di fortuna, spesso trovando la morte: solo quest'anno le autorità francesi hanno intercettato oltre 200 barche al largo dell'isola.

Il governo francese ha promesso l'apertura di un nuovo centro per immigrati alla Mayotte nel 2010, ma il video di Libération preme da subito sulle coscienze dei cittadini non solo francesi, ma europei.

ITALIA

Slitta di altri 6 mesi l'entrata in vigore della class action

Slitta di altri 6 mesi l'entrata in vigore della class action. Lo ha deciso il Cdm. La norma per le azioni collettive doveva partire il primo gennaio, cosi' invece partirebbe a giugno. Lo slittamento e' contenuto nel decreto 'milleproroghe'.

Siparietto


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gror081218 (last edited 2008-12-18 11:35:32 by anonymous)