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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

In primo Piano

Quattro morti sul lavoro oggi in Italia, più un omicidio in cantiere avvenuto venerdì ma fatto passare fino a questa mattina come un banale incidente stradale. Partiamo dalla notizia di queste ultime ore: tre operai di 26, 27 e 52anni sono morti per intossicazione da azoto intorno alle 14 di oggi all'interno degli impianti delle Raffinerie Sarde a Sarroch (Cagliari). Una prima ricostruzione dell'incidente è stata fornita dai colleghi di lavoro delle vittime, secondo cui un primo operaio si sarebbe sentito male mentre lavorava con un collega nella vasca che normalmente contiene 100mila litri di gasolio. Altri due operai avrebbero quindi cercato di soccorrere i compagni, ma solo uno ne è uscito vivo. Proprietaria della raffineria cagliaritana, una delle più grandi del Mediterraneo con i suoi oltre 4mila dipendenti fra linee di produzione e indotto è la Saras spa, amministrata dal presidente dell'Inter Massimo Moratti. Dalla Sardegna all'Abruzzo, dove un agricoltore di 71 anni è morto questa mattina nelle campagne di Frisa (Chieti), schiacciato dal suo trattore. Infine, accertato solo oggi che il muratore di 43 anni morto venerdì scorso nel quartiere San Giorgio a Catania, non è stato vittima di un pirata della strada ma è morto dopo essere caduto in un cantiere edile della zona.

In coma piccolo imprenditore edile salentino

Il titolare di una piccola impresa edile di Soleto (Lecce), Mario Resta, 61 anni, si trova ricoverato in coma nell'ospedale Ferrari di Casarano (Lecce), a causa delle ferite riportate in un cantiere a Galatina. Questa mattina l'uomo era intento a fare una gettata di cemento in un campetto di calcio, quando inavvertitamente, l'operaio che stava manovrando il tubo del cemento, ha toccato un filo dell'alta tensione. La scarica si è abbattuta sull'imprenditore, i cui vestiti hanno preso fuoco. E intanto sono usciti i dati inquietanti pubblicati dall' INAIL per quelli che continuano a chiamare incidenti sul lavoro. Si parla di 900mila infortuni l'anno in Italia, di cui mille mortali. L'ente ha anche fornito una mappatura delle malattie professionali dal 1979 al 2008, in alcune zone ad lata densità industriale: 152 morti e 34 lavoratori affetti da gravi patologie solo nella zona del pertolchimico di Marghera. 124 i lavoratori morti per mesotelioma pleurico, correlato alle esposizioni da amianto

Prigione Macomer in Sardegna solo per detenuti musulmani

La prigione Macomer in Sardegna continua ad essere usata come sapzzatura per i prigionieri islamici accusati di essere terroristi, oltre a molti altri, che continuano la loro lotta tramite lo sciopero della fame, queste notizie non escono fuori dalle mura della prigione e non raggiungono i media mainstream, in un luogo messo accuratamente al riparo dagli occhi di tutte e tutti. Si tratta di una prigione speciale per musulmani, lonatna dai media e dalla possibilità di intervenire per attiviste e attivisti. I detenuti sono in sciopero della fame a causa delle condizioni teribili che stanno sperimentando nella loro vita quotidiana. le guardie stanno deliberatamente tenrando di provocare i prigionieri, attraverso perqwuisizioni quotidiane delle celle in cui si sequestrano il Corano e insultando la loro religione. ai prigioneri è kimpedita la preghiera del venerdì e sono sottoposti a lunghi periodi di isolamento. due persone almeno sono satte aggredite fisicamente dalle guardie, e di questte siamo certi perché sono state confermate ma sicuremante ci saranno state altre aggresssioni, soprattutto nei periodi id isolamento. Le parole di uno dei detenuti, "Il 4 aprile 2009 sono stato trasferito, con il mio amico Ilhami, dal carcere di Carinola (Caserta). Quando siamo arrivati in questo carcere, sin dal momento in cui siamo scesi dal blindato, le guardie ci hanno trattato male! A noi, ancora con le manette ai polsi, hanno detto di prendere i nostri sacchi e altra roba. Ho detto alle guardie che con le manette non riuscivo a prendere tutto, in risposta mi hanno messo di forza il sacco sulle spalle trascinato in matricola attorniato da 6 guardie. Il mio amico Rachid si è fermato per chiedere alle guardie il perché di questo trattamento. La risposta è stata l’aggressione: hanno cominciato a picchiarlo con colpi di pugno sul collo e alla testa; non mi hanno permesso di aiutarlo: hanno trascinato anche lui in matricola con lo stesso nugolo di guardie".

http://forum.conchidortos.org/viewtopic.php?p=16920

ITALIA

'TORINO ANTIFA: LIBERI I DUE COMPAGNI FERMATI SABATO SCORSO'

Sono stati liberati nel pomeriggio Fabio e Marco, i due antifascisti torinesi bloccati sabato pomeriggio a Porta Palazzo da un gruppo interforze di vigili, poliziotti e alpini. I due compagni, assieme ad altre decine di persone, stavano contestando con forza la presenza in città di due banchetti, uno de La Destra e un altro di Fiamma Tricolore.

Sentiamo in diretta un compagno di Torino

Roma3 Occupata l'aula del Senato Accademico

In questo momento gli studenti e le studentesse di RomaTre stanno occupando l'aula dove si sarebbe dovuto svolgere il senato accademico. Il clima di Roma3, da tempo è teso per le forti restrizioni che le istituzioni universitarie compiono nei confronti di studenti e studentesse che si autorganizzano, non prendendo posizione di fronte ad aggressioni e minacce squadriste e al tempo stesso limitando la possibilità di svolgere iniziative autogestiste. In questo momento la protesta si svolge contro la minaccia di denuncia a tre student**** delle facoltà di Architettura da parte delle istituzioni universitarie a seguito della festa autogestita di venerdì scorso. Iniziativa, per altro, a sostegno dei progetti di solidarietà in Abruzzo. Inoltre il Senato accademico vorrebbe impedire con una delibera l'utilizzo delle facoltà da parte di studenti e studentesse. La protesta intende bloccare l'avvio del Senato accademico fino a che non saranno date risposte precise

PER LA LAICITA' DELLA SCUOLA PUBBLICA, CONTRO L'INGERENZA CLERICALE.

stamattina si è tenuta presso il Tribunale di Terni un'importante udienza per la laicità della scuola.Il ricorso è stato presentato da Franco Coppoli, insegnante dell'IPSS Casagrande di Terni ed esponente dei COBAS Scuola, che ha condotto una importante battaglia civile che gli ha causato pesanti - quanto assolutamente infondati e discriminatori - provvedimenti disciplinari che sono in corso di contestazione in un altro ricorso già presentato. Sentiamo la corrispondenza registrata stamattina.

g8 a l'Aquila, lunedì prossimo assemblea nazionale

Mnetre si definiscono megliole presenze istituzionali del g8 a l'Aquila, si svela la realtà dell'operazione mediatica che questo vertice comporta. Torniamo a Fossa dove le realtà autorganizzate stano proseguendo il percorso iniziato all'indomani del terremoto, scontrandosi anche con le difficoltà legate ad una ricostruzione che peserà sulle spalle delle persone che hanno perso la casa al 100%. Il decreto approvato la scorsa settimana dal Senato, infatti, prevede un tetto di spesa per la ricostruzione o la rsistrutturazione delle case del 100%, soldi che verranno rimborsati, forse, in 20 anni. Intanto si pensa al prossimo g8 di luglio. Ci sarà un'assemblea nazionale sul tema G8 il 1 Giugno dalle 11 alle 17. corr. ROR

ESTERI

UCCISO A COLPI DI ARMA DA FUOCO UN COMPAGNO ANARCHICO AD ATENE

si tratta, dalle prime notizie che abbiamo, di una vera esecuzione. il compagno (attivista dei collettivi antifascisti di Atene e arrestato durante le giornate di dicembre a seguito dell'omicidio di Stato del 16enne Alexis Grigoropoulos) è stata affiancato mentre attraversava il quartiere di Exarchia (la zona "alternativa" tra il Politecnico e il Panepistemio, lo stesso quartiere dove fu assassinato da uno sbirro Alexis il 6 dicembre) da una moto con due mascherati a bordo, uno dei quali gli ha sparato 4 colpi di pistola e altri 2 poi quand'era già in terra. il tutto è avvenuto alle 14 e 15 ora di Atene. il compagno, trasportato in ospedale, è spirato lì. era originario di Creta, di Nuova Eraclea, operaio elettricista, lavorava anche in una caffetteria della zona ed era un assiduo frequentatore di piazza Exarchia. Aspettiamo gli aggiornamenti

Il partito di estrema destra Yisrael Beiteinu ha proposto l'incarcerazione fino a tre anni per chi dovesse commemorare la Nakba

Dure le reazioni dei partiti di sinistra del parlamento israeliano alla proposta di legge avanzata dal partito di estrema destra dell'attuale ministro degli Esteri Avigdor Lieberman, secondo la quale sarà possibile incarcerare, fino a tre anni, i cittadini arabi-israeliani che commemoreranno la Nakba. La Nakba, letteralmente in arabo catastrofe, viene celebrata ogni anno il 15 di maggio, in ricordo di quanto avvenne nel 1948, quando più di 700mila palestinesi vennero cacciati dalla loro case sulle terre che poi diventarono Israele. Al momento, circa il 20 percento degli israeliani fa parte di quella minoranza palestinese che non abbandonò le proprie case più di 60 anni fa. Sempre in maggio, in accordo con il calendario ebraico, viene celebrata la creazione dello stato di Israele. Secondo il partito Yisrael Beiteinu, promotore della legge che verrà votata domenica prossima, le sanzioni contro chi commemorerà la Nakba "hanno l'intenzione di rafforzare l'unità dello stato israeliano". Hanna Swaid, membro della Knesset per il partito Hadash ha definito la proposta di legge "razzista e immorale" e "un grave insulto ai diritti politici e democratici". Intanto in agenda del partito di Lieberman c'è anche il giuramento di fedeltà, che gli arabi-israeliani dovrebbero fare nei confronti di uno stato "Ebraico, Sionista e democratico" prima di ottenere la carta d'identità.

la guerra permanente: Sarkozy inaugura base militare francese negli Emirati

Servirà a combattere la pirateria, ma sarà anche testa di ponte per affari con Abu Dhabi Oggi il presidente francese Nicolas Sarkozy ha inaugurato la prima base militare francese nella regione del Golfo Persico. Si trova ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, ed è stata chiamata Peace Camp. La base accoglierà 500 soldati divisi in tre settori: marina, aviazione e formazione. Secondo fonti del governo francese, la presenza militare servirà a rinforzare la lotta contro la pirateria e a difesa del commercio nelle acque della regione. La sede, infatti, è stata scelta sulla riva dello stretto di Hormuz, attraverso il quale viene trasportato il 40 percento del petrolio mondiale. Secondo il ministro degli Esteri francese, Bernard Kouchner, la protezione delle rotte commerciali si dovrebbe estendere dalle acque del golfo fino a quelle dell'oceano indiano. Kouchner ha invece evitato di rispondere alle domande circa la possibilità che gli Emirati acquistino sessanta caccia francesi, modello Rafale, per le forze armate locali. Il quotidiano Le Parisien, sabato scorso aveva prospettato l'ipotesi che l'aquisto di quei caccia, dal costo tra gli otto e gli undici miliardi didollari ciascuno, sarebbe stato discusso con le autorità locali dallo stesso presidente francese. La creazione della base militare francese negli Emirati, tuttavia, potrebbe anche essere legata a una serie di progetti nel campo dell'energia nucleare.

Swaziland, il primo ministro propone di marchiare i sieropositivi

Il primo ministro della Swaziland, Timothy Myeni, ha proposto 'marchiare' con una specie di tatuaggio a tutte le persone adulte che abbiano l'Hiv per prevenire più contagi. La misura prevede che tutti gli adulti si facciano il test obbligatorio per sapere se hanno la malattia, visto che, si calcola che soltanto il 20 percento degli sieropositivi sanno che sono ammalati.Siphiwe Hlophe, portavoce della organizzazione Swazi Aids, ha assicurato che la misura è "una discriminazione contraria ai diritti umani".La Swaziland ha la più ampia fascia di popolazione sieropositiva nel mondo. Secondo quanto afferma l'Organizzazione mondiale della Sanità, Oms, circa il 27 percento della popolazione adulta del paese è sieropositiva. La speranza di vita nel Paese arriva ai 31,3 anni, 13 meno che dieci anni fa.


Gr 13:00

In primo Piano

Prigione Macomer in Sardegna solo per detenuti musulmani

La prigione Macomer in Sardegna continua ad essere usata come sapzzatura per i prigionieri islamici accusati di essere teroristi, oltre a molti altri, che continuano la loro lotta tramite lo sciopero della fame, queste notizie non escono fuori dalle mura della prigione e non raggingono i medi mainstream, in un luogo messo accuratamente al riparo dali occhi di tutte e tutti.Si tratta di una prigione speciale per musulmani, lonatna dai media e dalla possibilità di intervenire per attiviste e attivisti.

I detenuti sono in sciopero della fame a causa delle condizioni teribili che stanno sperimentando nella loro vita quotidiana. le guardie stanno deliberatamente tenrando di provocare i prigionieri, attraverso perqwuisizioni quotidiane delle celle in cui si sequestrano il Corano e insultando la loro religione. ai prigioneri è kimpedita la preghiera del venerdì e sono sottoposti a lunghi periodi di isolamento. due persone almeno sono satte aggredite fisicamente dalle guardie, e di questte siamo certi perché sono state confermate ma sicuremante ci saranno state altre aggresssioni, soprattutto nei periodi id isolamento.

Hanno fatto partire una campagna di protesta da indirizzare al ministero degli interni e al ministero della giustizia.

Le paroe di uno dei detenuti, "Il 4 aprile 2009 sono stato trasferito, con il mio amico Ilhami, dal carcere di Carinola (Caserta). Quando siamo arrivati in questo carcere, sin dal momento in cui siamo scesi dal blindato, le guardie ci hanno trattato male! A noi, ancora con le manette ai polsi, hanno detto di prendere i nostri sacchi e altra roba. Ho detto alle guardie che con le manette non riuscivo a prendere tutto, in risposta mi hanno messo di forza il sacco sulle spalle trascinato in matricola attorniato da 6 guardie. Il mio amico Rachid si è fermato per chiedere alle guardie il perché di questo trattamento. La risposta è stata l’aggressione: hanno cominciato a picchiarlo con colpi di pugno sul collo e alla testa; non mi hanno permesso di aiutarlo: hanno trascinato anche lui in matricola con lo stesso nugolo di guardie".

http://forum.conchidortos.org/viewtopic.php?p=16920

Infortuni lavoro: in coma piccolo imprenditore edile salentino

Il titolare di una piccola impresa edile di Soleto (Lecce), Mario Resta, 61 anni, si trova ricoverato in coma nell'ospedale Ferrari di Casarano (Lecce), a causa delle ferite riportate in un cantiere a Galatina. Questa mattina l'uomo era intento a fare una gettata di cemento in un campetto di calcio, quando inavvertitamente, l'operaio che stava manovrando il tubo del cemento, ha toccato un filo dell'alta tensione. La scarica si è abbattuta sull'imprenditore, i cui vestiti hanno preso fuoco.

E intando sono usciti i dati inquietanti ubblicati dall'INAIL per gli incidenti sul lavoro. Si parla di 900mila gli infortuni l'anno in Italia, di cui mille mortali. L'ente ha anche fornito una mappatura delle malattie professionali dal 1979 al 2008, ina alcune zone ad lata densità industriale: 152 morti e 34 lavoratori affetti da gravi patologie solo nella zona del pertolchimico di Marghera. 124 i lavoratori morti per mesotelioma pleurico, correlato alle esposizioni da aminato,

NOTIZIE BREVI

Il partito di estrema destra Yisrael Beiteinu ha proposto l'incarcerazione fino a tre anni per chi dovesse commemorare la Nakba

Dure le reazioni dei partiti di sinistra del parlamento israeliano alla proposta di legge avanzata dal partito di estrema destra dell'attuale ministro degli Esteri Avigdor Lieberman, secondo la quale sarà possibile incarcerare, fino a tre anni, i cittadini arabi-israeliani che commemoreranno la Nakba.

La Nakba, letteralmente in arabo catastrofe, viene celebrata ogni anno il 15 di maggio, in ricordo di quando avvenne nel 1948, quando più di 700mila palestinesi vennero cacciati dalla loro case sulle terre che poi diventarono Israele. Al momento, circa il 20 percento degli israeliani fa parte di quella minoranza palestinese che non abbandonò le proprie case più di 60 anni fa. Sempre in maggio, in accordo con il calendario ebraico, viene celebrata la creazione dello stato di Israele. Secondo il partito Yisrael Beiteinu, promotore della legge che verrà votata domenica prossima, le sanzioni contro chi commemorerà la Nakba "hanno l'intenzione di rafforzare l'unità dello stato israeliano". Hanna Swaid, membro della Knesset per il partito Hadash ha definito la proposta di legge "razzista e immorale" e "un grave insulto ai diritti politici e democratici". Il ministro per gli Affari Sociali, Isaac Herzog, ha detto che "potremmo danneggiare la libertà di espressione e la libertà di protesta e ottenere il contrario dei nostri scopi - aumentando l'alienazione e rinforzando l'estremismo". Intanto in agenda del partito di Lieberman c'è anche il giuramento di fedeltà, che gli arabi-israeliani dovrebbero fare nei confronti di uno stato "Ebraico, Sionista e democratico" prima di ottenere la carta d'identità.

la guerra permanente: Sarkozy inaugura base militare francese negli Emirati

Servirà a combattere la pirateria, ma sarà anche testa di ponte per affari con Abu Dhabi

Oggi il presidente francese Nicolas Sarkozy ha inaugurato la prima base militare francese nella regione del Golfo Persico. Si trova ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, ed è stata chiamata Peace Camp. La base accoglierà 500 soldati divisi in tre settori: marina, aviazione e formazione.

Secondo fonti del governo francese, la presenza militare servirà a rinforzare la lotta contro la pirateria e a difesa del commercio nelle acque della regione. La sede, infatti, è stata scelta sulla riva dello stretto di Hormuz, attraverso il quale viene trasportato il 40 percento del petrolio mondiale. Secondo il ministro degli Esteri francese, Bernard Kouchner, la protezione delle rotte commerciali si dovrebbe estendere dalle acque del golfo fino a quelle dell'oceano indiano. Kouchner ha invece evitato di rispondere alle domande circa la possibilità che gli Emirati acquistino sessanta caccia francesi, modello Rafale, per le forze armate locali. Il quotidiano Le Parisien, sabato scorso aveva prospettato l'ipotesi che l'aquisto di quei caccia, dal costo tra gli otto e gli undici miliardi didollari ciascuno, sarebbe stato discusso con le autorità locali dallo stesso presidente francese. La creazione della base militare francese negli Emirati, tuttavia, potrebbe anche essere legata a una serie di progetti nel campo dell'energia nucleare.

ITALIA

g8 a l'Aquila, lunedì prossimo assemblea nazionale

Mnetre si definiscono megliole presenze istituzionali del g8 a l'Aquila, si svela la realtà dell'operazione mediatica che questo vertice comporta. Torniamo a Fossa dove le realtà autorganizzate stano prosegundo il percorso inizaito all'indomani del teremoto, scontrandosi anche con le difficuìoltà legate ad una ricostruzione che peserà sulle spalle delle persone che hanno perso la casa al 100%. Il decreto approvato la scorsa settimna dal Sentao, infatti, prevede un tetto di spesa per la ricostruzione o la rsistrutturazione delle case del 100%, soldi che verranno rimborsati, forse, in 20 anni. Intanto si pensa la prossimo g8 di luglio. Ci sarà un'assemblea nazionale sul tema G8 il 1 Giugno dalle 11 alle 17.

corr. ROR

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gror090526 (last edited 2009-05-26 18:37:52 by anonymous)