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Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

ABRUZZO: Ricostruzione, apalti già assegnati ma non si sa a chi

Berlusconi ha detto nella ormai rituale conferenza stampa aquilana che "alcuni appalti sono stati già affidati". Ma di che appalto si tratta? Chi lo ha vinto? E secondo quali criteri? Chi giudica e appalta? La Protezione civile ci fa sapere che "i nomi si sapranno solo dopo il 6 giugno". Nel frattempo i primi lavori sono iniziati. E’ questa la prova che invece più appalti sono già stati assegnati. I primi milioni sono già finiti nelle casse di queste ditte. Si lavora, per esempio, nei pressi dell’aeroporto di Preturo e persino dentro la caserma di Coppito per i grandi preparativi relativi al G8. Sempre Silvio Berlusconi venerdì, in conferenza stampa, a L’Aquila ha annunciato l’avvenuta assegnazione di alcuni appalti tra cui quello per il calcestruzzo. I primi annunci fatti dal ministro Renato Brunetta («tutto sarà su internet: 60 mln di controllori»), ma invece non c’è traccia. Provando a fare qualche telefonata agli uffici competenti la realtà non cambia: «non so», «non siamo noi che ce ne occupiamo», «non posso darle il numero del responsabile». La protezione civile ha alzato già il muro del «segreto di Stato»: siccome si tratta di lavori di adeguamento della Caserma che accoglierà i capi di Stato del G8 allora per «ragioni di sicurezza» il nome della ditta è segreto. Ma non ha nemmeno pubblicato l’elenco delle ditte che forniscono le derrate alimentari (e non solo) nelle tendopoli. Dall’ufficio C.a.s.e., che si occupa delle unità abitative da realizzare, sabato mattina emergono alcuni particolari sugli appalti. Ad alcune imprese “scelte” sono state inviate le “lettere d’invito” per partecipare alle gare per proporre la propria offerta. Non è dato sapere con quale criterio vengano selezionate le imprese da invitare. Sab. 30 sono sate aperte le buste per la realizzazione delle piazze antisismiche in calcestruzzo (ma Berlusconi lo aveva annunciato il giorno prima ndr). Poi apriranno quelle delle gare per i pilastri in acciaio. Chi le apre queste buste? Non si sa. La Regione in questa fase è totalmente fuori dai giochi il che sta creando non pochi problemi all’interno della coalizione del centrodestra abruzzese che invece vorrebbe poter dire la sua. Anche il Comune de L'Aquila ha dichiarato di non essere stato interessato dalla protezione civile in questa fase di gestione degli appalti. Insomma la ricostruzione ha un padre con nome e cognome: Guido Bertolaso.

NOTIZIE BREVI

ESTERI

PAKISTAN: TALEBANI RAPISCONO 300 PERSONE

Militanti talebani hanno rapito 300 persone tra insegnanti, studenti e parenti nel Pakistan nordoccidentale.Tutti viaggiavano su minibus, in tutto 29 mezzi.'L'autista di uno dei veicoli e' riuscito a fuggire e gli studenti ci hanno riferito che i loro colleghi sono stati rapiti dai talebani', ha detto Razaq Khan, un funzionario governativo nel villaggio di Bakka Khe, vicino alla zona tribale del Waziristan.

Afghanistan: 5 morti in attentati talebani

Quattro poliziotti e un soldato sono stati uccisi dall'esplosione di due bombe piazzate dai talebani. Gli incidenti sono avvenuti in due diverse zone del Paese: uno nei pressi della frontiera con il Tagikistan e l'altro nella provincia di Patkya, nel sudest del Paese. Lo hanno riferito le autorita' locali.

IRAN: ATTENTATO CONTRO SOCIETA' FINANZIARIA, 5 MORTI

Cinque persone sono morte in un incendio appiccato alla sede di una societa' finanziaria e di credito a Zahedan, nel sud-est dell'Iran.Ieri la localita' e' stata teatro di scontri interconfessionali fra Sciiti e Sunniti. Per la tv di stato iraniana le cinque vittime erano tutti impiegati della societa' Mehr, presa di mira.A Zahedan il 28 maggio 25 persone erano rimaste uccise nell' esplosione di una bomba in una moschea sciita.

STATI UNITI: bancarotta DI G.M.

General Motors volta pagina: quella che è stata per 77 anni la prima casa automobilistica al mondo farà bancarotta, mettendo così un punto alla sua storia poco più che centenaria. Governo primo azionista, con una quota del 60% a fronte di ulteriori aiuti per 30,1 miliardi di dollari: alcuni osservatori già chiamano 'Government Motors' la società che emergerà dalla bancarotta. "Manterremo la quota non più del necessario" spiegano dall'amministrazione Obama, precisando che il Governo "non intende interferire o esercitare controllo sulla gestione giornaliera. Nessun rappresentate del Governo sarà impiegato nel consiglio di amministrazione o nella società". La bancarotta di GM, data la sua taglia e la sua maggiore complessità, durerà più a lungo di quella della più piccola delle case automobilistiche di Detroit: l'amministrazione prevede 60-90 giorni.

SCONTRI NEL CENTRO DEL PAESE E A MOGADISCIO, UCCISO ESPONENTE OPPOSIZIONE

Scontri e combattimenti sono proseguiti nel fine-settimana in varie zone del paese: le violenze maggiori, secondo le principali fonti di informazione somale, sono avvenute nel villaggio di Magurto, nei pressi del distretto di Mahaday (regione centrale della middle Shabelle) dove si sono affrontati gruppi armati fedeli al governo di transizione ed elementi dell'opposizione; le forze governative avrebbero avuto la meglio riuscendo a prendere il controllo della località. Dalla scorsa settimana, esercito somalo e i gruppi vicini al governo hanno lanciato una campagna per riprendere il controllo di alcune località in mano agli insorti. Ieri, a Mogadiscio, gruppi armati si sono affrontati nei quartieri di Sinay e Harayale, utilizzando anche artiglieria pesante e mortai; in base ai bilanci forniti da fonti ospedaliere le violenze avrebbero provocato solo il ferimento di alcuni civili, ma nessuna vittima. Nella stessa città, un gruppo di uomini non identificati ha ucciso Abelkadir Hassan Abu Qatatow, ex-comandante dell'Unione Corti Islamiche (il partito del presidente di transizione), passato nei giorni scorsi nelle file del partito Hizbul Islam, alla guida dell'opposizione armata al governo. Qatatow è stato ucciso nei pressi della sua abitazione nel sud della capitale.

ITALIA

NAPOLI: I PRECARI I.SO.LA. OCCUPANO IL DUOMO E LA CHIESA DEL GESU’ NUOVO

Stamattina i precari ISOLA, gli indultati, i disoccupati di lunga durata hanno occupato contemporaneamente il duomo e la chiesa del gesù nuovo, il motivo dell’occupazione è il gravoso ritardo sulla convalida del documento-progetto da parte del Ministero del lavoro per l’avvio dell’agenzia pubblica, documento-progetto inviato dall’ assessorato al lavoro della regione campania, venerdi al Ministero del lavoro. Ricordiamo che il progetto in questione, l’ agenzia pubblica, è la soluzione per il superamento del progetto ISOLA in una fase di prestazioni a tempo nelle società pubbliche che si occupano delle attività ambientali, che secondo vari incontri interistituzionali avrà copertura finanziaria e di attività per 18 mesi. La stessa agenzia è in ritardo nel suo avvio e costruzione, gia da accordi presi il 10 marzo scorso quando in un altro incontro tenutosi martedì scorso, il ministero del lavoro in un incontro con i rappresentanti dei movimenti aveva reso ufficiale l’impegno di costituire l’Agenzia. La lotta proseguirà ad oltranza fino a quando il ministero non convaliderà la sua firma sul documento d’ intesa per la costituzione dell’ Agenzia. (COORDINAMENTO DI LOTTA X IL LAVORO)

NAPOLI: MANIFESTAZIONE VV.FF. PRECARI PER L'ASSUNZIONE

Oggi dalle ore 10 alle ore 13 si e' svolta con successo in piazza Carità a Napoli una manifestazione del COMITATO VIGILI DEL FUOCO DISCONTINUI-PRECARI NAPOLETANI che ha attuato un PRESIDIO CONTRO IL PRECARIATO DI STATO PER L’ASSUNZIONE IMMEDIATA A TEMPO INDETERMINATO DEI VIGILI DEL FUOCO DISCONTINUI. Decine di vigili del fuoco discontinui tutti operativi e regolarmente iscritti con decreto del Ministero dell’Interno nell’elenco del Comando provinciale VVF di Napoli, hanno raccolto centinaia di firme di solidarietà e distribuito centinaia di copie del documento di denuncia che condanna il precariato di Stato. La procedura di stabilizzazione del personale precario dei VV.FF. del Ministero dell’Interno avviata con il decreto 30 luglio 2007 è fallita in quanto i parametri adottati (eta’ max 37anni , 3 anni di decreto ministeriale e 120 giorni di servizio negli ultimi 5 anni) escludono dal concorso centinaia di vigili discontinui napoletani che fino ad oggi hanno prestato e continuano a prestare servizio di precariato (incarichi di 20 giorni), coprendo la carenza cronica del personale permanente, che a livello nazionale manca di circa 15mila unità per il raggiungimento minimo degli standard europei. La nuova stabilizzazione dovrà dunque avvenire prendendo in considerazione le necessità di organico dei singoli Comandi provinciali e le assunzioni dovranno essere fatte attraverso le graduatorie provinciali esistenti e NON quelle nazionali in quanto queste garantiscono l’assunzione solo di vigili che hanno più giorni di servizio: quelli arruolati nei Comandi del Nord Italia.

NOVARA: DOMANI MANIFESTAZIONE NAZIONALE CONTRO I CACCIABOMBARDIERI F-35 (corrisp. ROR)

MELFI: RSU FIAT chiedono cassa integrazione ordinaria

Hanno chiesto la cassa integrazione ordinaria per tutte le date interessate al "senza lavoro" le Rsu dello stabilimento Fiat di Melfi, nel potentino. La decisione e' stata presa durante un'assemblea indetta in seguito alla dichiarazione dell'azienda del "senza lavoro". Nel caso non fosse attivata la cassa integrazione, "le Rsu e le organizzazioni sindacali si impegneranno a dichiarare lo sciopero non appena partira' la produzione sostenendo anche la questione occupazionale e il rinnovo dell'integrativo aziendale". Inoltre, i sindacati insieme alle Rsu dello stabilimento Fiat e dell'indotto, hanno chiesto al Presidente della Giunta regionale della Basilicata, Vito de Filippo, "un incontro urgentissimo per risolvere la vertenza occupazionale che sta generando forti tensioni sociali tra tutti i lavoratori".

Palermo: SITUAZIONE RIFIUTI SEMPRE CRITICA

E' destinata a proseguire l'emergenza rifiuti a Palermo, dove il consiglio comunale, in un clima di forti tensioni, ha accantonato la delibera proposta dalla giunta di Diego Cammarata sul nuovo regolamento della tassa per i rifiuti (tarsu), in base al quale l'amministrazione poi avrebbe varato l'aumento del 35% delle tariffe per sostenere le casse dell'Amia, l'ex municipalizzata per la raccolta della spazzatura con un buco di circa 150 milioni di euro. Mentre Cammarata giudica "indecente" la situazione, i sindacati confermano che i 2.700 operatori ecologici (1.800 Amia e 900 Amia Essemme) non espleteranno i servizi senza i dispositivi di sicurezza previsti dalle norme, come hanno fatto fino ad ora. Solo chi sarà nelle condizioni di operare, e la verifica sarà fatta giorno per giorno, svolgerà le mansioni previste; gli altri rimarranno a disposizione in azienda. Dunque non è in programma nessuno sciopero né il blocco degli straordinari, ma solo il rispetto rigoroso delle norme di sicurezza che prevedono la dotazione di scarpe, tute, guanti, scope, mezzi meccanici e vari dispositivi a tutela degli operatori; ma l'azienda, secondo i sindacati , non sarebbe nelle condizioni di garantire il materiale. Il rispetto rigoroso del regolamento sta causando rallentamenti nel servizio di raccolta e di pulizia, con la conseguenza che in ogni angolo di strada ci sono cumuli di spazzatura. In molte zone della città i cassonetti sono stracolmi di rifiuti, con sacchetti e materiale di scarto che viene lasciato sui marciapiedi. Una sessantina di cassonetti stracolmi di immondizia sono stati incendiati nella notte in diverse zone di Palermo. I vigili del fuoco sono intervenuti con alcune squadre per spegnere i roghi. Oltre ai contenitori sono state bruciate anche le campane per la raccolta differenziata. Il sindaco di Palermo ha annunciato la revoca delle deleghe al direttore generale dell'Amia, Orazio Colimberti. Colimberti, l'ex presidente del Cda Vincenzo Galioto e alcuni dirigenti dell'Amia (la ex municipalizzata che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti in città, ndr) sono indagati dalla Procura per due presunte ipotesi di falso in bilancio.


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

GM: è bancarotta, governo usa al 60% versa altri 30 mld

NEW YORK - General Motors volta pagina: quella che è stata per 77 anni la prima casa automobilistica al mondo farà bancarotta, mettendo così un punto alla sua storia poco più che centenaria.

E si ritroverà con il Governo primo azionista, con una quota del 60% a fronte di ulteriori aiuti per 30,1 miliardi di dollari: alcuni osservatori già chiamano 'Government Motors' la società che emergerà dalla bancarotta.

"Manterremo la quota non più del necessario" spiegano dall'amministrazione Obama, precisando che il Governo "non intende interferire o esercitare controllo sulla gestione giornaliera. Nessun rappresentate del Governo sarà impiegato nel consiglio di amministrazione o nella società".

GM farà ricorso al Chapter 11, sezione 363 (quella che nel codice fallimentare statunitense prevede una vendita rapida dgeli asset il cui valore rischia di essere azzerato in caso di bancarotta prolungata), fra poche ore, prima dell'apertura di Wall Street, presso il Tribunale di New York, quello che già ospita il caso Chrysler.

La bancarotta di GM, data la sua taglia e la sua maggiore complessità, durerà più a lungo di quella della più piccola delle case automobilistiche di Detroit: l'amministrazione prevede 60-90 giorni.

Afghanistan: 5 morti in attentati talebani

MAZAR-I-SHARIF (Afghanistan) - Quattro poliziotti e un soldato sono stati uccisi dall'esplosione di due bombe piazzate dai talebani. Gli incidenti sono avvenuti in due diverse zone del Paese: uno nei pressi della frontiera con il Tagikistan e l'altro nella provincia di Patkya, nel sudest del Paese. Lo hanno riferito le autorita' locali.

SCONTRI NEL CENTRO DEL PAESE E A MOGADISCIO, UCCISO ESPONENTE OPPOSIZIONE

Scontri e combattimenti sono proseguiti nel fine-settimana in varie zone del paese: le violenze maggiori, secondo le principali fonti di informazione somale, sono avvenute nel villaggio di Magurto, nei pressi del distretto di Mahaday (regione centrale della middle Shabelle) dove si sono affrontati gruppi armati fedeli al governo di transizione ed elementi dell'opposizione; le forze governative avrebbero avuto la meglio riuscendo a prendere il controllo della località. Dalla scorsa settimana, esercito somalo e i gruppi vicini al governo hanno lanciato una campagna per riprendere il controllo di alcune località in mano agli insorti. Ieri, a Mogadiscio, gruppi armati si sono affrontati nei quartieri di Sinay e Harayale, utilizzando anche artiglieria pesante e mortai; in base ai bilanci forniti da fonti ospedaliere le violenze avrebbero provocato solo il ferimento di alcuni civili, ma nessuna vittima. Nella stessa città, un gruppo di uomini non identificati ha ucciso Abelkadir Hassan Abu Qatatow, ex-comandante dell'Unione Corti Islamiche (il partito del presidente di transizione), passato nei giorni scorsi nelle file del partito Hizbul Islam, alla guida dell'opposizione armata al governo. Qatatow è stato ucciso nei pressi della sua abitazione nel sud della capitale.

Ossezia sud: elezioni, vince partito governativo unita'

MOSCA - Il partito filo-governativo Unità ha vinto con largo margine le elezioni parlamentari svoltesi ieri in Ossezia del sud, le prime dopo la guerra con la Georgia e il riconoscimento dell'indipendenza da parte della Russia. Unità ha raccolto il 46,38% dei voti.

Come ha detto stamani la presidente dela commissione elettorale, Bella Plieva - che ha comunicato i risultati finali, anche se non ancora ufficiali, della consultazione - nel nuovo parlamento di Tskhinvali entreranno altre due formazioni, il Partito comunista che ha ottenuto il 25,22% delle preferenze, e il Partito popolare con il 22,53%. La quarta formazione in lizza, il Partito socialista Fydybasta (Patria) ha ottenuto il 6,37% e resterà fuori dall'Assemblea, in base alla legge che prevede la soglia minima del 7% dei voti per l'attribuzione di seggi.

L'affluenza alle urne è stata molto alta e si è attestata all'81,93%.

Tutti i quattro partiti che partecipavano alla consultazione si possono considerare in varia misura vicini al governo del presidente sudosseto Eduard Kokoity. L'opposizione - che critica i metodi di governo di Kokoity - aveva definito le elezioni poco rappresentative invitando a non votare.

Come ha detto la presidente della commissione elettorale, i risultati definitivi ufficiali verranno diffusi entro il 7 giugno.

ITALIA

Fiat: Melfi, Rsu chiedono cassa integrazione ordinaria

POTENZA - Hanno chiesto la cassa integrazione ordinaria per tutte le date interessate al "senza lavoro" le Rsu dello stabilimento Fiat di Melfi, nel potentino. La decisione e' stata presa durante un'assemblea indetta in seguito alla dichiarazione dell'azienda del "senza lavoro". Nel caso non fosse attivata la cassa integrazione, 'le Rsu e le organizzazioni sindacali si impegneranno a dichiarare lo sciopero non appena partira' la produzione sostenendo anche la questione occupazionale e il rinnovo dell'integrativo aziendale. Inoltre, i sindacati (Fim, Fiom, Uilm,, Fismic, Ugl e Failms), insieme alle Rsu dello stabilimento Fiat e dell'indotto, hanno chiesto al Presidente della Giunta regionale della Basilicata, Vito de Filippo, un incontro urgentissimo per risolvere la vertenza occupazionale che sta generando forti tensioni sociali tra tutti i lavoratori.

Palermo: 60 interventi e due arresti, "La notte peggiore"

PALERMO - "E' stata la notte peggiore, 7 squadre hanno lavorato ininterrottamente": cosi' dalla sede operativa dei Vigili del Fuoco di Palermo, dove rimane altissima la tensione tra i cittadini, che continuano a incendiare cassonetti e cumuli di spazzatura abbandonati lungo le strade della citta' a causa delle proteste dei netturbini. "Ci sono stati due arresti, due persone colte sul fatto" - continuano i Vigili - "i nostri interventi sono stati piu' di 60 fino alle 7 di questa mattina".

Cesena: insegnante da' questionario su ora religione, sospeso

CESENA - Sospeso dal lavoro per due mesi, con stipendio dimezzato, per aver distribuito ai propri alunni un questionario sull'ora di religione. E' successo a un insegnante di matematica e fisica del liceo scientifico Righi di Cesena. Il questionario ha messo in evidenza che l'80% degli studenti preferirebbe materie alternative all'ora di religione. L'iniziativa del professore di matematica pero' non e' piaciuta a un suo collega, che ha presentato un esposto. In seguito a un'ispezione, l'Ufficio scolastico provinciale ha deciso la sospensione per l'insegnante perche' il sondaggio sarebbe stato ritenuto "invasivo di un terreno estraneo alle competenze del docente"

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Appunti e note redazionali

Ciao ondarossisti, vi faccio uno spottino o va bene così? intervista? A me, a mariarosaria, a entrambe? (però essendo lontane dovete intervistarci una alla volta, magari la seconda sentire che ha detto la prima per non ripetersi). Dato che la notizia ce l'han data ora io sono sicura di andare là, la mariarosaria non mi ha ancora risposto se puo' partecipare o meno.

appena possibile aggiorneremo l'evento sul sito www.senzaragione.org e sulla mia pagina della radio

lunedì 1 giugno ore 20 Libreria centro di documentazione anarchico "anomalia" via dei campani 71/73 roma lunedì 1 giugno ore 20 - presentazione libro Sorvegliato mentale http://piemonte.indymedia.org/attachments/mar2009/sorvegliato_mentale.pdf recensione: http://centro-relazioni-umane.antipsichiatria-bologna.net/2009/05/12/alberto-prunetti-recensione-sorvegliato-mentale/ -presentazione del primo numero del giornale "il folletto" http://www.senzaragione.org/index.php?option=com_content&task=view&id=58&Itemid=65

- proiezione del documentario "code di lucertola". http://www.senzaragione.org/index.php?option=com_content&task=view&id=85&Itemid=65

ciao pest

Gabbia Chimica

Medicalizzazione dell'esistenza

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psicofarmaci nei cpt

progetto senza ragione

(collettore)

il folletto

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gror090601 (last edited 2009-06-01 18:37:22 by anonymous)