Differences between revisions 1 and 2
Revision 1 as of 2009-11-27 17:46:58
Size: 11
Editor: anonymous
Comment:
Revision 2 as of 2009-11-27 17:52:03
Size: 2286
Editor: anonymous
Comment:
Deletions are marked like this. Additions are marked like this.
Line 1: Line 1:
GR 27/11. '''GR 27/11 ore 19.30'''
'''ITALIA'''
...Roma. Presidio antifascista a Torre maura'''




'''ROMA No alla legge Carfagna'''
Blitz con rossetto a palazzo Grazioli
Studentesse, precarie e migranti con rossetto e ombrelli rossi alla mano per protestare contro il ddl Carfagna. Lo slogan Rosso è il colore delle escort".
Domani corteo a Roma in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Sessanta studentesse e precarie stanno manifestando a Roma davanti a Palazzo Grazioli contro il ddl Carfagna. Non c'è casa più chiusa di questa. No alla legge Carfagna", questo lo striscione esposto davanti l'entrata di Palazzo Grazioli. Le manifestanti sono armate di ombrelli rossi e hanno il rossetto rosso. "Rosso è il colore delle escort, urlano. Al centro delle proteste delle donne il provvedimento introdotto dal ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, che vieta la prostituzione in luogo pubblico e che prevede, quindi, sanzioni fino all'arresto per i trasgressori, lavoratrici o clienti che siano.E' una ribellione e anche una richiesta di aiuto contro la violenza maschile di cui sono state vittime nel corso della loro vita oltre 6 milioni di figlie, madri, sorelle in Italia. Le donne torneranno in piazza domani a Roma, per una manifestazione nazionale, autorganizzata, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. In piazza anche le lavoratrici e i lavoratori di Eutelia, in lotta per la difesa del posto di lavoro. A loro sostegno, lungo il percorso del corteo, sono previsti i banchetti delle "Arance Metalmeccaniche", promossi da Prc; il ricavato della vendita di sacchetti di arance biologiche, finanzierà la cassa di resistenza di quei lavoratori che da luglio non ricevono lo stipendio. "Vergogna, vergogna, vergogna". E' uno dei tanti slogan gridati dalle manifestanti che fanno sentire la loro voce contro lo stop alla commercializzazione della pillola abortiva RU486 e chiedono, tra l'altro, "verità per Brenda" la trans coinvolta nello scandalo Marrazzo e morta in circostanze ancora da chiarire. Un gruppo di poliziotti ha disperso le manifestanti e ci sono stati anche momenti di tensione. Nell'area il traffico è rallentato e la polizia presidia palazzo Grazioli, ma il presidio è stato disperso.

GR 27/11 ore 19.30 ITALIA ...Roma. Presidio antifascista a Torre maura

ROMA No alla legge Carfagna Blitz con rossetto a palazzo Grazioli Studentesse, precarie e migranti con rossetto e ombrelli rossi alla mano per protestare contro il ddl Carfagna. Lo slogan Rosso è il colore delle escort". Domani corteo a Roma in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Sessanta studentesse e precarie stanno manifestando a Roma davanti a Palazzo Grazioli contro il ddl Carfagna. Non c'è casa più chiusa di questa. No alla legge Carfagna", questo lo striscione esposto davanti l'entrata di Palazzo Grazioli. Le manifestanti sono armate di ombrelli rossi e hanno il rossetto rosso. "Rosso è il colore delle escort, urlano. Al centro delle proteste delle donne il provvedimento introdotto dal ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, che vieta la prostituzione in luogo pubblico e che prevede, quindi, sanzioni fino all'arresto per i trasgressori, lavoratrici o clienti che siano.E' una ribellione e anche una richiesta di aiuto contro la violenza maschile di cui sono state vittime nel corso della loro vita oltre 6 milioni di figlie, madri, sorelle in Italia. Le donne torneranno in piazza domani a Roma, per una manifestazione nazionale, autorganizzata, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. In piazza anche le lavoratrici e i lavoratori di Eutelia, in lotta per la difesa del posto di lavoro. A loro sostegno, lungo il percorso del corteo, sono previsti i banchetti delle "Arance Metalmeccaniche", promossi da Prc; il ricavato della vendita di sacchetti di arance biologiche, finanzierà la cassa di resistenza di quei lavoratori che da luglio non ricevono lo stipendio. "Vergogna, vergogna, vergogna". E' uno dei tanti slogan gridati dalle manifestanti che fanno sentire la loro voce contro lo stop alla commercializzazione della pillola abortiva RU486 e chiedono, tra l'altro, "verità per Brenda" la trans coinvolta nello scandalo Marrazzo e morta in circostanze ancora da chiarire. Un gruppo di poliziotti ha disperso le manifestanti e ci sono stati anche momenti di tensione. Nell'area il traffico è rallentato e la polizia presidia palazzo Grazioli, ma il presidio è stato disperso.

gror091127 GR 27/11 (last edited 2009-11-27 18:27:13 by anonymous)