Gr 19.30

ITALIA

FEMMINICIDI

FOGGIA- Un uomo si invaghisce di una donna e comincia a molestarla e perseguitarla, tanto da costringerla a farsi accompagnare da persone di fiducia in ogni suo spostamento. In seguito alla denuncia della donna, l'uomo è stato arrestato e dovrà rispondere dell'accusa di stalking.

LANCIANO (CHIETI)- Un uomo è stato arrestato con l'accusa di stalking per aver perseguitato telefonicamente la ex fidanzata, arrivando ad inviarle diecimila sms in poche settimane.

CIVITANOVA MARCHE (MACERATA)- Uomo esponente di un corpo di protezione civile è stato accusato di stalking per aver perseguitato, con continue telefonate anonime notturne, mute o con minacce di morte, una donna agente della polizia postale.

BOLOGNA- Un uomo e una ragazza fanno conoscenza tramite facebook, si incontrano e trascorrono una notte insieme, durante la quale la ragazza è stata fotografata e ripresa dal giovane. La ragazza ha ignorato i successivi tentativi dell’amico telematico di rincontrarsi anche solo per parlare. Ma l’uomo non ha molto gradito il comportamento della ragazza e ha iniziato a scriverle centinaia di e-mail piene di insulti, parole oscene, minacce violente e ricatti, in modo particolare quello di diffondere il materiale registrato durante il rapporto.

PALERMO- Uomo picchia la moglie incinta al quinto mese di gravidanza, perchè aveva deciso di andare via di casa, portando con sé anche l'altra figlia di un anno. Non si trattava, infatti, del primo episodio di violenza. L'uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

MILANO- Dopo aver sopportato per anni le violenze del marito, una donna, in seguito all'ennesima aggresione, decide di denunciarlo e chiama i carabinieri. In risposta, l'uomo scende in strada e spara due colpi in direzione della finestra della moglie, inoltre, sfascia la macchina di un'amica della moglie, aggredisce il suo compagno e spara contro i carabinieri che tentavano di bloccarlo. Viene arrestato, ma mentre la pm aveva convalidato il fermo e richiesto la misura cautelare, il giudice per la direttissima lo ha rimesso in libertà proibendogli di avvicinarsi all'abitazione e al luogo di lavoro della donna.

ROMA- Un uomo ha tentato di uccidere moglie e figlia, scagliandosi contro di loro con un conltello. La loro presunta colpa è quella di avere un lavoro, una cosa assolutamente inconcepibile per l'uomo, un egiziano che ritiene l'impegno professionale femminile un disonore per la famiglia.

LICATA- Uomo tenta di stuprare una donna in spiaggia. L'ha afferrata e minacciandola con un coltello le ha tolto il bikini, ferendola al seno e ai fianchi, tentando di abusare della donna che è però riuscita a divincolarsi e a scappare. E' stato arrestato.

CREMONA- Uomo arrestato per stalking nei confronti della ex fidanzata: minacce continue, molestie di ogni tipo, telefonate insistenti.

NAPOLI- Durante il concerto di chiusura del Gay Pride che si è svolto lo scorso sabato 26 giugno una ragazza lesbica è stata molestata e importunata da un giovane. Inizialmente apostrofata con “lesbica” con tono dispregiativo, l’uomo le ha palpeggiato il seno contro la sua volontà, per poi minacciarla con un coltello, quando lei si è ribellata alla violenza. Il ragazzo è stato fermato e poi arrestato.

Viareggio

Vi sarà la manifestazione per non dimenticare quanto avvenuto e far sì che non si ripeta mai più! La manifestazione avrà inizio alle ore 20.15 allo Stadio dei Pini (zona Darsena). Il corteo si formerà alle ore 21.15 per concludersi alle ore 23.30 in via Ponchielli (luogo della strage) ed attendere le ore 23.48, ora in cui è avvenuto il deragliamento e la foratura della cisterna del Gpl e di lì a pochi minuti la distruzione della zona che ha causato 32 vittime, numerosi feriti gravi e decine di abitazione distrutte.

ANCONA - Lavoratori della Fincantieri occupano la regione Marche

I lavoratori e le lavoratrici della Fincantieri di Ancona, durante le tre ore di sciopero proclamate ai sindacati confederali, sono arrivati alla sede della Regione dopo un corteo che ha attraversato le vie della città. Sono riusciti ad entrare in aula e ad interrompere la seduta dell'Assemblea legislativa delle Marche. Hanno esposto uno striscione e alcune bandiere della Fiom e dell'Anpi. Ai lavoratori è stato proposto di avere un incontro con una assessore della giunta ma loro hanno risposto: «A voi vi pagano, io non posso neanche fare la spesa - si è ribellato uno degli operai - e poi siamo noi che vi paghiamo». Lo stabilimento di Ancona ha 250 lavoratori in cassa integrazione e prospettive incerte per il futuro, dato che il settore della cantieristica non sembra vedere via d'uscita. CORRISPONDENZA

GIARRE - Detenuto si impicca Si è ucciso nel carcere circondariale di Giarre (Catania) Marcello Mento, detenuto di 37 anni. E' l'ennesimo suicidio nelle sovraffollate carceri italiane. Dall'inizio dell'anno - secondo il calcolo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria - è il trentaduesimo detenuto che si toglie la vita.

MEOLO (Venezia) "Senegalesi? Via dal mio albergo" Cacciati tre operai "Siete senegalesi? Via dall’albergo!". Tre operai stranieri si sono sentiti rispondere così mercoledì scorso in una pensione di Meolo, nel Veneziano. A riportare la notizia è ‘Il Gazzettino', che riferisce che i tre, dipendenti di un’azienda di pavimentazioni geotermiche di Brescia e in Italia da una decina di anni, erano a Meolo per dei lavori in un’abitazione. Terminata la giornata, verso le 21,30, si sono recati presso l’albergo, già precedentemente prenotato dalla loro azienda.

Il figlio della titolare, spiega il quotidiano, stava già prendendo le loro ordinazioni per la cena, quando è sopraggiunto il padre che si è scagliato verbalmente contro i tre senegalesi, insultandoli e cercando di cacciarli dal locale. Il figlio e la madre hanno tentato di calmare l’uomo che dava in escandescenze, portandolo in un’altra stanza.

Mortificati per lo spiacevole episodio, i tre senegalesi hanno cercato un altro albergo, riuscendo a trovarlo soltanto a tarda sera, vicino a Treviso, ma il giorno dopo hanno denunciato l’accaduto ai carabinieri di Meolo

ESTERI

GRECIA: QUINTO SCIOPERO GENERALE, LA POLIZIA CARICA IL CORTEO

Un nuovo sciopero generale, il quinto, contro il piano di austerità ha semiparalizzato oggi la Grecia. La polizia greca ha lanciato gas lacrimogeni per impedire alla manifestazione sindacale di raggiungere l'entrata del parlamento.I manifestanti continuano a presidiare l'esterno dell'edificio.Lo sciopero ha intanto di nuovo fermato una larga fetta del paese. Bloccati i trasporti ferroviari, perturbati quelli urbani, marittimi e il traffico aereo interno, chiusi ospedali (salvo emergenze), scuole, banche, uffici pubblici, dogane e parzialmente il commercio. Black out informativo nazionale in virtù dell'adesione dei giornalisti. Lo sciopero è stato convocato dai sindacati del settore pubblico Adedy, privato Gsee e comunista Pame in particolare contro la riforma delle pensioni e del mercato del lavoro varate dal governo e che debbono essere votate dal parlamento. La riforma previdenziale prevede congelamenti e tagli e l'elevazione a partire dal 2015 dell'età pensionistica e contributiva per tutti, uomini e donne, a 65 anni e 40 di contributi. Malumori al riguardo, e in merito alla riforma del mercato del lavoro, esistono anche in seno al partito di governo Pasok. La corrispondenza dal corteo di Atene con Achille, nostro collaboratore dalla capitale ellenica. CORRISPONDENZA

MADRID - Sciopero dei trasporti


/!\ Edit conflict - other version:


Si è radicalizzato oggi, ed ha mandato in tilt il traffico nella capitale spagnola, lo sciopero dei lavoratori della metropolitana di Madrid, iniziata ieri per protestare contro il taglio di 2,15% degli stipendi previsto in base all'ultimo giro di vite approvato dal governo di Josè Luis Zapatero per ridurre il deficit pubblico. Oggi i dipendenti di Metro Madrid hanno deciso di non osservare l'obbligo di servizio minimo previsto dalla legge, e tutti i treni sono stati bloccati dall'inizio della giornata. Secondo la direzione lo sciopero ora è diventato «selvaggio». I sindacati hanno dichiarato di voler proclamare uno sciopero illimitato se non sarà revocato il taglio degli stipendi.


/!\ Edit conflict - your version:


Si è radicalizzato oggi, ed ha mandato in tilt il traffico nella capitale spagnola, lo sciopero dei lavoratori della metropolitana di Madrid, iniziata ieri per protestare contro il taglio di 2,15% degli stipendi previsto in base all'ultimo giro di vite approvato dal governo di Josè Luis Zapatero per ridurre il deficit pubblico. Oggi i dipendenti di Metro Madrid hanno deciso di non osservare l'obbligo di servizio minimo previsto dalla legge, e tutti i treni sono stati bloccati dall'inizio della giornata. Secondo la direzione lo sciopero ora è diventato «selvaggio». I sindacati hanno dichiarato di voler proclamare uno sciopero illimitato se non sarà revocato il taglio degli stipendi.


/!\ End of edit conflict


PALESTINA -Rapporto 2009 del Centro palestinese per i diritti umani

Ogni anno, il Centro palestinese per i diritti umani (Pchr) pubblica il suo rapporto sulla Palestina occupata. La rassegna di quest'anno, che ripercorre i principaliavvenimenti del 2009, include i primi giorni della guerra israeliana a Gaza, ovvero l'operazione Piombo fuso, “il caso più grave di violazione dei diritti umani e della legge umanitaria internazionale nei Territori occupati palestinesi nel 2009”, il più sanguinoso dalla Nakba del 1948, che rubò una nazione al suo popolo.

Oggi, 1,5 milioni di persone lottano a Gaza per ricostruire le proprie vite, “nonostante sopportino perdite continue, dei propri cari o delle proprie case”, in seguito a una guerra subita sotto l'assedio – una punizione collettiva che infrange la legge internazionale e i diritti umani fondamentali, incluso il libero movimento di beni e persone, i diritti dei rifugiati, il diritto ad avere un'assistenza sanitaria e un'istruzione adeguate e a ricostruire le case e gli altri edifici distrutti dall'offensiva militare.

L'espansione coloniale israeliana, il Muro di annessione e le strategie di controllo esasperano le condizioni di vita in Cisgiordania, “trasformando le comunità palestinesi in Bantustan [isolati]”. Oltre a questo, proseguono gli sforzi per annettere illegalmente Gerusalemme est espropriando i suoi abitanti, allo scopo di ebraicizzare l'intera città.

Il Pchr mette in evidenza le orribili violazioni dei diritti umani e la degenerazione che si è verificata durante l'anno, e in particolare: uccisioni premeditate politiche di punizione collettiva, che si esprimono nelle severe limitazioni del diritto alla libertà di movimento la detenzione e la tortura di cittadini palestinesi (politica ufficiale d'Israele) continue attività d'insediamento e attacchi da parte dei coloni israeliani ininterrotta costruzione del Muro di annessione all'interno del territorio della Cisgiordania”, con la sottrazione del 12% delle terre ai palestinesi.


Gr 13.30

ciao michele e giovanni se non sapete come si fa gr chiamatemi, sara

NOTIZIE DAL LAVORO

Oggi, a Viareggio, vi sarà la manifestazione per non dimenticare quanto avvenuto e far sì che non si ripeta mai più ! La manifestazione avrà inizio alle ore 20.15 allo Stadio dei Pini (zona Darsena). Il corteo si formerà alle ore 21.15 per concludersi alle ore 23.30 in via Ponchielli (luogo della strage) ed attendere le ore 23.48, ora in cui è avvenuto il deragliamento e la foratura della cisterna del Gpl e di lì a pochi minuti la distruzione della zona con 32 vittime, numerosi feriti gravi e gravissimi, decine e decine di sopravvissuti, decine di abitazione distrutte …

CORRISPONDENZA

Atene - Nuovo sciopero generale in Grecia, il quinto dall'inizio della crisi. I sindacati protestano contro le misure di austerita' varate dal governo e in particolare contro la riforma delle pensioni. Fermi i treni e i voli interni, chiuse le scuole, gli ospedali, le banche, i giornali e gli uffici pubblici. Intanto il governo programma tre aste di titoli del debito pubblico a luglio, per un totale di 4,6 miliardi di euro, pari al totale dei titoli in scadenza.

CORRISPONDENZA

Lavoratori della Fincantieri occupano la regione Marche Da Ansa

Durante le tre ore di sciopero procalmate dai sindacati confederali, sono arrivati alla sede della Regione dopo un corteo che ha attraversato le vie della città, i lavoratori della Fincantieri di Ancona. Sono riusciti ad entrare in aula e ad interrompere la seduta dell'Assemblea legislativa delle Marche. Hanno esposto uno striscione e alcune bandiere della Fiom e dell'Anpi. Ai lavoratori è stato proposto di avere un incontro con una assessore della giunta ma loro hanno risposto: «A voi vi pagano, io non posso neanche fare la spesa - si è ribellato uno degli operai - e poi siamo noi che vi paghiamo». Lo stabilimento di Ancona ha 250 lavoratori in cassa integrazione e prospettive incerte per il futuro, dato che il settore della cantieristica non sembra vedere via d'uscita.

Sciopero dei trasporti in Spagna

Si è radicalizzato oggi, ed ha mandato in tilt il traffico nella capitale spagnola, lo sciopero dei lavoratori della metropolitana di Madrid, iniziata ieri per protestare contro il taglio di 2,15% degli stipendi previsto in base all'ultimo giro di vite approvato dal governo di Josè Luis Zapatero per ridurre il deficit pubblico. Oggi i dipendenti di Metro Madrid hanno deciso di non osservare l'obbligo di servizio minimo previsto dalla legge, e tutti i treni sono stati bloccati dall'inizio della giornata. Secondo la direzione lo sciopero ora è diventato «selvaggio». I sindacati hanno dichiarato di voler proclamare uno sciopero illimitato se non sarà revocato il taglio degli stipendi

Detenuto si impicca a Giarre, è il 32esimo suicidio nelle carceri

da Repubblica.it

L'ultimo si era tolto la vita con una corda nel penitenziario in provincia di Catania

Si è ucciso nel carcere circondariale di Giarre (Catania) Marcello Mento, detenuto di 37 anni. E' l'ennesimo suicidio nelle sovraffollate carceri italiane.

L'uomo è stato trovato impiccato con un cappio al collo alle sbarre della finestra del bagno della cella. Dall'inizio dell'anno - secondo il calcolo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria - è il trentaduesimo detenuto che si toglie la vita.

E' morto ieri Enzo Tiezzi

Ieri è morto Enzo Tiezzi, scienziato ambientalista che ha dato un forte contributo al progresso scientifico e all'ambientalismo italiano e internazionale. Nel 1990 ha fondato Arancia Blu che ha avuto vita breve ma intensa e ha provato a legare i temi dell'ambientalismo e dello sviluppo sostenibile a quelli dell'economia planetaria, per individuare un diverso modello di sviluppo partendo dall'assunto, come scriveva Luigi Pintor nell'editoriale del primo numero della rivista che usciva con Il Manifesto, che «il rapporto costi-benefici dello sviluppo capitalistico si è invertito, si dice scientificamente così?». Così scriveva Enzo Tiezzi nella sua rubrica Alfabeti per l'ecologia su Arancia blu: ENTROPIA significa spreco delle risorse e inquinamento, crisi energetica e distruzione dell'ambiente. La teoria economica dominante, tutta basata su fondamenta meccanicistiche, continua a ignorare la legge dell'entropia e il ruolo della variabile tempo. Il concetto dinamico classico del tempo, con la sua reversibilità, non ha niente a che vedere con la realtà e con la natura. Il tempo non è privo di direzioni preferite (non è isotropo) come lo spazio. Il tempo possiede una direzione. La termodinamica introduce la "consapevolezza del passato e l'indeterminazione del futuro, indica l'orientazione del tempo nei processi naturali. (...) Ora , non solo la teoria economica ignora questi concetti, ma ne introduce un altro che potrebbe essere riassunto dalla famosa frase "il tempo è denaro". Il progresso viene misurato dalla velocità con cui si produce, si arriva a pensare addirittura che quanto più velocemente si adoperano le risorse della natura, tanto più il progresso avanza. In altre parole, più velocemente si trasforma la natura, più si risparmia tempo. Ma questo concetto di tempo tecnologico o economico è esattamente l'opposto del tempo entropico. (...). Il tempo tecnologico è inversamente proporzionale al tempo entropico; il tempo economico è inversamente proporzionale al tempo biologico. (...) Il tempo-denaro, il tempo dell'orologio non sono i tempi che contano per instaurare un corretto rapporto con al natura».


Salvo dice questo, magari leggete la notizia a fine gr. L'anno scorso l'abbiamo intervistato sui temi dell'ambiente, della crescita e della crisi. Se si vuole rimandare, la registrazione è a questo indirizzo: (dura 25 minuti)

http://www.autistici.org/ondarossa/archivio/scheletri/090422Scheletri-EnzoTiezzi.mp3 y