Io viaggio da sola

Oggi a mezzogiorno sulla piattaforma dei binari 6-8 alla Stazione termini di Roma si è svolto un flash mob per contestare la "frecciarosa" un'iniziativa promozionale di trenitalia in collaborazione col ministero delle pari oportunità. La promozione prevede il biglietto gratis per il mese di ottobre esclusivamente per le donne che viaggiano con un accompagnatore o con la famiglia. Durante il week end, sempre sul treno, verranno anche offerte consulenze mediche La contestazione, che ha visto la partecipazione di decine di donne che hanno esposto cartelli con su scritto "io viaggio da sola", ha riguardato la denuncia di una campagna che umilia le donne vincolandole alla coppia o alla famiglia, l'assenza di misure che garantiscano la mobilità a precari e disoccupaie. E' stato inoltre denunciato come tali iniziative sostenute dal governo trasformino i servizi da diritti a "offerte speciali", limitate nel tempo e non per tutti. in particolare la presenza dei medici sui treni frecciarosa appare paradossale e offensiva di fronte ai pesanti tagli alla sanità, alla chiusura di strutture ospedaliere al ripetersi di gravissimi casi di malasanità. il flash mob è stata quindi occasione per rilanciare il tema della libertà delle donne di decidere del loro corpo e della loro vita e per rivendicare welfare e dignità.

Proteste per i tagli alla cultura all'auditorium nella giornata inaugurale del festival

Salta il red carpet del film di apertura del Festival internazionale del film di Roma. Oltre 3000 i manifestanti, rappresentanti del mondo del cinema e dello spettacolo, hanno occupato simbolicamente il tappeto rosso per protestare contro i tagli del governo alla cultura, nel giorno in cui a roma si inaugura la manifestazione. I cineasti si sono seduti per terra urlando: "Tutti a casa, tutti a casa". Slogan indirizzato in particolare al ministro della Cultura, Sandro Bondi. Il tappeto rosso diventera', a detta degli occupanti, una assemblea permanente della quale si confronteranno i tanti esponenti del mondo dello spettacolo. L'assemblea si terra' sul tappeto rosso dell'Auditorium mentre all'interno sara' proiettato, per il pubblico, il primo film in concorso, Last night, solo dopo che il presidente della giuria Sergio Castellitto avra' letto il comunicato dei 100 autori.

Chiaiano – Nella notte bloccati i camion. Stop al conferimento

Nella giornata in cui Silvio Berlusconi e Guido Bertolaso tornano in Campania a sostenere che il loro piano funziona, la risposta dei comitati non si fa attendere e stavolta arriva da Chiaiano. Dalle ore 20:00 della serata di ieri circa 200 persone si sono radunate presso il Presidio permanente in Via Cupa dei Cani. Dopo circa mezzora sono arrivati gli autocompattatori del Asìae il blocco stradale per i camion che si apprestavano a scaricare nella Cava del Poligono è stato immediato. Prima tre, poi sette, poi dieci, infine 35 autocompattatori sono stati bloccati e paralizzati per ore dai manifestanti. Da Chiaiano il messaggio giunge forte e chiaro: Il piano rifiuti così non va. È tempo di smetterla di nascondere l'immondizia sotto il tappeto, di inquinare i territori, e seppellire nel ventre di una terra già avvelenata i fallimenti del governo.

Blocco a Taverna del Re, slitta di 48 ore la riapertura di Terzigno

Questa mattina una trentina di persone hanno impedito a oltre 30 autocompattatori di entrare nel sito di Taverna del Re, la cui riapertura testimonia ancora una volta come l'intero piano rifiuti del 2008 sia andato in crisi. Il governo si trova infatti costretto a mettere nuovamente i rifiuti sotto il tappeto conferendo a Giugliano e a Chiaiano. Oggi a Boscoreale, comune vesuviano tra quelli che stanno resistendo alla discarica di Cava Sari e all'ipotesi di apertura di una discarica a Cava Vitiello, si è tenuta l'assemblea regionale dei comitati contro le discariche e gli inceneritori, per lavorare ad un piano comune di lotta contro l'intero piano rifiuti. Slitta intanto la riapertura della discarica di Cava Sari a Terzigno di 48 ore. Stando agli impegni presi da Bertolaso il conferimento sarebbe dovuto riprendere questa sera mentre la Protezione Civile ha comunicato oggi che le attività di conferimento riprenderanno solo nella serata di sabato 30 ottobre. Il sindaco di Boscoreale Langella (Pdl) ha fatto sapere ieri che scorterà personalmente i camion di rifiuti che dovranno entrare in discarica. Lo stesso Langella che aveva annunciato circa un mese fa che Berlusconi avrebbe risolto tutti i problemi a Terzigno, ed appena pochi giorni fa aveva chiesto ai cittadini di accettare la proposta di Bertolaso di cessare le mobilitazioni. Proposta che i cittadini hanno però rispedito al mittente.

Rewind: ieri l'udienza

Sette condanne, due assoluzioni e 17 rinvii a giudizio. E' quanto disposto dal giudice come condanna di 1 grado per gli studenti sotto processo per la giornata di mobilitazione del 19 maggio 2009, il g8 university summit. Nove studenti avevano chiesto il rito abbreviato, due sono stati assolti, uno e' stato condannato a due mesi di arresto per porto di bastone in luogo pubblico, cinque a un anno e uno a un anno e un mese di reclusione, per i reati di lesioni e resistenza aggravata. Gli altri 17 studenti, che non avevano chiesto il rito abbreviato, sono stati rinviati a giudizio. La mobilitazione, lo ricordiamo, intendeva contestare la conferenza internazionale che si teneva quel giorno al parco del Valentino, dove era in programma presso la facoltà di Architettura il G8 University Summit. A cui partecipavano quarantuno, tra rettori e presidenti di Università da 19 Paesi del mondo. Un summit però a porte chiuse, lontano dai bisogni e dalle istanze portate avanti quell'anno dalla movimento dell'Onda.

BRUNETTA, RIDUZIONE 300 MILA OCCUPATI 2008-2013

Nella pubblica amministrazione «per effetto delle misure in materia di blocco del turn-over, contratti di lavoro flessibile e collocamento a riposo, complessivamente tra il 2008 e il 2013 si può prevedere una riduzione dell'occupazione nel pubblico impiego di oltre 300 mila unità», pari ad un calo dell'8,4%. È tra i dati portati dal ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, ad un anno dalla riforma, ad un convegno nel quale viene presentato anche il rapporto dell'Ocse sulla riforma della pubblica amministrazione in Italia. «Negli anni 2008 e 2009 - si legge nel documento presentato al convegno - il personale si è ridotto di circa 72 mila occupati scendendo a circa 3,5 milioni di unità».

GRECIA: CRISI; PROTESTA SULL'ACROPOLI, CHE RIMANE APERTA

Un grande striscione nero sventola da stamattinA sull'Acropoli ateniese, con la scritta «No ai licenziamenti». È il frutto della protesta che continua dei dipendenti precari del ministero della cultura, che nelle scorse settimane avevano chiuso per tre giorni il più importante sito archeologico greco. Ma questa volta l'Acropoli resta aperta. I precari, che reclamano il pagamento di arretrati e la cancellazione dei licenziamenti nel quadro del piano anticrisi, hanno annunciato proteste sine die se il governo non li ascolterà.

FRANCIA: AL VIA NUOVA GIORNATA PROTESTA CONTRO RIFORMA PENSIONI

Nuova giornata di scioperi e proteste in Francia contro la riforma delle pensioni approvata in via definitiva dal parlamento con il voto dell'Assemblea Nazionale che ha fatto registrare ieri 336 sì e 233 no.

AFGANISTAN: tre unità britanniche indagate per aver causato molte vittime tra i civili

Tre unità britanniche di stanza in Afghanistan sono finite sotto inchiesta perché nelle loro missioni si contano un gran numero di vittime civili. Lo rivela il Guardian la cui inchiesta è partita da alcuni file pubblicati da Wikileaks. Il giornale ha poi chiesto la documentazione al ministero della Difesa che ha confermato le indagini. Nelle carte si legge che gli uomini della Coldstream Guards hanno ucciso quattro civili a Kabul nell'arco di tre settimane nell'autunno del 2007. In particolare il 21 ottobre i soldati avrebbero aperto il fuoco contro un minibus che non si era fermato all'alt uccidendo una persona e ferendone due. I Royal Marine hanno invece ucciso o ferito otto civili in sei mesi. Il 19 novembre del 2008 hanno freddato un bambino che si trovava a bordo di una Toyota che non si era fermata ad un posto di controllo. Sempre i Royal Marines hanno richiesto lo sgancio di bombe da parte di droni che hanno causato il ferimento all'addome di due bambini. I Rifles, anche loro di stanza in Afghanistan, sono stati invece coinvolti in tre diversi incidenti solo quest'anno.