Home page Ror interattiva

Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Grecia, dopo anni i socialisti riprendono Atene e perdono il Pireo

Il Partito socialista (Pasok) del premier Giorgio Papandreou ha riportato una significativa vittoria al secondo turno delle elezioni amministrative di ieri in Grecia aggiudicandosi otto regioni su tredici e strappando all'opposizione conservatrice le prime due città del Paese: Atene e Salonicco.

In base ai risultati ufficiali relativi a quasi il cento per cento dei voti contati, il partito di opposizione Nuova Democrazia (ND, centrodestra) ha vinto nella roccaforte socialista del Pireo e nella seconda regione più importante, quella della Macedonia centrale. L'astensione è stata altissima, intorno al 55 per cento, contro il 40 percento al primo turno. Il premier ha annunciato che i risultati del voto gli danno l'appoggio per andare avanti sino alla fine della legislatura ed ha rivolto un appello all'opposizione affinchè "sostenga gli sforzi per salvare e cambiare la Grecia".

Grecia, deficit 2010 sale al 9,4%

Il ministero delle finanze greco ha annunciato, dopo la revisione al rialzo da parte di Eurostat del deficit 2009 al 15,4%, che il disavanzo 2010 sarà del 9,4% (invece dell'8,1% previsto). Il debito salirà al 144% del Pil. In un comunicato il ministero delle finanze sottolinea che malgrado la revisione al rialzo dell'1,8% del deficit nel 2009 e il suo impatto su quello del 2010, quest'ultimo è stato ridotto più del previsto, ovvero di 6 punti invece di 5,5%.

La revisione dei disavanzi comporterà la necessità di trovare nuove risorse che, secondo i calcoli apparsi sui media, sarebbe di circa 4 miliardi di euro. E di questo discuteranno da oggi ad Atene i funzionari dell'Ue e del Fmi. Il premier Giorgio Papandreou ha assicurato che le nuove misure non comporteranno tagli a salari e pensioni né licenziamenti nel settore pubblico. Il comunicato odierno precisa che l'obiettivo di "ridurre drasticamente" il deficit, ovvero apparentemente sotto il 3%, sarà raggiunto entro il 2014. Questa indicazione sembra confermare l'intenzione di Atene di rinegoziare i termini di applicazione dell'accordo per il prestito Ue e Fmi che inizialmente prevedeva un deficit sotto il 3% entro il 2013. In un'intervista apaprsa ieri Papandreou aveva detto che la questione di "un'estensione del piano di ripagamento (del prestito di 110 miliardi) è già sul tavolo".

Afghanistan: Isaf, due soldati morti

Due altri soldati della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf, sotto comando Nato) sono morti ieri sera nell'Afghanistan orientale. Lo riferisce la stessa Isaf a Kabul. In un comunicato si precisa che il decesso e' avvenuto nel corso di un attacco degli insorti. Sono quindi sette i militari dell'Isaf morti in Afghanistan nelle ultime 24 ore.

ITALIA

Nel Napoletano situazione rifiuti resta grave

Resta molto grave la situazione rifiuti della provincia di Napoli. A terra, nel capoluogo campano, restano ancora tonnellate di immondizia non raccolta dal momento che l'unica discarica del territorio attualmente attiva resta quella di Chiaiano dove possono essere smaltiti ogni giorno al massimo 700 tonnellate di rifiuti. La situazione è precipitata quando, la scorsa settimana, ha chiuso il sito di Taverna del Re alla periferia di Giugliano. L'impianto, infatti, ha ingoiato le 10mila tonnellate di spazzatura previste dall'ordinanza siglata alla fine di ottobre dal presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro. Lo scorso fine settimana le Province di Caserta, Avellino e Salerno hanno teso una mano alla città di Napoli disponendo che alcune tonnellate di immondizia fossero trasferite nelle discariche delle tre Province. In particolare presso il sito 'Maruzzella' di San Tammaro (Caserta) saranno sversate 1.500 tonnellate di frazione organica proveniente dagli Stir di Caivano e Giugliano, con un flusso di 300 tonnellate per soli cinque giorni. La Provincia di Salerno accoglierà, invece, 300 tonnellate. Nonostante gli aiuti, però, la situazione resta drammatica dal momento che ci sono in giacenza tonnellate di rifiuti non raccolti, con una media 1.200-1.400 tonnellate quotidiane. Psc/Ral nov 10 MAZ

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


Torna a inizio pagina