Differences between revisions 2 and 3
Revision 2 as of 2010-11-22 10:45:47
Size: 2844
Editor: anonymous
Comment:
Revision 3 as of 2010-11-22 12:00:18
Size: 4284
Editor: anonymous
Comment:
Deletions are marked like this. Additions are marked like this.
Line 38: Line 38:
'''Afghanistan, doppia esplosione in due diverse zone: 5 civili morti'''

Un'esplosione nella provincia orientale di Paktiya, nell'Afghanistan Orientale, ha causato la morte di quattro civili e il ferimento di altri due. Lo ha reso noto la forza internazionale di sicurezza, l'Isaf. I militari dell'Isaf sarebbero già giunti sul posto e hanno già soccorso le vittime, trasportate in un vicino ospedale.

Un altro attentato è avvenuto a Jalalabad, nella vicina provincia di Nangahar. Un ordigno esplosivo era piazzato su un risciò a motore. Quando è saltato in aria non aveva ancora raggiunto il suo target, ma è riuscito a ferire due civili e ad ucciderne uno. Lo ha riferito il responsabile del distretto di Ghanikhel, Haji Zalmay.
Line 39: Line 45:

'''Nel fine settimana sono stati numerosi i presidi di solidarieta’ ai migranti reclusi nei Cie'''

Un presidio di solidarieta’ con i migranti reclusi si è tenuto domenica pomeriggio davanti al Centro di identificazione ed espulsione di Corso Brunelleschi a Torino. Sabato scorso alcuni detenuti si erano cuciti le bocche in segno di protesta contro l’ingiusta detenzione : privati delle cure mediche sono stati messi in isolamento. Per questo altri detenuti hanno iniziato lo sciopero della fame. Al presidio hanno partecipato una trentina di solidali che negli interventi in varie lingue hanno ricordato l’estendersi delle proteste in altri CIE, da Milano a Gradisca a Lamezia

Home page Ror interattiva

Appunti e note redazionali

Fonti

Gr 19:30

Sommario

In primo Piano

Editoriale

NOTIZIE BREVI

ESTERI

ITALIA

Siparietto


Gr 13:00

In primo Piano

NOTIZIE BREVI

ESTERI

Afghanistan, doppia esplosione in due diverse zone: 5 civili morti

Un'esplosione nella provincia orientale di Paktiya, nell'Afghanistan Orientale, ha causato la morte di quattro civili e il ferimento di altri due. Lo ha reso noto la forza internazionale di sicurezza, l'Isaf. I militari dell'Isaf sarebbero già giunti sul posto e hanno già soccorso le vittime, trasportate in un vicino ospedale.

Un altro attentato è avvenuto a Jalalabad, nella vicina provincia di Nangahar. Un ordigno esplosivo era piazzato su un risciò a motore. Quando è saltato in aria non aveva ancora raggiunto il suo target, ma è riuscito a ferire due civili e ad ucciderne uno. Lo ha riferito il responsabile del distretto di Ghanikhel, Haji Zalmay.

ITALIA

Nel fine settimana sono stati numerosi i presidi di solidarieta’ ai migranti reclusi nei Cie

Un presidio di solidarieta’ con i migranti reclusi si è tenuto domenica pomeriggio davanti al Centro di identificazione ed espulsione di Corso Brunelleschi a Torino. Sabato scorso alcuni detenuti si erano cuciti le bocche in segno di protesta contro l’ingiusta detenzione : privati delle cure mediche sono stati messi in isolamento. Per questo altri detenuti hanno iniziato lo sciopero della fame. Al presidio hanno partecipato una trentina di solidali che negli interventi in varie lingue hanno ricordato l’estendersi delle proteste in altri CIE, da Milano a Gradisca a Lamezia

A Napoli 2550 tonnellate di rifiuti

ono 2550 le tonnellate di rifiuti non raccolti accumulate nelle strade di Napoli, secondo i dati dell'assessore comunale all' igiene Paolo Giacomelli. Ieri sono state raccolte 1100 tonnellate, sversate a Chiaiano e nei due impianti Stir di Tufino e Giugliano, ormai prossimi alla saturazione.

"Abbiamo gia' circa 40 compattatori pieni, che non hanno potuto sversare - afferma l'assessore - e che questa notte non potranno raccogliere". Questa notte la raccolta sara' limitata alle 750 tonnellate che possono essere assorbite dalla discarica di Chiaiano, per cui domani saranno 3000 le tonnellate di rifiuti giacenti in citta'.

"Da domani la situazione sara' difficilissima - afferma Giacomelli - ed e' chiaro che la citta' non puo' reggere ad un accumulo di 600 tonnellate al giorno di rifiuti non raccolti". "Anche il personale - aggiunge l' assessore all'igiene - e' demotivato dopo aver recuperato da martedi' scorso a venerdi' 1000 tonnellate. Adesso torniamo indietro".

Il mondo dello spettacolo si ferma

Oggi il mondo dello spettacolo si ferma. Più di 250mila lavoratori del settore parteciperanno allo sciopero generale organizzato da Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil contro i tagli previsti nella finanziaria 2011. Con la manifestazione, infatti, si chiede il reintegro del contributo statale (Fus), attualmente ridotto al minimo storico di 288 milioni di euro; il ripristino delle agevolazioni fiscali; la legge dello spettacolo dal vivo e lo stop alla delocalizzazione delle produzioni cineaudiovisive. Saranno chiuse le sale da concerto, i cinema, i circhi, i teatri, che cancellano le prove, e i set cinematografici.

Siparietto


Gr 9:30

ESTERI

ITALIA


Appunti e note redazionali

Servizi audio della giornata


Torna a inizio pagina

gror101122 (last edited 2010-11-22 18:34:10 by anonymous)