<> ||[[rorinterattiva| Home page Ror interattiva]]||[[#appunti|Appunti e note redazionali]]||[[RorFonti| Fonti]]|| ## PER INDICAZIONI SULL'USO DI QUESTE PAGINE VEDERE LA PAGINA DI HELP RAGGIUNGIBILE DALLA HOME PAGE DI RORINTERATTIVA ## FORMATO CON CUI INSERIRE LE NOTIZIE, RIPETUTO PER OGNI NOTIZIA DELLE DIVERSE SEZIONI ## Titolo: ## FONTE E DATA Fonte: ## Testo: ## EVENTUALE AUDIO COLLEGATO Audio: === Gr 19:30 === '''In primo Piano''' '''RIESAME ROMA, ALESSIA E ALESSANDRA obbligo di firma,GIOVANNI RESTA IN CARCERE, I RESTANTI 7 (Giuseppe , Alessandro e Giovanni , Lorenzo , Robert , Stefano , Ilaria AI DOMICILIARI''' Il reato ipotizzato per i 10 manifestanti dei quali si è occupato oggi il tribunale del Riesame è quello di resistenza aggravata a pubblico ufficiale. Saranno depositate in dieci giorni le motivazioni del Riesame, presieduto da Vincenzo Capozza, che si è così pronunciato sui ricorsi dei legali degli arrestati e delle arrestate che chiedevano la revoca o, in subordine, la modifica dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Elvira Tamburelli. In particolare dovranno firmare il registro dei sorvegliati le due ragazze, Alessia Catarinozzi e Alessandra Orchi, per le quali in precedenza il gip aveva disposto gli arresti domiciliari. Sono stati invece mandati agli arresti domiciliari sette manifestanti che invece erano in carcere: Giuseppe Ciurleo, Alessandro e Giovanni Venuto, Lorenzo Giuliani, Robert Scarlet, Stefano Conigliaro, Ilaria Ciancamerla. Resta invece a Regina Coeli Giovanni Caputi. Il 15 ottobre furono arrestati 12 manifestanti. In sede di udienza di convalida il gip mandò a casa Leonardo Serena. Sarà invece discusso domani il ricorso di scarcerazione nei confronti di Valerio Pascali. Attendiamo, invece, che si pronunci il tribunale nei confronti di Carlo Seppia, il ragazzo arrestato a Pisa con l'accusa di aver versato del liquido nel blindato dei carabinieri in fiamme. E' stata presentata materialmente ieri al tribunale di Avellino la domanda per il Riesame che riguarda la posizione di Leonardo Vecchiolla, lo studente universitario campano in sciopero della fame e della sete agli arresti per i fatti dei 15. A decidere della posizione di Vecchiolla - detenuto a Chieti - sara' il Riesame dell'Aquila a cui Avellino in settimana spedira' l'incartamento. Secondo il legale dello studente L'Aquila convochera' l'udienza entro la prossima settimana. '''Manifestazione degli studenti e delle studentesse delle scuole superiori''' Questa mattina a Roma, migliaia di studenti e studentesse si sono date appuntamento per ribadire il diritto a manifestare nel centro della città di Roma, diritto a manifestare che fino al 17 novembre è sospeso per un provvedimento deciso all'indomani della grande manifestazione contro le misure di austerità del 15 ottobre scorso. Sifdando il divieto, è stato dato appuntamento alla stazione Tiburtina, punto di convergneza per tutte le scuole in mobilitazione, di fronte alle quali già questa mattina erano state schierate ingenti forze di polizia, che hanno identificato diverse persone. Al piazzale della stazione, i manifestanti sono stati caricati due volte , con diverse persone identificate. Il presidio è stato per lungo tempo immobilizzato dentro il cantiere della tav, simbolicamente occupatyo dal presidio, anche in risposta alla rbutalità della polizia. Dopo essere rimasti sotto assedio delle forze dell'ordine, gli stdenti e le studentesse sono riusciti ad uscire dal piazzale. Ascoltiamo ,ora, la corrispondenza riassuntiva della giornata dal punto di vista di chi l'ha costruita, ovvero uno studente medio. corrispondenza '''ESTERI''' '''GRECIA: ministro delle finanze contrario al referendum -scontro con papandreu''' Il ministro delle Finanze greco ha affermato la propria contrarietà al referendum sul debito e sulla permanenza nell'euro proposto dal premier George Papandreou. "Il posto della Grecia nell'euro", ha affermato Venizelos al rientro dai negoziati avuti al G20, è una conquista storica del popolo greco che non può essere messa in discussione" (dichiarazioni incoerenti;come è volontà del popolo greco essere entrato in europa, allo stesso tempo lo è proninciarsi sulla conferma o meno di tal volontà). Secondo Papandreou, il popolo greco prenderà la decisione giusta perchè il Paese resti nell'eurozona, "Credo che il popolo greco abbia la saggezza e la conoscenza per prendere le decisioni corrette che garantiscano la permanenza del paese nell'eurozona", sottolinea una dichiarazione diffusa ad Atene dal capo del governo ellenico. In precedenza da Cannes dove è arrivato ieri per il G20, Papandreou aveva indicato che il referendum si terrà "probabilmente" il 4 dicembre. Notizia ANSA delle 17.30 riferisce che: Il referendum proposto dal premier Giorgio Papandreou sul piano di salvataggio della Grecia, concordato il 27 ottobre con l'Unione europea non si svolgerà qualora i principali partiti greci raggiungessero un'intesa in tal senso. Lo hanno riferito radio greche citando fonti vicine all'ufficio di Papandreou. Secondo indiscrezioni, Papandreou avrebbe deciso di cancellare il referendum nel corso di un incontro di emergenza del governo tenuti oggi. Il premier avrebbe anche detto che non intende dimettersi nonostante le pressioni e di voler attendere il voto di fiducia di venerdì. In una nota diffusa al termine della riunione, Papandreou ha sottolineato che «l'appartenenza della Grecia all'eurozona non è in discussione» '''Iran, annunciato attacco militare di Usa e Gran Bretagna per "siti nucleari a rischio"''' L'attacco potrebbe essere sferrato entro 12 mesi. L'8 novembre verrà diffuso il report dell'Aiea sullo sviluppo del nucelare in Iran Le forze armate britanniche si preparano a sostenere un attacco degli Stati Uniti contro il territorio dell'Iran, per colpire le infrastrutture che la Repubblica islamica starebbe utilizzando per realizzare l'atomica a Qom, città santa in un'area montana a 700 chilometri a sud della capitale. La finestra per un intervento, ha confidato una fonte militare britannica al Guardian, "è di dodici mesi" ma "Obama dovrà prendere una decisione nei prossimi mesi perché non vuole ordinare una cosa del genere appena prima delle elezioni negli Stati Uniti". L'attesa delle cancellerie occidentali, che in pubblico insistono per il negoziato con l'Iran, è per l'8 novembre, quando arriverà il rapporto sull'arricchimento dell'uranio stilato dall'Agenzia internazionale per l'energia atomica. Tutto ciò sempre secondo il quotidiano Guardian. '''Siria, governo prosegue la repressione: 18 morti a Homs''' Sale ad almeno 18 civili uccisi, tra cui una donna, il bilancio dei morti a Homs, terza città siriana a nord di Damasco. Lo riferiscono i Comitati di coordinamento locale degli attivisti con una lista dettagliata delle vittime. Il sito Internet del Centro di documentazione delle violazioni in Siria (http://vdc-sy.org) pubblica la lista dei civili uccisi oggi da spari di armi automatiche e colpi di artiglieria esplosi dalle forze fedeli al presidente Bashar al Assad. Sono stati colpiti sette diversi quartieri di Homs: quattro uccisi a Karm al Zaytun (tra cui la donna Nadia Abbul) e altrettanti a Tell Shur. Quattro a Bab Amro, altri due a Khalidiye. Uno rispettivamente a Dayr Baalba, Bayada e Bab Dreib. '''FREEDOM FLOTILLA, SALPATE DUE NAVI DALLA TURCHIA''' Sono salpate dalla Turchia due navi cariche di aiuti umanitari dirette verso la Striscia di Gaza, con l’obiettivo di rompere l’embargo imposto da Israele dal 2007. Le due imbarcazioni, una nave irlandese e una canadese del movimento ‘Free Gaza’ chiamate “Onde di libertà verso Gaza” hanno lasciato ieri la città portuale turca di Fethiye e prevedono di arrivare sulle coste del Territorio palestinese domani. Il governo israeliano si sta già mobilitando per impedire che il convoglio, simile a quelli partiti lo scorso anno, e a bordo di uno dei quali era giunto a Gaza l’attivista italiano Vittorio Arrigoni, ucciso dopo essere stato sequestrato da un gruppo di estremisti, raggiunga l’obiettivo. La nave canadese ‘Tahrir’ e l'irlandese ‘Saoirse’, attualmente in acque internazionali trasportano 27 persone, tra cui giornalisti e membri dell’equipaggio provenienti da Canada, Irlanda, Palestina, Egitto, Stati Uniti e Australia, oltre a medicine per un valore di 30.000 dollari. Il governo israeliano ha fatto sapere che non permetterà alle navi di raggiungere Gaza: "il blocco è operativo e non sarà fatta nessuna eccezione", ha affermato un funzionario israeliano sotto anonimato, specificando che verranno prese tutte le "misure che saranno necessarie".(con ciò possiamo ben immaginare che tipo di reazione intenda intraprendere israele) Ricordiamo, a proposito, che una delle ultime missioni umanitarie della ‘Freedom Flotilla’ dirette a Gaza era stata attaccata il 31 maggio 2010 in acque internazionali dalla marina militare israeliana, causando la morte di nove attivisti turchi (e determinando un deteriorarsi dei rapporti diplomatici tra Tel Aviv e Ankara). '''Usa, indignados bloccano porto di Oakland. Polizia usa i lacrimogeni''' Alcuni partecipanti alla manifestazione anticapitalista 'Occupy Oakland', in California, ha bloccato e paralizzato il transito del porto, secondo quanto riferito dal quotidiano 'San Francisco Chronicle'. Stando ai media locali, alla protesta che prevedeva tre cortei hanno partecipato 5 mila persone, tra cui insegnanti e dipendenti del pubblico impiego. La polizia è intervenuta sparando lacrimogeni contro i dimostranti che hanno bloccato il porto californiano. A giustificare l'operato delle forze armate è il sindaco di Oakland, definendo giusta reazione all'azione di "un piccolo gruppo di persone ha provocato incidenti, causando danni materiali ad alcuni edifici" (parole di quest'ultimo ,ovviamente). Decine di persone sono state arrestate, e almeno tre dimostranti e diversi agenti sono stati ricoverati in ospedale per essere medicati, si legge sul sito del San Francisco Chronicle. Gli scontri principali sono avvenuti nella «tent city», l'accampamento a poca distanza dalla City Hall, che ieri è stato il centro dello sciopero generale convocato dai dimostranti. '''ITALIA''' '''No tav ; corrispondenza ( sopralluogo chiomonte di tecnici Lyon Turin Ferroviere de forze armate).''' '''ATAC: un breve resoconto della situazione dopo le due giornate di mobilitazione dei lavoratori contro la provatizzazione dell'atac''' '''Aggressione fascista ai danni di militanti del PD mentre affiggevano manifesti ieri sera nel quartiere valli''' Aggressione fascista con mazze e bastoni contro il capogruppo del Partito Democratico del IV Municipio Paolo Marchionne e quattro ragazzi dei giovani democratici Pietro Liverotti, Luca Quartu, Agostini e Tommaso Scrivano. É accaduto la notte scorsa nel quartiere Valli dove i giovani democratici stavano affiggendo manifesti sul recupero dei beni confiscati alle mafie. All’improvviso i giovani del Partito Democratico sono stati accerchiati da una decina di persone vestite di nero ed incappucciate che con bastoni e mazze hanno cominciato a malmenarli ed inseguirli. Fra gli aggressori Alberto Palladino di Casapound, in arte Zippo, riconosciuto e denunciato ai carabinieri che sono intervenuti pochi minuti dopo l’inizio dell’aggressione, mettendo in fuga il gruppo di fascisti che si é disperso lungo via dei Prati Fiscali. I ragazzi aggrediti sono stati ricoverati agli ospedali Pertini ed Umberto I. Refertati trauma cranici, suture alle ferite alcune delle quali alla testa, sugli zigomi e sulle sopracciglia. Un braccio rotto per uno dei ragazzi che ha tentato disperatamente di resistere all’aggressione del branco. Oggi alle ore 12 il Partito Democratico ha indetto una conferenza stampa presso la sede di Piazza Sempione. '''Comunicazioni''' ---- ---- === Gr 13:00 === '''In primo Piano''' '''ESTERI''' '''ITALIA''' ---- === Gr 9:30 === '''ESTERI''' '''ITALIA''' --------------- <> '''Appunti e note redazionali''' '''Servizi audio della giornata''' ---- ||[[#top|Torna a inizio pagina]]||