Differences between revisions 8 and 9
Revision 8 as of 2005-03-14 19:15:58
Size: 5826
Editor: anonymous
Comment:
Revision 9 as of 2008-06-26 09:56:37
Size: 5834
Editor: anonymous
Comment: converted to 1.6 markup
Deletions are marked like this. Additions are marked like this.
Line 1: Line 1:
["esf"] [[esf]]
Line 42: Line 42:
["esf"] [[esf]]
Line 44: Line 44:
 [http://www.andrewsaluk.com texas holdem] - poker empire poker online poker |
[http://www.andrewsaluk.com empire poker] - empire poker poker texas holdem |
[http://www.andrewsaluk.com online poker] - empire poker poker texas holdem |
[http://www.andrewsaluk.com poker] - texas holdem poker online poker |
 [[http://www.andrewsaluk.com|texas holdem]] - poker empire poker online poker |
[[http://www.andrewsaluk.com|empire poker]] - empire poker poker texas holdem |
[[http://www.andrewsaluk.com|online poker]] - empire poker poker texas holdem |
[[http://www.andrewsaluk.com|poker]] - texas holdem poker online poker |

esf

La proposta.

La proposta, che con questo documento si vuole condividere, riguarda la costruzione di una rete allargata e partecipata di soggetti che vogliano contribuire attivamente, nell’ambito del SFE - Social Forum Europeo (Firenze, Novembre 2002), alla realizzazione di un lavoro di sperimentazione e approfondimento sulla ‘Comunicazione’.

Se la rilevanza di questa questione è evidente a tutti (quasi quanto densità e ambiguità ad essa connesse), l’ambito entro il quale si inscrive, quello della costruzione del SFE, ci suggerisce di provare a non perdere la memoria dei percorsi collettivamente battuti, della loro natura e del loro senso.

Ricordando quanto ‘da Seattle a Genova sia cambiata la percezione, individuale e collettiva, del legame tra Informazione e Partecipazione’, non sappiamo immaginare un SFE che non si fermi a riflettere sui passaggi più significativi, problematici e fertili provenienti da quell’esperienza; o che, peggio, non perseveri nella promozione di pratiche comunicative che, a partire da quel contesto, hanno trovato una nuova connessione con la costruzione di soggettività e identità politiche.

Non sappiamo immaginare, insomma, che non si faccia un uso differente, per contenuti e metodologie, di un appuntamento di quel Movimento che attraverso le sue pratiche ha saputo riproporre la centralità delle forme del linguaggio come terreno di conflitto e posta in palio. Ma neppure sappiamo immaginare, in verità, un percorso che non sia orizzontale, che non tenti di aprirsi proprio a quelle soggettività che hanno prodotto e producono informazione indipendente, resistente allo scorrazzare dei professionisti dell’informazione mainstream e non, proprio in occasione degli ‘appuntamenti di movimento’.

Per tanto, all’interno del complesso e, talvolta farraginoso, iter preparatorio (organizzativo/decisionale), ci sembra importante non lasciarsi sfuggire l’occasione di determinare il peso, il senso e il ruolo della ‘Questione Comunicazione’ all’interno del FSE, proprio attraverso quelle metodologie aperte e orizzontali che continuiamo a promuovere, praticare e auspicare.

Questo significa aprire la discussione e il confronto con tutti quei soggetti tradizionali e ‘innovativi’ della comunicazione di base e indipendente che hanno contribuito e contribuiscono all’esistenza di una accezione complessa e stimolante di ‘informazione’, capaci di proporre e agire, costantemente, anche in termini conflittuali, l’inscindibile nesso tra comunicazione/partecipazione/democrazia. L’idea è che questo appuntamento possa costituire per tutti noi, di fatto, una occasione per rinsaldare e sperimentare ulteriormente quelle pratiche di comunicazione indipendente e ‘dal basso’ agite a Genova, provando, però, a colmare la distanza tra processi decisionali chiusi e predeterminati (propri dei gruppi strutturati dediti all’organizzazione) e ‘entusiasmi’ dell’ultim’ora (seppur ‘legittimi’), attraverso un’assunzione per tempo di responsabilità, protagonismo, partecipazione.

Si propone, in sostanza, il coinvolgimento da subito, in fase di progetto, di tutti quei soggetti interessati a quello che sarà per i prossimi mesi il Media Center ‘Virtuale’ del FSE e poi di quello ‘Reale’ per i giorni del Forum.

Il primo vuole essere un laboratorio interattivo per lo scambio e la costruzione delle proposte e degli strumenti relativamente sia ai contenuti teorici da approfondire e discutere sia alla vera e propria scrittura dei programmi, delle pagine e delle interfacce da utilizzare. Il secondo, come nella tradizione dei MC, costruito attraverso il lavoro svolto nel primo, sarà il luogo fisico aperto e connesso in cui troveranno spazio tutti quelli che fanno dell’informazione e della comunicazione indipendente una pratica politicamente e collettivamente agita e non la mera trasmissione di agenzie e notizie.

Attraverso la realizzazione di questo ‘doppio progetto’ di pratica di comunicazione diffusa, potremo incidere collettivamente sul senso e il valore di questo evento, sia costruendo un importante momento di riflessione sulla Comunicazione, che stabilisca un’attenzione non strumentale e marginale alle pratiche comunicative, sia implementando i mezzi e gli strumenti di interazione attraverso una più complessa esperienza di costruzione di rete e di partecipazione.

All’interno del Media Center Virtuale si potrebbe iniziare a lavorare su:

  • La raccolta delle proposte e dell’elaborazione dei nodi teorici sui quali stimolare la riflessione e il dibattito, in ambito europeo su informazione/comunicazione/partecipazione;
  • La sperimentazione dell’uso contemporaneo e coordinato di pratiche che strutturano e realizzano le forme di comunicazione indipendente dal software libero all’open source, etc.

Per quanto riguarda il primo livello si tratterà essenzialmente di mettere insieme energie e idee per:

  • individuare i temi di discussione e approfondimento (Accesso, Linguaggi e comunicazione, Digital Divide, Comunicazione e ‘Potere’,Concentrazione e Dispersione, etc.)
  • intercettare e coinvolgere le reti di studiosi o attivisti di ambito europeo interessati all’allargamento del dibattito,
  • costruire workshop tematici,

Il secondo livello dovrebbe realizzare lo sviluppo di una pratica interattiva reale

  • Costruzione aperta del sito interattivo del forum,
  • Mailing list,
  • Progetto del MC reale,

esf

empire poker - empire poker poker texas holdem | online poker - empire poker poker texas holdem | poker - texas holdem poker online poker |

proposte (last edited 2008-06-26 09:56:37 by anonymous)