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Giornale radio

Scelta delle notizie

Scheda

Chi decide di preparare un GR deve innanzi tutto trovare un modo, un filo conduttore, per orientarsi nello sconfinato mondo delle notizie.

Come abbiamo visto sulle agenzie ufficiali accessibili a tutti troviamo le notizie del giorno, mentre sui siti web troviamo più spesso approfondimenti non aggiornati (La ricerca delle informazioni).

Le news

La scelta delle notizie dipende in parte dalle news del giorno, che sicuramente hanno una grande rilevanza, ed in parte da una riflessione sul concetto stesso di notizia.

E' frequente, infatti, che l'agenda dell'informazione "mainstream" (informazione di massa) proponga alcune notizie come molto importanti per un periodo limitato di tempo e poi le lasci cadere nel vuoto, cessando di proporle, come se semplicemenet smettessero di esistere. Parallelamente a questo, invece, propone ad esempio aggiornamenti continui sul mondo istituzionale, anche in assenza di avvenimenti veri e propri.

Altrettanto vero è che ci sono molti fatti che non diventano notizie perché nessuno li riporta sui mass-media.

Le continuità

A titolo di esempio possiamo notare che il continuare a dare rilevanza ad una notizia anche dopo che si è concluso un avvenimento fa parte di un tipo di scelta che riconduce fortemente al taglio editoriale di un GR.

Se si osserva lo schema contenuto ne Il ciclo della notizia si può notare che nell'arco della settimana ci sono alcuni titoli che ricorrono, anche se non vengono proposti sempre con la stessa rilevanza.

I focus tematici

Esiste la possibilità inoltre di scegliere, come anticipato, dei focus tematici che costituiscano un filo conduttore tra i GR della settimana.

Nel caso di ROR sono state sperimentate diverse formule come per esempio quella di proporre degli approfondimenti tematici a conclusione di GR.

Per focalizzare la questione della scelta delle notizie riportiamo una parte del dibattito che si è sviluppato tra redattor@ di ROR

Olgheira17 ha scritto

(...)Quello che cerchiamo di fare (senza riuscirci sempre, ovvio) è inserire le notizie in un contesto, fornire chiavi di lettura, spunti di riflessione, ed evitare di lasciarle "galleggiare" nel vuoto come se fossero fini a se stesse, come purtroppo spesso ci vengono presentate. Questo è vero per quanto riguarda le guerre, ad esempio. I media ufficiali non informano e fingono di farlo imbottendoci di notizie relative al numero di morti, di attentati, di feriti ecc... ci danno l'illusione di essere informati (pure troppo), ma in realtà frammentano l'informazione, quando non la occultano del tutto, privandoci della capacità di critica, elaborazione e lettura dell'evento. E' vero per le guerre, per ciò che viene tacciato come "emergenziale", ma non solo. E' uno stile, un modello di controllo che conosciamo bene e vediamo troppo spesso applicato anche su noi stessi/e. A questo proposito penso sia importante citare le fonti, rendere cioè esplicito e visibile il lavoro di costruzione ed elaborazione della notizia. Citarle e renderle disponibili, di modo che chi ascolta possa formarsi una sua idea utilizzando il materiale d'origine o interagendo creativamente con la nostra elaborazione.

Le agenzie stampa sono lo strumento da cui la maggior parte dei "media" prendono le notizie del giorno, che poi vengono rielaborate in base alle conoscenze dei giornalisti ed al taglio editoriale del media in questione. Le agenzie stampa ufficiali hanno generalmente una sezione a pagamento, che comprende tutte le notizie che possiedono, e una sezione pubblica, consultabile da tutti.

Attualmente tutte le agenzie sono consulatbili on line, inoltre esistono molti siti web che hanno una sezione che propone le notizie di agenzia o le ultime news.

Sebbene il numero di notizie che vi si trova sia molto ingente, l'agenzia è il primo filtro tra i fatti e le notizie, poichè non tutto ciò che accade viene riportato sulle agenzie. Da un punto di vista qualitativo quindi le agenzie sono utili soprattutto per arrivare alle news del giorno e a notizie di cui non si avrebbe altrimenti conoscenza, ma non possono essere considerate fonti dirette.

Tra le principali agenzie stampa ufficiali italiane troviamo.

[http://www.ansa.it/ Ansa]

[http://www.rainews24.rai.it/ Rai News 24]

[http://www.agi.it/index.shtml Agi]

[http://www.asca.it/ Asca]

[http://www.repubblica.it/ La Repubblica] (legata al quotidiano omonimo)

Esistono, inoltre, siti o agenzie legati ad associazioni, congregazioni o indipendenti, che possono risultare particolarmente utili per alcuni tipi di notizie. Non è ovviamente possibile qui elencarli tutti, ma ne riportiamo qualcuno a titolo di esempio. Questo tipo di siti è utile sia per trovare le news (per quelli aggiornati continuamente) sia per trovare approfondimenti e riferimenti sulle notizie che vadano oltre la semplice news.

[http://www.italy.indymedia.org/ Indymedia] (network mondiale di informazione indipendente)

[http://www.misna.org/ Misna] (agenzia dei missionari con aggiornamenti continui da molti paesi del mondo)

[http://www.arabcomint.com/ Arabcomint] (con aggiornamenti non continui dal mondo arabo)

[http://www.womenews.net/ Womenews] (con aggiornamenti non continui su donne e femminismi)

[http://www.peacereporter.net/it Peacereporter] (per info su guerra e movimenti)

Esistono poi i siti dei quotidiani che spesso tengono in archivio per almeno una settimana gli articoli dei giornali.

E' molto utile che chi prepara il GR conosca sia le agenzie stampa sia i siti tematici a cui fare riferimento per elaborare le notizie. A questo proposito per esempio la redazione di ROR utilizza una pagina [http://lab.dyne.org/Risorse Risorse] nella quale ha raccolto ad uso interno, in maniera ordinata e a volte per categorie, le principali agenzie stampa (ufficiali e altrenative) e gli indirizzi web dei principali quotidiani, radio etc.

Anche se ogni redattor@ si basa poi sulla sua particolare esperienza e preferenza nel consultare le agenzie, è buona regola dedicare tempo alla condivisione delle proprie fonti, per esempio attraverso l'aggiornamento (la trascrizione) delle pagine di consultazione condivise da tutti.

L'uso maggiore o minore delle agenzie stampa nella preparazione del GR è legato alla scelta editoriale di una redazione. Generalmente nei GR delle radio piu' istituzionali (come la Rai) o quelle legate ai gruppi editoriali troviamo una maggiore corrispondenza tra le notizie fornite ed i principali titoli delle agenzie stampa di quanta non ne troviamo nelle radio indipendenti. La scelta di proporre titoli diversi dagli altri mass media o agenzie stampa del giorno è una scelta editoriale.

Nel caso di ROR le agenzie stampa vengono utilizzate soprattutto per:

le news dagli esteri

alcune notizie di cronaca

Le fonti dirette sono le testimonianze fornite dai protagonisti degli avvenimenti.

Riuscire ad entrare in contatto con le fonti dirette è sicuramente più difficile e richiede più tempo che consultare le agenzie stampa. Da questo punto di vista contano molto l'esperienza e la rete di relazioni che ogni redazione e singol@ redattor@ costruisce nel tempo.

Non è ovviamnete possibile qui trascrivere quali sono le fonti dirette ma a titolo esemplificativo possiamo sottolineare che trovare fonti dirette su un fatto significa riflettere su chi sono tutti coloro che da possono essere protagonisti, anche collaterali di quel fatto.

Inoltre la maggior parte delle organizzazioni politiche, umanitarie, non governative etc. hanno numeri di telefono pubblici che si trovano on line.

Per le notizie sugli esteri, per esempio su paesi dove ci sono delle crisi (come le guerre) e delle emergenze si può fare riferimento a quelle associazioni o organizzazioni che si trovano sul posto e che hanno numeri pubblici.

Le fonti dirette possono essere consultate sia per scrivere una notizia, sia per registrare un servizio audio. La scelta tra queste due opzioni incide sia sullo stile del Gr, ovvero sul rapporto tra musica e parlato, che sul taglio editoriale, poichè è cosa diversa rielaborare una informazione o dare la parola ai e alle protagonisti di un fatto.

Nel caso di ROR esiste una rubrica telefonica condivisa tra i redattor@ dove si trovano, in maniera solo in parte ragionata, i riferimenti telefonici in merito ad alcuni temi ricorrenti:

centri sociali, città, lavoro, palestina, associazionismo, software libero.

Più utile risulterebbe una agenda digitale che permetta una ricerca incrociata (per nome, per tema, per categorie) Durante la riunione di redazione, inoltre, i redattor@ si scambiano le fonti dirette che riguardano le notizie della settimana.

Esistono varie forme di collaborazione nella preparazione di un GR.

La divisione del lavoro

La divisione del lavoro si differenzia molto tra le radio istituzionali e autogestite.

E' molto frequente che nei Gr della Rai vi siano intere notizie realizzate da redazioni esterne che vanno in onda in forma di servizio audio (preceduto da un breve testo letto in studio). Questo tipo di organizzazione, però, conta su ampie redazioni e molteplici mezzi tecnici. Nelle radio autogestite alcun@ redattor@ si dividono il lavoro di preparazione tra chi si occupa delle fonti di agenzia e delle fonti on line e chi si occupa delle fonti dirette e delle registrazioni audio, oppure la divisione avviene sulle diverse notizie, preparate però dallo stesso luogo.

Le collaborazioni a distanza

Negli ultimi tempi è sempre più frequente che da ROR si collabori attraverso la chat o le pagine wiky con altre persone che stanno in altre città, oppure che semplicemente si rendono disponibili a svolgere una parte del lavoro di preparazione "a distanza"

L'interazione nella scrittura del GR avviene attraverso un blog che si chiama wiki, ospitato sul server di dyne.org

I corrispondenti Le corrispondenze sono generalmente servizi audio di descrizione di situazioni in corso.

Le radio più importanti generalemente hanno collaboratori in tutti i luoghi "caldi" che forniscono descrizioni degli avvenimenti e aggiornamenti che generalmente vengono registrati.

E' importante non confondere il ruolo dei corrispondenti con le fonti dirette. I corrispondenti infatti, nella maggior parte dei casi sono giornalisti di professione e non i protagonisti degli eventi.

Le radio autogestite generalmente hanno meno corrispondenti esterni ed essi non sono giornalisti professionisti.

Risorse

Argomenti di discussione

Esercitazioni

Relazioni con altri formati radiofonici

Lo scambio di materiali con altri media o altre radio

Per le radio autogestite dopo la nascita del circuito di radio [http://www.radiogap.net/ Radio GAP] (Gobal Audio Project) è aumentata la possibilità di scambiare servizi audio tra ROR e altre radio (attraverso lo streaming, i siti web o gli FTP)

Lo scambio di materiali con altri formati radiofonici

In alcuni casi è possibile uno scambio di materiali con altri formati radiofonici, come ad esempio le trasmissioni di approfondimento. Questo può avvenire utilizzando di parti di trasmissioni usate come servizio audio, oppure sviluppando collaborazioni tra i redattori a proposito di temi specifici (ad esempio chi conduce una trasmissione su America Latina, può fornire utili notizie su questi temi per il GR nella forma di notizie, schede audio di approfondimento o altro)