29-03.05

(ANSA) - WASHINGTON, 29 MAR - Funzionari dell'Amministrazione Bush hanno tenuto la scorsa settimana un incontro a Washington con esponenti dell'opposizione siriana. Lo ha confermato oggi il Dipartimento di stato. Il portavoce Adam Ereli ha precisato che l'incontro, avvenuto giovedì, è stato dedicato alla situazione nella Siria e lo stato degli sforzi per le riforme. La notizia era stata data per prima dal Washington Post, che nell'edizione di sabato scorso ha affermato che l'incontro era stato convocato in seguito ai timori che i disordini civili in Libano potessero diffondersi attraverso il confine in Siria. Il segretario di stato Condoleezza Rice aveva detto la settimana scorsa che l'Amministrazione mantiene contatti con l'opposizione siriana. Secondo quanto scritto dal Washington Post, la riunione è stata presieduta da Elizabeth Cheney, figlia del vicepresidente Dick Cheney.

29-MAR-05 00:19

(ANSA) - BEIRUT, 29 MAR - Il premier incaricato libanese Omar Karame con ogni probabilità rinuncerà alla formazione di un nuovo governo di unità nazionale, non essendo riuscito a tutt'oggi a convincere l'opposizione a prendervi parte. Secondo quanto riferisce oggi la stampa libanese, l'annuncio sarà fatto domani dallo stesso premier dopo un incontro con il presidente Emile Lahoud. Karame ha perseguito la strada dell'unità nazionale nel tentativo di placare la tempesta politica scatenatasi in seguito all'attentato del 14 febbraio scorso in cui hanno trovato la morte l'ex premier Rafik Hariri e altre 18 persone. L'opposizione tuttavia non ha voluto accogliere le sue proposte, ritenendo di non potere far parte di un governo che comprenda esponenti fedeli all'establishment politico filo-siriano che la stessa opposizione ritiene implicato nella morte di Hariri. Karame fu nominato premier proprio dopo le dimissioni di Hariri il 9 settembre scorso. Dopo la sua uccisione, in seguito a un vero e proprio sollevamento popolare Karame si è dimesso il 28 febbraio scorso ma il presidente Lahoud gli ha nuovamente affidato l'incarico una settimana dopo. La stampa libanese sostiene che i colloqui in corso tra leader politici e religiosi dovrebbe spianare la strada alla creazione di un governo composto da esponenti che godono di un consenso ampio per poter preparare le cruciali elezioni di maggio. Adnan Kassar, l'attuale ministro ad interim dell'economia, secondo il quotidiano indipendente An Nahar potrebbe essere il prossimo premier. (ANSA) YK9-ZU 29-MAR-05 12:48

(ANSA) - BEIRUT, 29 MAR - Il premier libanese Omar Karame ha annunciato di vedersi costretto a rinunciare alla formazione di un nuovo governo di unità nazionale ed ha detto che domani ne darà comunicazione al capo dello stato Emile Lahoud. È stato lo stesso Karame a dirlo ai giornalisti dopo un incontro con il presidente del parlamento, Nabih Berri. Il premier si era dimesso il mese scorso sulla scia della tempesta politica provocata dall'attentato costato la vita all'ex primo ministro Rafic Hariri ma Lahoud gli aveva nuovamente affidato l'incarico di costituire un governo di unità nazionale in grado di preparare le elezioni di maggio. L'incarico potrebbe andare ora al ministro dell'economia ad interim, Adnan Kassar.(ANSA). YK9-ZU 29-MAR-05 19:13

(ANSA) - BEIRUT, 29 MAR - L'opposizione libanese non ha voluto accogliere l'invito di Karame e si è rifiutata di entrare in una coalizione assieme a esponenti politici considerati troppo vicini alla Siria, paese che da circa 30 anni tiene il Libano sotto la propria tutela. Stando all'opposizione, dietro l'assassinio di Hariri ci sarebbero proprio i servizi segreti di Libano e Siria. Il generale Raymond Azar, il capo dei servizi segreti militari libanesi, su sua richiesta oggi è stato collocato in 'congedo amministrativò per un mese, secondo fonti dell'esercito. Dopo l'uccisione di Hariri, le sue dimissioni erano state invocate a gran voce dai partiti di opposizione. Quando domani sarà informato da Karame della sua decisione di rinunciare all'incarico, il presidente Lahoud dovrà nuovamente consultarsi con il parlamento prima di scegliere un nuovo premier incaricato. Il processo istituzionale potrebbe anche comportare qualche ritardo nella convocazione delle elezioni, previste per maggio in data ancora da stabilire. Secondo notizie provenienti dal Cairo, Lahoud e Karame domani erano attesi nella capitale egiziana per un incontro con il presiedente Hosni Mubarak. La presidenza libanese però ha detto di non essere al corrente di questo appuntamento.(ANSA). YK9-ZU 29-MAR-05 20:24 (ANSA) - BEIRUT, 29 MAR - Svolta nella crisi libanese: il premier Omar Karame ha annunciato questa sera di vedersi costretto a rinunciare alla formazione di un nuovo governo di unità nazionale e ha detto che domani ne darà comunicazione al capo dello stato Emile Lahoud. È così sfociata nel definitivo fallimento la "missione impossibile" del premier incaricato filo-siriano che nel suo tentativo non ha trovato l'appoggio dell'opposizione. È stato lo stesso Karame ad annunciare la rinuncia ai giornalisti dopo un incontro con il presidente del parlamento, Nabih Berri. Il premier si era dimesso il mese scorso sulla scia della tempesta politica provocata dall'attentato costato la vita all'ex primo ministro Rafic Hariri ma Lahoud, il 10 marzo, gli aveva nuovamente affidato l'incarico di costituire un governo di unità nazionale in grado di preparare le elezioni di maggio. L'incarico potrebbe andare ora al ministro dell'economia ad interim, Adnan Kassar. L'opposizione libanese non ha voluto accogliere l'invito di Karame e si è rifiutata di entrare in una coalizione assieme a esponenti politici considerati troppo vicini alla Siria, paese che da circa 30 anni tiene il Libano sotto la propria tutela. Stando all'opposizione, dietro l'assassinio di Hariri ci sarebbero proprio i servizi segreti di Libano e Siria. Il generale Raymond Azar, il capo dei servizi segreti militari libanesi, su sua richiesta oggi è stato collocato in 'congedo amministrativò per un mese, secondo fonti dell'esercito. Dopo l'uccisione di Hariri, le sue dimissioni erano state invocate a gran voce dai partiti di opposizione. Quando domani sarà informato da Karame della sua decisione di rinunciare all'incarico, il presidente Lahoud dovrà nuovamente consultarsi con il parlamento prima di scegliere un nuovo premier incaricato. Il processo istituzionale potrebbe anche comportare qualche ritardo nella convocazione delle elezioni, previste per maggio in data ancora da stabilire. Secondo notizie provenienti dal Cairo, Lahoud e Karame domani erano attesi nella capitale egiziana per un incontro con il presidente Hosni Mubarak. La presidenza libanese però ha detto di non essere al corrente di questo appuu fine della guerra civile nel paese, che si era protratta dal 1975 al 1990. Una crisi economica gli fece rinunciare all'incarico nel 1992. Membro da un anno del Fronte Nazionale, lo scorso ottobre Karame sostituì il rivale politico Rafik Hariri, che lasciò l'incarico di primo ministro per divergenze con il presidente Lahoud.(ANSA). ZC-KTA 29-MAR-05 22:23