La sempre crescente diffusione delluso delle reti Internet e la capacità che questa offre di trasmettere e veicolare informazioni abbattendo il muro spazio/tempo hanno permesso di studiare nuove forme e di sperimentare nuovi terreni di scontro e di battaglia: Individuando e analizzando le contraddizioni insite nelle forme del mercato neoliberista, stravolgendo le logiche che tendono a rendere lessere umano un acritico consumatore di ideologie e di tendenze, rivolgendosi contro il mercato, con Azioni Dirette, sfruttando le sue stesse armi e riaffermando la politica. Molti boicottaggi sono stati proposti in questi anni e molti di essi hanno o impiegato anni prima di dare risultati accettabili (come quelli contro gli imperi delle multinazionali) o sono falliti. Il boicottaggio che proponiamo ,invece ,implica: Adesione pienamente consapevole, diffusa e reticolare, attraverso la costruzione di una logica di contro-marketing tendente alla ricerca e allindividuazione di altri contenuti, aacquisizione di un consumo critico che fa sue le logiche del mercato per stravolgerne le finalità. Quindi: diffondere il disvalore aggiunto etico-politico del bene stesso . Autori del sito e del documento in esso contenuto sono gli iscritti alla mailing list Il metodo è quello open source usato per lo sviluppo dei software liberi, il metodo usato per la numerazione è lo stesso di quello utilizzato per le versioni di Linux. La licenza di uso dei materiali prodotti è open content Il manuale di boicottaggio, elaborato dagli iscritti alla mailing list ed in continua evoluzione, si articola su diversi punti tra cui:
- Obiettivi concreti e tempistica.
- Analisi dei possibili boicottatori
- Scelta degli obiettivi da boicottare
- Analisi dei meccanismi di rientro economici e della strategia di comunicazione dellazienda.
- Individuazione dei punti deboli.
- Calcolo della pressione economica del danno di immagine
- Studio sulla fattibilità del boicottaggio
- Diffusione della cultura del boicottaggio
www.boicotta.org