Home

Cantiere

Strumenti

Calendario

Materiali

@

Linguaggi della radio e della televisione: seminario sulla storia della radio e della televisione

I parte

L’informazione alla radio: la realtà come documento sonoro

Il giornale radio

comunicazione autoritaria, sotto la censura del regime, unica fonte ammessa l’Agenzia Stefani

1929, prodotto meno scarno dei bollettini, con un maggior numero di notizie, 6 edizioni al giorno, massima efficienza

Le Cronache del Regime sono le realizzazioni più efficaci dell'informazione radiofonica di questo periodo (Mussolini era più preoccupato della stampa, e dava scarso peso alla comunicazione radiofonica, utilizzandola più che altro per la diffusione dei propri messaggi)

Esempi di bollettino: 25 luglio 1943

Attenzione! Sua Maestà il Re e Imperatore ha accettato le dimissioni dalla carica di Capo del Governo, Primo Ministro e Segretario di stato presentate da Sua Eccellenza il Cavaliere Benito Mussolini e ha nominato Capo del Governo, Primo Ministro e Segretario di Stato Sua Eccellenza il Cavaliere Maresciallo d'Italia Pietro Badoglio.

Esempi di bollettino: 28 aprile 1945

Qui, Radio Milano Liberata. Volontari della libertà si sono impadroniti oggi alle sedici a Giulino di Mezzegra, Como, di Mussolini, Pavolini, Zerbino, Barracu, Mezzasoma, Liverani, Ruggero Romano, Coppola, già Professore a Bologna e collaboratore del Corriere della Sera, Bombacci, Porta, Calistri, Daquanno, giornalista del Regime membro della feroce pattuglia futurista e imperialista, della Petacci e di altri gerarchi di minore importanza, giustiziandoli dopo un breve ma regolare processo.

Gli anni cinquanta

Antonio Piccone Stella, direttore del Giornale Radio:

Come si fa il giornale radio:

  1. Il giornale radio trasmette soltanto notizie di fatti realmente accaduti, imparzialmente scelti tra quelli di importanza nazionale o internazionale, obiettivamente riferiti nei loro esatti particolari, disposti nell’ordine che meglio corrisponde all’interesse del pubblico.
  2. Ogni notizia deve riferire di un fatto appena accaduto, reso noto per la prima volta. Essendo il più veloce mezzo di comunicazione, la radio non può arrivare in ritardo sugli altri, senza contraddire la sua natura. […] Ma non può neppure avere tanta fretta da anticipare gli avvenimenti […] in base a semplici supposizioni e indiscrezioni o a informazioni incomplete e non controllate.
  3. La notizia del giornale radio è una testimonianza, non una sentenza; un documento, non un giudizio. E’ il fatto così come è accaduto. Bisogna perciò astrarla da ogni interpretazione personale o di parte. A meno che l’interpretazione, esplicitamente dichiarata, non costituisca a sua volta un fatto: atteggiamenti ufficiali, discorsi pubblici, […] pareri autorevoli di fronte all’accaduto. In tal caso verranno registrati i commenti di tendenze diverse.
  4. Per la sua natura di vicenda in atto, la notizia assume uno stile narrativo. Raccontare un fatto vero con chiarezza, evidenza, precisione, incisività, è l’arte del giornalista. Compliare bollettini e stendere comunicati è il mestiere dei burocrati […].
  5. Per la sua natura di fatto obiettivato, cioè esposto secondo l’oggettiva realtà, la notizia assume un valore storico: vale a dire, di cosa accertata, autenticata, controllata sulle migliori fonti.

Carlo Emilio Gadda, collaboratore del Terzo Programma

Norme per la redazione di un testo radiofonico:

Verso il sistema misto

Radio libere, radio private

Caratteristiche del Gr oggi (sia Rai che Private)

Principali differenze tra Rai e Private

Tipi di notizie

Tipi di notiziario

Informazione di servizio

Radiocronaca

I generi più “costosi”

rcdb-radiogr (last edited 2008-06-26 09:57:02 by anonymous)