Questa pagina è stata aperta da Giangi. QUando ci lavorate segnalate chi e dove e quando state lavorando sulla pagina per dividervi il lavoro (scritto da Paula alle 14.09 di giovedi 30 maggio) Giangi : in inglese li traduco io, ma dove sono i links per andare alle interviste? (Giangi) Da Paula ai e alle traduttor@: questa pagina è riservata ai primi testi per gli audio che andranno sul sito GAP e che sono stati fatti finora. La pagina GAP è già quasi pronta in italiano (ci lavorano luca, francesco, giordano e spider) vanno quindi fatti i pezzi in altre lingue. Siete pregat@ di scrivere in maiuscolo la lettera iniziale del pezzo. Grazie

Da Paula: 31 maggio - ho effettuato alcune modifiche ai testi in spagnolo secondo le denominazioni usate dal sito FAO e Forum (Soberanìa Alimentaria). Scusate i cambiamenti. Da Giulia: 2 giugno - continuo a tradurre in spagnolo, ovviamente se ci sono correzioni sono ben accette... Da Giulia: 4 giugno: nelle ultime traduzioni non ci sono gli accenti perché non so come metterli senza i simboletti... come si fa? da Cristina, 4 giugno: ho tradotto un po' in inglese. Non conosco le denominazioni usate dal sito Fao e Forum, quindi potrebbero esserci... inesattezze! ben accette le revisioni. Non riesco a togliere il corsivo alla versione inglese di "brevetti" da Paoletta, 7 giugno: ho tradotto il francese, spero sia giusto. Se qualcuno ci dà un'occhiata è meglio...

Nota : testo italiano in grassetto


Intervista a Rafael Alegria rappresntante di VIA CAMPESINA per l'America Latina. Come Via Campesina si prepara al vertice mondiale sull'alimentazione e le possibilità del Forum per la Sovranità Alimentare.

es: Entrevista a Rafael Alegria, representante de VIA CAMPESINA en Latino América. Cómo VIA CAMPESINA se prepara a la cumbre mundial sobre alimentación y las oportunidades del Foro para la Soberanía Alimentaria

Interview with Rafael Alegria delegate of VIA CAMPESINA for South America. How VIA CAMPESINA prepares for the world summit about nourishment and the Food Sovereignty Forum's possibilities.

Entrevue à Rafael Alegria, délégué de VIA CAMPESINA pour l'Amérique du Sud. Comme Via Campesina se prépare au Sommet mondial sur l'alimentation et les possibilités du Forum pour la souveraineté alimentaire


Intervista a Luis Gerardo Gonzales della FENSUAGRO, organizzazione colombiana appartenente a Via Campesina. Gianni Fabris (Altragricoltura) intervista Luis Gerardo Gonzales della Federazione Nazionale Sindacale Unitaria Agricola e dell'Allevamento, organizzazione colombiana che appartiene al movimento internazionale Via Campesina. L'intervista è realizzata in occasione delle mobilitazioni del 17 aprile, giornata internazionale di rivendicazione del diritto alla terra da parte di contadini e contadine.

es: Entrevista a Luís Gerardo Gonzales de FENSUAGRO, organización colombiana perteneciente a VIA CAMPESINA. Gianni Fabris, de ALTRAGRICOLTURA, entrevista a Luís Gerardo Gonzales de la Federación Nacional Sindical Unitaria de Agricoltura y Ganadería, organización perteneciente al movimiento internacional VIA CAMPESINA. La entrevista fue realizada durante las movilizaciones del 17 de abril, día internacional de reivindicación del derecho a la tierra por parte de l@s campesin@s.

Interview with Luis Gerardo Gonzales of FENSUAGRO, Columbian organization belonging to Via Campesina. Gianni Fabris, Altragricoltura, interview with Luis Gerardo Gonzales of Unitary National Union Federation for Agriculture and Breeding, Columbian organization belonging to the international movement Via Campesina. The interview has been realized in the occasion of the mobilizations of the 17th of April, claim of farmers' right to earth international world day.

Entrevue avec Luis Gerardo Gonzales de FENSUAGRO, organisation colombienne appartenant à Via Campesina. Gianni Fabris, Altragricoltura, entrevue avec Luis Gerardo Gonzales délégué de la Fédération Nationale Unitaire des Syndicats pour l'agriculture et l'élevage, organisation colombienne appartenant au mouvement international Via Campesina. L'entrevue a été réalisée dans l'occasion des mobilisations du 17 avril, journée international de revendication du droit à la terre par les paysan-ne-s.


VERSO IL FORUM SULLA SOVRANITA' ALIMENTARE 9-13/6. Contributi al dibattito

Luigi Sghezzo del GVC (Gruppo Volontari Civili) e del comitato organizzatore del Forum sulla Sovranità Alimentare ci spiega i passaggi cruciali che hanno portato alla costruzione del Forum per la Sovranità Alimentare delle ONG/OSC che si terrà a Roma dal 9 al 13 giugno.

HACIA EL FORO SOBRE LA SOBERANIA ALIMENTARIA 9-13/6. Aportaciones al debate

Luigi Sghezzo de GVC (Grupos de Voluntarios Civiles) y del comité organizador del Foro sobre la Soberania Alimentaria nos explica las principales fases que han llevado a la creacion del Foro sobre la Soberania ALimentaria de las ONGs/OSCes que tendra lugar en Roma del 9 al 13 de junio.

TOWARDS THE FOOD SOVEREIGNTY FORUM 9th - 13th of June. Notes to the discussion

Luigi Sghezzo of GVC (civil volunteers' group) and the Food Sovereignty Forum's organization committee explains to us the crucial passages that brought to the NGO/OSC's Food Sovereignty Forum's construction that will take place in Rome from the 9th to the 13th of June.

VERS le FORUM de la SOUVERAINETÉ ALIMENTAIRE 9-13 juin. Notes à la discussion

Luigi Sghezzo de GVC (groupe des volontaires civils) et du comité de l'organisation du forum sur la souveraineté alimentaire explique-nous les passages cruciaux qui ont mené au forum de la souveraineté alimentaire du NGO/OSC qui aura lieu à Rome du 9ème au le 13ème juin.


POTREBBE DURARE A LUNGO. Contributi al dibattito verso il Forum sulla Sovranità Alimentare. 29-05-02

Helmut Peissel, del movimento austriaco "LONGOMAI", associazione internazionale per la ripopolazione delle aree agricole abbandonate. 'Longomai' significa 'potrebbe durare a lungo' e Helmut Pissel ci racconta delle loro esperienze autogestione e cooperazione nella gestione delle aziende agricole per lo sviluppo dell'economia regionale.

PODRIA DURAR MUCHO TIEMPO. Aportaciones al debate hacia el Foro sobre la Soberania Alimentaria. 29-05-02

Helmut Peissel, del movimiento austriaco "LONGOMAI", asociacion internacional para la repoblacion de las zonas agricolas abandonadas. 'Longomai' significa 'podria durar mucho tiempo' y Helmut Pessel nos relata sus experiencias de autogestion y cooperacion en la gestion de las empresas agricolas para el desarrollo de la economia regional.

COULD LAST FOR A LONG TIME. Notes to the discussion towards the Food Sovereignty Forum. 05-29-02

Helmut Peissel, of the Austrian movement "LONGOMAI", international association for abandoned rural areas' repopulation. 'Longomai' means 'could last for a long time' and Helmut Pessel tells us about their self-management and cooperation experiences in the farm administration for regional economy developemement.

POURRAIENT DURER PENDANT LONGTEMPS. Notes à la discussion vers le forum de la souveraineté alimentaire. 05-29-02

Helmut Peissel, du mouvement autrichien "LONGOMAI", association internationale pour la repopulation de secteurs ruraux abandonnés. Le mot 'Longomai' il signifie 'pourraient durer pendant longtemps' et Helmut Pessel nous indique les expériences d’autogestion et de coopération de l'administration de ferme pour le développement régional d'économie.


VERSO IL FORUM SULLA SOVRANITA' ALIMENTARE 9-13/6. Contributi al dibattito. 28-05-02

Con Franco Zecchinato, agricoltore dell' Aiab (Veneto) abbiamo parlato dello sviluppo nel settore agricolo con al centro il territorio,l'agricoltura locale, i consumi, la qualità della vita.

HACIA EL FORO SOBRE LA SOBERANIA ALIMENTARIA 9-13/6. Aportaciones al debate. 28-05-02

Con Franco Zecchinato, agricultor de AIAB (Veneto)hemos hablado del desarrollo en el sector agricolo centrado en el territorio, la agricultura local, los consumos, la calidad de la vida.

TOWARDS THE FOOD SOVEREIGNTY FORUM 9th - 13th of June. Notes to the discussion. 05-28-02

With Franco Zecchinato, Aiab's farmer (from Veneto) we talked about agrarian sector developement putting in the centre the territory, local agriculture, consumptions, quality of life.

fr:


VERSO IL FORUM SULLA SOVRANITA' ALIMENTARE 9-13/6. Contributi al dibattito 28-05-02

Giorgio Dal Fiume, presidente di C.t.m. Altromercato, ci parla del commercio equo e solidale coi produttori del sud del mondo.

HACIA EL FORO SOBRE LA SOBERANIA ALIMENTARIA 9-13/6. Aportaciones al debate 28-05-02

Giorgio Dal Fiume, presidente de CTM ALTROMERCATO, nos habla sobre el comercio justo con los productores del sur del mundo.

TOWARDS THE FOOD SOVEREIGNTY FORUM 9th - 13th of June. Notes to the discussion. 05-28-02

Giorgio Dal Fiume, C.t.m. Altromercato's president, talks to us about fair trade with the producers from the south of the world.

fr:


VERTICE FAO 27-05-02

Dal 9 al 13 giugno si svolgerà a Roma il tanto rimandato vertice della FAO. Contemporaneamente si terrà il Forum per la sovranità alimentare delle O.N.G. al Palazzo dei Congressi. Su questo appuntamento si stanno organizzando a Bologna molte iniziative di preparazione e dibattito. Ce le presenta Luigi Ambrosi del collettivo 'Controverso'.

CUMBRE DE FAO 27-05-02

Del 9 al 13 de junio se celebrara en Roma la cumbre de FAO, postpuesta en tantas ocasiones. Al mismo tiempo, en la sede del Palacio de los Congresos, tendra lugar el Foro para la soberania alimentaria. Para esta cita en Bolonia se estan organizando muchas iniciativas de preparacion y de debate. Nos las presenta Luigi Ambrosi del colectivo 'Controverso'.

FAO SUMMIT 05-27-02

From the 9th to the 13th of June the so much postponed Fao summit will take place in Rome. At the same time the NGO's Food Sovereignty Forum will take place in the Congress Building. About this appointment a lot of initiatives of preparation and discussion are being organized in Bologna. Luigi Ambrosi of the collective 'Controverso' introduces them to us.

SOMMET FAO 27-05-02

Du 9 jusqu'au 13 juin aura lieu à Rome le sommet de la FAO, qui a été renvoyé plusieurs fois. En même temps le forum de la souveraineté alimentaire de l'O.N.G. aura lieu dans le Palais des congrès. En attendent ce rendez-vous beaucoup d'initiatives de préparation et de discussion sont organisées à Bologna. Luigi Ambrosi du collectif Controverso ' les présente à nous.


3/6/02 BREVETTI

Ivan Verga, presidente dei VAS (Verdi Ambiente e Società) parla dei brevetti e del monopolio alimentare. La tecnologia transgenica è il metodo per aggirare l'impianto giuridico che impedisce l'appropriazione e la privatizzazione del vivente. 3' 40"

3-06-02 PATENTES

Ivan Verga, presidente de los VAS (Verdes MedioAmbiente y Sociedad) habla de las patentes y de monopolio alimentario. La tecnologia transgenica representa el metodo para estafar la jurisdiccion que impide la apropiacion y la privatizacion del ser vivo. 3' 40

6/3/02 PATENTS

Ivan Verga, VAS' president (Green Environment and Society) talks about patents and the alimentary monopoly. Transgenic technology is the way to trick the juridical system that does not allow appropriation and privatization of the living. 3' 40"

fr:


3/6/02 OGM E INQUINAMENTO DELLE SEMENTI

2' 42" - Sempre con Ivan Verga parliamo di: Sabotaggio. Sono stati individuati carichi di OGM che la Monsanto cercava di introdurre in Europa malgrado le leggi lo vietino. Sono state individuate, bloccate, fermate le sementi inquinanti e dovranno fare ritorno negli USA. Si è riusciti ad impedire così la contaminazione del raccolto agricolo del nostro paese. Intervista a cura di Laboratorio autorganizzato Kontroverso e Gruppo Capsycum 2' 42"

3-06-02 OGM Y CONTAMINACION DE LAS SEMILLAS

2'42" - Una vez mas con Ivan Verga hablamos de: Sabotaje. Se han identificado cargas de OGM que Monsanto intentaba introducir en Europa, aun si existen leyes que lo prohiben. Las semillas contaminantes han sido identificadas, bloqueadas, paradas y ahora tendran que hacer marcha atras a los EE.UU. De esta forma se ha conseguido impedir la contaminacion de la cosecha de nuestro pais. Entrevista de la mano de Laboratorio Autorganizado Kontroverso y Grupo Capsycum 2'42" ing:

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3/6/02 BREVETTI E RICERCA Osservatorio sui brevetti e sulla ricerca scientifica di Bologna. Quando e come nasce, cos'è, da chi è composta, cosa si prefigge e quali saranno le iniziative future. Ne parliamo con Emilio. Intervista a cura di Laboratorio autorganizzato Kontroverso e Gruppo Capsycum. 3' 48"

3-06-02 PATENTES E INVESTIGACION

Observatorio sobre patentes e investigacion cientifica de Bolonia. Cuando y como nace, que es, quienes lo componen, cuales son sus objetivos y sus proximas iniciativas. Hablamos sobre este tema con Emilio. Entrevista de la mano de Laboratorio Autorganizado Kontroverso y Grupo Capsycum 3'48"

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it: 9/6/02 IL FORUM SULLA SOVRANITA' ALIMENTARE

Si e' aperto da poco il forum dell ONG e OSC. Nelle plenaria di apertura sono intervenute solo delegate donne da: Tailandia, Cuba, India, Kenya, Slovenia, Iran, Malaysia, Stati Uniti d'America. Tutti gli interventi hanno denunciato i danni e le devastazioni dell'attuale politica agricola mondiale dominata dagli interessi delle grandi aziende trnsnazionali e dalle regole dell'OMC, protezionista nei paesi produttori del Nord e liberista nei paesi poveri del Sud. Nel pomeriggio erano previsti diversi incontri regionali ma sono stati spostati a domani. Oggi il programma prevede solo la conferenza stampa alle 14.30 dell 'IPC, la presentazione e l'approvazione del documento riassuntivo del Comitato preparatore, il discorso del Direttore Generale della FAO Diouf e del sindaco Veltroni

sp: 9/6/02 FORO SOBRE LA SOBERANIA ALIMENTARIA

Ha empezado hace pocas horas el foro de las ONG y OSC. En la Asamblea General prevista para hoy intervinieron solo mujeres representantes de los estados de Cuba, Thailandia, India, Kenya, Slovenia, Iran, Malaysia y Estados Unidos. En todas las intervenciones se han denunciado los danios y las devastaciones causadas por la actual politica mondial en tema de agricoltura, dominada por los intereses de las multinacionales y por las regals del OMC, proteccionista en los paises productores del Norte y liberista en los paises pobres del Sur. Por la tarde tenian previstos unos encuentros regionales que han sido retrasado a maniana. Hoy se tendrà, a las 14:30, una rueda de prensa del IPC, la presentacion y aprobacion del documento del comité de preparacion y los discursos del Director General de la FAO Didouf y del alcalde de Roma Veltroni.

it: 090602 RIUNIONE DEI PARTECIPANTI DELL'AMERICA DEL SUD h. 16,00

La riunione dei rappresentanti delle associazioni latinoamericane è iniziata con notevole ritardo a causa di alcuni problemi logistici. Nel poco tempo a disposizione prima che iniziasse la seconda parte della riunione plenaria ci si è limitati, oltre alla votazione dei rappresentanti per ogni movimento, alla lettura della bozza del documento da approvare nelle assemblee plenarie e al dibattito sui contenuti espressi nel testo Nel documento, preparato dal comitato di pinificazione dei lavori del forum, vengono individuati tre temi centrali, che dovranno essere approfonditi durante i lavori del forum. Nel primo punto si esprime la necessità di considerare i problemi della fame e della malnutrizione dal punto di vista dei diritti. L'obiettivo è fare del diritto a un'alimentazione adeguata il centro di tutte le scelte per la realizzazione delle decisioni adottate dal CMA (il forum mondiale sull'alimentazione), rendendo i vari Stati responsabili nei confronti delle persone che vivono all'interno delle proprie frontiere e affrontando le responsabilità degli organismi sovranazionali. Nel secondo si afferma che le esportazioni sovvenzionate, i prezzi tenuti artificialmente bassi, il dumping legalizzato dal WTO sono elementi caratteristici dell'attuale modello di commercio agricolo. Questo commercio ha degli effetti drammatici sulla maggior parte degli abitanti delle zone rurali. Bisogna riconoscere la necessità di garantire una sovranità alimentare, gestita dagli stessi agricoltori, che dia a questi ultimi la possibilità di avere degli introiti degni e che limiti il monopolio delle imprese commerciali. Il terzo e ultimo punto individua nell'attuale modello di agricoltura industrializzata, nell'allevamento intensivo degli animali e nella pesca indiscriminata gli agenti che distruggono i sistemi agricoli tradizionali e la varietà di ecosistemi che offre il pianeta. Si ha urgente bisogno di modelli agricoli alternativi per preservare la diversità culturale e biologica del pianeta e per privilegiare un utilizzo sostenibile degli ecosistemi.

Dopo aver ricordato che la parola d'ordine sull'accesso alle risorse produttive era stato introdotta cinque anni fa proprio dalle organizzazioni sudamericane, si sono susseguiti dei brevi interventi per segnalare i limiti del testo proposto. Nella riunione si sono espresse delle forti critiche sull'impostazione poco incisiva della bozza, non solo per quanto riguarda la vaghezza, e in alcuni casi la totale assenza, di strategie adeguate che permettano la realizzazione di tutte le proposte fatte, ma soprattutto si è denunciata la mancanza di una critica seria all'attuale sistema di sviluppo. Un sistema che produce solo fame, povertà ed emarginazione. Gli aiuti economici di cui spesso si parla non costituiscono infatti una soluzione accettabile in quanto non mettono in discussione l'attuale modello di consumo. Questo intervento è stato condiviso dall'assemblea e sarà riportato con decisione nella sessione plenaria . Un altro aspetto importante che manca nella bozza di discussione è quello dei diritti e delle necessità anche di chi vive e lavora nelle città. Tutto il documento è infatti incentrato sulle politiche agricole e non menziona la politica sui salari e quella per una equa distribuzione della ricchezza esistente. Risolvere i problemi dei campesinos, legati al possesso della terra e alla produzione degli alimenti, non basterà se non miglioreranno anche le condizioni dei consumatori, cioè di quelli che vivono nelle città. Se nel documento si parla della poca volontà politica di affrontare le cause della povertà e della malnutrizione, non si denuncia la chiara volontà dei governi e delle organizzazioni sovranazionali del commercio di lasciare immutate le attuali condizioni e di affamare la maggioranza della popolazione dei paesi poveri per garantire i profitti di poche multinazonali. Si è detto che anche il problema dell'acqua viene trattato superficialmente, privilegiando l'aspetto dell'utilizzo industriale e trascurando la carenza di acqua potabile nelle città. E se una delle soluzioni indicate è quella della democrazia inclusiva ci si è chiesti perchè non si denuncia apertamente la dittatura del mercato che in pratica rende irrealizzabile qualsiasi forma di democrazia partecipativa. Insomma dalla riunione dei rappresentanti sudamericani sono emerse delle forti critiche all'impostazione troppo "soft" del documento. Si è ribadito che non bisogna chiedere, bisogna esigere.

sp: 090602 REUNION DE LOS REPRESENTANTES DE LATINOAMERICA h 16:00

La reunion de los grupos latinoamericanos que participan en el forum empezo con bastante retraso. En el poco tiempo que quedaba antes de la reunion plenaria de la tarde se leio el documento que deberà ser aprovado por todos los representantes y se debatio' el texto. En este documento, redacto por el comite' internacional de planificacion de las ONG/OSC, se han individuado tres temas centrales que deben estudiarse con mayor atencion y convertirse en elementos centrales del proceso de seguimiento, a fin de conseguir el objetivo propuesto. Primero se necesita un enfoque de las cuestiones relacionadas con el hambre y la malnutricion basado en los derechos, haciendo a los Estados responsables ante las personas que viven dentro de sus fronteras y abordando la responsabilidad de entidades distintas, como las organizaciones intergubernamentales. Segundo las exportaciones subvencionadas, los precios artificialmente bajos, y el dumping legalizado por la Organizacion mundial del comercio son elementos caracteristicos del modelo actual de comercio agricola. Este comercio tiene unos efectos negativos dramaticos en la mayoria de los habitantes de las zonas rurales. Hay que reconocer la necesidad de garantizar una soberania alimentaria dirigida por los agricultores, que dè a estos la posibilidad de obtener unos ingresos dignos limitando al mismo tiempo la monopolizacion del sistema alimentario que llevan a cabo las empresas comerciales. Tercero, el modelo actual de agricultura industrializada, la cria intensiva de ganado y la sobrepesca estan destruyendo los sistemas agricolas tradicionales y la variedad de ecosistemas que ofrece el planeta.

Despues de recordar que la reivindicacion del "acceso a los recursos productivos" fue llevada adelante, en la cumbre de hace cinco anios, por parte de los grupos de suramerica, se hicieron algunas intervenciones para subrayar las limitacione del documento. Se ha criticado con fuerza la falta de estrategias claras para realizar las medidas propuestas y sobretodo se ha denunciado que no se pone en discusion de manera clara el actual sistema de desarrollo, que solo genera hambre y pobreza. Las ayudas o las inverciones de dinero no son suficientes para resolver esta situacion por que no constituien una alternativa a este modelo. Esta intervencion tuvo mucho exito entre todos y todas y se decidio llevarla adelante en la asamblea plenaria. Otro aspecto que falta es lo de los derechos y de las necedidades tambien de quien trabaja en las ciudades. En el documento solo se habla de politicas agriculas y no se toman en cuenta las politicas de los salarios y de como repartir la riqueza qua ya existe. Solucionar los problemas de los campesinos no servirà si no se solucionan tambien los de los consumidores que en mayoria viven en las ciudades. Si en el texto se habla de que no hay voluntad politica de resolver las causas de la pobreza y malnutricion, no se denuncia la firme voluntad de esos mismos gobiernos de dejar las cosas como estan para dejar las ganancias a pocas multinacionales de comercio y dejar que la mayoria de la poblacion de los paises en desarrollo padezca hambre. Otro tema qua habria que profundizar es el del agua. Solo se habla de la falta del agua para su utilizo industrial y se deja a un lado la falta de agua potable en las ciudades. Las democracia inclusiva de la que se habla no es posible si no se denuncia claramente la dictadura del mercado bajo la cual vivimos y que no permite ninguna participacion en las deciones poiticas y economicas de cada pais. En esta reunion los representantes de latino america, se destacaron muchas citicas al estilo "light" del texto. Se ha subrayado, finalmente, que no debemos pedir sino debemos exigir.

'''Testi_per_il_sito_chi_puo_li_traduce_in_inglese,_spagnolo,_francese''' (last edited 2008-06-26 10:00:27 by anonymous)