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COMUNICATO STAMPA | Negli ultimi 15 anni della nostra attivita' come [[http://freaknet.org|freaknet.org]] in Italia, [[http://dyne.org|dyne.org ad Amsterdam]] e [[http://poetry.freaknet.org|Poetry Hacklab in Palazzolo Acreide]] abbiamo collezionato, riparato e conservato una notevole quantita' di hardware storico allo scopo di creare un Museo dell'Informatica. Per anni abbiamo chiesto aiuto alle istituzioni ed agli enti pubblici, senza pero' ricavare null'altro che belle parole e sostegno morale. |
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Negli ultimi 15 anni della nostra attivita' come Freaknet.org e Dyne.org abbiamo collezionato, riparato e conservato una notevole quantita' di hardware storico allo scopo di creare un Museo dell'Informatica. Per anni abbiamo chiesto aiuto alle istituzioni ed agli enti pubblici, senza pero' ricavare null'altro che belle parole e sostegno morale. Nonostante cio', siamo andati avanti con piccole attivita' parallele che ci hanno portato all'attenzione dei media nazionali ed internazionali, e ci hanno reso famosi in tutto il mondo. (http://museo.dyne.org) |
Nonostante cio', siamo andati avanti con piccole attivita' parallele che ci hanno portato all'attenzione dei media nazionali ed internazionali, e [[http://museo.freaknet.org/index.php/Rassegna_stampa|ci hanno reso famosi in tutto il mondo]], con progetti come la [[http://dynebolic.org|distribuzione Dyne:Bolic]] ed il [[http://museo.freaknet.org|Museo dell'Informatica Funzionante]], rimasto per anni senza sede. |
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Oggi e' sorta la necessita' impellente ed irrevocabile di spostare rapidamente tutto il materiale storico (oltre 1500 computers) del Museo dall'attuale deposito dove e' conservato, per evitare che vada irrimediabilmente perduto o distrutto, a causa di motivi indipendenti dalla nostra volonta' e da quella del proprietario del deposito stesso. |
Oggi e' sorta la necessita' impellente ed irrevocabile di spostare rapidamente tutto il materiale storico (oltre 1500 computers) del Museo dall'attuale deposito dove e' conservato, per evitare che vada irrimediabilmente perduto o distrutto, a causa di motivi indipendenti dalla nostra volonta' e da quella del proprietario del deposito stesso. |
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Questo grave problema ci ha spinto a prendere la decisione di affittare una sede per il Museo dell'Informatica Funzionante, ed iniziare cosi' le nostre attivita' con un piccolo ma deciso passo, senza piu' attendere aiuti da istituzioni, enti o da tutti coloro che in questi anni hanno fatto orecchie da mercante o non hanno neanche capito cio' di cui stavamo parlando. |
Questo grave problema ci ha spinto a prendere la decisione di affittare una sede per il Museo dell'Informatica Funzionante, ed iniziare cosi' le nostre attivita' con un piccolo ma deciso passo, senza piu' attendere aiuti da istituzioni, enti o da tutti coloro che in questi anni hanno fatto orecchie da mercante o non hanno neanche capito cio' di cui stavamo parlando. |
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Abbiamo appena trovato il posto adatto e prossimamente entreremo nella fase operativa che prevede: |
Abbiamo appena trovato il posto adatto e prossimamente entreremo nella fase operativa che prevede: |
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+ ristrutturazione veloce del posto + spostamento hardware dal vecchio deposito al nuovo posto - recupero ed installazione forniture e mobilio utile - allestimento dell'esposizione museale e degli spazi nel posto - apertura al pubblico! |
* URGENTE: ristrutturazione veloce del posto * URGENTE: spostamento hardware dal vecchio deposito al nuovo posto * recupero ed installazione forniture e mobilio utile * allestimento dell'esposizione museale e degli spazi nel posto * apertura al pubblico! |
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I primi due punti vanno fatti al piu' presto possibile per uscire dalla situazione di emergenza e precarieta' che e' il nostro problema principale, e che rischia di farci perdere tutto quanto recuperato e salvato in 15 anni di faticosa |
I primi due punti vanno fatti al piu' presto possibile per uscire dalla situazione di emergenza e precarieta' che e' il nostro problema principale, e che rischia di farci perdere tutto quanto recuperato e salvato in 15 anni di faticosa |
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Vogliamo creare una attivita' culturale vivace e multiforme, che possa funzionare da Museo espositivo, che faccia formazione, che permetta ai visitatori di usare i computer con le loro mani; una struttura dotata di laboratorio di restauro dell'elettronica, di recupero dei dati e di restauro dei media, una biblioteca di testi e manuali, ed un'area dove digitalizzare e mettere in rete tutto quanto, in modo da poterlo condividere, in collaborazione con musei, universita', enti, istituzioni, universita' ed appassionati di tutto il mondo. | |
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Vogliamo creare una attivita' culturale vivace e multiforme, che possa funzionare da Museo espositivo, che faccia formazione, che permetta ai visitatori di usare i computer con le loro mani; una struttura dotata di laboratorio di restauro dell'elettronica, di recupero dei dati e di restauro dei media, una biblioteca di testi e manuali, ed un'area dove digitalizzare e mettere in rete tutto quanto, in modo da poterlo condividere, in collaborazione con musei, universita', enti, istituzioni, universita' ed appassionati di tutto il mondo. |
Un Museo dell'Informatica Funzionante, nuovo, vivace e dinamico, che possa invitare persone da tutto il mondo e generare un indotto di turismo culturale e ricerca scientifica. |
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Un Museo dell'Informatica Funzionante, nuovo, vivace e dinamico, che possa invitare persone da tutto il mondo e generare un indotto di turismo culturale e ricerca scientifica. |
Per questi motivi chiediamo l'aiuto di tutti: per raccogliere materiali e fondi per l'affitto della sede, il pagamento delle bollette, l'acquisto di materiali, le spese burocratiche necessarie ad avviare tutta l'attivita' e fare in modo che riesca a sostenersi. |
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Per questi motivi chiediamo l'aiuto di tutti: per raccogliere materiali e fondi per l'affitto della sede, il pagamento delle bollette, l'acquisto di materiali, le spese burocratiche necessarie ad avviare tutta l'attivita' e fare in modo che riesca a sostenersi. Siamo in tanti a credere in questa realta'; e' ora il momento di dimostrarlo e contribuire tutti insieme a farla nascere ed aiutarla a muovere i primi passi, verso un futuro radioso. |
Siamo in tanti a credere in questa realta'; e' ora il momento di dimostrarlo e contribuire tutti insieme a farla nascere ed aiutarla a muovere i primi passi, verso un futuro radioso. |
FREAKNET COMPUTER MUSEUM MUSEO DELL'INFORMATICA FUNZIONANTE FREAKNET MEDIALAB FONDAZIONE DYNE.ORG
COMUNICATO STAMPA
Negli ultimi 15 anni della nostra attivita' come freaknet.org in Italia, dyne.org ad Amsterdam e Poetry Hacklab in Palazzolo Acreide abbiamo collezionato, riparato e conservato una notevole quantita' di hardware storico allo scopo di creare un Museo dell'Informatica. Per anni abbiamo chiesto aiuto alle istituzioni ed agli enti pubblici, senza pero' ricavare null'altro che belle parole e sostegno morale.
Nonostante cio', siamo andati avanti con piccole attivita' parallele che ci hanno portato all'attenzione dei media nazionali ed internazionali, e ci hanno reso famosi in tutto il mondo, con progetti come la distribuzione Dyne:Bolic ed il Museo dell'Informatica Funzionante, rimasto per anni senza sede.
Oggi e' sorta la necessita' impellente ed irrevocabile di spostare rapidamente tutto il materiale storico (oltre 1500 computers) del Museo dall'attuale deposito dove e' conservato, per evitare che vada irrimediabilmente perduto o distrutto, a causa di motivi indipendenti dalla nostra volonta' e da quella del proprietario del deposito stesso.
Questo grave problema ci ha spinto a prendere la decisione di affittare una sede per il Museo dell'Informatica Funzionante, ed iniziare cosi' le nostre attivita' con un piccolo ma deciso passo, senza piu' attendere aiuti da istituzioni, enti o da tutti coloro che in questi anni hanno fatto orecchie da mercante o non hanno neanche capito cio' di cui stavamo parlando.
Abbiamo appena trovato il posto adatto e prossimamente entreremo nella fase operativa che prevede:
- URGENTE: ristrutturazione veloce del posto
- URGENTE: spostamento hardware dal vecchio deposito al nuovo posto
- recupero ed installazione forniture e mobilio utile
- allestimento dell'esposizione museale e degli spazi nel posto
- apertura al pubblico!
I primi due punti vanno fatti al piu' presto possibile per uscire dalla situazione di emergenza e precarieta' che e' il nostro problema principale, e che rischia di farci perdere tutto quanto recuperato e salvato in 15 anni di faticosa attivita'.
Vogliamo creare una attivita' culturale vivace e multiforme, che possa funzionare da Museo espositivo, che faccia formazione, che permetta ai visitatori di usare i computer con le loro mani; una struttura dotata di laboratorio di restauro dell'elettronica, di recupero dei dati e di restauro dei media, una biblioteca di testi e manuali, ed un'area dove digitalizzare e mettere in rete tutto quanto, in modo da poterlo condividere, in collaborazione con musei, universita', enti, istituzioni, universita' ed appassionati di tutto il mondo.
Un Museo dell'Informatica Funzionante, nuovo, vivace e dinamico, che possa invitare persone da tutto il mondo e generare un indotto di turismo culturale e ricerca scientifica.
Per questi motivi chiediamo l'aiuto di tutti: per raccogliere materiali e fondi per l'affitto della sede, il pagamento delle bollette, l'acquisto di materiali, le spese burocratiche necessarie ad avviare tutta l'attivita' e fare in modo che riesca a sostenersi.
Siamo in tanti a credere in questa realta'; e' ora il momento di dimostrarlo e contribuire tutti insieme a farla nascere ed aiutarla a muovere i primi passi, verso un futuro radioso.
EJA, EJA, ALALA' o/